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Fratelli di Ges

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Dei Verbum, 11 Testamento non ha nulla a che fare con le nostre ultime volont , piuttosto va nella direzione di tradurre la parola ebraica ber t che, ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Fratelli di Ges


1
Fratelli di Gesù
Introduzione alla Bibbia
2
La Bibbia
Dal greco t? ß?ß??a che significa I LIBRI
dal latino Bìblia con cui si indica la collezione
dei libretti da cui è composta la Sacra
Scrittura. È l'insieme dei testi ritenuti sacri
da ebrei e cristiani
3
La Bibbia
Nata presso gli ebrei come memoria e
completata dai cristiani dopo la venuta di Gesù
Cristo.
4
La Bibbia
È un insieme di tanti libri di generi letterari,
stili, ambienti e periodi storici diversi.
5
La Bibbia
È stata scritta in un ampio arco di tempo
abbraccia narrazioni dal 1040 a.C. al 110 d.C.
6
La Bibbia
È un testo unico perché ha un progetto unitario
dallinizio alla fine IL PROGETTO DI
SALVEZZA pensato e realizzato da Dio per ogni
singolo uomo
7
La Bibbia
È la testimonianza scritta dellalleanza damore
tra Dio e gli uomini
8
La Bibbia
La Santa Biblia
The Holy Bible
È da sempre il testo più tradotto, ricopiato e
stampato nel mondo
9
Il Canone
Con il termine canone (da canna cioè unità di
misura), a partire dal IV secolo, si indica
lelenco normativo dei libri ispirati. La Bibbia
è composta da vari libri, il cui numero cambia
per lebraismo e il cristianesimo
10
Il Canone
E' evidente che le diverse religioni e/o
confessioni di fede, hanno avuto e hanno
posizioni diverse rispetto ai libri ispirati. A
tal proposito è entrata in vigore la
differenziazione, a partire dal Concilio di
Trento, tra libri protocanonici e deuterocanonici
che, al di là dei termini usati non proprio
felici, vuole indicare la differenza tra libri
universalmente riconosciuti (i primi) e libri
contrastati e discussi (i secondi).
11
  • La santa madre chiesa, per fede apostolica,
    ritiene sacri e canonici tutti interi i libri sia
    dellAntico che del Nuovo Testamento, con tutte
    le loro parti, perché, scritti per ispirazione
    dello Spirito Santo (cf. Gv 20,31 2Tm 3,16 2Pt
    1,19-21 3,15-16) hanno Dio per autore e come
    tali sono stati consegnati alla chiesa.
  • Dei Verbum, 11

12
  • Gli autori sacri hanno scritto come veri
    autori.
  • Lagiografo non è strumento passivo nelle mani
    dello Spirito Santo, né neutro raccoglitore di
    testi e documenti, ma va considerato vero autore.
  • Dalla Bibbia non possiamo aspettarci reportage o
    fotogrammi di realtà, ma verità e realtà a
    livello più profondo.
  • La Bibbia non vuole tanto Informare quanto
    formare la coscienza religiosa del lettore. Non
    tanto riferire i fatti quanto il senso in essi
    contenuto.

13
  • Poiché dunque tutto quello che gli autori
    ispirati, cioè gli agiografi, asseriscono è da
    ritenersi asserito dallo Spirito Santo, per
    conseguenza si deve professare che i libri della
    Scrittura insegnano fermamente, fedelmente e
    senza errore la verità che Dio in vista della
    nostra salvezza volle fosse consegnata alle sacre
    Lettere. Pertanto tutta la Scrittura è ispirata
    da Dio e utile per insegnare, convincere,
    correggere e formare alla giustizia, perché
    luomo di Dio sia completo e ben preparato per
    ogni opera buona (2Tm 3,16-17 gr.).
  • Dei Verbum, 11

14
La Bibbia si divide in due grandi parti
Il Nuovo Testamento
Abbraccia il periodo che va dalla nascita di
Gesù fino agli ultimi tempi.
LAntico Testamento
Comprende le narrazioni dalla creazione del mondo
fino alla nascita di Gesù
15
  • Testamento non ha nulla a che fare con le nostre
    ultime volontà, piuttosto va nella direzione di
    tradurre la parola ebraica berît che, nel suo
    significato più pregnante, indica la promessa di
    un qualche dono da parte di Dio e limpegno da
    parte delluomo ad osservare la legge di Dio in
    altri termini lAlleanza (Patto).

16
La prima alleanza, o Antico
Testamento, Dio lha stipulata con il solo Popolo
di Israele
17
La seconda alleanza, o Nuovo Testamento, è quella
stretta da Gesù con lumanità intera
18
  • Nella Bibbia cattolica si contano 73 libri 46
    per l'Antico Testamento e 27 per il Nuovo
    Testamento. La prima parte, quella che noi
    chiamiamo Antico Testamento, lo è anche per gli
    Ebrei.
  • I libri dell'Antico Testamento sono, per i
    cattolici, 46, divisi in tre grandi gruppi
  • - La Legge, ovvero i cinque libri della Toràh
    (Gn, Es, Lv, Nm, Dt)
  • - I Profeti, Neviìm, comprendente Gs, Gdc, 1 e
    2 Sam, 1 e 2 Re, (detti profeti anteriori), Is,
    Ger, Ez (profeti maggiori), Os, Gl, Am, Abd, Gn,
    Mi, Na, Ab, Sof, Ag, Zc, Ml (detti profeti
    minori)
  • - Gli altri scritti, Ketuvìm, di cui fanno
    parte Sal, Gb, Pro, Rt, Ct, Qo, Lam, Est, Dn,
    Esd, Ne, 1 e 2 Cr, Gdt, Tb, 1 e 2 Mac, Sap, Sir,
    Bar.

19
  • Gli ultimi sette libri, Tobia, Giuditta, 1 e 2
    Maccabei, Sapienza, Siracide, Baruc, detti
    deuterocanonici, non sono accettati dagli Ebrei,
    né, di conseguenza, dai Riformatori protestanti

20
  • Per un ebreo non esiste la parola "Bibbia" né,
    com'è ovvio, l'Antico Testamento, ma
    semplicemente la Tanâk.
  • Mettendo insieme i tre gruppi, Toràh, Neviìm,
    Ketuvìm, gli ebrei li indicano con la parola
    Tanàk, una sorta di acronimo delle altre tre.

21
  • Per lungo tempo c'è stata la convinzione forte ed
    inattaccabile che i primi cinque libri dell'A.T.
    fossero stati scritti dallo stesso Mosè in
    realtà le tradizioni orali, che risalgono al
    tempo di Mosè, furono raccolte in tempi
    successivi da alcuni scrittori ispirati che, in
    epoche diverse, diedero forma al materiale che
    troviamo nei primi cinque libri della Bibbia.
  • La parola Toràh racchiude una grande ricchezza di
    significato per un ebreo,vuol dire insegnamento,
    legge. Direttiva impartita autorevolmente (da
    Dio, dal rabbino, ecc.).
  • Nella Toràh l'ebreo trova tutto ciò che è
    chiamato a essere la sua identità religiosa
    (popolo di JHWH), storica (popolo con una terra
    propria), sociale (comunità di fratelli).
  • La Toràh è ciò che noi chiamiamo Pentateuco e
    comprende i libri di Genesi, Esodo, Levitico,
    Numeri, Deuteronomio.

22
Il Canone cattolico
MATTEO
ATTI DEGLI APOSTOLI
ROMANI
MARCO
LUCA
GIOVANNI
1CORINZI
2CORINZI
GALATI
EFESINI
FILIPPESI
COLOSSESI
1TESSALONICESI
2TESSALONICESI
1TIMOTEO
2TIMOTEO
TITO
FILEMONE
EBREI
GIACOMO
1PIETRO
2PIETRO
1GIOVANNI
2GIOVANNI
APOCALISSE
3GIOVANNI
GIUDA
23
Prima di essere scritta, la Bibbia è stata
trasmessa oralmente
?????? ???? ?a? e? ? de???
24
LA LINGUA DELLA BIBBIA
IL NUOVO TESTAMENTO È stato scritto in GRECO. È
il greco della KOINÈ, la lingua parlata
dalla maggioranza dei popoli che si affacciavano
sul Mediterraneo nei primi secoli della nostra
era.
LANTICO TESTAMENTO E stato scritto quasi
tutto in lingua EBRAICA. Solo alcuni libri sono
stati scritti in GRECO, pochissimi passi in
ARAMAICO
25
Breve cenno sulle lingue Ebraica ed Aramaica
L'ebraico è una lingua semitica ( da Sem figlio
di Noè), e perciò appartenente alla stessa
famiglia cui afferisce anche la lingua
araba. Originariamente, la lingua ebraica era la
lingua utilizzata dagli Ebrei quando ancora
vivevano in maggioranza in Medio Oriente. Si
stima che circa 2300 anni fa l'ebraico cadde in
disuso come lingua parlata, sostituita
dall'aramaico, lingua delle tribù nomadi
(Aramei), che divenne lingua commerciale
internazionale, poi delle cancellerie e dei
diplomatici. Nel post-esilio soppiantò
definitivamente l'ebraico che non era più
compreso dalla maggior parte del popolo
d'Israele. È la lingua materna di Gesù, degli
Apostoli, della Chiesa di Gerusalemme
26
Dio per scrivere la Bibbia si è servito di
uomini, detti agiografi. Ha ispirato la loro
mente e li ha mossi a scrivere ciò che voleva
fosse trasmesso. Questi uomini hanno riferito
la Parola di Dio servendosi del loro
linguaggio, delle loro conoscenze
storiche, geografiche, scientifiche, filosofiche.
Per gli ebrei e per i cristiani la Bibbia è il
Libro della Parola di Dio. Lautore principale
della Bibbia è Dio stesso.
27
La Bibbia è utilizzata nella Chiesa
Nella Liturgia della Parola durante la
celebrazione della Messa.
Nei rituali dei sacramenti.
Nella Liturgia delle Ore.
Nelle riunioni di preghiera.
28
Per consultare la Bibbia
Nel 1555, Roberto Stefano, uno stampatore, divide
la Bibbia in capitoli e versetti per facilitare
la ricerca dei brani allinterno di essa. La cosa
funziona così bene che ancora oggi si mantiene lo
stesso sistema di suddivisione.
29
NOME DEL LIBRO
CAPITOLO
VERSETTO
30
Storia Antica
Lasciarono lEgitto nel 1270 a. C. guidati dal
profeta Mosè
Abramo lascia la città di Ur nel 1900 a. C. e si
trasferisce a Canaan, la Terra Promessa
I suoi discendenti si trasferiscono nel 1700 a.
C. in Egitto per 4 secoli, a causa di una
carestia che colpisce Canaan
Dopo aver vagato col suo popolo per 40 anni nel
deserto, Mosè riceve da Dio le Tavole della
Legge, e termina il lungo viaggio denomi- nato
esodo.
Si integrano perfettamente con la società egizia,
tuttavia sotto il regno di Ramsete II (1292-1176
a. C.) vengono resi schiavi.
Dopo il primitivo nomadismo, gli Ebrei si
riuniscono in villaggi senza tuttavia
formare ununione statale
Hanno scontri con i Canaanei, ma soprat- tutto
con i Filistei
Per fronteggiarli, decisero di formare un unico
Stato. fu un processo molto lungo. Solo attorno
al 1000 a.C. Saul diventò Re del Regno di Israele
31
Alla morte di Salomone, Il Regno si divide in
due parti
Regno dIsraele (capitale Samaria)
Regno di Giuda (capitale Gerusalemme)
Cadono sotto il dominio dei regni vicini
Cadono sotto il dominio assiro nel 722 a.C.,
diventando Una provincia del vasto impero
Mantengono lindipendenza sino al 586 a.C,
quando vengono conquistati Dal re babilonese
Nabucodonosor, che distrugge Gerusalemme, deportan
do gli ebrei in Babilonia rendendoli schiavi.
Ezechia e Giusia nel VII secolo riconquistano il
regno di Israele e riunificano i
territori. Proibiscono tutti i culti religiosi,
tranne quello di Jahveh
Ciro mise fine alla cattività babilonese, con
la distruzione dellImpero, e lascia gli Ebrei
liberi di tornare in Palestina
32
  • La storia del popolo ebraico inizia nel 1900
    a.C., quando Abramo, sotto ordine di Dio, si
  • trasferisce dalla sua città Ur, sino alla terra
    di Canaan, la cosiddetta Terra Promessa. Formò
  • una grande tribù nomade, che, tuttavia, alcune
    generazioni dopo si dovette trasferire per 4
    secoli
  • circa in Egitto, a causa di una grave carestia
    che si abbattè sulla loro terra. Si integrarono
    subito
  • al meglio con la società egizia, tanto che
    numerosi funzionari e consiglieri del faraone
    erano di
  • stirpe ebrea. Sotto il regno di Ramsete II
    vennero resi schiavi durante la costruzione di
    alcuni
  • monumenti sul Nilo. Finalmente, nel 1270 a.C.,
    poterono fuggire dallEgitto grazie al profeta
    Mosè, un
  • importante personaggio della storia ebraica, più
    volte citato nella Bibbia. Dopo aver vagato per
  • 40 anni nel deserto per volere di Dio (il
    cosiddetto esodo), Mosè incontrò sul Monte
    Sinai il
  • Signore, dal quale ricevette le Tavole della
    Legge, contenenti i Dieci Comandamenti, ovvero la
  • legge che tuttora (almeno in parte), il popolo
    ebraico rispetta. A causa degli innumerevoli
    scontri
  • con le popolazioni autoctone, si stanziarono in
    piccoli villaggi o cittadelle, senza tuttavia
    ottenere
  • una vera e propria unione statale. Quando i
    Filistei iniziarono a conquistare alcune loro
    terre, il
  • popolo di Dio si riunì in un unico Stato questo
    fu un processo molto lungo, che si concluse nel
  • 1000 a.C., con Saul che venne proclamato Re
    dIsraele, grazie ai meriti ricevuti in guerra,
    contro i
  • Filistei.
  • Alla morte del grande sovrano Salomone, che aveva
    contribuito allaffermazione di Israele
    allestero,

33
viene conquistato dalla popolazione babilonese,
con a capo il re Nabucodonosor. Alcuni Ebrei
vengono deportati in Babilonia e vengono resi
schiavi, creando così la cattività babilonese,
sino alla sconfitta dei Babilonesi da parte del
re dei Persiani Ciro, che lascia il popolo
ebraico libero di tornare nella propria terra. I
condottieri Ezechia e Giusia nel VII secolo a.C.
riunirono i due regni, dando vita a un
lunghissimo periodo di pace. In questepoca tutti
i culti pagani, vengono resi proibiti, con
laffermazione della religione monoteista
ebraica. Tuttavia Pompeo, nel 63 a.C., pone fine
allindipendenza ebraica, conquistando insieme
allesercito romano tutta la Palestina, eccetto
la Giudea, che fu in seguito conquistata sotto la
guida dellimperatore romano Vespasiano, che
distrusse il tempio di Gerusalemme. Da quel
momento in poi, la Palestina sarà solo una
provincia dei vari imperi che la
conquisteranno, non più uno Stato libero ed
indipendente.
34
I principali Re
Saul (1050-1000 a.C)
Davide (1000-960 a.C)
Salomone (960-920 a.C)
Unifica le tribù, vince contro i Filistei.
Tuttavia perde, e la regione ritorna in mano ai
nemici .
Riconquista Israele e Gerusalemme, e lArca
dellAlleanza, in passato rubata dai Filistei.
Affermazione di Israele allestero,
contribuisce alla fioritura artistica, economica
e architettonica Stabilisce i rapporti economici
con Egizi e Fenici. Costruisce il palazzo reale
e il tempio di Gerusalemme.
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