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iPoCH2

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Title: iPoCH2 Italian Platform fOr Cultural Heritage [& enHancement] Author: Perissich Last modified by: Francesca Ferraro – PowerPoint PPT presentation

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Title: iPoCH2


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(No Transcript)
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CONTESTO EUROPEO
  • Art 151 del Trattato
  • La Comunità contribuisce al pieno sviluppo delle
    culture degli Stati membri nel rispetto delle
    loro diversità nazionali e regionali,
    evidenziando nel contempo il retaggio culturale
    comune.
  • L'azione della Comunità è intesa ad incoraggiare
    la cooperazione tra Stati membri e, se
    necessario, ad appoggiare e ad integrare l'azione
    di questi ultimi nei seguenti settori
  • miglioramento della conoscenza e della diffusione
    della cultura e della storia dei popoli europei,
  • conservazione e salvaguardia del patrimonio
    culturale di importanza europea,
  • scambi culturali non commerciali,
  • creazione artistica e letteraria, compreso il
    settore audiovisivo.

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CONTESTO EUROPEO II
  • La strategia "Europa 2020" proposta dalla
    Commissione ha come finalità quella di
    ricollocare l'Europa in un percorso di crescita a
    lungo termine, con misure specifiche a sostegno
    della crescita intelligente, sostenibile ed
    inclusiva. In tale contesto il patrimonio
    culturale può svolgere un ruolo fondamentale
    anche in iniziative-faro come l'Unione
    dell'innovazione (ecologie creative, innovazione
    non tecnologica), l'Agenda digitale
    (alfabetizzazione mediatica, nuovi ambienti di
    creazione e accesso alla cultura) e le Nuove
    competenze per nuovi lavori (competenze
    interculturali e abilità trasversali). Il ruolo
    della cultura nello sviluppo regionale e locale
    dovrebbe essere enfatizzato nel quadro di una
    politica di coesione (città e regioni creative ed
    interculturali). Al di là dei confini dell'UE il
    ruolo della cultura nella politica di espansione
    e di relazioni esterne dovrebbe essere
    ulteriormente sviluppato (marchiando l'Europa
    come il luogo di creazione, promuovendo scambi
    culturali equilibrati e cooperazione con il resto
    del mondo).

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CONTESTO EUROPEO III
NET-HERITAGE NET-HERITAGE (European Network on
Research Programme Applied to the Protection of
Tangible Cultural Heritage) è la prima iniziativa
significativa che vuole coordinare I programmi
nazionali di Ricerca e Sviluppo degli Stati
Membri e sostenere I programmi europei di ricerca
applicati alla protezione dei beni culturali
ERA-NET ERA-NET è una partnership di
ministeri, agenzie di finanziamento e agenzie
nazionali di ricerca e sviluppo di 14 Stati
Membri. La sua mission è di superare le barriere
informative sulle attività di ricerca condotte e
livello nazionale sulla protezione dei beni
culturali. Ambito di ricerca Protezione dei
beni culturali / Coordinatore MIBAC (Italia)
  • Archaeological Heritage Agency of Iceland
    (Iceland)
  • The State Inspection for Heritage Protection
    (Latvia)
  • Heritage Malta (Malta)
  • Ministry of Culture and National Heritage
    (Poland)
  • National Authority for Scientific Research
    (Romania)
  • Ministry of Culture (Slovenia)
  • Ministry of Science and Innovation (Spain)
  • Arts and Humanities Research Council (United
    Kingdom)
  • Partners
  • Ministry of Education, University and Research
    (Italy)
  • Belgian Federal Science Policy (Belgium)
  • Ministry of Education and Science (Bulgaria)
  • Ministry of Culture and Communication (France)
  • German Federal Foundation for the Environment
  • Hellenic Ministry of Culture (Greece)
  • Archaeological Heritage Agency of Iceland
    (Iceland)

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CONTESTO EUROPEO IV
  • DigiCult - Expanding the use of Europe's cultural
    and scientific resources
  • EU-funded ICT research on access to cultural
    heritage and digital preservation deals with
    leading-edge information and communication
    technologies for expanding the availability of
    Europe's rich cultural and scientific resources
    and for enhancing user experiences with them.
    This research also investigates how digital
    content created today will survive as the
    cultural and scientific knowledge of the future.
  • Budget
  • The budget earmarked in the ICT Work Programme
    2011-2012 is 30 million for the objective
    "Digital Preservation" and 40 million for the
    objective "ICT for access to cultural resources".
  • EU-funding in previous years
  • Work Programme 2009-2010 69 million for the
    objective "Digital Libraries and Digital
    Preservation"
  • Work programme 2007-2008 52 million (ICT Call
    1) and 50 million (ICT Call 3) for research in
    the areas digital libraries and
    technology-enhanced learning
  • Calls for proposalsThe European Commission
    regularly invites the research community to
    propose project ideas and to apply for funding.
    This page gives an overview of calls including
    cultural heritage, digital libraries and digital
    preservation research.
  • ICT Call 9 will be the next opportunity to submit
    proposals in the field "Digital Preservation"
    (part of Challenge 4 in the Work Programme) or
    "ICT for access to cultural resources" (part of
    Challenge 8). The call is expected to be open
    between 18 January and 17 April 2012.
  • The Commission organises on 15 November 2011 an
    Information Day in Luxembourg.
  • ICT Call 6 was published on 24 November 2009 and
    closed on 13 April 2010. The selected projects
    started between December 2010 and April 2011.
  • ICT Call 3 was open between 4 December 2007 and 8
    April 2008. The start dates for the selected
    projects were between December 2008 and March
    2009.
  • ICT Call 1 was open from 22 December 2006 until 8
    May 2007. Projects resulting from this call
    started between December 2007 and April 2008.

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PREMESSA
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iPoCH2Italian Platform fOr Cultural Heritage
enHancement
  • Il titolo di questa piattaforma italiana intende
    mettere in luce il moltiplicatore delleredità
    culturale e del potenziamento che essa apporta,
    sia in termini economico-scientifici sia nella
    relazione con le altre piattaforme dellambito
    del Joint programming intiatives for research
    coordinato nel Cultural Heritage dallItalia
    (MiBac e MIUR).

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PREMESSA I
  • La Piattaforma è stata costituita il 19 aprile
    2011 e promossa da Confindustria Servizi
    Innovativi e Tecnologici, Confcultura e il MIUR
  • Alla Piattaforma partecipano 137 Aziende, 120
    Università e Centri di Ricerca, 43 Associazioni,
    nonché Musei e Istituzioni regionali e nazionali,
    per un totale di 311 Entità
  • Chairman della Piattaforma Patrizia Asproni,
    Segretario Generale Luigi Perissich, Rapporteur
    Coordinamento Scientifico Prof. Umberto Melloni,
    Coordinamento Scientifico Antonio Di Lorenzo,
    Fulvio Esposito, Maria Mautone, Paolo Galluzzi

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PREMESSA II
  • Il Piano Strategico di Ricerca per il Patrimonio
    Culturale IPOCH2 è stato approvato allunanimità
    nella seduta del 10 Giugno 2011 della Piattaforma
    Tecnologica Italiana per la Patrimonio Culturale
    che si è tenuta a Roma presso la sede del MIUR.

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DEFINIZIONE
  • La piattaforma italiana sul Cultural Heritage è
    stata un primo momento dedicata alla
    individuazione comune, su base aperta e
    democratica, delle dimensioni delloggetto
  • Sul modello delle altre piattaforme industry
    driven, anche la piattaforma del Cultural
    Heritage ha come obiettivo quello di fornire un
    contributo italiano di priorità europee e di
    predisporre il contesto italiano a nuove e più
    intense relazioni su scala europea dove lItalia
    possa esprimere una sua leadership.

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OBIETTIVI
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OBIETTIVI ATTIVITA DI RICERCA
  • La piattaforma iPoch individua i propri obiettivi
    a partire da una visione basata del Cultural
    Heritage e dunque include nella propria agenda
    tutto ciò che ne riguarda la conservazione e la
    tutela sia in termini materiali sia in termini di
    conoscenze che lo rendano leggibile, sia di
    ricerca per luno o laltro scopo.
  • Lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi e di
    business, di nuove forme di partnership e di
    incentivazione anche sul piano delle regulations
    fra impresa e ricerca, fra pubblico e privati,
    fra macroaree europee, fra regioni ma anche una
    più aperta ricerca di collaborazioni fra
    discipline della ricerca e della tecnologia che
    si prestino ad applicazioni di mercato utili e
    vincenti.
  • se oggi tutti condividono i principi giuridici di
    tutela e salvaguardia dellambiente naturale, è
    necessario che nel corso del decennio anche
    lambiente culturale venga percepito come un
    ecosistema con vulnerabilità materiali e
    immateriali meritevoli di protezione e di
    sviluppo come settore guida di una culture
    economy.

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AZIONI E PROPOSTE DI AZIONE
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AZIONI E PROPOSTE DI AZIONE
  • Rispetto ai Major Societal Challanges dellUnione
    europea, la piattaforma ritiene che lItalia
    possa e debba indicare il valore della propria
    produzione e della propria ricerca sulleredità
    culturale come fattore della qualità complessiva
    della vita delle persone e delle comunità
  • Tali azioni devono poter allargare il mercato del
    CH a tutti i livelli dal bene al turismo, dalla
    ricerca ai prodotti multimediali, dai contenuti
    ai media, dagli strumenti alle conoscenze diffuse
  • Sia per la tutela/valorizzazione del paesaggio
    che per la sua accessibilità, è necessario che la
    European joint programming initiative for
    research incoraggi sia grandi progetti che
    possono nascere da esperienze più avanzate, sia
    piccoli progetti che, senza supplire alla
    doverosa azione degli Stati, incoraggino
    limpegno di ambienti più circoscritti

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DRIVERS
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DRIVERS
  • Formazione education scuola strumenti
    pedagogici
  • Ricerca tecnologica Science Research
    eScience eResearch eInnovation data
    processing
  • Ricerca sui contenuti conservazione e
    fruibilità data processing
  • Strumenti di coesione ed inclusione sociale
    aging
  • Strumenti di coopetition
  • Linguaggi e multilinguismo matching
    domanda/offerta mediazione culturale
  • Sostenibilità a lungo termine responsabilità
    long term comittment sostenibilità finanziaria
    (maintenance endowment)

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Ambiti della ricerca I
  • Estensione multidimensionalità del CH (
    dimensione umana e tecnologica del CH) formazione
    e alta formazione patrimonio immateriale
  • Modelli di fruizione e servizi nel futuro
    accessibilità multimodalità evoluzione del
    web relazione con future internet
    distribuzione web location awareness
    modelli di previsione security linked open
    data standard interoperabilità
  • Aggregating ideas protocolli contenuti user
    generated content or/vs professional content
    linked open data standard interoperabilità

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Ambiti della ricerca II
  • Market orientation market intelligence and
    positioning / EU policy (i.e beauty of
    landscapes quality of life) customer
    experience
  • Business model and management model start-up
    delle ricerche Time to market open innovation
    models, evaluation e premialità
  • Infrastructures distinzione fra infrastrutture
    fisiche e immateriali.
  • Fattori misurabili proposti alla UE

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IMPACT
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IMPACT ANALISYS
  • iPoch ritiene che debba essere sostenuto lo
    studio dellimpatto economico e sociale delle
    azioni sulleredità culturale in tutti i suoi
    aspetti a partire dalla costruzione di strumenti
    di analisi innovativi
  • È infatti necessario avere sistemi di valutazione
    dellimpatto in termini di conoscenza per poter
    attivare processi di standardizzazione e di
    estensione di nuove tecnologie al settore del CH,
    cercando di fare in modo che questi due fattori
    contribuiscano alla deframmentazione della
    European Research Area.
  • Inoltre deve essere monitorato il diverso impatto
    occupazionale e leffetto in termini di
    azzeramento di tutte le discriminazioni e in
    primis quelle di genere sul piano occupazionale
    ladozione della categoria di societal climate
    dovrà inoltre spingere a considerare limpatto in
    termini di contrasto al razzismo, alla xenofobia,
    alla discriminazione attraverso il CH.
  • Sul piano più strettamente giuridico-economico
    andrà attivato nella JPI un censimento analitico
    del valore frenante o potenziante delle
    legislazioni sulla proprietà intellettuale, delle
    disarmonie fiscali, dellimpatto sul rapporto
    pil/ricerca, sulleffetto rispetto agli obiettivi
    2020.

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Azioni in corso I
  • Endorsement delle priorità da parte di MIUR,
    MiBac e Presidenza del Consiglio
  • Il testo delle priorità della Piattaforma è stato
    inserito nella pubblicazione Getting Good Ideas
    To Market insieme ai contributi delle 23
    Piattaforme Tecnologiche Nazionali come
    contributo al negoziato in corso di Horizon 2020

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Azioni in corso II
  • Presentazione delle priorità alle istituzioni
    comunitarie (Commissione, Parlamento)
  • Allo stato attuale il CH non è parte dell8
    Programma Quadro di Ricerca e Innovazione
    dellUnione europea allattenzione del Parlamento
  • Insieme al MIUR e MIBAC stiamo lavorando per
    correggere questa grave mancanza del Programma

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Azioni in corso III
  • Parlamento Europeo
  • Petizione
  • Incontro con Parlamentari europei
  • Commissione Europea
  • Incontro con Direzioni generali competenti
    Ricerca, Istruzione e Cultura, Società
    dellInformazione, Imprese e Industria, Politica
    Regionale

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PETIZIONE
  • Firmate la PETIZIONE al seguente link
  • http//ipoch2.confindustriasi.it
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