Title: Cesare Cornoldi
1Cesare Cornoldi
- La clinica dell'apprendimento
2Difficoltà a scuola
- In tutto il mondo, moltissime famiglie sono
coinvolte, prima o dopo, nelle problematiche
scolastiche dei propri figli. Sullaltro fronte,
gli insegnanti si lamentano con grande frequenza
delle difficoltà di apprendimento manifestate dai
loro allievi. Non cè nessuna sorpresa se un
insegnante, con 25 alunni in classe, ne indica un
gruppetto di 7-8 come incerto o assolutamente
deficitario negli apprendimenti. - Molte sono le ragioni per cui uno studente può
fallire a scuola e molti sono i profili
sottostanti. I profili fondamentali (stimandone
in prima approssimazione lincidenza) che
potrebbero sottostare a una difficoltÃ
scolastica importante sono i seguenti - 1)Â Â Â Â Â Â Â Â Condizione di handicap (mentale,
sensoriale visivo, sensoriale uditivo, multiplo)
(1.2) - 2)Â Â Â Â Â Â Â Â Disturbo specifico di apprendimento
(4) - 3)Â Â Â Â Â Â Â Â Disturbi specifici collegati disturbo
di attenzione e/o iperattività (DDAI) e altre
problematiche evolutive severe (autismo ad alto
funzionamento, disturbi del comportamento,
problematiche emotive gravi, ecc.) (4) - 4)Â Â Â Â Â Â Â Â Svantaggio socio-culturale grave
(condizioni di deprivazione precoce, appartenenza
a gruppi svantaggiati e/o stranieri) - 5)        Difficoltà scolastiche in altre aree
scolastiche rilevanti, quali la lingua straniera,
aspetti avanzati dellapprendimento matematico,
le abilità trasversali di studio, ecc.
3Le bocciaturedati ufficiali..
- Bocciati in terza media 2010-2011 4.5
(nellanno precedente 5.1) - Nei primi 4 anni delle Superiori 13.2 (15)
- Allesame di maturità .08 (1.6)
4- a)Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â non sempre i confini fra una
categoria e laltra sono evidenti (v. per es. il
caso del funzionamento cognitivo limite) - b)Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â due problematiche possono essere
compresenti, senza la possibilità di stabilire in
modo inequivocabile che luna è la conseguenza
dellaltra (v. per es. il caso del disturbo
dattenzione) - c)Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â procedure diagnostiche e strategie
di intervento possono essere simili
indipendentemente dal fatto che le eziologie sono
differenti (v. per es. il caso dei disturbi
specifici della comprensione e dellhandicap
uditivo).
5Qual è lincidenza dei DSA?
Fonte Cornoldi, 1999
6Dati internazionali
- Non esistono dati univoci. Tradizionalmente si
parlava di - DSA fra il 3-4
- DSL fra 1-2
- DI 1
- Disturbi emotivi gravi fra .5 e 1
- Handicap vari fra .2 e .5
7Dati internazionali sul successo (OCSE 2011)
- Lettura Italia 486, Finlandia 536, media OCSE
493 - Matematica Italia 483, Finlandia 541, media OCSE
496 - PIL investita in istruzione Italia 4.8, media
OCSE 6.1 - Stipendio iniziale prof. Superiori Italia
31.000, media OCSE 33.000
8(No Transcript)
9Come lavorare nella clinica dellapprendimento
- 1) Raccolta di elementi
- 2) valutazione standard per larea segnalata
- 3) e per le altre aree
- 4) primo inquadramento diagnostico
- 5) Approfondimenti
10- 6) secondo inquadramento
- 7) predisposizione progetto
- 8) monitoraggio
- 9) valutazione
- 10) ripresa e follow-up
11Difficoltà vs. Disturbo dell Apprendimento
- Difficoltà di Apprendimento problema
significativo nella carriera scolastica del
bambino (basso rendimento scolastico), ma senza
la presenza di un disturbo specifico - PERCHE?
- Basso livello socio-culturale
- Caratteristiche della famiglia
- Fattori emotivi/motivazionali
- Difficoltà di socializzazione
- Handicap sensoriali e/o motori
12Legislazione
- 104 è focalizzata sulle disabilità , ma contiene
spazio di manovra ne usufruisce circa il 2.5
dei bambini a fronte di circa un 1.2 di reali
disabili - 170 e decreti attuativi per i DSA
- 53 per la personalizzazione dellinsegnamento
- Circolari v. circolare per ADHD del 20.3.2012
13Definizione di Disturbo dell Apprendimento
Scolastico (DAS)
- Concetto molto resistente a qualsiasi definizione
- Non esistono nel mondo, né tanto meno in Italia,
criteri unanimamente accettati per la
classificazione dei DSA - Spesso definizione basata su criteri di esclusione
14Definizione di Disturbo dell Apprendimento
Scolastico (DAS)
- DAS (Learning Disabilities) costituiscono un
termine di carattere generale che si riferisce a
un gruppo eterogeneo di disordini che si
manifestano con significative difficoltÃ
nellacquisizione e uso di abilità di
comprensione del linguaggio orale, espressione
linguistica, lettura, scrittura, ragionamento, o
matematica. Questi disordini sono intrinseci
allindividuo, presumibilmente legati a
disfunzioni del sistema nervoso centrale e
possono essere presenti lungo lintero arco di
vita. Problemi relativi allautoregolazione del
comportamento, alla percezione e interazione
sociale possono essere associati al disturbo di
apprendimento. Benchè possano verificarsi in
concomitanza con altre condizioni di handicap
(per esempio danno sensoriale, ritardo mentale,
serio disturbo emotivo) o con influenze esterne
come le differenze culturali, insegnamento
insufficiente o inappropriato, i disturbi
specifici di apprendimento non sono il risultato
di queste condizioni o influenze. - (National Joint Committee on Learning
Disabilities, 1988)
15Consensus
- Per quanto concerne il contesto italiano dal
Gennaio 2007 sono disponibili le Raccomandazioni
per la pratica clinica sui Disturbi Specifici
dellApprendimento (cui dora in poi ci
riferiremo con la sigla DSA) elaborate con il
metodo della Consensus Conference dai
rappresentanti delle principali organizzazioni
dei professionisti che si occupano di questi
disturbi (psicologi, logopedisti, neuropsichiatri
infantili, pediatri, ecc.). Nelle Raccomandazioni
si ribadisce che la principale caratteristica di
definizione di questa categoria nosografica è
quella della specificità , con riferimento al
fatto che il disturbo interessa uno specifico
dominio di abilità in modo significativo ma
circoscritto, lasciando intatto il funzionamento
intellettivo generale. In questo senso, il
principale criterio necessario per stabilire la
diagnosi di DSA è quello della discrepanza tra
abilità nel dominio specifico interessato
(deficitaria in rapporto alle attese per letÃ
e/o la classe frequentata) e lintelligenza
generale (adeguata per letà cronologica).
16Direttive Diagnostiche dei DSA (Linee Guida
AIRIPA www.airipa.it v. anche Consensus
Conference)
- Inevitabili ambiguitÃ
- Un grado clinicamente significativo di
compromissione (almeno 2 DS inferiori ai livelli
attesi o una prestazione inferiore al 5
percentile delle frequenze delle risposte
ottenute dal campione normativo di  riferimento) - La compromissione deve essere specifica
- Non vi devono essere anomalie e/o compromissione
al Sistema Nervoso Centrale
17Concetti chiave per definire i DSA
- Deficit specifico
- QI nella norma e superiore alla resa scolastica
- Criteri di Esclusione Deficit sensoriali,
Disturbi Emotivi, Basso livello socio-culturale - Criterio di Discrepanza Permette di stimare la
differenza tra successo scolastico e abilitÃ
intellettive generali (Ritardo Mentale)
18Deviazione vs Discrepanza
-
- Deviazione rispetto alla propria fascia
scolastica il termine deviazione è da intendersi
in senso graduato, piuttosto che costante, in
modo da poter prendere in considerazione la
diversa gravità di un problema presentato da
bambini che mostrano unuguale deviazione a
diverse età oppure Deviazione rispetto alla norma
quando siano soddisfatti i criteri di esclusione - Criterio di discrepanza Dislivello percentile tra
un punteggio di abilità intellettuale e un
punteggio di apprendimento permette di
individuare soggetti che si collocano a diversi
punteggi percentili nei diversi test o Dislivello
nei punteggi standardizzati dove il confronto è
operato in riferimento a punteggi standardizzati
ottenuti in test di apprendimento e di abilitÃ
intellettive generali
19Criterio di discrepanza
20Criterio di discrepanza
- Punti z Media 0 DS 1
- Punti z (Xp µ)/DS
- Punti T Media 50 DS 10
- Punti QI Media 100 DS 15
- Subtest WISC Media 10 DS 3
- Per trasformare punto z in unaltra scala
zDSMedia (della scala in cui si vuole
trasformare)
21Criterio di discrepanza
22Rapporto Intelligenza-DSA
- Il principio è chiaro discrepanza importante fra
intelligenza e apprendimento - Nei fatti vi sono vari problemi
- 1) non cè totale indipendenza
- 2) alcuni aspetti sono più relati se ne deve
tenere conto? - 3) il QI potrebbe non essere informativo
- 4) in realtà viene usato un principio di
deviazione (che include discrepanza)
23(No Transcript)
24Fonte Cornoldi, 2007
25DSA
- Distinzione dei manuali diagnostici in relazione
alle abilità primarie - Tuttavia urge distinguere fra deficit in
processi controllati e processi automatizzati
26Come classificare i DSA?
- Esistono tre sistemi di classificazione dei
Disturbi Mentali (compresi DSA) - DSM IV (APA)
- ICD 10 (OMS)
- ICF
27Fonte Cornoldi, 2007
28Fonte Cornoldi, 2007
29Qual è lincidenza dei DSA?
Fonte Cornoldi, 1999
30Problemi nello sviluppo e DSA
Fonte Bertelli, Congresso CNIS 2008
31Problemi nello sviluppo e DSA
Fonte Bertelli, Congresso CNIS 2008
32 Disturbo Specifico della lettura Disturbo
dellEspressione scritta Disturbo Specifico del
Calcolo
Lettura decifrativa Comprensione del testo
Scrittura Espressione scritta
Numeri e calcolo Problem solving matematico
33Altre categorie importanti
- 1) Disturbi in cui è la componente visuospaziale
a essere critica (con frequente associazione
dellaspetto di coordinazione motoria) - 2) Disturbi di attenzione/iperattivitÃ
- 3) Condizioni di ridotta efficienza intellettiva
generale
34Perché occorre una descrizione accurata?
- Uso di parametri condivisi
- Effetti di sotto- sovra-stima
- Standard riconoscibili
- Esame dello sviluppo
- Esame degli effetti del trattamento
35Otto casi emblematici nei primi anni di scuola
elementare
- Roberto discontinuo, YAVIS, pessima prestazione
specie in matematica - Francesca regolare, passiva, svantaggio, peggio
in comprensione e matematica - Giovanni parlatore tardivo, difficoltÃ
scolastiche immediate - Stefano blocco totale in lettura
- Marco crescente difficoltà dalla terza,
disprassia - Matteo lento negli apprendimenti sin da
piccolino, ben sostenuto dalla famiglia - Carla ambiente culturale alto, YAVIS, grandi
interessi, qualche difficoltà con la lettura - Marcello disagio familiare, difficoltà estese,
passivitÃ
36Esercitazione
- Associare gli 8 profili agli 8 esiti
- Ricondurre i casi a una categoria diagnostica
37I ragazzi a 20 anni
- Non finisce le medie e ha problemi di devianza
- Finisce le medie e trova lavoro
- Finisce le medie a fatica, fallisce alle
Superiori, frequenta con successo un Corso
Professionale - Si arena alle superiori, con fortissima
depressione e incapacità di autonomia - Finisce a fatica le superiori, ma si realizza
- Si laurea e diventa insegnante di scuola media
- Si laurea e si dedica alla fotografia artistica
- Dopo un processo per pedofilia subita ciondola
attorno ad attività di gruppi radicali
38I profili
- Funzionamento cognitivo limite o DSA comprensione
- DDAI (ADHD)
- RM lieve
- Dnv (DSA visuospaziale)
- dislessia
- DSL con DAS successivo
- Gifted con tratti DSA
- DSA generalizzato con comorbiditÃ
39VL1,85 Errori 8
40A
A
A
A
41Si può fare qualcosa per i problemi
dellapprendimento (es. dislessia)?
- Ci sono molte posizioni a riguardo, alcune
eccessivamente ottimistiche, alcune
eccessivamente pessimistiche - Occorre comunque sfatare quattro idee
- 1) che una predisposizione biologica non è
plasmabile - 2) che un requisito per la diagnosi di dislessia
sia la non-modificabilità - 3) che dislessia e normalità siano condizioni
separate - 4) che il progresso si misuri solo sul parametro
specifico
42(No Transcript)
43- In realtà la distribuzione è asimmetrica..
- Ma comunque non esiste soluzione di continuitÃ
fra normalità e patologia e, in tutto il mondo,
si tende a parlare di disturbo specifico di
lettura (dislessia) in base alla posizione
occupata nel continuum
44- Questo ha implicazioni per la riflessione sulla
recuperabilità del DSA.. - Ma come si può intervenire? Si può intervenire
con diverse modalità e focalizzazioni
45Approcci nel trattamento
- Didattico
- Comportamentale
- Cognitivo-neuropsicologico
- Metacognitivo
- Motivazionale
46 47Lapproccio neurocostruttivista
- Lapproccio neurocostruttivista allo sviluppo
normale e patologico (per una rassegna si vedano
Karmiloff-Smith 1998 Ansari e Karmiloff-Smith,
2002 Scerif e Karmiloff-Smith, 2005) riconosce
pienamente il ruolo dei vincoli biologici innati
(fattori genetici), ma diversamente dagli
innatisti considera questi vincoli meno forti e
meno dominio-specifici, distanti e distinti dalle
funzioni neurocognitive di ordine superiore.
Considerando il protratto periodo di sviluppo
post-natale necessario alla formazione delle
funzioni dominio-specifiche della neocorteccia,
si ritiene che è il processo di sviluppo stesso a
giocare un ruolo cruciale nel determinare il
risultato finale.
48Innatismo e esperienza
- Diversamente dagli empiristi, i
neurocostruttivisti riconoscono il ruolo di
specifici fattori innati (e.g., fattori
genetici), ma, diversamente dai classici approcci
neuropsicologici, assumono che questi abbiano
inizialmente un effetto ampio e diffuso
(dominio-rilevanti), diventando dominio-specifici
con i processi di sviluppo e con le specifiche
interazioni ambientali. In questa prospettiva, i
moduli sono considerati il risultato finale di
processi evolutivi di modularizzazione.
Unimportante conclusione a cui conduce
lapproccio neurocostruttivista applicato alla
neuropsicologia evolutiva è che i DSA non sono
così specifici
49Possible Locations of Genes That Influence RD,
ADHD, or both RD and ADHD
RD
RD
RA
AD
RA
RD
RD
RA
AD
RD
RD
RA
RA
RD
AD
AD
RA
RA
RA
RD
AD
AD
RA
RD
RD
50Measures Latent Variable Measures Used to
Predict Latent Variable __________________________
__________________________________________________
_ Reading Ability Time limited word recognition
task, PIAT Reading Recognition, PIAT
Spelling Inattention Symptoms Mother, Father,
Teacher, Examiner Ratings Hyperactive/Impulsive
Symptoms Mother, Father, Teacher, Examiner
Ratings PA Phoneme Deletion ( correct,
blocks 1 2), Pig Latin test, the
Lindamood Auditory Conceptualization
task VR Information, Similarities, Vocabulary,
Comprehension from the WISC-R WM Nonword
Repetition, Digit Span (Forward Backward),
Sentence Span Counting Span Inhibition
Gordon Diagnostic System commission errors
(Vigilance Distractibility), Stop Signal
Reaction Time from the Stop Task PS WISC-R
Coding, WISC-III Symbol Search, Colorado
Perceptual Speed Task,Identical Pictures,
Trailmaking Test, Rapid Automatized Naming
Task (Colors, Numbers, Letters, Pictures)
Stroop Task (Word Naming Color
Naming) __________________________________________
___________________________________________ Note.
For ADHD, mean severity ratings from each rater
were used as the indicators. This strategy
allows for more variance than the more typical
strategy of defining ADHD using symptom counts.
Note. Errors from the same instrument (e.g.,
WISC Coding and Symbol Search) were allowed to
correlate in both measurement models.
51Results Measurement Model The best fitting
measurement model was one which created separate
latent variables for the continuous symptoms of
inattention and symptoms of hyperactivity/impulsiv
ity (?2 /df 2.303, CFI 0.986, RMSEA0.045).
The measurement model for the latent variables of
the the cognitive constructs was also a good
fitting model (?2 /df 3.187, CFI 0.915,
RMSEA0.059). Full SEM Model The full SEM
model was also a good fit (?2 /df 2.63, CFI
0.918, RMSEA0.05
52Processi cognitivi implicati nei DSA
Fonte Cornoldi, 2007