Title: Malattie cerebrovascolari 2a parte
1Malattie cerebrovascolari2a parte
I materiali contenuti in questa presentazione
sono stati preparati dal dott. Paolo Cerrato e
adattati dal dott. Andrea Rovera.
2STROKE ISCHEMICO CLASSIFICAZIONE FISIOPATOLOGICA
- Patologia dei grossi vasi (i. aterotrombotico)
- Patologia dei piccoli vasi (infarto lacunare)
- Cardioembolismo
- Altre cause (cause rare)
- Meccanismo Indeterminato
- Più fattori causali
- Accertamento insufficiente
- Criptogenetico
TOAST Classification, Stroke 1993
3Infarto aterotrombotico
Basilare
- Patologia ats a carico dei vasi di grosso
calibro del circolo cerebralesede di formazione
degli ateromi
Carotide interna
vertebrale
Fattori di rischio ipertensione
arteriosa diabete mellito dislipidemia fumo
Carotide comune
4Infarto totale ACM di sx
5Occlusione embolica dei rami dellACM
Infarto singola branca ACM
Infarto branca sup ACM
6Infarto lacunare- malattia dei piccoli vasi
Infarto di piccole dimensioni (lt15 mm)
localizzato nel territorio delle arterie
perforanti o arterie di piccolo
calibro. Importante ruolo patogenetico
dellipertensione arteriosa.
7Art. perforanti della cerebrale media
con relativi infarti lacunari a livello dei
gangli della base e della capsula interna
8Occlusione di arterie perforanti della
cerebrale media
- Quadro clinico
- emiparesi FBC evoluta nellarco di 12 ore
Infarto lacunare braccio posteriore capsula
interna
Infarto lacunare a livello periventricolare
9STROKE CARDIOEMBOLICO
- Cardiopatie ad alto rischio emboligeno
- fibrillazione atriale
- stenosi mitralica
- protesi valvolari
- IMA recente
- trombosi ventricolare sinistra
- mixoma atriale
- endocardite infettiva
- cardiomiopatia dilatativa (ischemica e non)
- endocardite trombotica abatterica
10STROKE CARDIOEMBOLICO
- Cardiopatie a basso rischio emboligeno
- prolasso mitralico in presenza di degenerazione
- mixomatosa
- severa calcificazione anulus mitralico
- foramen ovale pervio
- aneurisma del setto interatriale
- stenosi aortica calcifica
- ipocinesia-acinesia localizzata ventricolare sin
- eco-contrasto spontaneo
11ALTRE CAUSE DI STROKE
- dissecazione vasi epiaortici
- vasculite
- coagulopatie-sindrome da Ab antifosfolipidi (LAC,
anticardiolipina) - malattie metaboliche
- infarto emicranico
- farmaci
12(No Transcript)
13DIAGNOSI
- presentazione clinica
- anamnesi,esame clinico generale (cuore,polsi,etc)
- esami ematochimici
- ecodoppler TSA
- doppler transcranico
- ecocardiogramma TT e TE
- TC-RMN encefalo
- tecniche angiografiche
- Angiografia diretta
- Angio-RM
- Angio-TAC
14ICTUS ISCHEMICOTERAPIA DELLA FASE ACUTA
- TROMBOLISI (entro 3 ore dallictus in casi
selezionati) - TERAPIA ANTITROMBOTICA
- ASA 150/300 mg/die a tutti (dopo aver escluso
emorragia) - Eparina solo in casi selezionati
- CITOPROTEZIONE
- Nessun farmaco utile
- TERAPIA COMPLICANZE NEUROLOGICHE
- TERAPIA DI SUPPORTO E DELLE COMPLICANZE
- INTERNISTICHE
15COMPLICANZE INTERNISTICHE DELLO STROKE
- ipertensione arteriosa (trattare solo se PASgt200
mm Hg o PAD gt120 mmHg) - ostruzione delle vie aeree, ipoventilazione
- complicanze cardiologiche
- alterazioni metaboliche
- iperglicemia (evitare glucosate e
ipo/iperglicemia) - elettroliti (evitare iposodiemia gt aumenta
edema) - TVP ed embolia polmonare (Eparina a dosi
profilattiche) - infezioni, febbre gtgt riduzione della
ipertermia - malnutrizione, disidratazione
- ulcere da decubito
16Trattamento nei pazienti sintomatici per TIA o
Stroke
- Antiaggreganti piastrinici
- ASA 100/300 mg/die
- Ticlopidina 250 mg x 2 /die
- Clopidogrel 75 mg 1 co/die
- Anticoagulanti (se presenti in cardiopatie
emboligene ad alto rischio) - Warfarin INR 2-3 (3-4 se valvole meccaniche)
- Endoarteriectomia carotidea
- In stenosi carotidea gt50 (massimo beneficio se
stenosi gt70
Fondamentale il controllo dei fattori di rischio
modificabili
17Emorragia cerebrale
- Rappresenta il 12 delle vasculopatie cerebrali
acute - Le cause
- ipertensione arteriosa
- malformazioni vascolari (aneurisma, MAV)
- diatesi emorragica (soprattutto iatrogena)
- angiopatia amiloide
- trasformazione emorragica di un ictus ischemico
- emorragia in ambito tumorale
- Diagnosi differenziale vs stroke
ischemico con TAC - del cranio (spesso non agevole la
differenziazione - sulla base delle sole caratteristiche
cliniche)
18Emorragia cerebrale sedi
- a sede tipica (capsulare) interessa la capsula
interna e le aree vicine ai nuclei della base.
Legata allipertensione arteriosa (ialinosi
arterie perforanti) . - a sede atipica (ematoma intracerebrale) da
malformazioni vascolari, tumori, traumi. - altre sedi cervelletto, talamo, mesencefalo,
ponte, bulbo.
19Emorragia cerebrale quadri clinici
- Grande emorragia cerebrale
- esordio spesso brutale
- frequenti gravi turbe della coscienza
- importanti fenomeni neuro vegetativi associati ai
segni neurologici focali - esito spesso fatale o con gravi sequele
Vi possono essere emorragie di dimensioni
variabili da cui dipende la gravità del quadro
clinico
20Emorragia cerebrale quadri clinici
- Ematoma intracerebrale
- caratterizzato da versamento ematico
- circoscritto intraparenchimale
- secondario a rottura di malformazioni
- arterovenose o aneurismi dellarteria
cerebrale - media
- esordio subacuto con evoluzione a poussées del
- danno neurologico focale che è espressione
del lobo interessato - terapia chirurgica (quando possibile)
21Emorragia subaracnoidea
- costituisce circa l8 delle malattie
cerebrovascolari acute picco di incidenza 40-60
anni. - caratterizzata da versamento ematico nello spazio
subaracnoideo compreso tra pia madre ed aracnoide - Cause
- anomalie dei vasi cerebrali aneurismi (75 dei
casi di ESA) acquisiti o congeniti (più
frequenti), malformazioni artero venose, angiomi
sanguinamento in seguito a rottura spontanea o
traumatica o dopo sforzo (tipico) - traumi cranici
- processi sistemici ipertensione maligna,
alterazioni metaboliche, malattie emorragiche - tumori endocranici molto vascolarizzati
22Emorragia subaracnoidea sintomatologia
- Esordio acuto di cefalea intensissima (la peggior
cefale dela vita), dolore alla nuca ed alle
scapole (a colpo di pugnale), vertigini, vomito,
possibile perdita di coscienza transitoria - compaiono quindi segni di sofferenza meningea
rigidità nucale, decubito a cane di fucile,
iperpatia, febbre, torpore o agitazione. - Prognosi infausta con coma profondo, fenomeni di
decerebrazione ed exitus in caso di emorragia
massiva, più favorevole in caso di spandimenti
emorragici più modesti - possibili recidive e fenomeni di vasospasmo con
conseguenti eventi ischemici possibile sviluppo
di idrocefalo.
Laneurisma situato in alcune sedi particolari
(es. seno cavernoso) può dar segno di sé anche
senza rottura, ma a causa delleffetto
compressivo sulle strutture adiacenti
23Emorragia subaracnoidea diagnosi
- Sintomatologia clinica
- Puntura lombare (liquor ematico)
- TAC cranio (evidenzia lo spandimento ematico)
- Angiografia cerebrale (al fine di valutare la
presenza di aneurismi o altre malformazioni
vascolari)
24Emorragia subaracnoidea terapia
- Terapia di supporto
- terapia chirurgica tradizionale
- embolizzazione per via arteriosa (radiologia
interventista) - prevenzione del vasospasmo (nimodipina)