IP Multicast: architettura e protocolli - PowerPoint PPT Presentation

1 / 118
About This Presentation
Title:

IP Multicast: architettura e protocolli

Description:

Title: IP Multicast: architettura e protocolli Author: Taschin Last modified by: Taschin Created Date: 5/16/2002 2:02:16 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:178
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 119
Provided by: Tasc7
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: IP Multicast: architettura e protocolli


1
IP Multicast architettura e protocolli
  • - Taschin Antonio -

2
Sommario
  • Introduzione al multicast
  • Routing interno
  • Altri protocolli multicast
  • Routing esterno

3
Introduzione al Multicast
  • Cosè il multicast
  • Storia
  • MBone
  • Il Multicast nellISO/OSI
  • Comandi

4
Cosè il multicast
  • Tante connessioni separate
  • quante sono le richieste
  • Utilizzare il broadcast

La tecnologia multicast, è un processo che
trasmette le informazioni da una sorgente a più
destinazioni con un unico flusso di dati, invece
di usarne molteplici.
5
PRO CONTRO
Larghezza di banda Carico del server Carico della rete Inaffidabilità della consegna Duplicazione di pacchetti Congestioni di rete
6
Scenari di applicazione
  • Videoconferenze, video on demand
  • Quotazioni in borsa, distribuzione di listini e
    cataloghi in tempo reale
  • Training, teledidattica
  • Distribuzione di software
  • Possibilità di sfruttare Internet per
    trasmissioni di tipo televisivo

7
Storia
  • Stanford University primi anni 80
  • Steve Deering e Vsystem
  • Agosto 1989 ? RFC1112
  • Dicembre 1991 ? Multicast routing in a Datagram
    Network

8
MBone
rete virtuale sperimentale di router multicast,
costruita sopra la struttura standard di Internet
  • mrouted ? protocollo di routing DVMRP
  • Tunnel

9
Storia di MBone
  • Primi anni 90
  • Darpa Testbed Network (DARTNet)
  • MIT,SRI, ISI, BBN, varie università
  • 1992 IETF meeting a San Diego

10
Gli indirizzi multicast
Insieme di zero o più host identificato da un
singolo indirizzo IP di classe D
224.0.0.0 239.255.255.255
11
riassumendo
  • Indirizzi IP Multicast
  • Classe D caratterizata dai 4 bit più alti
    (1110)(224.0.0.0)
  • Range da 224.0.0.0 a 239.255.255.255
  • Well known addresses stabiliti dallo IANA
  • Per usi riservati da 224.0.0.0 a 224.0.0.255
  • 224.0.0.1all systems on subnet
  • 224.0.0.2all routers on subnet
  • 224.0.0.13 all PIM routers
  • http//www.iana.org/assignments/multicast-address
    es
  • Altri indirizzi utilizzati dinamicamente
  • Global scope 224.0.1.0-238.255.255.255
  • Limited Scope 239.0.0.0-239.255.255.255
  • Site-local scope 239.255.0.0/16
  • Organization-local scope 239.192.0.0/16

12
Le applicazioni in MBone
Sessione Trasmissione di dati in MBone
  • Session Announcement Protocol
  • Session Description Protocol
  • Session Initiation Protocol

13
Session Announcement Protocol (SAP)
  • Per annunciare una sessione multicast e la sua
    descrizione
  • Sessioni Gloobal Scope ? 224.2.127.254
  • 224.2.128.0 224.2.255.255
  • Sessioni Administrative Scope ? indirizzo più
    alto
  • Porta 9875

14
Cancellazione di una sessione
  • Explicit Timeout
  • Implicit Timeout
  • Explicit Deletion

15
Tool di MBone
  • SDR (Session Directory)
  • VIC (Video Conferencing Tool)
  • RAT e VAT (Robust e Visual Audio Tool)
  • WB

16
Livello 2 Multicast Ethernet
Indirizzo Ethernet 48bit ? 6 campi da 2 cifre
esadecimali
Lindirizzo multicast viene riconosciuto dalla
prima cifra esadecimale dellindirizzo.
  • Pari ? unicast
  • Dispari ? multicast
  • Esempio
  • Lindirizzo AB-CD-EF-04-26-45
  • la cifra AB (171 in notazione decimale) è dispari.

17
esempio
  • Lindirizzo AB-CD-EF-04-26-45
  • la cifra AB (10101011) è dispari.
  • Livello 1
  • Ogni singolo byte viene trasferito autonomamente
  • dal più significativo
  • Ogni bit del byte viene trasferito dal meno
    significativo

il primo bit che esce dalla scheda di rete è un 1
mappare gli indirizzi della classe D con
indirizzi Ethernet che generino fisicamente un
livello alto di tensione all'inizio.
18
Multicast su Ethernet (livello 2)
RFC1112 ? 01-00-5E-00-00-00
32 Bits
23 Bits
239.255.0.1
01-00-5e-7f-00-01
24 Bits
24 Bits
48 Bits
19
Indirizzo Multicast Ethernet
  • HEX 01 00 5E - 23
    bit -
  • BIN 0000 0001 0000 0000 0101 1110 0xxx xxxx xxxx
    xxxx xxxx xxxx

  • Multicast Bit 0 Internet
    Multicast

20
Sovrapposizione di indirizzi
32 Bits
28 Bits
1110
239.255.0.1
5 Bits Lost
01-00-5e-7f-00-01
25 Bits
23 Bits
48 Bits
21
Sovrapposizione di indirizzi
32 Indirizzi IP Multicast
224.1.1.1 224.129.1.1 225.1.1.1 225.129.1.1
. . . 238.1.1.1 238.129.1.1 239.1.1
.1 239.129.1.1
1 - Multicast MAC Address
0x0100.5E01.0101
22
Sovrapposizione di indirizzi
32 Indirizzi IP Multicast
224.0.0.x 224.129.0.x 225.0.0.x 225.129.0.x
. . . 238.0.0.x 238.129.0.x 239.0.0
.x 239.129.0.x
1 - Multicast MAC Address
0x0100.5E00.00xx
23
Perché
  • Primi anni 90 Steve Deering
  • IEEE ? 16 consecutivi OUI (Organizational Unique
    Identifier)

24
Il concetto di Gruppo
  • Insieme di zero o più host identificato da un
    indirizzo di classe D
  • Associarsi o Abbandonare
  • Non è statico ma dinamico
  • Non è necessario essere membri di un gruppo per
    inviare dati a quel gruppo
  • Per ricevere i dati però bisogna essere membri
    del gruppo

25
IGMP
Internet Group Management Protocol
  • IGMPv1 ? RFC1112 obsoleto
  • IGMPv2 ? RFC2236 in uso
  • IGMPv3 ? bozza

26
Pachetto IGMPv1
  • Version
  • in questo campo viene specificata la versione
    dellIGMP
  • Type
  • esistono due tipi di messaggi IGMP
  • 1 Host Membership Query.
  • 2 Host Membership Report.
  • Unused
  • 0 quando viene spedito
  • Checksum
  • Group Address

27
IGMPv1
224.0.0.1 ALL-SYSTEMS.MCAST.NET
  • Membership Query
  • Membership Report

224.0.0.2 ALL-ROUTERS.MCAST.NET
  • Leave Group

28
IGMPv1Associarsi a un gruppo
  • Per associarsi a un gruppo un PC manda un
    pacchetto IGMP report allindirizzo 224.1.1.1 con
    TTL 1

29
IGMPv1 Membership Queries
H3
H1
H2
IGMPv1
MulticastRouter
  • Periodicamente il router invia un pacchetto IGMP
    di Membership Query allindirizzo 224.0.0.1 per
    aggiornare la tabella dei gruppi multicast attivi

30
IGMPv1
IGMPv1
31
IGMPv1 Abbandonare un gruppo
H1
H2
IGMPv1
  • Il router invia periodicamente i pacchetti IGMP
  • Il PC lascia il gruppo senza segnalarlo
  • Il router continua ad inviare le query periodiche
  • Il router non riceve nessun report per quel
    determinato gruppo
  • Il gruppo va in time out

32
IGMPv2
  • RFC 2236
  • group-specific query
  • Il router si assicura che non ci sia più nessun
    interessato al gruppo prima di cessare il
    forwarding di quel traffico multicast
  • Leave group message
  • Gli host possono inviare questo messaggio per
    abbandonare il gruppo

33
IGMPv2
  • Querier election mechanism
  • Viene selezionato il router con lindirizzo IP
    minore.
  • Query-interval response time
  • Viene impostato il massimo tempo nel quale un
    host può rispondere
  • Compatibilità con IGMPv1

34
Pacchetto IGMPv2
  • Type
  • 0x11 Membership Query ci sono due sottotipi di
    messaggi
  • General Query utilizzato per conoscere quali
    gruppo hanno dei partecipanti in una particolare
    rete.
  • Group-Specific Query utilizzato per conoscere se
    un particolare gruppo ha dei partecipanti in una
    particolare rete.
  • 0x12 Membership Report usato per la compatibilità
    con la versione 1.
  • 0x16 Membership Report per la versione 2.
  • 0x17 Leave Group Abbandono del gruppo

35
Pacchetto IGMPv2
Max Response Time questo campo è significativo
solo nei messaggi di tipo Membership Query e
specifica il tempo massimo consentito prima di
inviare un report di risposta. Il tempo è
misurato in unità da 1/10 di secondo. Negli altri
messaggi, questo campo, è settato a zero da
coloro che trasmettono e ignorato da chi riceve.
36
IGMPv2Unirsi a un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H3
H1
H2
H1
H3
1.1.1.1
router
  • Il PC che sta per unirsi a un gruppo invia un
    messaggio IGMP al gruppo di cui vuol far parte

37
IGMPv2Unirsi a un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H3
H1
H2
H1
H3
1.1.1.1
router
Stato IGMP nel router
38
IGMPv2Querier Election
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H1
H2
H3
1.1.1.1
1.1.1.2
IGMP Querier
IGMP Non-Querier
IGMPv2
router
router_b
  • Inizialmente tutti i router inviano una Query
  • Il router con il più basso indirizzo IP viene
    eletto querier
  • Gli altri router diventano Non-Queries

39
IGMPv2Querier Election
Quale router?
routergtshow ip igmp interface e0 Ethernet0 is up,
line protocol is up Internet address is
1.1.1.1, subnet mask is 255.255.255.0 IGMP is
enabled on interface Current IGMP version is 2
CGMP is disabled on interface IGMP query
interval is 60 seconds IGMP querier timeout is
120 seconds IGMP max query response time is 10
seconds Inbound IGMP access group is not set
Multicast routing is enabled on interface
Multicast TTL threshold is 0 Multicast
designated router (DR) is 1.1.1.1 (this system)
IGMP querying router is 1.1.1.1 (this system)
Multicast groups joined 224.0.1.40 224.2.127.254
40
IGMPv2Mantenere un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
1.1.1.1
IGMPv2
  • Il router invia le query periodiche
  • Solo un unico membro per gruppo risponde con un
    report
  • Gli altri membri sopprimono linvio del report

41
IGMPv2Abbandonare un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H2
H3
H1
1.1.1.1
router
Stato IGMP nel router
42
IGMPv2Abbandonare un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H3
H1
1.1.1.1
router
  • H2 lascia il gruppo ed invia un Leave message
  • Il router invia il solito Group specific query
  • Uno dei membri rimasti risponde
  • Il gruppo resta attivo

43
IGMPv2Abbandonare un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H2
H3
H1
1.1.1.1
router
Stato IGMP nel router
44
IGMPv2Abbandonare un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H3
H2
H1
1.1.1.1
router
  • Lultimo membro rimasto invia un Leave message
  • Il router invia il solito Group specific query
  • Il router non riceve nessun report
  • Il gruppo va in time out

45
IGMPv2Abbandonare un gruppo
1.1.1.10
1.1.1.11
1.1.1.12
H2
H3
H1
1.1.1.1
router
Stato IGMP nel router
46
Comandi
ip multicast-routing clear ip igmp group clear ip sdr ip igmp access-group ip igmp helper-address ip igmp join-group ip igmp query-interval ip igmp query-max-response-time ip igmp query-timeout ip igmp static-group ip igmp version ip multicast cache-headers ip multicast rate-limit ip multicast ttl-threshold ip sdr cache-timeout ip sdr listen mrinfo mstat mtrace show ip igmp groups show ip igmp interface show ip sdr
47
In dettaglio
  • ip multicast-routing
  • Default Disabled
  • Command Mode Global
  • Cisco IOS Release 10.0.
  • ip multicast ttl-threshold ltttlgt
  • Default 0
  • Command Mode Interface
  • Cisco IOS Release 11.0.

48
In dettaglio
  • ip multicast rate-limit in out video
    whiteboard group-list access-list source-list
    access-list kbps
  • Default NC
  • Command Mode Interface
  • Cisco IOS Release 11.0.
  • ip igmp access-group ltaccess-list-numbergt
    ltversiongt
  • Default tutti i gruppi sono permessi
  • Command Mode Interface
  • Cisco IOS Release 10.0.

49
In dettaglio
  • ip igmp join-group ltgroup-addressgt
  • ip igmp query-interval ltsecondsgt
  • ip igmp query-max-response-time ltsecondsgt
  • ip igmp query-timeout ltsecondsgt
  • ip igmp static-group ltgroup-addressgt


50
In dettaglio
  • ip sdr cache-timeout ltminutigt
  • ip sdr listen
  • mrinfo
  • mstat
  • mtrace

51
In dettaglio
  • clear ip igmp group group-name group-address
    type number
  • clear ip sdr group-address "session-name"
  • show ip igmp groups group-name group-address
    type number
  • show ip igmp interface type number
  • show ip sdr group "session-name" detail

52
Routing Interno
  • Principi di routing interno
  • Protocolli di routing
  • Comandi

53
Inoltro e instradamento
  • Inoltro (forwarding)
  • consiste nel prendere il pacchetto, esaminarne
    lindirizzo di destinazione, consultare la
    tabella di inoltro e inviare il pacchetto nella
    direzione stabilita e memorizzata nella tabella
  • Instradamento (routing)
  • è il processo di costruzione della tabella di
    inoltro

54
Principi di routing interno
  • Alberi di distribuzione
  • Basati sulla sorgente (S,G)
  • Condivisi (,G)
  • Il multicast routing utilizza
  • Reverse path forwarding per costruire lalbero
    di distribuzione e arricurarsi che I pacchetti
    vengano inoltrati nella interfaccia corretta.
  • Viene utilizzato un algoritmo unicast
  • È utilizzato per determinare il miglior percorso
    unicast dal ricevente alla sorgente.

55
Algoritmi di routing
  • Flooding
  • Spanning Tree
  • Reverse Path Broadcasting
  • Truncated Reverse Path Broadcasting
  • Reverse Path Multicasting

56
Multicast Forwarding
Reverse Path Forwarding (RPF)
  • Come viene utilizzato RPF per costruire un albero
    di distribuozione?
  • Gli alberi di distribuzione per il multicast
    vengono costruiti hop-by-hop, determinando il
    miglior hop successivo seguendo il percorso
    verso la sorgente con un algoritmo unicast.
  • Dopo aver determinato lhop successivo un Join o
    un Graft viene emesso nellinterfaccia RPF. Così
    viene costruito lalbero dal ricevitore alla
    sorgente.
  • Come funziona?
  • Se il pacchetto arriva dallinterfaccia
    specificata da routing unicast per la sorgente
    allora il check RPF ha successo.
  • Altrimenti fallisce.

57
Multicast Forwarding
Pacchetto multicast dallindirizzo 151.10.3.21
S0
S1
S2
E0
Unicast Route Table Network
Interface 151.10.0.0/16 S1 198.14.32.0/24 S0 20
4.1.16.0/24 E0
Il pacchetto è arrivato dallinterfaccia
corretta. Ora viene forwardato in tutte le altre
interfaccie.
58
Albero di distribuzione basato sulla sorgente
Notazione (S, G) o (1.1.1.1 , 224.2.2.2) e
(1.1.2.1 ,
224.2.2.2) S Sorgente G Gruppo
Indirizzo Sorgente 1.1.1.1 Gruppo 224.2.2.2
Indirizzo Sorgente 1.1.2.1
B
A
F
D
E
C
Receiver 1
Receiver 2
59
Albero di distribuzione condiviso
Indirizzo Sorgente 1.1.1.1 Indirizzo Gruppo
224.2.2.2
Notazione (, G) or ( , 224.2.2.2) Tute
le sorgenti G gruppo
Indirizzo Sorgente 1.1.2.1
B
A
F
D (Shared Root)
E
C
Receiver 1
Receiver 2
60
Protocolli di routing
  • Dense-mode
  • Metodo Flood and prune
  • Crea uno stato in ogni router per ogni sorgente
  • Supportano solo SPT o SDT
  • Sparse-mode
  • Metodo del join espicito
  • Supportano sia I SDT che I Shared-DT

61
Protocolli di routing
Albero basato sulla sorgente Albero Condiviso
Distance Vector Multicast Routing Protocol Multicast Open Shortest Path First Protocol Independent Multicast Dense Mode Core Based Tree Protocol Independent Multicast - Sparse Mode
62
DVMRP
  • DVMRP
  • Utilizza il RIP e TRPB
  • Utilizza il metodo Flood and Prune
  • Molto utilizzato nelle reti accademiche
  • Costruisce un albero per ogni sorgente
  • Largamente utilizzato in MBone

63
I problemi del DVMRP
  • DVMRP non può scalare alle dimesioni di Internet
  • Distance vector-based routing protocol
  • Update tabella di routing
  • Un update ogni 60 secondi
  • Dimensioni
  • Molte informazioni memorizzate nella tabella di
    routing
  • Stabilità
  • Converge lentamente, count-to-infinity, etc.
  • Non supporta gli albero condivisi

64
Come funziona il DVMRP
65
Come funziona il DVMRP
66
MOSPF - RFC 1584Multicast Extension to OSPF
  • Estensione allOSPF unicast
  • OSPF I router utilizzano del pacchetti
    aprticolari per capire le condiziojni della rete
  • MOSPF Include le informazioni multicast negli
    annunci OSPF. Ogni router ha unimmagine
    dellintera topologia della rete
  • Utilizza lalgoritmo di Dijkstra algorithm per
    calcolare SPT.

67
MOSPF
  • Non fa flood di traffico multicast
  • Protocollo dipendente lavora solo nelle reti in
    cui cè lOSPF.
  • Problemi
  • Lalgoritmo di Dijkstra viene eseguito per ogni
    coppia (S,G).
  • Non supporta gli alberi condivisi
  • Non è appropriato per
  • Grandi reti con un grande numero di sernder e
    receiver.

68
Protocolli Dense Mode
Il metodo Flood and Prune
1. Inizialmente viene fatto un fllod 2. Prune
dove non ce il gruppo 3. Prune i non SPT 4.
Reflooding periodico
Sorgente
No Receivers
B
A
F
D
RPF Fails (Normal)
Utilizzo del SPT
E
C
Receiver 1
Receiver 2
69
PIM Dense Mode
  • Protocollo Independente
  • Supporta la maggior parte dei protocolli unicast
    static, RIP, IGRP, EIGRP, IS-IS, BGP, e OSPF
  • Utilizza reverse path forwarding
  • Adatto per...
  • Piccole reti densamente popolate dal multicast

70
PIM Dense Mode
  • Vantaggi
  • Facile da configuraredue comandi
  • Meccanismo di flood and prune molto semplice
  • Facile da capire e facile debug
  • Problemi...
  • Non adatto per WAN
  • Non supporta gli alberi condivisi

71
Esempio PIM Dense Mode
Sorgente
B
A
G
D
F
C
H
Receiver 2
Receiver 1
72
Esempio PIM Dense Mode
Sorgente
Inizialmente viene effetuato un flood dei dati
B
A
G
D
F
H
Receiver 1
Receiver 2
73
Esempio PIM Dense Mode
Sorgente
Prune dei non Non-RPF
Prune
Receiver 1
Receiver 2
74
Esempio PIM Dense Mode
Sorgente
C e D devono decidire chi forwarderà il flusso
Asserts
Receiver 1
Receiver 2
75
Esempio PIM Dense Mode
Sorgente
Prune di I Prune di E ignorato
Prune
Join Override
Prune
Receiver 1
Receiver 2
76
Esempio PIM Dense Mode
Source
Un nuovo Receiver, I invia un Graft
Graft
Receiver 1
Receiver 2
Receiver 3
77
Esempio PIM Dense Mode
Source
Receiver 1
Receiver 2
Receiver 3
78
PIM Sparse Mode (RFC 2362)
  • Supporta sia gli alberi condivisi che basati
    sulla sorgente
  • Utilizza un Rendezvous Point (RP)
  • Le sorgenti si registrano nellRP e inviano il
    loro traffico attravero lRP
  • Richiesta esplicita di ottenere il flusso
    multicast
  • Indipendente dai protocolli unicast
  • Ha posto le basi per il routing esterno
    (inter-domain)
  • Adatto per
  • Per tutti I tipi di rete
  • Ottimale per gruppi che hanno receiver su WAN
    differenti

79
Protocolli Sparse Mode
Meccanismo di Join Esplicito
1. Nessuno riceve il traffico di un gruppo senza
un esplicito join 2. Utilizzo del Rendezvous 3.
Nessun flood periodico
Sorgente 1
Rendezvous Point (Shared Root)
Non Viewers
D
B
A
F
Utilizza gli alberi condivisi per default. Ma
può switchare se necessario ai SPT.
E
C
Receiver 1
Non Viewer
80
Esempio PIM Sparse Mode
Link
Data
Control
B
A
D
RP
E
C
81
Esempio PIM Sparse Mode
Receiver 1 manda un Joins per il gruppo GC crea
lo stato (, G), E manda il join al RP
B
A
D
RP
Join
E
C
Receiver 1
82
Esempio PIM Sparse Mode
RP crea lo stato (, G)
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
83
Esempio PIM Sparse Mode
Sorgente 1 invia il flusso eA lo registra via
unicast su RP
Sorgente 1
Register
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
84
Esempio PIM Sparse Mode
Rp manda un join a B per ottenere il flusso nativo
Sorgente 1
Join
Join
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
85
Esempio PIM Sparse Mode
Source 1
Register-Stop
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
86
Esempio PIM Sparse Mode
C invia un Join per il gruppo (S, G) per unirsi
al Shortest Path Tree (SPT)
Source 1
B
A
D
RP
(S, G) Join
E
C
Receiver 1
87
Esempio PIM Sparse Mode
C invia un msg di Prune fino al RP RP invia un
msg di prune fino alla sorgente
Source 1
(S, G) Prune
B
A
D
RP
(S, G) RP Prune
E
C
Receiver 1
88
Esempio PIM Sparse Mode
Nuovo receiver
Source 1
B
A
D
RP
(, G) Join
E
C
Receiver 1
Receiver 2
89
Esempio PIM Sparse Mode
C inserisce E nella OIF
Source 1
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
Receiver 2
90
Esempio PIM Sparse Mode
Source 2 inizia a spedire D invia il messagio di
Register RP inoltra I dati del msg
Source 1
Register
Source 2
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
Receiver 2
91
Esempio PIM Sparse Mode
Source 1
RP invia un Join a D
Register
Join
Source 2
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
Receiver 2
92
Esempio PIM Sparse Mode
Source 1
RP invia Register-Stop
Register-Stop
Source 2
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
Receiver 2
93
Esempio PIM Sparse Mode
Source 1
Sia lalbero condiviso che lalbero basato sulla
sorgente sono in uso
Source 2
B
A
D
RP
E
C
Receiver 1
Receiver 2
94
Comandi
clear ip dvmrp route clear ip mroute clear ip pim auto-rp ip dvmrp accept-filter ip dvmrp auto-summary ip dvmrp default-information ip dvmrp metric ip dvmrp metric-offset ip dvmrp output-report-delay ip dvmrp reject-non-pruners ip dvmrp routehog-notification ip dvmrp route-limit ip dvmrp summary-address ip dvmrp unicast-routing ip mroute ip mroute-cache ip pim ip pim accept-rp ip pim message-interval ip pim minimum-vc-rate ip pim multipoint-signalling ip pim nbma-mode ip pim neighbor-filter ip pim query-interval ip pim rp-address ip pim rp-announce-filter ip pim send-rp-announce ip pim send-rp-discovery ip pim spt-threshold ip pim vc-count
95
Comandi
  • show ip dvmrp route
  • show ip mcache
  • show ip mpacket
  • show ip mroute
  • show ip pim interface
  • show ip pim neighbor
  • show ip pim rp
  • show ip pim vc
  • show ip rpf
  • show ip sdr

96
In dettaglio
  • ip pim dense-mode sparse-mode
    sparse-dense-mode
  • ip pim accept-rp address auto-rp
    group-access-list-number
  • ip pim message-interval seconds

97
In dettaglio
  • ip pim query-interval seconds
  • default 30
  • ip pim rp-address ip-address group-access-list-nu
    mber override
  • ip dvmrp unicast-routing

98
In dettaglio
  • ip mroute source mask protocol as-number
    rpf-address type number distance
  • Es ip mroute 0.0.0.0 255.255.255.255 tunnel0
  • ip mroute 171.69.0.0 255.255.0.0 171.68.10.13

99
Admin-Scoping
  • Esempio di una semplice scoped zone
  • 239.255.0.0/16 Site-Local Scope Zone
  • 239.192.0.0/10 Org.-Local Scope Zone
  • 224.0.1.0 - 238.255.255.255 Global scope
    (Internet) zone

100
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
101
Admin-Scoping
Centro Stella
Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
102
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
103
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
To Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
104
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
To Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
105
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
To Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
106
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
107
Admin-Scoping
Centro Stella
AS Border
Internet
S0
RP Locale
Border A
S0
S1
T1
T1
S0
S0
Border B
Border C
RP Locale
RP Locale
Economia
Ingegneria
108
MSDP Concepts
  • Works with PIM-SM only
  • RPs knows about all sources in a domain
  • Sources cause a PIM Register to the RP
  • Can tell RPs in other domains of its sources
  • Via MSDP SA (Source Active) messages
  • RPs know about receivers in a domain
  • Receivers cause a (, G) Join to the RP
  • RP can join the source tree in the peer domain
  • Via normal PIM (S, G) joins
  • Only necessary if there are receivers for the
    gruppo

109
MSDP Design Points
  • MSDP peers talk via TCP connections
  • UDP encapsulation option
  • Source Active (SA) messages
  • Peer-RPF forwarded to prevent loops
  • RPF check on AS-PATH back to the peer RP
  • If successful, flood SA message to other peers
  • Stub sites accept all SA messages
  • Since they have only one exit (e.g., default
    peer)
  • MSDP speaker may cache SA messages
  • Reduces join latency

110
MSDP Example
Domain E
MSDP Peers
Source ActiveMessages
SA
Domain C
Domain B
Domain D
Domain A
111
MSDP Example
Domain E
MSDP Peers
Domain C
Domain B
Domain D
Domain A
112
MSDP Example
Domain E
MSDP Peers
Domain C
Domain B
Domain D
Domain A
113
Implementazione Cisco MSDP
  • draft-ietf-msdp-spec-02.txt
  • Multiple peer support
  • Peer with BGP, MBGP, or static peers
  • SA caching (off by default)
  • Sending and receiving SA-requests
  • Sending and receiving SA-responses

114
Cisco MSDP Implementation
  • SA input and output filtering
  • SA-request input filtering
  • Default peer support
  • So a tail site can MSDP with a backbone provider
    without requiring the two to BGP peer
  • Triggered join support when creating an (S,G)
    learned by MSDP
  • Mesh gruppos
  • Reduces RPF-flooding of SA messages between fully
    meshed MSDP peers

115
MSDP Configuration
  • Configure peers
  • ip msdp peer ltip-addressgt connect-source lti/fgt
  • Configure default peer
  • ip msdp default-peer ltip-addressgt prefix-list
    acl
  • SA caching
  • ip msdp cache-sa-state list ltaclgt
  • Mesh gruppos
  • ip msdp mesh-gruppo ltnamegt ltip-addressgt

116
MSDP Configuration (Cont.)
  • Filtering
  • Can filter SA in/out, gruppos, with acls or
    route-maps
  • TTL Scoping
  • ip msdp ttl-threshold ltip-addressgt ltttlgt
  • For more configuration commands see
  • ftp//ftpeng.cisco.com/ipmulticast/msdp-commands

117
Architettura per lallocazione degli indirizzi
118
FINEataschin_at_unive.itataschin_at_dsi.unive.it
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com