Title: Disturbi da Deficit di Attenzione e da Comportamento Dirompente
1Disturbi da Deficit di Attenzione e da
Comportamento Dirompente
2DSM IV
- Asse I disturbi clinici e altre condizioni
che - possono essere oggetto di
attenzione - Asse II disturbi di personalità e ritardo
mentale - Asse III condizioni mediche generali
- Asse IV problemi psicosociali e ambientali
- Asse V valutazioni globali del funzionamento
3Tabella 10.1 Codici DSM-IV per i Disturbi da
Deficit di Attenzione e da
Comportamento Dirompente
- 314.01 Disturbo da Deficit di
Attenzione/Iperattività, Tipo Combinato - 314.00 Disturbo da Deficit di
Attenzione/Iperattività, Tipo con
Disattenzione Predominante - 314.01 Disturbo da Deficit di Attenzione/
Iperattività, Tipo con Iperattività-Impulsività
Predominanti - 314.9 Disturbo da Deficit di
Attenzione/Iperattività NAS - 312.8 Disturbo della Condotta
- Specificare il tipo, basandosi
sulletà di esordio - Tipo ad Esordio nella Fanciullezza
o Tipoad Esordio nellAdolescenza - Specificare la gravità
- Lieve, Moderata, Grave
- 313.81 Disturbo Oppositivo Provocatorio
- 312.9 Disturbo da Comportamento Dirompente
NAS
4Tabella 10.2 Criteri diagnostici per il Disturbo
da Deficit di Attenzione/Iperattività
- A.O(1)o(2)
- 1) sei(o più)dei seguenti sintomi di
disattenzione sono persistiti per almeno 6 mesi
con unintensità che provoca disadattamento e che
contrasta con il livello di sviluppo - Disattenzione
- a) spesso non riesce a prestare attenzione ai
particolari o commette errori di distrazione nei
compiti scolastici, sul lavoro o in altre
attività. - b) spesso ha difficoltà a mantenere lattenzione
sui compiti o sulle attività di gioco - c) spesso non sembra ascoltare quando gli si
parla direttamente - d) spesso non segue le istruzioni e non porta a
termine i compiti scolastici, le incombenze o i
doveri sul posto di lavoro(non a causa di
comportamento oppositivo o di incapacità di
capire le istruzioni) - e) spesso ha difficoltà a organizzarsi nei
compiti o nelle attività - f) spesso evita, prova avversione o è riluttante
a impegnarsi in compiti che richiedono sforzo
mentale protratto(come compiti a scuola o a casa) - g) spesso perde gli oggetti necessari per i
compiti o le attività(per es., giocattoli,
compiti di scuola, matite, libri o strumenti) - h) spesso è facilmente distratto da stimoli
estranei - i) spesso è sbadato nelle attività quotidiane
-
5- 2) sei(o più) dei seguenti sintomi di
iperattività-impulsività sono persistiti per
almeno 6 mesi con unintensità che causa
disadattamento e contrasta con il livello di
sviluppo - Iperattività
- a) spesso muove con irrequietezza mani o piedi o
si dimena sulla sedia - b) spesso lascia il proprio posto a sedere in
classe o in altre situazioni in cui ci si aspetta
che resti seduto - c) spesso scorrazza e salta dovunque in modo
eccessivo in situazioni in cui ciò è fuori
luogo(negli adolescenti o negli adulti, ciò può
limitarsi a sentimenti soggettivi di
irrequietezza) - d) spesso ha difficoltà a giocare o a dedicarsi a
divertimenti in modo tranquillo - e) è spesso sotto pressione o agisce come se
fosse motorizzato - f) spesso parla troppo
- g) spesso spara le risposte prima che le
domande siano state completate - h) spesso ha difficoltà ad attendere il proprio
numero - i) spesso interrompe gli altri o è invadente nei
loro confronti(per es., si intromette nelle
conversazioni o nei giochi)
6- B. Alcuni dei sintomi di iperattività-impulsività
o di disattenzione che causano compromissione
erano presenti prima dei 7 anni di età - C. Una certa menomazione a seguito dei sintomi è
presente in due o più contesti(per es.,a scuola(o
al lavoro) e a casa) - D. Deve esservi unevidente compromissione
clinicamente significativa del funzionamento
sociale, scolastico o lavorativo. - E. I sintomi non si manifestano esclusivamente
durante il decorso di un Disturbo Generalizzato
dello Sviluppo, di Schizofrenia, o di un altro
Disturbo Psicotico, e non risultano meglio
attribuibili a un altro disturbo mentale(per es.
Disturbo dellUmore, Disturbo dAnsia, Disturbo
Dissociativo o Disturbo di Personalità). - Nota per la codificazione Per i
soggetti(specie adolescenti e adulti) che al
momento hanno sintomi che non soddisfano più
pienamente i criteri, si dovrebbe specificare In
Remissione Parziale.
7Tabella 10.3 Criteri diagnostici per il Disturbo
della Condotta312.8
- A. Una modalità di comportamento ripetitiva e
persistente in cui i diritti fondamentali degli
altri o le principali norme o regole societarie
appropriate per letà vengono violati, come
manifestato dalle presenza di tre(o più) dei
seguenti criteri nei 12 mesi precedenti, con
almeno un criterio presente negli ultimi 6 mesi - Aggressioni a persone o animali
- 1) Spesso fa il prepotente, minaccia, o
intimorisce gli altri - 2) spesso dà inizio a colluttazioni
fisiche - 3) ha usato unarma che può causare seri
danni fisici ad altri(per es., - un bastone, una barra, una bottiglia
rotta, un coltello, una pistola) - 4) è stato fisicamente crudele con le
persone - 5) è stato fisicamente crudele con gli
animali - 6) ha rubato affrontando la vittima(per
es., aggressione, scippo,estorsione, - rapina a mano armata)
- 7) ha forzato qualcuno ad attività
sessuali. - Distruzione della proprietà
- 8) Ha deliberatamente appiccato il fuoco
con lintenzione di causare seri danni - 9) ha deliberatamente distrutto proprietà
altrui(in modo diverso da appiccare il - il fuoco).
8- Frode o furto
- 10) è penetrato in un edificio, un domicilio, o
una automobile altrui - 11) spesso mente per ottenere vantaggi o favori o
per evitare obblighi(cioè, raggira gli altri) - 12) ha rubato articoli di valore senza affrontare
la vittima(per es., furto nei negozi ma senza
scasso falsificazioni) - Gravi violazioni di regole
- 13) Spesso trascorre fuori la notte nonostante le
proibizioni dei genitori, con inizio prima dei 13
anni di età - 14) è fuggito da casa di notte almeno due volte
mentre viveva a casa dei genitori o di chi ne
faceva le veci(o una volta senza ritornare per un
lungo periodo) - 15) marina spesso la scuola, con inizio prima dei
13 anni di età. - B. Lanomalia del comportamento causa
compromissione clinicamente significativa del
funzionamento sociale, scolastico o lavorativo. - C. Se il soggetto ha 18 anni o più, non sono
soddisfatti i criteri per il Disturbo Antisociale
di Personalità -
9Tabella 10.3 Criteri diagnostici per il Disturbo
della Condotta312.81
- Specificare il tipo sulla base delletà
allesordio - Tipo ad Esordio nella Fanciullezza esordio di
almeno un criterio caratteristico del Disturbo
della Condotta prima dei 10 anni di età. I
soggetti con il Tipo ad Esordio nella
Fanciullezza sono di solito maschi, mostrano di
frequente aggressioni fisiche contro altri, hanno
relazioni fisiche disturbate con coetanei,
possono aver avuto un Disturbo Oppositivo
Provocatorio nella prima fanciullezza,e di solito
hanno sintomi che soddisfano pienamente criteri
per il Disturbo Antisociale di Personalità
rispetto ai soggetti con Tipo ad Esordio
nellAdolescenza. - Tipo ad Esordio nellAdolescenza assenza di
tutti i criteri caratteristici del Disturbo della
Condotta prima dei 10 anni di età. Rispetto a
coloro che sono affetti dal Tipo ad Esordio nella
Fanciullezza, questi soggetti hanno meno
probabilità di manifestare comportamenti
aggressivi e tendono ad avere relazioni con i
compagni maggiormente nella norma(sebbene essi
mostrino spesso problemi di condotta in compagnia
di altri). Questi soggetti hanno meno probabilità
di avere un Disturbo della Condotta persistente o
di sviluppare da adulti il Disturbo Antisociale
di Personalità. Il rapporto tra maschi e femmine
affetti da Disturbo della Condotta è minore per
il Tipo ad Esordio nellAdolescenza che per il
Tipo ad Esordio nella Fanciullezza.
10- Specificare la gravità
- Lieve pochi o nessun problema di condotta al di
là di quelli richiesti per fare la diagnosi, e i
problemi di condotta causano solo lievi danni
agli altri(per es., mentire, marinare la scuola,
stare fuori la sera senza permesso) - Moderato numero di problemi di condotta ed
effetti sugli altri intermedi tra lieve e
grave(per es., rubare senza affrontare la
vittima, vandalismo) - Grave molti problemi di condotta in aggiunta a
quelli richiesti per fare la diagnosi oppure i
problemi di condotta causano notevoli danni agli
altri(per es., rapporti sessuali forzati,
crudeltà fisica, uso di armi, furto con
aggressione alla vittima, violazione di
proprietà, scasso).
11 Tabella 10.4 Criteri diagnostici per
il Disturbo Oppositivo Provocatorio
313.81
- A. Una modalità di comportamento negativistico,
ostile e provocatorio che - dura da almeno 6 mesi, durante i quali sono
stati presenti 4 (o più) dei seguenti sintomi - 1) spesso va in collera
- 2) spesso litiga con gli adulti
- 3) spesso sfida attivamente o si rifiuta di
rispettare la/le richieste o - regole degli adulti
- 4) spesso irrita deliberatamente le persone
- 5) spesso accusa gli altri per i propri
errori o il proprio cattivo - comportamento
- 6) è spesso suscettibile o facilmente
irritato dagli altri - 7) è spesso arrabbiato o rancoroso
- 8) è spesso dispettoso o vendicativo.
12- Nota Considerare soddisfatto un criterio solo se
il comportamento si manifesta più frequente
rispetto a quanto si osserva tipicamente in
soggetti paragonabili per età e livello di
sviluppo. - B. lanomalia del comportamento causa
compromissione clinicamente significativa del
funzionamento sociale, scolastico o lavorativo. - C. I comportamenti non si manifestano
esclusivamente durante il decorso di un Disturbo
Psicotico o di un Disturbo dellUmore. - D. Non sono soddisfatti i criteri per il Disturbo
della Condotta e, se il soggetto ha 18 anni o
più, non risultano soddisfatti i criteri per il
Disturbo Antisociale di Personalità.
13Disturbo Oppositivo Provocatorio
- Non va applicato ai bambini tra 18 e 36 mesi
- Spesso è precursore di un disturbo della condotta
- Spesso associato a modesto ritardo mentale o
deficit dellattenzione/iperattività
14Disturbo della condotta
- Le forme lievi tendono a dissolversi con la
maturità, ma le forme più gravi hanno discreta
probabilità di diventare croniche. - Diagnosi Differenziale
- Disturbo da deficit di attenzione/iperattività
- Disturbo correlato a sostanze
- Disturbo di Adattamento
- Disturbo compulsivo intermittente
- Disturbo oppositivo provocatorio (senza evidente
violazione dei diritti fondamentali degli altri o
delle più importanti regole e norme sociali)
15Disturbo da Deficit di attenzione/iperattività(DDA
I)
- Il deficit primario sembra essere la
distraibilità e la mancanza primaria di
attenzione . Problemi soprattutto a scuola, ma
anche a casa e in altro ambiente. Circa 50 col
tempo migliora. - Se liperattività inizia nei primi 10 a. di vita
è un fattore a rischio per labuso di sostanze o
per un disturbo antisociale di personalità. - Occorre valutare le circostanze attorno al
bambino disturbi specifici dellapprendimento,
ritardo mentale, collocazione scolastica non
adeguata alle capacità. Situazione reattiva
disturbi di adattamento. Liperattività recente
può mascherare un disturbo bipolare atipico o una
condizione neurologica degenerativa iniziale. - La diagnosi va completata per tutti gli assi
previsti.
16Farmacoterapia amfetamine
- Prima scelta
- Metilfenidato 0.2-1,5 mg/kg/d (3
sommimistrazioni) - Effetti collaterali (minori rispetto a
desamfetamina) insonnia, inappetenza,
gastralgie, cefalea, vertigine. Ad alto dosaggio
(0.5-1.5mg) può dare ritardo crescita e tics. - Desamfetamina 0.1-0.4 mg/die
- preferibile in soggetti epilettici (aumenta
soglia convulsiva) - Seconda scelta
- Pemolina 60-100 mg/die 1 somministrazione
- anoressia più marcata ed epatotossicità
- Con amfetamine responders tra il 73 e il 94
- non disponibili in Italia
-
17Seconda scelta antidepressivi
- Triciclici (Imipramina, clomipramina,
nortriptilina, amitriptilina) dosaggi usati
10-150 mg/die (più frequentemente 80 mg) - Utili in soggetti ansiosi, depressi, meno
indicati in sogg. con disturbi della condotta - Efficacia tra 68-83
18Terza scelta Neurolettici
- Tioridazina 50-400 mg/die
- Aloperidolo 0.25-0.50 mg/die iniziali
- (0.05 mg/kg/die)
- Clorpromazina 150-400 mg/die
19Terza scelta altri Farmaci
- SSRI, Fluoxetina (sopra i 14 anni) 20-60 mg/die
- CLONIDINA 3-5 ?g/kg/die (indicata se tic o m.
di Gilles de la Tourette) - IMAO