Title: Diapositiva 1
1Percorso di Prosia
Da Oliver Twist alla videopoesia
2Autore
CHARLES DICKENS
Portsmouth, 7 Febbraio 1812 Gadshill, 9 Giugno
1870
Le avventure di Oliver Twist
Quella raccontata da Dickens è la storia di una
società capitalistica avanzata dove i più poveri
dai giochi passano direttamente al lavoro o
dall'orfanotrofio alla corte dei miracoli, alla
malavita, al furto un'infanzia negata, come
succede ancora oggi, quando molti ragazzini, che
si affacciano al mondo degli adulti, devono
lavorare o afferrare le armi per sopravvivere,
vittime della fame e del fucile. Fino alla morte.
3'Please, sir, I want some more
Oliver Twist's famous words, and the gruel he
wanted more of, epitomise most people's image of
the workhouse and its horrors. Dickens' story -
subtitled The Parish Boy's Progress first
appeared in 1837 in the monthly magazine
Bentley's Miscellany, although it had probably
been evolving in Dickens' mind for several years.
Its writing and publication came at a
particularly significant point in the history of
the workhouse and of the poor-relief system of
which it formed part.
4Incipit OVE SI NARRA DEL LUOGO IN CUI NACQUE
OLIVER TWIST E DELLE CIRCOSTANZE CONCERNENTI LA
SUA NASCITA Fra i vari edifici pubblici di una
certa città, che per diverse ragioni sarà
prudente astenersi dal menzionare, e alla quale
non attribuirò nessun nome fittizio, ce n'è uno
da sempre comune alla maggior parte di esse,
grandi o piccole che siano vale a dire un
ricovero per mendicanti. Là nacque, in un giorno
e anno che non mi preoccuperò di precisare, visto
che allo stato la cosa non riveste alcuna
importanza per il lettore, il rappresentante del
genere umano il cui nome precede l'inizio di
questo capitolo.
Incipit originale TREATS OF THE PLACE WHERE
OLIVER TWIST WAS BORN AND OF THE CIRCUMSTANCES
ATTENDING HIS BIRTH Among other public
buildings in a certain town, which for many
reasons it will be prudent to refrain from
mentioning, and to which I will assign no
fictitious name, there is one anciently common to
most towns, great or small to wit, a workhouse
and in this workhouse was born
5Introduzione
Una giovane donna muore dando alla luce un
bambino in un ricovero parrocchiale. La vecchia
Sally, che assiste alle nascite e alle morti in
quel luogo di pena, riceve dalla donna morente un
medaglione e un anello. Il neonato viene
chiamato Oliver Twist. Non avendo alcun parente,
viene internato in un orfanotrofio. Listituto,
finanziato dalla chiesa, è gestito da persone
avide e prive di buoni sentimenti
Oliver è succube dei grandi e non può essere
aiutato neppure dai suoi coetanei poiché tutti
hanno il solo scopo di sopravvivere alla disumana
situazione in cui versano. Vessato dai compagni e
"insegnanti" il piccolo Oliver diventa ben presto
un problema per la direttrice, signora Mann, e
per il Sig. Bumble il "mazziere" che sovraintende
alla disciplina dei ragazzi.
Link al trailer originale
6.Ai ragazzi il pasto veniva somministrato in un
enorme camerone in pietra, a una estremità del
quale stava un grande calderone di rame. Da
questo il superiore, allora del pasto, indossato
alluopo un grembiule e assistito da una o due
donne, dispensava mestoli di farinata. Di tale
squisita miscela spettava la misura di un mestolo
ciascuno, e non di più tranne che in occasioni
di pubblici festeggiamenti, quando in più veniva
elargito unoncia e un quarto di pane. Non cera
bisogno di lavare le scodelle. Ci pensavano i
ragazzi armati di cucchiai a pulirle fino a che
non tornavano a splendere, e conclusa
quelloperazione, restavano seduti a guardare il
calderone con occhi così famelici che avrebbero
divorato la stufa di mattoni sulla quale era
collocato, presi, nel mentre, a succhiarsi
accanitamente le dita allo scopo di asportarne
ogni più piccolo residuo di farinata che vi fosse
rimasto appiccicato. La lettura del romanzo la
continui da te
7Dopo aver letto il romanzo manipoliamo il testo
1- Oliver non scappa a Londra, ma 2- Oliver
arriva a Londra, ma 3- Oliver scrive ad un
giornale, che pubblica la sua storia
Costruisci il finale che preferisci
utilizzando solo i personaggi, che ti sembrano
più interessanti per il tuo proseguimento della
storia.
8Proseguiamo nel nostro cammino.
Immagina di essere Oliver e pronunciare quelle
terribili parole
Please, sir, I want some more Racconta cosa
sarebbe accaduto allinterno della workhouse
se tutti i ragazzi si
fossero ribellati Ricordati in che secolo ti
trovi e mettiti il cappello di Oliver. Allora
iniziamo..
9Mi è venuta unaltra idea. Spero possa
piacerti. Prima ti sei calato tu al tempo di
Oliver. E se adesso trasportassimo il nostro
piccolo amico nel 2008?
E se lo portassimo al supermercato? Sai
cosa devi dirgli E un luogo dove puoi
comprare tutto il cibo che vuoi Forza! Ora
tocca a te. Io ti preparo foglio e penna. Ma no!
Che dico?! Siamo nellera del computer e allora
Oliver
che ne diresti se andassimo?
10E se dalla prosa passassimo alla poesia
costruendo la
PROSIA? (quali elementi metteresti
nella tua borsa di proeta, per entrare nel mondo
della poesia?)
11Giochiamo con le parole
Costruisci un acrostico (cfr. Creare
acrostici) sul modello di quello presentato
qui Cosa piaceva mangiare a Oliver? Omelette
Tonno Latte
WurstelInvoltini
Insalata Verdura
Salsicce Emmenthal
TortaRotolo
di cioccolato Ne costruiamo ancora? Proviamo
utilizzando sempre il nome del nostro amico, ma
con maggiore vena poetica
Ombre sottili Lievi farfalle Incantano il
bambino Vibrando leggere Eleganti nellaria Rosa
della sera
Tanti piccoli Wurstel In bocca Saltano
felici Tintinnando
Ti piacciono? Ed ora si balla! Certo, tu sei
giovane e di questo ballo non sai nulla, ma
Il Twist è un
ballo Che si fa a
cavallo Si salta
come grilli
Girando con gli squilli
Sopra i prati in fior
12Che dici di costruirne anche in inglese? Il
povero Oliver vive in un ricovero di mendicità
-letteralmente casa di lavoro (workhouse) - che
potrebbe essere Wickedness
Offence Robbery Kinless Hostility Oppression Unfa
irness Stinginess Egoism
Cattiveria AvariziaStanchezzaApatia DelittoInc
apacità LottaAnsiaVigliaccheriaOstilitàRimpia
ntoOdio
13 . Continuiamo con i giochi di parole Ti
ricordi cosè un anagramma?
Mai sentita la parola Mesostico? Ti sembra che
stia parlando per non-sense e limerick? Proviamo
a costruire un anagramma di quella terribile
parola usata da Oliver, more, ma usandola con il
significato italiano MORE REMO ERMO ORME
andiamo avanti
14 Eccoci al MESOSTICO COn
aLte barrIere ti aveVano
ora
iniziamo il NONSENSE o LIMERICK sEmpre
raggiRato
Il bambino del paesello
Succhiava il polpastrello
E
diceva se mangio ancora la minestra
Scapperò dalla finestra
Il
cattivo bambino del paesello
Ti sembra sia stato
rispettata la rima, come da definizione? Ora
continui tu? Ricordati di rispettare le regole
metriche. Forse è il caso di rileggere la
definizione.
Io inizio e poi continui tu Cera un tizio di
Bogotà Che voleva trovare la bontà
Quel curioso tizio di Bogotà
15- Allora il cammino verso la PROSIA come sta
andando? Che ne dici se facciamo un po il punto? - Prosa manipolazione del testo
- Prosa costruzione di un nuovo racconto
- Giocare con le parole costruiamo un acrostico
- Giocare con le parole costruiamo un non-sense
- Nella tua borsa incominciano ad esserci molti
elementi. Forse è meglio chiedere un aiutino a
chi può darti lispirazione? - Non ti dico come si chiama, ma ti invio una
poesia e tu capirai
16Quale Musa potrà aiutarti? Leggi la poesia
La Musa Quando la notte attendo il suo
arrivo, La vita sembra sia appesa a un filo. Che
cosa son onori, libertà, giovinezza Di fronte
allospite dolce Col flauto nella mano? Ed ecco è
entrata. Levato il velo, mi guarda
attentamente. Le chiedo Dettasti a Dante tu le
pagine dellInferno? Risponde io
(da Achmatova,
da La corsa del tempo) Di quale Musa si
parla? Se non lo hai capito vai a leggere il suo
nome nelle tue risorse
17Voglio darti un avvertimento, ma anche questa
volta, te lo dico in versi
Ad alcuni piace la
poesia Ad alcuni Cioè non a tutti. E
neppure alla maggioranza, ma alla
minoranza. Senza contare le scuole, dove è un
obbligo, e i poeti stessi, Ce ne saranno forse
due su mille. () La poesia Ma cosè mai
la poesia? Più di una risposta incerta È stata
già data in proposito. Ma io non lo so, non lo so
e mi aggrappo a questo Come alla salvezza di un
corrimano
(da Wislawa Szymborska, La
fine e linizio, Scheiwiller)
Direi che siamo a buon punto la tua borsa è
quasi piena, lispirazione sai a chi chiederla,
ma ricordati che la poesia piace a chi??? E
allora proviamo a trovare ancora quei 25
lettori Cosa mi ricordano queste parole!!!
Chissà chi lo avrà detto? Torniamo a noi e
continuiamo con la poesia.
18Prima hai giocato con le parole, ora disegna con
le parole. Di quale gioco linguistico sto
parlando? Il calligramma. E se, pensando ad
Oliver, ne costruissi uno tu? Nelle risorse
trovi alcuni esempi.
Libera la tua fantasia
Adesso voglio parlarti di una poesia che arriva
da molto lontano
haiku Utilizzando uno dei
precedenti acrostici proviamo a scrivere un aiku.
Ricordati che deve essere composto da versi
- Ombre sottili
- Incantano il bimbo
- Lievi falene
- Prova a dargli un titolo
- Da quante sillabe sono composti i versi?
Ombre sottili Lievi farfalle Incantano il
bambino Vibrando leggere Eleganti nellaria Rosa
della sera
19- Mi sembra che si possa, a questo punto, iniziare
a parlare del linguaggio poetico. - Ti ricordi di cosa abbiamo parlato in questi
anni? - Il verso
- La rima
- La strofa
- Le figure retoriche
- Sul verso sai tutto, vero? La rima, ma certo
- Baciata AABB
- Alternata ABAB
- Incrociata ABBA
- Incatenata ABABCBCDC
- Perfetto!!! Ti ricordi proprio
tutto!!! E sulla strofa?? Semplice
- Gruppi di versi separati da uno spazio bianco
costituiscono una strofa bene, ma ti ricordi
quali strofe hai imparato a riconoscere? - La terzina
- La quartina
- Lottava
20- Molto bene!!! E allora passiamo alle figure
retoriche. Ti ricordi a cosa servono e perché il
poeta le usa? A proposito, ma la retorica cosè? - Le figure retoriche servono al poeta per creare
immagini che rendano il messaggio più intenso.
Benissimo!!! Però, perdonami, ma io non riesco
più a farmi venire in mente cosa sia la RETORICA.
Per favore, mi aiuti?
- Grazie!
- Ora però incominciamo a riconoscere qualche
figura retorica - Metafora
- Onomatopea
- Similitudine
- Sinestesia
- Anafora
- Sì, sì, bravo, ma tu quali sai veramente
riconoscere e quali sai creare?? - Intanto cosa ho rifatto? Un acrostico MOSSA. E
poteva diventare anche MASSO - Bene,ma allora datti una mossa, che il cammino è
lungo
21 Torniamo a noi. Cosa dovevi riconoscere? Le
figure retoriche. Ne hai trovato? Sì? Bene!
Quale? Lanafora quando la stessa parola viene
ripetuta allinizio di più versi E se ti
dessi questo verso, quale figura riconosceresti?
Che schioccano e frustano al vento
(D. Campana) Onomatopea quando le
parole imitano, o talvolta riproducono suoni,
voci, rumori Abbastanza bene, ma forse è meglio
dare una guardatina alle tue risorse.
Bene, ora però trovi tu le altre figure
retoriche. Ricordati che il loro uso tocca
lanimo di chi legge. Buon lavoro!
Similitudine Quando due elementi che hanno in
comune una o più caratteristiche vengono
accostati tra loro Mi fai un esempio?
Sinestesia accostamento di due versi che
appartengono a campi sensoriali
diversi Voce/calda udito/tatto
Metafora ora tocca a te
22Ormai la tua borsa è veramente pesante e allora
iniziamo a parlare di una poesia vera,
scritta da un grande poeta Umberto Saba.
Osservando questa
immagine, mi sai dire di quale poesia si tratta?
Ti do un consiglio. Leggila e rileggila,
varie volte, e poi iniziamo a lavorare. Secondo
te da cosa inizieremo? Dalla parafrasi. Mi
sembra la risposta più giusta, ma ora leggi e
rileggi la poesia.
Incomincia
23Torniamo alla poesia. Lhai letta con attenzione?
Molto bella, vero? Allora, vuoi provare a fare la
parafrasi? Mi permetto anche questa volta di
darti qualche suggerimento Puoi dividere il tuo
lavoro in varie fasi. No, siamo più moderni, in
vari step 1 step cerca le parole più
difficili e sottolineale 2 step se
riscrivessi le parole così come vengono usate dal
poeta, potresti incontrare qualche difficoltà a
farti capire, ed allora usa termini a te più
consoni, cioè, meno vecchi 3 step cerca i
vari predicati. Perché?! Ma ti ricordi quando hai
iniziato lanalisi del periodo? La prof diceva
Cercate prima tutti i predicati e vedrete quante
frasi ci sono. Non frasi, ma proposizioni.
Qui, però, puoi dire anche frasi. Intanto
lanalisi non la devi fare. Lanalisi del periodo
no, ma quella del testo sì!!! 4 step Rimetti
tutto in ordine e riscrivi le tue
frasi/proposizioni con un senso logico. La frase
italiana quale costruzione ha? Soggettoverbocomp
lemento. E quella inglese? E se proprio volessi
dimostrarmi la tua cultura, mi diresti quella
latina?
Ritratto della mia bambina La mia bambina con la
palla in mano, con gli occhi grandi color del
cielo e dellestiva vesticciola Babbo mi
disse voglio uscire con te Ed io pensavo Di
tante parvenze che sammirano al mondo, io ben
so a quali posso la mia bambina
assomigliare. Certo alla schiuma, alla marina
schiuma che sullonde biancheggia, a quella
scia che esce azzurra dai tetti e il vento
sperde anche alle nubi, insensibili nubi che si
fanno e disfanno in chiaro cielo e ad altre cose
leggere e vaganti
24- Allora hai effettuato tutti i vari step?
Perfetto! Vuoi scrivere la parafrasi? - Mia figlia venendo verso di me con la sua palla
in mano e i grandi occhi azzurri come il cielo
Va bene, hai capito come si fa e puoi continuare
da solo. - Non penserai di esserti liberato di me!! Ti
propongo un altro lavoro, anzi due. - Trasforma la poesia, cambiando lordine dei versi
- Trasforma un testo di prosa in poesia
25Titolo?
Certo alla schiuma, alla marina schiuma che
sullonde biancheggia
anche alle nubi, insensibili nubi che si fanno e
disfanno in chiaro cielo
a quella scia che esce azzurra dai tetti e il
vento sperde. Ed io pensavo
La mia bambina con la palla in mano, con gli
occhi grandi color del cielo e dellestiva
vesticciola. Io ben so Di
tante parvenze che sammirano al mondo,
e ad altre cose leggere e
vaganti
Babbo mi disse voglio uscire con te
Bravo, direi niente male!!! E un nuovo titolo?
Cosa ti viene in mente?
26Caro signor proeta adesso proviamo a
trasformare qualche riga tratta dal romanzo con
cui abbiamo aperto il nostro lavoro, in
poesia. Figliolo disse il gentiluomo sulla
sedia più alta ascolta me. Sai di essere orfano,
presumo? che cosa vuol dire orfano, signore?
domandò Oliver. il bambino è proprio stupido
lo dicevo, io. Sai di non avere né padre né
madre e di essere stato cresciuto dalla
parrocchia, non è vero Sì, signore rispose
Oliver, piangendo a calde lacrime. Perchè
piangi? domandò il gentiluomo per quale
motivo poteva mai piangere, il marmocchio? (da
Oliver Twist, ed. Oscar Mondadori, cap. 2 pag.
15)
Dopo aver creato la tua poesia, ricordati di
darle un titolo. Ti sembra difficile? Ho capito
che non parli del titolo, ma della
trasformazione. Vuoi una mano? Come si
fa?....... Dai .... Inizio io e poi tu continui
27Ti ricordi cosè uno step? Sììì. Bene allora ti
dico che per trasformare la prosa in poesia
possiamo usare due step 1 step riscriviamo le
parole che ci sembrano più adatte al nostro
lavoro 2 step diamogli una forma
poetica. Buon lavoro!! Inizio io. Evidenzio le
parole che userai per la tua poesia e poi tu
crei. Non sei tu il futuro proeta?
Figliolo disse il gentiluomo sulla sedia
più alta ascolta me. Sai di essere orfano,
presumo? Che cosa vuol dire orfano, signore?
domandò Oliver. Il bambino è proprio stupido
lo dicevo, io. Sai di non avere né padre né
madre e di essere stato cresciuto dalla
parrocchia, non è vero? Sì, signore rispose
Oliver, piangendo a calde lacrime. Perché
piangi? domandò il gentiluomo per quale
motivo poteva mai piangere, il marmocchio?
281step
Figliolo ascolta me. Sai di essere orfano,
presumo? che cosa vuol dire orfano, signore? il
bambino è proprio stupido. Lo dicevo, io. Sai di
non avere né padre né madre essere stato
cresciuto dalla parrocchia, non è vero? Sì,
signore piangendo calde lacrime. Perché piangi?
Per quale motivo poteva mai piangere, il
marmocchio? .
2step Figliolo ascoltami! Sei orfano. Cosè un
orfano? Stupido, il bambino è stupido. Non hai né
padre, né madre. Ti ha cresciuto la parrocchia,
vero? Allora sei orfano! Sì, signore. Perché
piangi? Quel marmocchio piange calde lacrime
E il titolo lo crei tu
29Direi che anche sulla poesia, mio caro proeta,
incominci ad avere le idee abbastanza chiare e
allora spazio alla fantasia E tutto pronto per
volare con la tua fantasia.
Scusa, ma non siamo nellera dei computer? Non
sai cosè Youtube? Vedi che incominci a
comprendere?! Immagini/Video
Frasi/poesia dai che
ci sei VIDEOPOESIA
Videopoesia Ai bambini una carezza
30- Del romanzo Le avventure di Oliver Twist
verranno letti, a casa, dai ragazzi, i seguenti
capitoli - Cap.1-2-3
- Cap.10
- Cap. 22
- Cap. 32
- Cap. 53
- I capitoli scelti sono estrapolati dal testo, che
appare nellimmagine.
Bibliografia C. Dickens - Le avventure di
Oliver Twist con uno scritto di Graham Greene
Oscar Mondadori A. Manzoni - I Promessi Sposi
cap. 1 ed scolastiche Bruno Mondadori Tancredi-
Bugiano-Noja - Letture in primo piano vol.
1-2-3 Garzanti editore Sitografia
31Verifica Le verifiche saranno svolte a gruppi
ed individualmente
- 1 - Cosa so riconoscere? (h.1.00)
- Leggendo la poesia che ti viene data
dallinsegnante riconosci lo schema della rima? - Da quali strofe è composta?
- Dopo aver letto la poesia disegna un calligramma
ad essa relativo - Prova a costruire, con il titolo della poesia, un
acrostico - Ti ricordi come viene costruito un limerick?
- Ci sono delle figure retoriche?
- 2 Riconosco i contenuti ed il
messaggio?(h.1.00) -
- Cosa comunica il poeta attraverso luso dei suoi
versi? - Cambia lordine dei versi e trasforma la poesia
- Il messaggio della poesia è esplicito o
implicito? - Quali sono le parole chiave allinterno della
poesia? - Fai la parafrasi della poesia
- Fai il commento della poesia
32- Valutazione
- Le verifiche proposte dovranno accertare cosa il
gruppo o il ragazzo - sa fare
- Sa riconoscere le caratteristiche del genere
poetico - Sa riconoscere la rima, la strofa, il verso
- Sa giocare con le parole per costruire acrostici,
anagrammi, calligrammi - Sa riconoscere la struttura metrica e linguistica
di un haiku e di un limerick - Sa individuare le figure retoriche
- Sa riconoscere, in un testo poetico, le immagini
e le parole di più forte impatto connotativo - Sa riscrivere la poesia utilizzando vocaboli più
consoni al suo vissuto - Sa riconoscere il messaggio del poeta
esprimendolo con proprie parole - Sa trasformare il testo di una poesia in un altro
33Collegamenti con le schede Poseidon
Didattica della mediazione
Didattica della lettura
Centralità del testo e la didattica
Sviluppo della competenza semantico-lessicale
Didattica della scrittura
Scheda 9 percorso di F.Vennarucci La parola
scavata
Da Oliver Twist alla video poesia
34 Scheda 6 Mario Ambel,Didattica della
lettura percorsi M.Ambel e M.Guastavigna Gli
ambienti digitali di scrittura e riscrittura di
testi A.M Curci e C.dellAscenza, leggere,
comprendere,interpretare in una seconda lingua
Testo Le avventura di Oliver Twist Lettura di
alcuni capitoli del romanzo di C.Dickens Lettura
di alcune poesie Ri-scrittura di testi di prosa
e di poesie interpretazione e comprensione del
testo Utilizzo delle competenze multimediali -
gli ambienti digitali di scrittura e riscrittura
dei testi - (video poesia) per rileggere e
interpretare i testi
Lettura, confronto, tra testi di genere
diversoprosa e poesia. Comprensione e
traduzione dellincipit di Oliver
Twist Comprensione e traduzione della video
poesia I bambini sono ciò che vivono di D.Law
Nolte
35Scheda 8Anna Rosa Guerriero,Didattica della
scrittura Percorso di Simonetta Rossi,Scrivere
per studiare
Trasformazione del testo attraverso una
riscrittura creativa. Manipolazione del testo
prosa e poesia Trasformazione del testo in prosa
in testo poetico Trasformazione del testo
poetico in unaltra poesia attraverso un diverso
ordine dei versi
Analisi delle competenze semantico-lessicali
attraverso lo studio del linguaggio
poetico. Arricchimento del lessico Uso del
lessico con significato evocativo e connotativo