Title: LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LE ARTI
1LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LE ARTI
- ARTE E COMUNICAZIONE
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- ARTE E COMUNICAZIONE
2U.Boccioni, 1913, Forme Uniche Della
Continuità Dello Spazio bronzo, Civico Museo
dArte Contemporanea, Milano.
Tutti i corpi si muovono e partecipano del
moto universale. (Manifesto Futurista)
3Non è una scultura ma un insieme scultorio,
rappresentazione del ritmo plastico. U.
Boccioni
4Limmagine deve essere manifestazione dinamica
della forma, la rappresentazione dei moti della
materia nella traiettoria che ci viene dettata
dalla linea di costruzione dell oggetto e
della sua azione. (U. Boccioni)
5Il dinamismo universale deve essere reso come
sensazione dinamica (Manifesto tecnico della
pittura futurista).
Ma noi non vogliamo più saperne del passato,
noi giovani e forti futuristi ! (Manifesto
Futurista)
6Nike di Samotracia, Scuola rodiense, 190 a.C.
Ispirarsi ai classici è come voler
attingere acqua da un pozzo secco (Umberto
Boccioni).
7Jean de Boulogne, (Giambologna), Mercurio, Bronzo
1576, Museo del Bargello
8Auguste Rodin, Luomo che cammina, bronzo,
1907. Parigi, Museo Rodin.
9 E un ibrido, un moderno centauro, mezzo uomo e
mezzo macchina. La testa è un montaggio, un
assemblaggio di cranio, elmetto ed elsa di spada
ed è compenetrato dai piani intersecanti delle
forme dello spazio circostanti. Il tronco, come
la Nike di Samotracia o luomo che cammina di
Rodin, è privo di braccia, ma nella parte
posteriore spuntano forme simili ad ali e nel
petto emerge una sagoma che ricorda la prua di
una nave. I muscoli della coscia sono profilati
ad evidenziare la forma aerodinamica e a
suggerirne la potenza i polpacci sono a forma di
tubo di scarico di automobile e denotano
lenergia propulsiva e la velocità del movimento.
Il richiamo alle ali ai piedi di Mercurio è
evidentissimo. Lambiente in cui la figura si
muove è compenetrato e intersecato con essa.
Luomo di Boccioni si presenta come risultante
plastica di oggetto e ambiente come forma-forza.
Egli è luomo futurista che trascende le forme e
le proporzioni tradizionali così come il
superuomo di Nietzsche trascende e supera tutti i
valori, ponendosi al di là del bene e del male.
10La città che sale U. Boccioni, 1910-1911, New
York, Museum of Modern Art.
11La città moderna è un deserto di uomini che si
estende in un infinito dai tratti
inafferrabili la sua essenza è il transitorio,
il fuggevole, il contingente () Charles
Baudelaire
Noi canteremo le grandi folle agitate dal
lavoro, dal piacere o dalla sommossa ()
canteremo il vibrante fervore notturno degli
arsenali e dei cantieri incendiati da violente
lune elettriche le stazioni ingorde,
divoratrici di serpi che fumano le officine
appese alle nuvole pei contorti fili dei loro
fumi i ponti simili a ginnasti giganti che
scavalcano i fiumi () i piroscafi avventurosi
che fiutano lorizzonte, le locomotive dall
ampio petto, che scalpitano sulle rotaie () e il
volo scivolante degli aeroplani, la cui elica
garrisce al vento (). F.T. Marinetti,
Manifesto Futurista, 1909.
12La Moderna Babele, Fortunato Depero, 1932
13Carbonia città futurista
Periferia urbana 1921, Mario Sironi
14La vecchia Sardegna è morta / vola nel cielo la
nuova sincronizzata col battito / dei
motori. Ecco industria i tuoi eserciti / di
perforatrici idrovore gru Che la divina geometria
intreccia / coi fili ad alta tensione () Che
importa dei marmi / di Roma o dAtene delle
ricamate guglie/ del duomo di Milano quando
innalziamo edifici/ di cemento e cristallo
() () Noi abbiamo innalzato/ la diga del
Tirso che come una diabolica bocca/ può
inghiottire tutto il cielo d Europa. Altri
utilizzino i picconi/ per disseppellire
necropoli noi scaveremo gallerie/per baciare
lanima metallica della terra () (Aeropoema
futurista della Sardegna, Gaetano Pattarozzi,
1939).
15Paesaggio urbano, 1922, Mario Sironi
16Carica di lancieri, 1911, U.Boccioni
17Per la persistenza dellimmagine nella retina,
le cose in movimento si moltiplicano, si
deformano, susseguendosi, come vibrazioni, nello
spazio che percorrono. Un cavallo in corsa non
ha 4 zampe ne ha venti e i loro movimenti sono
triangolari (Manifesto Della Pittura Futurista).
Dinamismo di un cane al guinzaglio 1912,
Giacomo Balla New York, the Museum Of Modern Art.
18Mercurio passa davanti Al sole, Giacomo Balla,
1912
19Mercurio passa davanti al sole, Giacomo Balla,
1912
Il tempo e lo spazio morirono ieri. Noi
viviamo già nell assoluto, poiché abbiamo già
creata leterna velocità onnipresente. (Manifes
to futurista)
20La strada entra nella casa U.Boccioni,
Hannover, Kunstmuseum, 1911.
21Noi non limitiamo la scena a ciò che il quadro
della finestra permette di vedere, ma ci
sforziamo di dare il complesso di sensazioni
plastiche provate dal pittore che sta sul
balcone il brulichio soleggiato della strada
il che significa simultaneità dambiente e
quindi dislocazione e smembramento degli
oggetti, sparpagliamento e fusione dei dettagli,
liberati da ogni logica comune e indipendenti
gli uni dagli altri. (U. Boccioni)
22Lampada ad arco G. Balla, 1909-1911, New
York, The Museum Of Modern Art. Il moto
e la luce distruggono la materialità dei corpi.
(F.T. Marinetti)
23Dinamismo di unautomobile Luigi Russolo,
1912-1913, Parigi, Musée dArt Moderne.
24Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si
è arricchita di una bellezza nuova la bellezza
della velocità. Un automobile da corsa, col suo
cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti
dall alito esplosivo () un automobile ruggente
() è più bello della Nike di Samotracia. (Manif
esto futurista, 1909).
25(No Transcript)
26Il cannone in azione, Gino Severini, 1915 Noi
vogliamo glorificare la guerra sola igiene del
mondo. (Manifesto futurista, 1909)
27Il treno blindato, Gino Severini, 1915
28La guerra è la sintesi culminante e perfetta del
progresso è unimposizione fulminea di coraggio
ed esautorerà tutti i suoi nemici diplomatici,
musei, professori svilupperà la ginnastica e lo
sport, ()ringiovanirà lItalia, larricchirà di
uomini dazione. () () Siamo felici di vivere
finalmente questa grande ora futurista dItalia
mentre agonizza limmonda genia dei pacifisti
() . F. T. Marinetti, Guerra sola igiene del
mondo. (Manifesto futurista, 1909)
29In picchiata sulla città, Tullio Crali, 1925
30Finalmente è arrivato il giorno dellira dopo i
lunghi crepuscoli della paura() Finalmente
una caldo bagno di sangue nero, dopo tanti
umidicci e tiepidumi di latte materno e di
lacrime fraterne una bella innaffiatura di
sangue. In ogni canto del mondo è aperto un
macello si sgozza, si sbuzza, si sbudella
siamo troppi, la guerra è unoperazione
maltusiana, giova all agricoltura, giova all
umanità. Amiamo la guerra e assaporiamola da
buongustai finchè dura. (..). Giovanni
Papini, Lacerba 1914.
31Guernica, Picasso, 1937
32Il 16 aprile 1937 aerei tedeschi della legione
Condor, in appoggio del Generale Francisco
Franco contro il legittimo governo repubblicano,
rasero al suolo di notte, con un bombardamento
terroristico, la cittadina basca di Guernica.
Non vi erano obiettivi militari lazione di
guerra fu condotta intenzionalmente contro
civili inermi. La distruzione fu totale.
33Madrid 1937 Horacio Ferrer
34La donna col bambino morto evoca la classica
immagine sacra della Pietà o della Strage degli
Innocenti. Il toro che incombe sulla donna,
muggisce con i lineamenti stravolti è
lanimale sacrificale per eccellenza ed è simbolo
della Spagna martoriata e offesa.
35Il cavallo che calpesta il corpo del giovane
morto è simbolo della libertà oppressa luomo
caduto è simbolo dell inutile valore di chi
combatte contro armi di distruzione totale le
due donne che fuggono dalla casa che crolla, la
figura avvolta dalle fiamme a destra
rappresentano allegoricamente la tragedia del
popolo spagnolo.
36 La drammaticità della scena è accentuata dalla
lampada accesa, i cui raggi luminosi sono
acuminati come lame ed è una citazione della
lampada delle Fucilazioni di Goya, nel quale,
il grande pittore spagnolo, evoca i disastri
della guerra. Più in generale uomini, donne,
animali, cose sono travolti e schiacciati dalla
furia distruttiva dei bombardamenti che
sconvolgono il paesaggio urbano e la campagna.
Lo scenario di morte è evocato, senza colore,
dai toni del bianco, del grigio e del nero i
colori infatti sono la vita e poichè la vita a
Guernica non cè più, il colore è andato via.
(G.C.Argan).
37Nel pannello a cui sto lavorando e che si
chiamerà Guernica, e in tutte le mie opere
recenti, esprimo chiaramente la mia avversione
per la casta militare che ha affondato la Spagna
in un oceano di dolore e di morte Picasso,
1937. Guernica, per volere testamentario di
Picasso, è tornata in Spagna, dal Museum of
Modern Art di New York, solo negli anni 80,
quando la Spagna è tornata alla Democrazia.
38Foto di una delle vittime Dei bombardamenti
Nazisti sulla Spagna, 1937
39I RIFERIMENTI CULTURALI E IDEOLOGICI DEL
FUTURISMO
- 1. Mito della guerra e della violenza
rivoluzionaria. - 2. George Sorel e il socialismo
rivoluzionario. - 3. Friedrich Nietzsche , la volontà di
potenza, il superuomo. - 4. Richard Wagner e lopera darte totale.
- 5. Henry Bergson e lidea del flusso
temporale. - 6. Mito della macchina e dellelettricità.
- 7. Mito della città industriale.
- 8. La violenta polemica antipassatista.
- 9. Lenergetismo, il relativismo, il
simultaneismo.
40I RIFERIMENTI CULTURALI E IDEOLOGICI DEL CUBISMO
E DI PICASSO
- 1. Il Surrealismo di Apollinaire.
- 2. Il Relativismo.
- 3. Nietzsche dionisiaco
- (la condanna dellideale apollineo di
bellezza). - 4. Il Realismo e Cezanne.
- 5. Derain e Matisse
- 6. Il Primitivismo.
- 7. Lantimilitarismo, il pacifismo, il
socialismo. -