Title: AMICO
1Circolo Didattico di Pietra Ligure
AMICO
CO COMPUTER
2- LINFORMATICA nei primi anni della SCUOLA
PRIMARIA - deve svilupparsi in unottica strumentale ed
integrativa in tutti gli altri ambiti della vita
scolastica - offrire la possibilità di dare una dimensione
ludica ad attività normalmente noiose (es.
ortografia, tabelline ) - dare un significativo contributo alla didattica
delle altre discipline sia da un punto di vista
metodologico che strumentale
3UNA QUESTIONE DI FONDO ...
- linformatica dalla classe prima non è lavvio
di un processo di alfabetizzazione tecnica (per
questo cè tempo) - ma lincontro con strumenti e modalitÃ
operative per esprimere, apprendere, comunicare,
riflettere.
4Ciao, sono PC
Salve a tutti! Mi chiamo PC e spero di diventare
vostro amico. Seguitemi vi introdurrò nel mio
mondo, lInformatica.
5Che cosè lInformatica?
LInformatica è la scienza che si occupa
dellelaborazione delle informazioni. È la
contrazione dei termini INFORMAZIONE AUTOMATICA.
6IL COMPUTER
Lo strumento più usato per lelaborazione delle
informazioni è il computer. Possiamo definire il
computer una macchina che riceve delle
informazioni (in entrata - input)le elabora e
le restituisce (in uscita output). Il computer
lavora con il codice binario, numeri
e
7Comè fatto un computer
Ogni computer è formato da una parte definita
hardware materiale duro e da una parte
chiamata software materiale soffice.
HARDWARE
Lhardware comprende tutte le parti visibili e
non, elettroniche e meccaniche del PC Il
software è linsieme dei programmi che ne
consentono il funzionamento.
SOFTWARE
8L'HARDWARE
UNITA PERIFERICHE
SCANNER
MONITOR
MOUSE
STAMPANTE
TASTIERA
UNITA CENTRALE CASE (CPU)
9ALTRE UNITÀ PERIFERICHE
SCANNER Serve per digitalizzare immagini o testi
da inviare al computer (INPUT) Per i testi, è
necessario un apposito programma di
riconoscimento chiamato OCR
STAMPANTE Serve per stampare file di testo e di
immagini OUTPUT)
10INPUT - OUTPUT
Vengono denominate unità di input o di ingresso
quelle che consentono linserimento delle
informazioni (programmi, dati, comandi.)
tastiera mouse, scanner Sono, invece,
unità di output o di uscita i dispositivi sui
quali sono visibili i risultati
dellelaborazione monitor, stampante Lhard
diskC (disco rigido), il floppy disk A,
il CD RomD e il modem possono agire da
unità di input o da unità di output.
e DVD
11LUNITA CENTRALE (CPU)
DVD
chiave USB
12BIT E BYTE
BIT Binary Digit (Cifra binaria) 0 - 1 BYTE
Stringa di 8 Bit 00110101 Byte Unità di misura
Kbyte Chilobyte 103 byte (1.024) Mbyte
Megabyte 106 byte (1.048.576) Gbyte Gigabyte
109 byte (1.073.741.824)
Â
Floppy A
1,4 Mb
CD Rom D 6,5 Gb
Â
Â
DVD, molto più capiente del cd Rom
13LA TASTIERA (input)
Simile ad una macchina da scrivere, la tastiera è
il dispositivo che permette di interagire con
il computer attraverso una serie di tasti
alfanumerici ed alcuni tasti funzionali.
Ad ogni segno o carattere corrisponde un byte (8
cifre binarie, combinate in modo sempre diverso,
a partire da 00000000 fino a 11111111, passando
per tutte le diverse combinazioni. Es. 00000000
A 00000001 B 00000010 C.)
14(No Transcript)
15BACK SPACE
CANC
TAB
CAPS LOCK
INVIO
I N V IO
SHIFT
BARRA SPAZIATRICE
o frecce direzionali
16LA TASTIERA DA VICINO
ALCUNE FUNZIONI TASTI FUNZIONE F1 F2 F3.
avviano funzioni predefinite ESC (Escape) serve
per uscire dallazione che si sta
eseguendo. SHIFT (freccia a sx della tastiera)
serve a scrivere le maiuscole o ad attivare la
seconda funzione di alcuni tasti. Premuto insieme
ad altri tasti funzione, attiva diverse funzioni
speciali. CAPS LOCK (lucchetto sopra il tasto
schift) fissa la modalità di scrittura maiuscola
. CTRL (control) attiva diverse funzioni se
utilizzato insieme ad altri tasti ( CTRL C
copia, CTRL V incolla.) ALT (alternate)
attiva la terza funzione di alcuni tasti. CANC
cancella il carattere alla destra del
cursore. BACK SPACE (freccia a sx in alto a dx
della tastiera) cancella il carattere a sinistra
del cursore. TAB tasto di tabulazione, indicato
con due frecce a dx e a sx, in alto a sinistra
della tastiera. INVIO per andare
a capo.
17Piccolo dizionario
C.P.U. (Central Processing Unit) è la parte più
importante del PC, il vero cervello della
macchina. Elabora il flusso delle informazioni.
La velocità con cui opera si misura in Megahertz
(MHz). MEMORIA RAM (Randon Access Memory) o
memoria volatile è lelemento dove il processore
registra temporaneamente le informazioni, che
vanno perdute quando si spegne il computer. Si
misura in Megabyte. MEMORIA ROM (Read Only
Memory) contiene le informazioni permanenti che
consentono linizializzazione del pc alla sua
accensione (programmi). HARD DISK (disco rigido)
è una memoria di massa ad alta capacità in cui
vengono registrate, nel codice binario, le
informazioni. CD ROM (Compact Disk Read Only
Memory) è anchesso una memoria di massa, dove
vengono registrate una gran quantità di
informazioni (circa 650 Mb). È un supporto di
sola lettura. Perché vi si possa scrivere è
necessario disporre del masterizzatore. FLOPPY
DISK Analogo al CD Rom, contiene però una
quantità di informazioni minore (1,4 Mb). Essendo
removibile dal sistema, consente lo spostamento
dei dati da un computer ad un altro. SCHEDE
circuiti elettronici che consentono le diverse
funzionalità del PC (scheda audio, scheda video,
ecc.)
18IL MONITOR
È il dispositivo di visualizzazione attraverso il
quale il computer comunica con noi.
MONITOR
Le dimensioni del monitor sono date dalla misura
della diagonale dello schermo espressa in
pollici. Oggi abbiamo schermi piatti, monitor
LCD
19LA SCHERMATA INIZIALE PRENDE IL NOME DI DESKTOP
DESK ( SCRIVANIA ) TOP ( SOPRA)
DESKTOP
SCRIVANIA
DESK
20IL MOUSE
Dispositivo di puntamento che ci permette di
interagire col sistema operativo. Grazie a lui
possiamo spostare il puntatore (freccia) visibile
sullo schermo.
Funzioni principali del mouse clic col
pulsante sx seleziona un oggetto doppio
clic col pulsante sx attiva un oggetto
(lancia un
programma o apre un file) clic col pulsante dx
apre una finestra con un menu di impostazioni
21Sul desktop possiamo vedere alcune ICONE o
immagini che simboleggiano alcune funzioni o
programmi, la BARRA DI STATO e il
pulsante di avvio o START Un doppio clic sulle
icone permette di lanciare i programmi o di
attivare le funzioni.
22Sul desktop possiamo vedere alcune ICONE
Classi 1 2 3 Classi 4 5 Inglese
23IL MENU START
Attraverso il menu START è possibile accedere
ai diversi programmi, ai dati recenti, alle
impostazioni, ecc. Anche per la corretta
chiusura del computer occorre aprire questo menu,
scegliere chiudi sessione e poi, dalla
finestra che si apre, arresta il sistema
24LE ICONE PRINCIPALI
RISORSE DEL COMPUTER apre una FINESTRA che
visualizza le icone corrispondenti ai diversi
DRIVE C disco rigido A
Floppy D CD Rom
DOCUMENTI Apre una
cartella in cui sono normalmente custoditi i
nostri file. Licona di Internet Explorer apre
la finestra per accedere a Internet Il CESTINO
Contiene i file eliminati, ma non cancellati
definitivamente. IL DESKTOP può essere
personalizzato con laggiunta di altre
icone e con la creazione di altre cartelle, oltre
che con linserimento di sfondi particolari.
25CARTELLA
contenitore di file,
documenti(testi, immagini, programmi, suoni
...)
26FILES
FILE Documento, foglio pratica. Si chiamano
file tutti gli oggetti digitali documenti di
testo, immagini, suoni . Il file è
identificabile da un nome e da unestensione,
cioè dal formato che acquisisce in relazione al
programma con cui è stato prodotto e salvato.
(file.doc - file.pdf - file.zip - file.gif file
MP3)
27 Internet
28WWW
WORLD
WILD
WEB
MONDO
SELVAGGIO
RAGNATELA
29SMS
SHORT
MESSAGE
SENDING
CORTO
MESSAGGIO
IN INVIO
30MMS
MULTI MEDIA
MESSAGE
SENDING
MULTIMEDIALE
MESSAGGIO
IN INVIO
31- LUSO di INTERNET nei primi anni della scuola
primaria permette - di navigare sui siti di altre scuola e di
comunicare con altri alunni - di utilizzare software didattici presenti su
siti dedicati alla didattica (anche per
lapprendimento della lingua straniera) - di cercare e reperire informazioni
32Più persone possono collegarsi contemporaneamente
per formarsi, per scambiare materiali, per
proporre esperienze, per discutere ( forum chat
)
33e-mail
e mail attività asincrona che avviene in
differita e si utilizza quando non c'è
l'esigenza di un collegamento contemporaneo fra
gli utenti.
- Consente lo scambio di informazioni e documenti
fra due o più utenti in modo semplice, veloce e
economico
e-board
e board attività asincrona che avviene in
differita e si utilizza quando non c'è
l'esigenza di un collegamento contemporaneo fra
gli utenti.
Permette di inviare/ricevere messaggi,
sfruttando la funzionalità di una bacheca
34Nella chat
Chat attività sincrona che avviene in tempo
reale dove è richiesta la contemporaneità della
presenza fra gli interlocutori )
- in genere partecipano meno persone per volta.
Sono funzionali e utili chat con un basso numero
di partecipanti. Chat troppo numerose non sono
funzionali, in quanto non si riesce a rispondere
in tempo ai vari interventi.
35Videoconferenza
Collaborazione e apprendimento in rete.
- Offre la possibilità di vedere e parlare con uno
o più interlocutori remoti e utilizzare lo stesso
schermo condiviso.
36Teleinsegnamento
Il teleinsegnamento è nato quando si è introdotta
la telematica nella formazione a distanza (FaD)
uso integrato di materiale a stampa, trasmissioni
televisive, registrazioni sonore, software
informatico. Obiettivo facilitare lo studio
autonomo Questo modello prevede la presenza di
un tutor per guidare e supportare
l'apprendimento. Le tipologie di comunicazione
che si instaurano sono uno a molti
(tutor-studenti) e uno a uno (tutor-studente).Co
operazione on-line in questo caso
l'apprendimento si realizza attraverso la
condivisione di materiale didattico e una
comunicazione educativa continua fra studenti,
docenti, esperti. In questo caso si realizzano
tutte le tipologie di comunicazione uno a uno,
uno a molti e molti a molti.
37internet patrimonio dell'umanitÃ
38il computer è
- Mezzo di comunicazione
- Strumento di condivisione di informazioni
- Strumento di accesso allinformazione
- Strumento di cooperazione
39- È necessaria unalfabetizzazione minima iniziale
- sufficiente per affrontare in autonomia
- le prime esperienze
- acquisire poi sicurezza
-
- per avere a disposizione uninesauribile e
insostituibile risorsa
40Il ruolo dellinsegnante
- In questo ambiente viene esaltato il ruolo
dellinsegnante facilitatore dellapprendimento,
- come colui che ha come compito di
- organizzare lattività didattica
- motivare i bambini al lavoro
- controllare i loro progressi
- suggerire e assegnare gli obiettivi
- valutare le mete conquistate.
41PC per LA VIDEOSCRITTURA
- il bambino apprende la direzione e la linearitÃ
dello scritto - il testo diviene maggiormente leggibile e
permette di riflettere anche sullimpostazione
grafica (allineamento dei margini, rientri ecc.) - la correzione ortografica è facilitata
42poesie
PC strumento facilitatore
racconti
- Cliccare i tasti è più veloce e meno faticoso
- Con il computer è più facile lavorare sugli
aspetti più alti di organizzazione del testo,
sia sintattici sia grafici.
schede
cloze
libri con brevi storie
giornalini di classe
43PIETRA LIGURE
Scuola "Dott. G. Sordo"
168 alunni
44PIETRA LIGURE
Laboratorio informatico
Scuola TP "Papa Giovanni XXIII"
142 alunni
45BORGIO VEREZZI
Laboratorio informatico
109 alunni
46TOVO S. GIACOMO
Laboratorio informatico
scuola "Tobia Oddo"
63 alunni
47Le iniziative per mantenerli
Domenica 14 febbraio 2010
Domenica
14
FEBBRAIO 2010
Il corso genitori e nonni
Il carnevale dei bambini
48Le emoticons possono essere create anche con le
lettere della tastiera. -) smile, sono
contento, sono entusiasta -)) sono molto
contento, molto entusiasta -) sorriso con
occhiolino - ti mando un bacio - sono
indifferente -X non parlo, sono muto -o oh!
Sono stupito -D sorriso ironico, sono
sarcastico -( sono triste, sono amareggiato
-(( sono molto triste molto amareggiato
49LALFABETIZZAZIONE INFORMATICA COSTITUSCE UN
NUOVO MODO DI RAPPRESENTARE e ORGANIZZARE
LINFORMAZIONE, UN DIVERSO APPROCCIO ALLA
CONOSCENZA, UN ALTRO CRITERIO PER DECIFRARE LA
REALTÀ.
50ALLA SCUOLA È QUINDI AFFIDATO IL COMPITO DI
INTEGRARE LE NUOVE TECNOLOGIE NELLINSEGNAMENTO e
NELLAPPRENDIMENTO PER LA DIFFUSIONE CAPILLARE DI
UNA CULTURA INFORMATICA CONSAPEVOLE E CRITICA.
51- LOBIETTIVO NON È QUELLO DI FORMARE DEGLI
OPERATORI INFORMATICI, ma di sviluppare
UNALFABETIZZAZIONE INFORMATICA ATTRAVERSO LA
CONOSCENZA DELLO STRUMENTO e DEI CRITERI DI
LETTURA e SCRITTURA CHE ESSO VEICOLA.
52NON ESISTE LINSEGNANTE di INFORMATICA nella
scuola primaria. Ciascun docente deve avere le
competenze necessarie per utilizzare la
tecnologia come strumento di rinforzo degli
apprendimenti dei propri alunni per la propria
disciplina.
53NETIQUETTE
54La comunicazione on line. NETIQUETTE
linsieme delle regole da rispettare per una
corretta comunicazione online ?? Non dobbiamo
scrivere con tutte le LETTERE MAIUSCOLE o di
grandi dimensioni, perchè ciò significa urlare
è consigliabile usare caratteri minuscoli con
dimensione 10 o 12. ?? Non allegare ai messaggi
file molto pesanti anche se compressi con
opportuni programmi (WinZip/Zip Genius) ??
Utilizzare un codice di cortesia ringraziare,
utilizzare forme di saluto per aprire e
concludere un incontro in chat o un messaggio di
posta elettronica. Nelle chat essere brevi.
Utilizzare le emoticons
55Risorse per la didattica? Qui ne trovi una miniera
"Intelligenze multiple e nuove tecnologie"
- Su Dienneti il meglio in rete per l'educazione e
la didattica materiali e strumenti di alta
qualità selezionati e organizzati in una rassegna
vasta, aggiornata e di libero accesso al servizio
dell'educazione e della scuola, per la didattica,
la ricerca, l'informazione, lo studio, lo svago e
l'intrattenimento educativo - Studiando per anni il cervello e i suoi
meccanismi Gardner ha scoperto l'esistenza di
otto diversi tipi di intelligenze, sei in più
rispetto alle due prese in considerazione dai
test standard per la valutazione del QI. Le nuove
tecnologie sono in perfetta sintonia con queste
intelligenze multiple permettono, infatti, di
gestire il materiale di studio secondo punti di
vista diversi, quelli suggeriti dalle diverse
intelligenze multiple (1). Dunque le nuove
tecnologie digitali sono strumenti molto efficaci
per potenziare le eventuali carenze relative ad
una delle otto intelligenze multiple. In questo
senso esse possono garantire una educazione
personalizzata (2). I bambini dovrebbero imparare
ad usare il computer in modo molto naturale,
apprendendo, per esempio, dai genitori in casa
l'unico pericolo che si corre è che per i più
piccoli, in particolare, il computer diventi un
sostituto delle persone. Anche i bambini che
inizialmente non si interessano ai computer vi si
imbatteranno ugualmente nel coltivare altri
interessi (3). - La didattica a distanza è un buono strumento per
ottimizzare e stimolare il lavoro degli
insegnanti e degli studenti disposti ad assumere
un atteggiamento attivo di fronte al loro lavoro
(4). - L'affermazione di Clinton secondo la quale ogni
scuola dovrebbe essere connessa ad Internet è
solo uno slogan politico (5). Gli insegnanti
devono essere molto cauti nell'uso di Internet a
scuola e, soprattutto, devono insegnare agli
alunni a sviluppare una forte capacità di
giudizio rispetto a tutto quello che si può
trovare sulla rete (6). Rispetto all'età in cui i
bambini dovrebbero iniziare ad usare il computer
non esistono regole precise (7). - I bambini non dovrebbero, però, essere lasciati
troppo soli davanti al computer, per evitare che
visitino dei siti a loro poco adatti (8). Una
censura troppo rigida rispetto a quello che i
bambini possono o non possono vedere in TV o su
Internet non è una soluzione che garantisce la
salvaguardia della "purezza" dei propri figli
(9). La grande quantità di informazione che si
riceve dai nuovi media pone il problema di
mantenersi capaci di distinguere quello che si
vuole memorizzare e fare proprio, senza restare
semplicemente confusi (10). I bambini che hanno
un computer a casa hanno ovviamente maggiori
opportunità di quelli che possono usarlo soltanto
a scuola. Comunque, la tecnologia non è sempre
condizione necessaria al successo di una persona
indietro
56Ricordiamoci sempre, nei lavori e nei messaggi
TARGET
il
(utenza di riferimento)
Che nella comunicazione on line è importante
"IL MODO"
(come ci si pone)
in quanto indicano lo stato danimodelle
persone che non vediamo!
Che gli smiles sono significativi
SMILES
57Pietra Ligure
26 gennaio 2010
58Carissimi genitori e nonni
BUON LAVORO...
Maestra