La struttura del front office e del back office - PowerPoint PPT Presentation

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La struttura del front office e del back office

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front office e del back office nelle imprese turistiche ... Services to be provided : JOLLY HOTEL 1X D B/B (4 notti/nights) Via Anzio, 36 POTENZA ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: La struttura del front office e del back office


1
La struttura del front office e del back office
  • nelle imprese turistiche

2
Unagenzia di viaggi può avere dimensioni molto
diverse molto ridotte, ossia impiegare solo un
addetto o due, oppure molto grandi, cioè affidare
mansioni e responsabilità a decine e decine tra
manager e impiegati. La gran parte delle adv
italiane, tuttavia, è rappresentata da piccole
imprese a gestione familiare, quindi con non più
di tre o quattro addetti, titolare compreso. Le
adv con più i dieci addetti rappresentano infatti
una percentuale inferiore al 5 del totale.
  • A grandi linee, lattività si identifica in due
    comparti distinti il back office, che riunisce
    coloro che non sono a contatto con il pubblico
    (amministrazione e contabilità, programmazione,
    sistemi informatici) e il front office, cioè
    coloro che trattano quotidianamente con il
    cliente. Si tratta degli addetti alle vendite o,
    con unespressione di uso comune ma non amata dai
    diretti interessati, i banconisti.

3
Il banconista
  • È comunemente identificato con lagente di
    viaggi è colui o colei (la mansione è ricoperta
    più spesso da donne che da uomini) che si occupa
    della vendita del pacchetto viaggio, della
    prenotazione di un hotel o di un biglietto aereo,
    dellorganizzazione della trasferta di lavoro di
    un manager, ecc.

Come di diventa banconisti? Liter più comune, ma
certo non obbligatorio consiste nel conseguimento
del diploma di tecnico dei servizi turistici (o
di perito turistico). Si può poi laurearsi in
corsi specificatamente dedicati al turismo e
introdotti dalla riforma universitaria. Tutti i
banconisti e tanti titolari di adv hanno alle
spalle studi ed esperienze completamente diversi.
Non si dimentiche che i viaggi sono una passione
per molti, e tanti agenti di viaggi sono stati
grandi viaggiatori in passato trasformare la
propria passione in unattività remunerativa e
gratificante è un privilegio che lagente di
viaggi condivide con pochi altri fortunati
professionisti. Certo, che tra vendere viaggi e
vendere telefonini o computer, pochi avrebbero
dei dubbi
4
I Tour Operator possono essere distinti in TO
aperti e TO chiusi.
  • I TO aperti oltre a programmare e costruire
    pacchetti turistici, provvedono anche a
    distribuirli direttamente e pertanto presentano,
    al loro interno una sezione di contatto con il
    cliente il front office.
  • I TO chiusi si occupano della progettazione di
    pacchetti turistici che poi distribuiscono
    attraverso una rete di ADV che possono essere
    affiliate, di proprietà del TO o indipendenti. I
    TO chiusi sono dotati solo della struttura di
    back office.

5
Le attività di Front Office
  • Nelle ADV e nei TO aperti al pubblico, il front
    office rappresenta il punto di partenza di ogni
    attività turistica è questo settore infatti, ad
    occuparsi non solo della prenotazione e della
    vendita del pacchetto turistico, ma anche di
    tutti quei servizi, spesso indispensabili per il
    turista, quali la biglietteria, non
    necessariamente inclusi nel pacchetto venduto.

6
Il front office nelle ADV intermediare e nei TO
aperti al pubblico
si occupa di
7
Il ciclo cliente
  • nelle imprese di viaggi

Operazioni di front office
8
Il ciclo cliente nelle imprese di viaggi
È il lasso di tempo che intercorre dal primo
contatto del potenziale cliente con la struttura
ricettiva fino alla sua partenza e spesso anche
oltre.
9
La gestione del Front Office nelle ADV
intermediare o nei TO aperti al pubblico, prevede
tre fasi
  1. la fase di contatto con il cliente
  2. la fase della prenotazione del prodotto
    turistico
  3. la fase della vendita.

10
La fase di contatto ha lo scopo di fornire al
cliente tutte le informazioni richieste e di
convincere il potenziale viaggiatore ad
acquistare il prodotto. Questa fase consente
alladv di acquisire una serie di notizie e di
indicazioni generali sui gusti, sulla propensione
possibilità di spesa, sui caratteri della domanda
turistica, che laddetto alle vendite può
raccogliere in un archivio composto di file
intestati ai potenziali clienti.La fase della
prenotazione del prodotto può essere conclusa
immediatamente quando il cliente si rivolge a un
TO che vende direttamente i propri prodotti. Se
invece il cliente si reca in unagenzia
intermediaria, la prenotazione viene effettuata
tramite un GDS o il sistema telematico del TO.
Questa fase si conclude con la risposta positiva,
da parte del TO o del fornitore di servizio, alle
richieste avanzate dalladv.La fase della
vendita. Se il TO conferma la propria
disponibilità alla vendita del prodotto, si dà
avvio allultima fase la vendita del pacchetto
turistico. Il cliente verserà un acconto (per i
pacchetti turistici, non superiore al 25 del
prezzo) e riceverà una copia del contratto di
vendita.
  • Ogni fase si caratterizza per lemissione di
    apposita documentazione e per la compilazione di
    schede e file appropriati.

11
Il contatto con il cliente nelle agenzie di viaggi
  • La fase di contatto con il cliente è ritenuta un
    momento determinate per il successo delle
    operazioni di vendita il banconista, infatti,
    deve valutare attentamente le necessita e le
    richieste del cliente allo scopo di consigliarlo
    e indirizzarlo.

È determinante per individuare le preferenze del
cliente, le sue conoscenze in campo turistico, i
paesi già visitati, le esigenze specifiche di
tipo familiare e professionale, la propensione
alla spesa e il budget previsto. Anche se il
contatto con i clienti non si conclude con la
prenotazione e la vendita del prodotto turistico,
spesso le ADV riportano le notizie che riguardano
i potenziali clienti su schede informative allo
scopo di avere a disposizione banche dati
contenenti indicazioni generali per orientare
lofferta dei prodotti verso le richieste dei
potenziali acquirenti. Le schede vengono
archiviate ed entrano quindi a far parte della
house list dellADV potranno essere utilizzate
per ricavare informazioni utili anche per larea
marketing.
contatto diretto
Il contatto con il cliente può avvenire anche
attraverso Internet. In questo caso assumono
particolare rilevanza le caratteristiche del
sito web del tour operator o dellADV. Allabilità
delladdetto alle vendite si sostituisce quindi
la capacità dellazienda di presentare le proprie
offerte in modo semplice e accattivante, di
aggiornarle in tempo reale e di offrire
rapidamente tutte le informazioni che cliente
potrebbe comunque ottenere in agenzia.
contatto telematico
Durante la fase di contatto (sia diretto che
telematico) viene compilato il file informazioni.
12
La fase della prenotazione del viaggio
  • Se il cliente decide di prenotare il servizio
    turistico (può prenotarlo immediatamente dopo la
    fase di contatto, o tornare in adv
    successivamente), il banconista dellADV provvede
    a compilare il file prenotazione, nel quale
    vengono riportati tutti i dati relativi ai
    servizi prenotati e gli eventuali contatti con i
    TO, nel caso si tratti di vendita di un pacchetto
    turistico. Per i viaggi a domanda, il file
    riporterà anche tutti i dati relativi ai diversi
    fornitori dei servizi.
  • Il file prenotazione di differenzia dalle schede
    informative, che vengono compilate durante la
    fase di contatto, perché contiene le informazioni
    relative al pacchetto turistico o al viaggio
    prenotato, le comunicazioni tra lADV
    intermediaria e il TO, le comunicazioni con i
    fornitori dei servizi e con il cliente che
    precedono la vendita.

13
(No Transcript)
14
La fase della vendita dei prodotti turistici
  • La fase conclusiva svolta dal front office,
    consiste nella vendita del prodotto turistico.
    Questo momento ha una rilevanza particolare
    perché si conclude con lemissione di tutti i
    documenti, copia dei quali sarà inviata al back
    office per lo svolgimento di tutte le pratiche
    interne allADV e al TO.
  • Le ADV possono vendere prodotti propri o di altri
    operatori.

15
I documenti emessi dal FO allatto della vendita
del servizio turistico sono diversi in relazione
alle modalità di vendita (vendita diretta o
vendita di intermediazione) e al rapporto che si
crea tra il TO e lADV e il cliente (vendita in
nome e per conto del cliente o vendita in nome
proprio e per conto del cliente).
  • Nel caso in cui lADV venda la biglietteria o
    altri servizi e non possa emettere immediatamente
    la documentazione, il front office procederà
    allemissione di una ricevuta che attesta gli
    eventuali acconti versati. La ricevuta viene
    emessa in sostituzione della documentazione1 (per
    esempio il biglietto aereo) che sarà consegnata
    al cliente in seguito.

1La documentazione che lADV e il TO devono
consegnare al cliente tende sempre più a ridursi
in relazione alla diffusione delle pratiche di
e-ticketing (biglietteria elettronica) e di
consegna al cliente dei documenti di viaggio
direttamente al domicilio del turista o
allaeroporto concordato per la partenza.
16
Tutta la documentazione deve essere emessa in più
copie, una delle quali, timbrata e firmata, deve
essere consegnata al cliente, mentre le restanti
sono inviate ai fornitori dei servizi e al back
office della stessa agenzia di viaggi o del TO.
  • Quando lADV vende servizi semplici (per esempio
    il pernottamento) o i servizi daccoglienza,
    viene emesso un voucher che attesta il tipo di
    servizio prenotato e gli eventuali versamenti
    effettuati dal cliente.

17
Le operazioni che lADV deve effettuare per la
riscossione delle provvigioni che le spettano per
la sua attività di intermediazione sono diverse a
seconda del tipo di servizio prestato.
  • A fronte della vendita di servizi ricettivi per i
    quali ha emesso un voucher, lADV invia
    allalbergo fornitore del servizio la fattura per
    la commissione di intermediazione.
  • Quando invece lADV vende pacchetti turistici
    prodotti da tour operator, in genere chiede al
    cliente il pagamento di un acconto e il saldo
    prima della partenza. Lagenzia è perciò
    obbligata a trasmettere il versamento al TO
    trattenendo la propria provvigione.
  • Poiché il contratto di viaggio viene in genere
    stipulato dallagenzia, in nome e per conto del
    cliente, gli effetti giuridici si producono tra
    il viaggiatore e il TO e quindi questultimo
    dovrà inviare la fattura al cliente.
  • Questo documento, secondo la normativa in materia
    di Iva, non deve contenere lindicazione separata
    dellimposta.
  • Per quanto riguarda le provvigioni sulla vendita
    di biglietteria aerea per voli internazionali, le
    fatture emesse dalle agenzie di viaggi non sono
    imponibili ai fini Iva, ai sensi dellart. 9 del
    d.p.r. n 633/1972. La fattura dovrà, pertanto,
    riportare solo lindicazione della commissione
    calcolata sul prezzo di listino del biglietto,
    senza lindicazione dellIva.

18
Il contratto
  • di vendita

19
2Il Codice del Consumo rappresenta il testo
fondamentale di riferimento inmateria di tutela
dei diritti dei consumatori e degli utenti.
Lesigenza di raccoglierein un unico testo le
disposizioni sulla tutela del consumatore è
apparsauna necessità improcrastinabile,
considerata la stratificazione normativa evista
lesperienza degli altri Paesi Membri dellUnione
Europea.
  • Le norme relative alla vendita dei pacchetti
    turistici sono contenute nel decreto legislativo
    6 settembre 2005 n 206 (Codice di consumo2),
    agli artt. 82-100

Il Codice di consumo ha abrogato una serie di
provvedimenti legislativi tra i quali il decreto
legislativo n 111 del 17 marzo 1995, concernete
i viaggi, le vacanze e i circuiti tutto
compreso e ha armonizzato e riordinato le norme
relative ai processi di acquisto e consumo al
fine di assicurare un elevato livello di tutela
del consumatore e degli utenti.
20
In particolare per quanto riguarda la vendita dei
servizi turistici, il Codice del consumo
stabilisce
  • loggetto dei pacchetti turistici
  • la forma e il contenuto del contratto
  • tutte le informazioni da fornire al consumatore
  • le norme per la revisione del prezzo e la
    cessione del contratto
  • i diritti del consumatore in caso di recesso, di
    annullamento del servizio e di surrogazione3
  • le norme relative alle responsabilità per danni
  • il funzionamento del fondo di garanzia.

3La surrogazione è il fenomeno del subingresso di
un terzo nei diritti del creditore verso un
debitore, per effetto del pagamento del debito da
parte del terzo stesso. È uno degli istituti che
dà vita alle modificazioni soggettive del
rapporto obbligatorio dal lato attivo.
21
La vendita dei viaggi organizzati avviene
normalmente mediante il versamento di una caparra
allatto della prenotazione. Secondo lart. 86
del Codice del consumo limporto da versare non
può superare il 25 del prezzo totale. Al momento
del versamento della caparra vengono fissare
anche le modalità per il versamento del saldo.
  • Laddetto alle vendite consegna al cliente il
    contratto del tour operator ed eventualmente, un
    contratto proprio, in cui sottoscrive di
    assumersi le responsabilità relative allattività
    di intermediazione.
  • Il venditore e lorganizzatore sono inoltre
    tenuti a fornire per iscritto al viaggiatore
    tutte le informazioni relative ai visti, ai
    documenti e agli obblighi sanitari richiesti.

22
Il contratto stipulato con il cliente deve essere
firmato nelle seguenti copie
  • due copie per lADV (archivio e contabilità)
  • due copie per il tour operator il tour operator
    dovrà restituire una copia firmata e timbrata,
    che sarà consegnata e al cliente e darà diritto
    allADV di pretendere il versamento del saldo.

Esistono diversi modelli contrattuali che lADV o
il TO possono stipulare con il cliente poiché,
sebbene il Codice di consumo fornisca indicazioni
in merito, non ha però previsto una specifica
modulistica. Così lassociazione dei tour
operator italiani (Astoi) ha proposto ai propri
associati un modello da utilizzare nel rispetto
dellart. 86 del Codice di consumo. Alcuni
operatori hanno proposto alle ADV modelli
contrattuali diversi che comunque, nella
sostanza, contengono tutti gli elementi riportati
nel modulo Astoi. Il modello contrattuale
proposto da Astoi è stato adottato anche da
Assotravel, Assoviaggi e Fiavet, le principali
associazioni di categoria delle agenzie e delle
imprese di viaggi. Il contratto è standardizzato
allo scopo di unificare le procedure di
contrattazione per tutte le ADV e i TO il nuovo
modello inoltre mira a semplificare le attività
di front desk agenziale e a garantire il rispetto
della normativa di settore.
23
La necessità di stipulare un contratto di
compravendita per iscritto è prevista dallart.
85 del Codice di consumo.Infatti,
nelleventualità che sorga un contenzioso tra le
parti, il contratto costituisce un mezzo di prova
fondamentale inoltre, nel caso di insolvenza o
fallimento del TO o dellADV o nel caso di
emergenze che richiedano il rimpatrio dei turisti
dai paesi extracomunitari, è possibile richiedere
lintervento del Fondo di garanzia4.
  • 4 Si tratta di un fondo istituito presso la
    Presidenza del Consiglio dei Ministri per
    consentire, in caso di insolvenza o fallimento
    del venditore o dellorganizzatore, il rimborso
    del prezzo versato ed il rimpatrio del
    consumatore in caso di viaggi allestero, nonché
    per fornire una immediata disponibilità economica
    in caso di rientro forzato di turisti da paesi
    extracomunitari in occasione di emergenze,
    imputabili o meno al comportamento
    dellorganizzatore.

24
Il modulo contrattuale è composto di tre pagine
consegnate al cliente in momenti differenti
  • La prima pagina contiene la proposta di
    compravendita di pacchetto turistico rivolta dal
    cliente al tour operator il contratto non è
    ancora perfezionato poiché manca la conferma del
    TO la proposta deve essere sottoscritta in due
    copie dal cliente e sono necessarie due firme, la
    prima per laccettazione del modulo contrattuale
    e la seconda per laccettazione del programma
    della scheda tecnica5, delle condizioni del
    viaggio e di tutti i dettagli informativi.
  • La seconda pagina riporta le condizioni di
    compravendita le prime due pagine vengono
    consegnate al cliente al momento del versamento
    dellacconto.
  • La terza pagina. Denominata comunicazione di
    conferma di pacchetto turistico consiste nel
    contratto definitivo e contiene la conferma del
    TO della disponibilità dei servizi richiesti se
    allatto della dichiarazione da parte del TO, non
    emergono problemi particolari, viene riconfermata
    la prenotazione in conformità a quanto contenuto
    nella proposta di compravendita (il contratto si
    intende concluso solo quando giunge la conferma
    del TO).
  • Dopo aver rilasciato al cliente copia del
    contratto, lADV deve conservare gli originali
    per dieci anni.

5 INFORMAZIONE OBBLIGATORIA - SCHEDA
TECNICA Lorganizzatore ha lobbligo di
realizzare in catalogo o nel programma fuori
catalogo una scheda tecnica. Gli elementi
obbligatori da inserire nella scheda tecnica del
catalogo o del programma fuori catalogo
sono 1.estremi dellautorizzazione
amministrativa dellorganizzatore 2.estremi
della polizza assicurativa responsabilità
civile 3.periodo di validità del catalogo o
programma fuori catalogo 4.cambio di riferimento
ai fini degli adeguamenti valutari, giorno o
valore
Contratto ASTOI Istruzioni per la compilazione
25
e il Back Office?...
  • Le operazioni di Back Office nelle imprese di
    viaggi

26
Il back office ha un ruolo determinante, perché
provvede alla programmazione dei viaggi e
allorganizzazione generale di tutte le fasi
connesse alla vendita del prodotto e alla
gestione aziendale. Ovviamente sia che si tratti
di TO aperti o chiusi, lavorano a stretto
contatto con il front office.
  • Definizione di pacchetto turistico (art. 84
    codice di consumo)
  • 1. I pacchetti turistici hanno ad oggetto i
    viaggi, le vacanze ed i circuiti tutto compreso,
  • risultanti dalla prefissata combinazione di
    almeno due degli elementi di seguito indicati,
  • venduti od offerti in vendita ad un prezzo
    forfetario, e di durata superiore alle
  • ventiquattro ore ovvero comprendente almeno una
    notte
  • a) trasporto
  • b) alloggio
  • c) servizi turistici non accessori al trasporto o
    allalloggio di cui allarticolo 86, lettere
  • i e o, che costituiscano parte significativa del
    pacchetto turistico.
  • 2. La fatturazione separata degli elementi di uno
    stesso pacchetto turistico non sottrae
  • lorganizzatore o il venditore agli obblighi
    della presente sezione.(vedi artt. 82-100 del
    codice di consumo)

27
Ovviamente i TO sono grandi aziende ed hanno
unorganizzazione alquanto articolata
28
Flusso di informazioni tra front office e back
office
  • Come affermato precedentemente al momento della
    prenotazione di un pacchetto turistico, di un
    viaggio a domanda o di un servizio, laddetto
    alle vendite registra tutti i dati relativi al
    contratto (data di versamento del saldo,
    eventuali date per lannullamento, ecc.) nello
    scadenziario e trasmette la pratica ai seguenti
    uffici
  • booking
  • trasporti e documenti
  • archivio
  • cassa.
  • Al momento della vendita del prodotto turistico
    sono invece contattati gli uffici
  • contabilità
  • cassa
  • fatturazione.

29
Nellorganizzazione generale di unagenzia di
viaggi o di un tour operator aperto al pubblico,
lattività principale di back office si concentra
soprattutto nella direzione tecnica (od
operativa) e nella direzione commerciale.
  • I diversi uffici che compongono la direzione
    tecnica svolgono compiti ben precisi
  • lufficio programmazione progetta i viaggi
    organizzati e i pacchetti turistici questa
    attività è supportata dal flusso di informazioni
    e documenti che provengono dalla direzione
    commerciale
  • lufficio ricettivo svolge le attività incoming.
    Organizza i diversi servizi per i turisti in
    arrivo (transfer, sightseeing, servizi di
    accoglienza e di accesso) e mantiene i rapporti
    con i professionisti (guide, interpreti,
    animatori, ecc.) in sintesi questo ufficio
    organizza tutte le attività di assistenza al
    cliente in arrivo
  • lufficio booking è lufficio nel quale si
    svolge lattività tipica dellimpresa di viaggi
    (sia essa intermediaria sia tour operator) in
    questo settore si concentrano tutte le
    prenotazioni che dovranno essere successivamente
    confermate presso i diversi fornitori dei servizi
    attraverso vari sistemi di cui dispone lagenzia
    (computer, fax, teleprenotazione) spesso il
    booking è organizzato, al suo interno in diversi
    reparti in relazione alle dimensioni dellADV e
    al tipo di attività svolta è possibile, per
    esempio, una partizione tra booking individuali o
    di gruppo oppure una suddivisione per prodotti e
    per aree geografiche
  • lufficio operativo (presente nei TO di grnadi
    dimensioni) ha il compito di confermare tutte le
    prenotazioni provenienti dallufficio booking
  • lufficio trasporti e documenti predispone tutti
    i moduli e la biglietteria necessaria, si occupoa
    dei rapporti con i diversi vettori
    (contrattualistica, costruzione tariffaria, Gds,
    Crs, ecc.) e con le adv intermediarie
  • lufficio servizi accessori cura i rapporti con
    le banche e le assicurazioni allo scopo di
    sviluppare rapporti con i clienti e i fornitori
    di servizi.

30
La direzione commerciale ha il compito di
studiare i mercati, elabora strategie di
comunicazione e di marketing, sviluppa rapporti
con i fornitori e i clienti.
Al suo interno lufficio qualità e rapporti con
il cliente svolge una funzione strategica perché
ha lo scopo di migliorare il rapporto con la
clientela e promuovere tutte le azioni volte alla
fidelizzazione.
31
La prenotazione del prodotto turistico
  • La prenotazione è una fase fondamentale sia per
    le ADV intermediare sia per i TO dal momento che
    essa precede la vendita e, dunque, può essere
    determinante per il successo delloperazione in
    questa fase infatti si procede allorganizzazione
    e alla definizione degli aspetti essenziali del
    viaggio.

Lapertura della pratica
Laddetto alle vendite, dopo aver concordato con
il cliente tutti gli elementi del viaggio o del
servizio turistico, provvede ad inviare la
pratica (alla quale viene attribuito un numero di
riferimento) allufficio booking del TO, se si
tratta di un ADV intermediaria, oppure al proprio
ufficio booking se si tratta di un TO aperto al
pubblico.
32
I sistemi di prenotazione
  • Variano in funzione dellattività svolta
    dallADV in ogni caso i più diffusi consistono
    nella prenotazione telematica o via Internet e
    nelle successive conferme telefoniche e via fax.

33
La prenotazione tramite Gds e Crs riguarda per lo
più i posti su treni, aerei e navi e la conferma
di disponibilità presso i grandi alberghi. Mentre
le grandi catene alberghiere si servono di
sistemi propri, occorre ricordare che negli
ultimi anni si sta affermando la prenotazione
tramite Internet, che spesso però, richiede
ancora la conferma telefonica. Il back office del
TO rileva tutti i dati forniti dal front office o
dalle ADV intermediare secondo le tre fasi della
prenotazione del prodotto turistico.
  • fase A compilazione del file prenotazione il
    file deve riportare tutti i dati relativi al
    prodotto e allagenzia intermediaria
  • fase B compilazione del tableau booking (mensile
    o periodico) deve indicare il planning riferito
    ai diversi prodotti prenotati
  • fase C emissione della documentazione (estratto
    conto per lADV, biglietteria, voucher, programma
    del viaggio, schede notizie e obblighi
    informativi) alcuni documenti devono rispettare
    le indicazioni fornite dal codice di consumo a
    tutela del turista.

34
Fase A. Compilazione del file prenotazione
  • Il file prenotazione viene compilato dallufficio
    booking sia per la vendita di prodotti da
    catalogo sia per la vendita di viaggi a domanda o
    di servizi turistici. La scheda riporta tutte le
    indicazioni relative ai prodotti richiesti e alle
    eventuali ADV intermediarie. La prenotazione deve
    essere in seguito confermata dai diversi
    fornitori dei servizi.

Nel caso di viaggi a domanda, il TO o lADV, ai
quali si è rivolto il cliente, provvedono a
compilare il file prenotazione viaggi a domanda
che lufficio booking utilizzerà successivamente
per la costruzione del pacchetto e la
prenotazione dei servizi richiesti.
35
Fase B. Compilazione del tableau booking
  • Nel tableau booking vengono riportate tutte le
    prenotazioni relative ai diversi prodotti in
    catalogo, offerti dal TO.
  • Periodicamente (ogni 15 o 30 giorni) vengono poi
    calcolate le prenotazioni totali.
  • Il tableau booking ha lo scopo di rilavare
    giornalmente, per ogni pacchetto turistico
    offerto dal TO, le prenotazioni effettuate da
    altre ADV intermediarie o dal FO dello stesso TO.
  • Il totale giornaliero indica tutte le
    prenotazioni che devono essere tempestivamente
    essere tempestivamente confermate presso i
    diversi fornitori.
  • Il totale periodico ha invece lo scopo di fornire
    indicazioni sulle vendite de propri prodotti e di
    programmare le entrate del TO.

Ovviamente queste operazioni posso essere gestite
tramite software specifici.
36
Fase C. Emissione della documentazione
  • Dopo avere ricevuto dai fornitori dei servizi la
    conferma delle disponibilità richieste, il TO
    provvede, tramite lufficio documenti e
    trasporti, allemissione di tutta la necessaria
    documentazione.

37
Allagenzia di viaggi intermediaria
  • Verrà inviato lestratto conto, a conferma della
    prenotazione richiesta. Questo documento deve
    riportare con sintesi e precisione
  • la conferma scritta della prenotazione
  • la quota a carico del cliente
  • la provvigione a carico dellADV
  • la quota a debito, che lADV intermediaria deve
    versare al TO.

38
Al cliente
  • Devono essere forniti i vari documenti relativi
    al viaggio richiesto la biglietteria, i voucher,
    il programma di viaggio e, in particolare, la
    Scheda notizie e informazioni prevista
    dallart.87 del Codice di Consumo.

Tale normativa prevede infatti che, prima
dellinizio del viaggio, lorganizzatore e il
venditore comunichino per iscritto al consumatore
tutte le informazioni utili sul servizio
acquistato. In particolare, il viaggiatore deve
essere a conoscenza degli orari, delle località
di sosta intermedie e delle coincidenze.
LADV inoltre deve fornire le generalità e i
recapiti telefonici di rappresentanti locali
dellorganizzatore o del venditore, o comunque
gli indirizzi di uffici locali che possano essere
contattati in caso di difficoltà. Devono essere
fornite al consumatore informazioni circa la
sottoscrizione facoltativa di contratti di
assicurazione a copertura di spese sostenute per
lannullamento del viaggio o il rimpatrio in caso
di incidenti e malattie.
39
Programmazione del prodotto turistico
  • su misura
  • e da catalogo

40
Lattività di organizzazione
  • su richiesta del cliente

è un attività di Front office....
41
I turisti moderni, le cui richieste appaiono di
più difficile previsione, esprimono lesigenza
crescente di flessibilità rifuggono
standardizzazione e consumo di massa, muovendosi
alla ricerca di esperienze uniche, ottenute
mediante la costruzione di un viaggio su misura.
Una parte di questa domanda non transita
attraverso il canale agenziale (e alimenta le
fila del turismo fai da te) , unaltra parte,
invece, si indirizza verso agenzie in grado di
offrire servizi demassificati ed esclusivi.
  • Lagenzia in questo caso ha due possibilità
  • rivolgersi comunque ai tour operator, per
    comporre pacchetti a mosaico o compare solo
    alcuni servizi
  • operare direttamente come tour organizer,
    mettendo alla prova le sue capacità e competenze
    nellassemblaggio delle diverse componenti del
    viaggio (alloggio, trasporto, escursioni, ecc.).

Anche in questo caso, come daltronde
nellattività di semplice intermediazione, la
capacità principale richiesta allagente è quella
relazionale, indispensabile per instaurare un
dialogo con il cliente e comprenderne le
aspettative e bisogni, palesi o occulti6,
valutandoli in funzione del budget disponibile.
Questa capacità deve essere abbinata alla
disponibilità di una valida rete di collegamenti
(con diversi potenziali fornitori dei servizi di
base) e a una approfondita conoscenza tecnica e
commerciale, che consente alloperatore di
articolare una proposta coerente rispetto alle
esigenze del cliente e remunerativa per
lagenzia.
6 Un cliente può esplicitare verbalmente un suo
bisogno (indicando le destinazione ove intende
recarsi), che contrasta con le sue aspettative
latenti se, ad esempio, un cliente chiede di
andare a Sharm el Sheik per trascorrere le
vacanze natalizie al mare, lagente deve
informarlo che la temperatura dellacqua potrebbe
non essere ottimale per il bagni
42
Per confezionare un viaggio su misura lagente
dovrà
  • programmare litinerario
  • predisporre il preventivo
  • prenotare vettori e alberghi
  • presentare il programma al cliente
  • assistere il cliente durante il viaggio.

La base di partenza, per programmare
litinerario, è la raccolta di informazioni su
caratteristiche, necessità ed aspettative del
cliente. Larticolazione del viaggio sarà
effettuata congiuntamente con il cliente,
ponderando i diversi elementi motivazione del
viaggio, località che si intendono visitare,
tempo complessivamente disponibile, autore del
viaggio e occasione in cui o stesso è compiuto,
mezzi di trasporto utilizzabili (nonché relativi
orari e coincidenze), ricettività dei luoghi
prescelti, servizi richiesti dal cliente.
Lagente dovrà valutare le alternative
disponibili, suggerendo al cliente possibili
varianti e i relativi costi.Competenze di base
(conoscenze dei luoghi, delle attrattive locali,
e delle risorse turistiche disponibili),
conoscenze tecniche (dei servizi disponibili e
dei potenziali fornitori), acquisite sul campo
(dalla partecipazione ad educational tour, dai
commenti ottenuti da altri clienti, ecc.) o
attraverso lo studio della documentazione
(fornita dai produttori dei servizi turistici, o
da fonti neutrali, come riviste di settore, siti
web, ecc) dovranno intrecciarsi alla fantasia,
cosi da consentire allagente di elaborare e
proporre soluzioni nuove, ma tecnicamente valide
e coerenti con le esigenze del cliente.
43
Quanto costa?
Il costo complessivo dipenderà dallampiezza e
qualità della gamma di servizi inclusi nel
pacchetto mezzo di trasporto prescelto, tipo di
alloggio e arrangiamento, transfer, prenotazione
di attrazioni ed eventi (visite culturali, eventi
speciali, ecc.).
  • Il prezzo finale sarà invece determinato
    aggiungendo ai costi dei suddetti servizi, una
    percentuale di ricarico (mark up), che tenga
    conto dei costi indiretti7 e del profitto
    dellagenzia.
  • Definito il prezzo di massima e ottenuta
    lapprovazione del cliente (con il versamento di
    un anticipo, solitamente del 25), lagente dovrà
    eseguire le prenotazione o la conferma dei
    servizi di base e redigere un programma di
    viaggio in cui oltre, alle informazioni
    indispensabili (descrizione della destinazione e
    delle sue principali attrattive, tipo di
    sistemazione ricettiva, orario del volo/treno,
    coincidenze, ecc.) siano inclusi anche elementi
    accessori, di supporto per il cliente
    (informazioni sul clima, sulla valuta, sulle
    usanze locali, attrazioni da vedere, ecc.)
  • Il viaggio, è, come noto, un bene a consumo
    differito se il cliente riceve un programma
    graficamente attraente, ricco di informazioni,
    emozioni e suggestioni può iniziare a vivere il
    suo viaggio subito dopo lacquisto.

7 Sono costi non direttamente riferibili
allorganizzazione dello specifico viaggio (costi
di mantenimento dellufficio, spese generali,
ammortamenti e tasse, ecc.), che vanno aggiunti,
in una certa quota, ai costi dei servizi base
inclusi nel pacchetto per determinare il prezzo
finale di vendita. In pratica nella
determinazione del prezzo, si procede con metodi
empirici, partendo dal presupposto che lagente
si aspetta di guadagnare dallorganizzazione un
poco più di quanto guadagna con la semplice
intermediazione. esercitazione
44
Elementi da considerare nel confezionamento di
un viaggio su misura
45
In taluni casi, in particolare i viaggi di
gruppo, tale assistenza viene fornita mediante la
figura dellaccompagnatore turistico8. Quando non
è invece previsto laccompagnatore, lagenzia
dovrebbe comunque garantire un servizio ai
clienti. Generalmente, rinvia a un corrispondente
locale, cui il cliente potrà rivolgersi in caso
di necessità. Diverse organizzazioni
garantiscono assistenza al cliente mediante call
center, attivi 24 ore su 24, cui il cliente può
rivolgersi per accedere facilmente a servizi di
agenzia (ad es. per cambiare la prenotazione del
volo). Lassistenza al cliente, deve essere
prestata anche al termine del viaggio, trovando
concreta espressione in una serie di attività
finalizzate a valutare il grado di customer
satisfaction e a gestire situazioni problematiche
(eventuali disservizi) nellottica della
fidelizzazione.
  • Lagenzia infine deve fornire assistenza al
    cliente

8 È generalmente un lavoratore autonomo che opera
su incarico di TO e ADV assiste i clienti,
fornisce informazioni, a livello generico su usi
e costumi dei luoghi di transito e destinazione
si occupa delle formalità di frontiera e di
dogana per poi relazionare allorganizzazione per
cui presta servizio sullandamento del viaggio.
46
Lattività di organizzazione
  • da catalogo

è un attività di Back office....
47
Il pacchetto turistico viene ideato e progettato
dallufficio programmazione sulla base delle
informazioni che provengono dalla direzione
commerciale e amministrativa.
  • Il processo di produzione del pacchetto turistico
    partendo dalla previsione del tipo e della
    dimensione della domanda da soddisfare, contempla
    diverse fasi, che semplificando si possono così
    schematizzare una fase iniziale di germinazione
    dellidea, che viene valutata in funzione di
    alcuni fattori.
  • La germinazione dellidea può derivare può
    derivare da diverse fonti da ricerche di mercato
    condotte ad hoc, dallanalisi di questionari di
    valutazione compilati dai clienti, dalle
    informazioni fornite dalle ADV, dai contatti con
    Uffici Turistici localizzati nella destinazione.
    I fattori che influenzano la programmazione sono
    chiaramente lesperienza passata, il
    comportamento dei concorrenti, valutazioni
    attinenti lambiente socio-economico e politico
    (guerre, malattie, disastri aerei o naturali,
    ecc).
  • Il settore commerciale infatti, è in grado di
    definire grazie ai risultati delle ricerche di
    marketing e motivazionali il target, le mete
    ideali, i periodi migliori dellofferta e i
    servizi richiesti dai clienti.
  • Il settore amministrativo, invece, ha un ruolo
    determinante nella definizione delle condizioni
    contrattuali, dei costi e del mark up.
  • Lufficio programmazione deve creare il prodotto
    turistico concentrando la propria attenzione
    sulla definizione dellitinerario e del programma
    di viaggio e sullindividuazione dei costi per
    poter determinare la quota individuale di
    partecipazione al viaggio. Sinteticamente la
    procedura richiede inizialmente la costruzione
    dellitinerario e in seguito la determinazione
    della quota individuale.
  • Costruzione dellitinerario il programma di
    viaggio deve essere chiaro, deve cioè fornire una
    dettagliata indicazione dellitinerario
    giornaliero, della sistemazione delle diverse
    attività previste. Litinerario deve essere
    costruito prima sinteticamente e poi
    analiticamente.
  • Determinazione della quota individuale per il
    calcolo della quota individuale bisogna procedere
    ad unanalisi dei costi tenendo presente tutti i
    servizi compresi nel pacchetto e le rispettive
    tariffe concordate con i fornitori (si tratta in
    genere di tariffe confidenziali).

48
Definizione dellitinerario
Programmazione di un pacchetto turistico
Individuazione dei servizi offerti
Predisposizione del catalogo
Obiettivi
Fasi
Individuazione dei costi
Definizione del mark up
Fissazione dei livelli di prezzo del pacchetto e
costruzione delle tariffe
49
Caratteristiche del prodotto viaggio
  • Nella progettazione del pacchetto turistico sia
    esso un viaggio su misura o un viaggio da
    catalogo occorre tenere ben presenti le
    caratteristiche di ogni prodotto viaggio

Complessità. Il viaggio è costituito da
molteplici fattori non facilmente controllabili
da parte del To. Tali fattori non sono solo
rappresentati dai servizi inclusi nel prodotto,
ma anche dalle risorse ambientali che
caratterizzano la destinazione proposta.Immateria
lità. La qualità del viaggio non può essere
appieno accertata dal consumatore prima della sua
fruizione il viaggio appartiene alla categoria
dei beni le cui caratteristiche sono verificabili
solo con lesperienza e, cioè, durante e dopo
lacquisto. Limmaterialità del prodotto viaggio
non dipende solo dal fatto che è costituito da
servizi non sperimentabili prima del consumo
essa è accresciuta dalla presenza di benefici
intangibili quali la prospettiva davventure, la
sensazione di appartenere ad uno status sociale
elitario, la possibilità di migliorare la propria
cultura o la propria salute. Peraltro, dopo aver
usufruito del prodotto, il cliente può percepire
un certo rapporto qualità/prezzo valutando i
fattori materiali quali le strutture ricettive
utilizzate e i fattori immateriali ciononostante
egli non è sempre in grado di paragonare i
benefici ottenuti con quelli che avrebbe potuto
trarre da altri prodotti. Perciò, gli operatori
devono ricercare una sempre maggiore trasparenza
offrendo pacchetti con caratteristiche sempre
meglio individuabili, ancorché immateriali,Contem
poraneità della erogazione e fruizione del
servizio. Il prodotto viaggio è erogabile solo
nello stesso momento in cui è consumato perciò
esso non può essere immagazzinato e le aziende
organizzatrici devono sottostare alle
oscillazioni della domanda.Eterogeneità. Il
viaggio, per sua natura, non può essere offerto
con prestazioni facilmente standardizzabili. La
sua riuscita, infatti, dipende anche da fattori
ambientali e climatici non prevedibili. Inoltre,
alla fruizione del servizio partecipano
direttamente i clienti con la loro sfera di
personalità e questi percepiscono il viaggio
offerto in modo diverso luno dallaltro.Rilevanz
a del fattore umano. Le aziende di viaggi devono
poter contare su personale professionalmente
qualificato la qualità del loro prodotto sarà
sempre strettamente dipendente dal comportamento
dei prestatori dopera durante con cui il cliente
entra in contatto. Il rendimento negativo o
positivo dei singoli influisce enormemente sulla
percezione che i clienti hanno della qualità del
servizio. Basti pensare, a tal riguardo, alla
criticità delle funzioni svolte dal personale
nella fase di contatto e soprattutto durante la
fase di booking,oppure agli accompagnatori dei
gruppi.
50
Bibliografia
  • - Grazia Battarra, Alfredo Rizza, Carla Sabatini
    Economia e tecnica dellimpresa turistica 3 Ed.
    Tramontana.
  • Roberto Gentile Vendere viaggi in Italia.
    Guida ragionata ad agenzie di viaggi, network e
    associazioni, Internet e new media Ed. Hoepli
  • - Mario Grasso Le imprese di viaggio Ed.
    Franco Angeli.
  • - Carla Rossi Il management delle imprese di
    viaggio e turismo. Strategie e marketing Ed.
    Franco Angeli.

Presentazione a cura del Prof. Alessandro Mariotti
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