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Ambiente e Sviluppo Marina Baldi

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Ambiente e Sviluppo Marina Baldi Istituto di Biometeorologia Ibimet CNR, Roma L impatto sugli ecosistemi Ambiente e Sviluppo Marina Baldi L impatto sugli ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Ambiente e Sviluppo Marina Baldi


1
Ambiente e SviluppoMarina Baldi
Istituto di Biometeorologia Ibimet CNR, Roma
2
Che cosa è lambiente?
È un sistema complesso in cui i rapporti sono
concatenati ed intrecciati in modo dinamico. Per
comprenderne il funzionamento occorre considerare
le connessioni, i rapporti, gli insiemi. Ogni
insieme costituisce un sottosistema di un insieme
più vasto. L'ambiente non è costituito da
fenomeni naturali soltanto fisici o chimici o
biologici quando è implicato l'uomo è necessario
analizzare e valutare anche, ad es., gli aspetti
psicologici, filosofici e sociali, politici ......
Tutti gli organismi influenzano il proprio
ambiente attraverso luso delle risorse in esso
disponibili.
3
Latteggiamento delluomo nei confronti
dellambiente e cambiato molte volte nel corso
della storia. Agli albori della storia, luomo
percepiva lambiente come ostile e la
sopravvivenza prevedeva una vita nomade, e il
sostentamento veniva dalla caccia e dalla
raccolta di piante commestibili. Poi iniziò
lagricoltura, e luomo inizio a capire che
poteva controllare lambiente tramite
laddomesticamento di piante e animali. Si ebbe
quindi una crescita sensibile della popolazione
che divenne stanziale. Nei secoli18 e 19, la
Rivoluzione Francese e la Rivoluzione Industriale
e cambiato totalmente latteggiamento delluomo
nei confronti dellambiente e cresciuta la
produzione di prodotti di consumo e, grazie ad un
sistema più democratico, i beni hanno iniziato ad
essere suddivisi fra un numero maggiore di
persone. In questi ultimi due secoli lambiente
e stato visto sempre più come una sorgente di
risorse che favoriva una economia del consumismo.
4
Nel 1994 G.F. White ha mostrato come
latteggiamento verso il Pianeta Terra e il suo
ambiente sia cambiato diverse volte nel corso del
20 secolo. Egli distingue 4 diversi modi di
vedere Terra sotto Osservazione (negli anni
20) Il Pianeta viene esaminato con in mente lo
sviluppo umano. Le risorse sono considerate
illimitate e esaminate per luso potenziale che
luomo puo farne. Terra Sviluppata Losservazione
della Terra suggerisce che una enorme quantità
di risorse e disponibile ed aspetta di essere
utilizzata per le necessità delluomo. Vengono
sviluppati schemi, anche molto complessi, di
gestione sia per la protezione che per lo
sviluppo delle risorse ambientali disponibili.
Terra a Rischio Lentusiasmo verso lo sviluppo
viene frenato dalla previsione di una crisi
ambientale. Gli individui si rendono conto che lo
sviluppo ha degli effetti negativi sul sistema
naturale e sociale. Alcuni studiosi azzardano
lipotesi di effetti a lungo termine. Terra come
Casa Spirituale Gli studiosi e i politici
riconoscono la grandezza dei problemi globale
associati allo sviluppo. Alluomo viene chiesto
di considerare il Pianeta come una casa di
dimensioni finite. Questa nuova visione riconosce
la necessita di lavorare in armonia con i sistemi
naturali e di adottare una visione sostenibile
dello sviluppo.
5
Esaminiamo alcuni indicatori dello stato attuale
del nostro pianeta, ovvero dellambiente
terrestre popolazione, atmosfera, agricoltura,
pesca, produzione di cibo, acqua, biodiversita e
uso del territorio
6
  • Popolazione
  • Il numero degli esseri umani sulla terra ha
    raggiunto
  • Il primo miliardo nel 1804
  • Il secondo miliardo nel 1927 (dopo 123 anni)
  • Il terzo miliardo nel 1960 (dopo 33 anni)
  • Il quarto miliardo nel 1974 (dopo 14 anni)
  • Il quinto miliardo nel 1987 (dopo 13 anni)
  • Il sesto miliardo nel 1999 (dopo 12 anni)
  • E potrebbe raggiungere
  • Il settimo miliardo nel 2012 (dopo 13 anni)
  • Il ottavo miliardo nel 2026 (dopo 14 anni)
  • Il nono miliardo nel 2043 (dopo 17 anni)
  • (Nazioni Unite 2001)
  • Studi demografici ci dicono che i metodi per
    controllare la crescita della popolazione sono
  • Sviluppo Economico
  • Pianificazione familiare
  • Cambiamenti socioeconomici

7
  • Popolazione
  • La popolazione del Pianeta ammonta a
    6,080,000,000 (stima del 2000).
  • Proiezioni future indicano che arrivera a 9.3
    miliardi nel 2050.
  • Dal 2050 inizia la stabilizzazione della
    popolazione
  • Le condizioni di vita sono molto diverse nei
    Paesi Industrializzati e in quelli
    Sotoosviluppati
  • Solo 1.3 miliardi di persone vivono in Paesi
    sviluppati
  • 4.6 miliardi vivono in aree sottosviluppate
  • Circa 1.3 miliardi di persone sono povere con un
    salario inferiore a 1 al giorno
  • La popolazione delle aree urbane cresce 4 volte
    di piu che nelle aree rurali
  • A partire dal 2025, 5 miliardi di persone
    vivranno nelle citta
  • Le citta che avranno un aumento del 50 della
    popolazione fra il 1995 e il 2015 sono Bombay,
    India Lagos, Nigeria Deli, India Karachi,
    Pakistan Manila, Filippine Giacarta, Indonesia.
  • 30.6 milioni di persone sono affette dall AIDS.
    Il 90 di esse vive in Paesi sottosviluppati. La
    malattia si e propagata soprattutto nellAfrica
    sub-Sahariana.
  • La frequenza della malattia si presume aumenti
    con laumentare della poverta, con I cambiamenti
    climatici, con lo sviluppo di ad antibiotici ed
    insetticidi.
  • La vita media nei Paesi piu ricchi e di circa
    75 anni, mentre in quelli poveri di 50.

8
Popolazione
Densita della Popolazione alla fine degli anni 90
si prevede che nel 2050 verranno utilizzate
risorse corrispondenti alla capacità di 2,3
pianeti
9
  • Agricoltura, Pesca e Produzione di Cibo
  • A causa della crescita della popolazione, la
    terra disponibile pro capite diminuisce del 21
    entro il 2010.
  • Dal 1985 al 1992 la popolazione e cresciuta del
    12.8 , mentre i cereali pro capite sono
    diminuiti dell 8.5 .
  • Circa 800 milioni di persone sono cronicamente
    sottonutriti.
  • Ogni anno 40 milioni muoiono per malnutrizione e
    fame.
  • La sovrapproduzione sta portando degrado delle
    acque e della terra in molte Nazioni.
  • Una adeguata produzione di cibo per il 2050
    significa triplicare la produzione attuale.
  • Nel 1995, circa il 20 della produzione
    mondiale di pesce e frutti di mare veniva
    dallacquacoltura.
  • Il collasso della pesca di merluzzo in Nord
    Atlantico ha lasciato senza lavoro circa 300.000
    lavoratori in Canada..

10
  • Le pratiche agricole oggi esistenti sono di due
    tipi
  • Agricoltura Industriale Produce grandi
    quantita di singole specie. E meccanizzata ed
    usa combustibili fossili e fertilizzanti
  • Agricoltura di sussistenza Produce solo per
    coprire i bisogni della immediata sopravvivenza.
    Essa prevede tre tipi di pratiche
  • Rotazione delle colture Consiste nel pulire e
    bruciare una zona di foresta in modo da ottenere
    del terreno fertile (il fertilizzante e nella
    biomassa stessa). Questa terra puo essere
    coltivata fino al completo esaurimento delle
    scorte di nutrienti, esaurimento che avviene
    nellarco di circa due anni. Occorrono poi da 10
    a 30 anni per riforestare e perche il terreno si
    arricchisca di nuovo di nutrienti.Viene praticata
    nelle foreste tropicali.
  • Coltivazione intensiva si tratta di
    coltivazioni su terreno fertile che usano poche
    attrezzature meccaniche, fertilizzanti inorganici
    e pesticidi. Sono comuni in Giappone, India,
    Cina, America centrale, Asia sudorientale, parti
    dellAfrica.
  • Nomadismo agricoltura assciata ad allevamento
    di bestiame in zone tropicali o temperate. Viene
    praticato in Africa, Medio Oriente, Cina
    settentrionale, Afghanistan, Mongolia.
  • In media, il 63 della popolazione lavora nel
    settore agricolo nei paesi sottosviluppati e solo
    il 10 in quelli sviluppati.

11
Il mondo oggi produce cibo sufficiente per
sfamare lintera popolazione. Tuttavia in molte
parti del mondo intere popolazioni soffrono di
malnutrizione e sottonutrizione. Negli anni 80 un
periodo di severa siccita ha visto ben 22 Paesi
Africani soffrire di mancanza di cibo e circa 150
milioni hanno provato la fame. Per risolvere
questi problemi le nazioni occidentali hanno
inviato aiuti alimentari.
La mancanza di cibo e la fame sono il risultato
di molti e complessi fattori spesso correlati fra
loro.
La fame in Africa negli anni 80 e stato il
risultato di un evento siccitoso anomalo. Altri
fattori hanno comunque contribuito a questa
situazione la crescita della popolazione,
inefficienza nelle pratiche agricole, sistemi di
trasporto insufficienti, crescita della
popolazione degli animali da allevamento, scarsi
metodi di stoccaggio delle riserve, avvenimenti
politici.
12
Siccitá negli anni 70-80
13
Ancora alcune parole sulla produzione di cibo La
produzione di cibo puo essere incrementata o
espandendo gli areali di coltivazione o
producendo maggiori quantita. Nel
recente passato molte nazioni hanno iniziato a
considerare come sorgente di cibo gli Oceani.
Utilizzando diverse tecniche ora siamo in grado
di catturare 40 specie diverse di organismi
marini per sfamare sia luomo sia gli animali.
14
Lacquacoltura
Unaltra tecnica adottata e lacquacoltura. Essa
consiste nellallevare specie acquatiche in
ambiente controllato che consiste in una vasca
fluttuante, un lago, una laguna, unarea
circoscritta nel mare o nei laghi. Nel 1990,
lacquacoltura ha fornito al Mondo il 15 del
pescato di cui i tre quarti vengono da Paesi
sottosviluppati. Questi allevamenti in acqua
creano seri problemi ambientali ed ecologici. Ad
esempio lallevamento di gamberi nellAsia
sudorientale ha distrutto milioni di ettari di
mangrovie nelle lagune che costituiscono
lambiente naturale nel quale crescono diverse
migliaia di specie di piante, uccelli, rettili,
anfibi, insetti, mammiferi.
15
  • Biodiversità
  • Spesso ignoriamo limportanza che hanno le
    diverse specie di piante ed animali nella
    società. Luomo ha usato queste risorse per
    diversi scopi cibo, vestiti, trasporto, lavoro,
    prodotti chimici per lindustria e la medicina.
  • Tutti i biomi della Terra formano assieme la
    Biodiversità.
  • La perdita di una intera specie viene detta
    estinzione.
  • Nel corso della storia della Terra vi sono state
    diverse estinzioni di massa.
  • Nonostante limportanza vitale della
    biodiversità, gli scienziati credono che
    lattività umana sia fra le cause di una futura
    estinzione di massa, la piu grande della storia
    del Pianeta.
  • Attualmente si pensa che si estingua almeno una
    specie al giorno.
  • I motivi per queste estinzioni sono fra gli
    altri
  • Perdita dellHabitat naturale
  • Introduzione di nuove specie
  • Inquinamento e cambiamenti climatici
  • Raccolto, Caccia, Caccia/Pesca di frodo
  • Traffico di animali e piante esotici

16
Molti luoghi sulla Terra hanno condizioni
climatiche simili, nonostante si trovino in aree
geograficamente diverse. Come risultato della
selezione naturale, in queste aree seppur lontane
fra loro si sono sviluppati ecosistemi
simili. Gli ecosistemi principali vengono
chiamati biomi. La distribuzione geografica e la
produttivita di questi biomi e controllata
soprattutto da fattori climatici, in primis
Temperatura e Precipitazioni
Distribuzione degli otto principali biomi sul Pianeta Terra (Da H.J. de Blij and P.O. Miller. 1996. Physical Geography of the Global Environment. John Wiley, New York. Pp. 290.)
17
  • Biodiversita ed Uso del suolo
  • Le attivita umane influenzano il 40 della
    produttivta della Terra
  • Luomo usa il 3.2 della produttivita netta
    primaria
  • Le foreste oggi sono il 24 in meno rispetto al
    1700
  • La maggioranze delle foreste si e perduta a
    causa della conversione delle foreste in terreno
    agricolo.
  • Nel 1992 sono stati distrutti 150000 km2 di
    foresta tropicale
  • Questa perdita si riflette in una perdita di
    legno, habitat, specie, stabilita dei bacini
    acquiferi, stabilita del clima.
  • Il 14 delle 242000 specie vegetali esaminate
    dal World Conservation Union nel 1997 sono oggi a
    rischio di estinzione.
  • La maggior parte delle praterie sono
    sovra-sfruttate per pascolo
  • Il pascolo ha degradato circa 680 milioni di
    ettari di terra a partire dal 1950

18
  • Uso ed Abuso del Suolo
  • La crescita della popolazione ha messo a dura
    prova il suolo della Terra. Piu di 6 miliardi di
    persone usano poco piu del 10 delle terre
    emerse per allevamento ed agricoltura. Se usato
    per tale scopo, il suolo soffre per degrado di
    vario genere e diminuisce la sua capacita di
    produrre.
  • LErosione e la causa primaria del degrado del
    suolo alivello globale.
  • Lagricoltura aumenta il rischio erosione in
    quanto altera la vegetazione naturale tramite la
    conversione delluso del suolo, laratura e il
    pascolo eccessivo.
  • Vi sono poi alterazioni chimiche a seguito di
    pratiche agricole.
  • La degradazione del suolo puo portare a
  • Salinizzazione
  • Desertificazione

19
  • Desertificazione
  • La Desertificazione consiste nel ridurre il
    potenziale di produttivita di un terreno a
    seguito di attivita umane.
  • E un problema molto serio e diffuso in Africa
    sub-Sahariana, Medio Oriente, Asia occidentale,
    Messico settentrionale, sud-est del Sud America,
    US occidentali, praterie del Canada, Australia
    orientale.
  • Gli scienziati stimano che ogni anno si creano
    circa 60,000 km2 di terra arida/desertica
  • La desertificazione si ha quando la vegetazione
    naturale si riduce e il suolo rimane esposto ad
    erosione. Lerosione provoca una serie di
    problemi, quali
  • Aumento del runoff superficiale e della portata
    dei corsi dacqua
  • Riduzione della infiltrazione di acqua e della
    ricarica delle acque sotterranee
  • Sviluppo di dune di sabbia
  • Cambiamento del microclima con aumento
    dellaridita
  • Prosciugamento di pozzi e sorgenti
  • Riduzione della capacita di germinare della
    vegetazione autoctona

20
Il processo di Desertificazione puo essere
invertito Gli effetti che portano alla
desertificazione possono essere invertiti in
molti casi. Occorre innanzitutto bloccare tutte
le attivita che portano allinaridimento. In
molte parti della Terra il pascolo e la
deforestazione sono fra le cause primarie della
degradazione del suolo. Occorre ridurre queste
pratiche. Altri due rimedi sono la ri-vegetazione
e la costruzione di barriere frangi vento.
Stabilizzazione di una duna con diversi tipi di
arbusti (Cina)
In Mongolia il deserto avanza
21
Uso dellEnergia Il mondo ha un bisogno sempre
maggiore di energia. Lenergia e usata per
trasporti, industria, riscaldamento, cucina,
agricoltura e divertimento. Dal 1950 la crescita
economica si e basata sulluso di combustibili
fossili (olio, carbone, gas naturale). I maggiori
consumatori di questo tipo di energia sono I
Paesi piu sviluppati. Risorse NON Rinnovabili
Olio, Gas Naturale, Carbone, Fissione
nucleare Risorse Rinnovabili Energia Solare,
Idroeletrica, Eolico, Energia dalle Biomasse,
Energia Geotermica Molte delle sorgenti di
energia influenzano la salute umana e lambiente.
22
  • Uso Sostenibile dellEnergia
  • La tendenza futura per un uso sostenibile della
    energia occorre che sia
  • Uso ridotto di carburanti fossili per I problemi
    suddetti e per laumento dei costi.
  • Uso di nuove tecnologie che rendano la produzione
    di energia da carburati fossili piu efficiente.
  • Sviluppo di systemi piu efficienti in quanto ad
    uso di energia.
  • Aumento delluso di energie rinnovabili (Solare,
    Idroelettrica, Eolica, Geotermica, da Biomasse)
  • Sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di
    energia nucleare

23
LAcqua
"Lacqua è probabilmente lunica risorsa naturale
che interessa tutti gli aspetti della civiltà
umana dallo sviluppo agricolo e industriale, ai
valori culturali e religiosi radicati nella
società. Non si esagera nellaffermare che, se
lacqua è in crisi, anche lo sviluppo è in
crisi Koichiro Matsuura, Direttore Generale
dellUNESCO. (Traduzione non ufficiale)
24
Acqua disponibile Luomo vive in un Pianeta
dominato dallacqua. Oltre il 70 della
superficie della Terra e coperto dallacqua.
Gli scienziati stimano che lidrosfera contiene
circa 1.36 miliardi di km3 di acqua, per lo piu
in forma liquida, che occupa tutte le aree
topograficamente basse della Terra. Lacqua
dolce e la risorsa primaria di tutta la vita sul
Pianeta. Lacqua e importante sia nei processi
ambientali biotici che abiotici. Luomo usa
lacqua per sopravvivere, ma anche per
lindustria, lagricoltura, I trasporti, la
produzione di energia elettrica. Al crescere
della popolazione e delle attivita industriali
cresce la domanda di acqua. Le sorgenti di acqua
necessarie per queste attivita e per la vita
vanno man mano inquinandosi. Le precipitazioni
sono la sorgente primaria di acqua dolce per
ricaricare fiumi, laghi, falde sotterranee,
ghiacciai.
25
  • LAcqua
  • Il consumo globale di acqua e cresciuto del 600
    nel periodo 1900 1995.
  • La domanda seguita a crescere con la popolazione
    e con lespansione industriale.
  • Le riserve sono limitate
  • Lagricoltura e lattivita che maggiormente
    richiede acqua.
  • Nei Paesi industrializzati si spreca molta acqua
  • Nei Paesi sottosviluppati, invece, molte persone
    vivono in aree a rischio siccita
  • Oltre 1.5 miliardi di persone non hanno acqua
    potabile
  • Gli acquiferi sono sempre piu inquinati da
    pesticidi, fertilizzanti, agenti chimici.
  • Luso della irrigazione in agricoltura crea seri
    problemi ambientali

il Lago Aral ha perso il 60 del suo volume negli
ultimi 30 anni.
26
Quanti litri di acqua sono necessari per produrre
1 kg di riso o di pollo o di manzo? Il riso
richiede circa 1900 litri. E una delle
coltivazioni a piu alta richiesta di acqua. Gli
animali di per se non consumano molta acqua, ma
il cibo di cui si alimentano richiede acqua per
esser prodotto 1kg di pollo richiede 3500 litri,
1 kg di manzo 100 000 litri. Quanti litri di
acqua sono necessari per produrre 1l di birra,
1kg di legno, 1kg di carta? Per un litro di
birra sono necessari 25 litri di acqua, per il
legno 150 litri, per la carta 300 litri..
27
Quanta acqua viene usata per una doccia, un bagno
e lo sciacquone? Una doccia in media richiede
tra 50 e 100 litri di acqua. Un bagno circa 200
litri. Lacqua per lo sciacquine da 5 a 15,
dipende dal tipo di bagno. Se un rubinetto perde
una goccia dopo laltra, quanta acqua si spreca
in un giorno? Una perdita di questo tipo puo
arrivare a 100 litri al giorno, che equivale a
circa 35000 litri in un anno.
La quantita di acqua dolce disponibile sulla
Terra e LIMITATA e per molti Paesi e scarsa
28
Il ciclo idrologico Il ciclo idrologico e un
modello concettuale che descrive lo stoccaggio ed
il trasferimento di acqua fra biosfera,
atmosfera, litosfera, idrosfera. Lacqua sul
Pianeta Terra viene immagazzinata nelle seguenti
riserve atmosfera, oceani, laghi, fiumi, suolo,
ghiacciai, nevai, falde sotterranee.
29
Cambiamenti Climatici Negli ultimi 10000 anni la
Terra si trova in un periodo interglaciale, con
temperatura relativamente elevata. Oggi la
temperatura media GLOBALE E DI 15ºC Durante
questo periodo la temperatura alla superficie
terrestre e variata, secondo cicli di 500 anni,
di o - 1ºC Queste fluttuazioni, relativamente
modeste e lente, non hanno cambiato notevolmente
lambiente terrestre.
30
IL SISTEMA CLIMATICO GLOBALE
SCAMBI ENERGETICI - INTERAZIONI
31
  • Cambiamenti Climatici
  • Il clima della Terra puo cambiare a causa di
    diversi fattori NATURALI
  • Variazioni nella energia ricevuta dal Sole a
    causa della attivita solare (macchie solari).
  • Emissioni di sostanze gassose e di particolato in
    atmosfera a seguito di eruzioni vulcaniche, che
    riducono la quantita di radiazione solare
    ricevuta dal Pianeta.
  • Variazioni dei parametri astronomici
    (inclinazione dellasse terrestre, forma
    dellorbita,della distanza della Terra dal Sole).
  • Drifiting delle masse continentali.
  • .. ma anche a causa della attivita dell
    UOMO
  • Variazioni a grande scala delluso del terreno a
    seguito ad esempio di opere massicce di
    urbanizzazione e/o deforestazione.
  • Variazioni nella costituzione chimica della
    atmosfera.

32
Cambiamenti climatici e disponibilita di
zooplancton
Lo zooplancton costituisce nutrimento per la
fauna ittica. Lo zooplancton, come il
fitoplancton, sono degli eccellenti indicatori
dello stato di salute del mare in quanto
altamente sensibile alle variazioni della
qualita dellacqua in cui vive.
33
  • Distruzione dello strato di Ozono
  • Nella fascia di atmosfera fra 10 e 50 km di
    altezza si trova la massima concentrazione di
    Ozono (O3). Le misure della concentrazione di O3
    hanno mostrato un assottigliamento dello strato
    in direzione del Polo Sud e questo fenomeno e
    stato chiamato buco dellozono
  • Lo strato di O3 agisce da scudo naturale fermando
    i raggi ultravioletti (UV) prodotti dal sole che
    in tal modo non possono raggiungere la Terra.
  • Questo e molto importante, perche la UV e una
    radiazione cancerogena per luomo e gli esseri
    viventi, infatti provoca
  • Aumento della percentuale di cancro della pelle.
  • Aumento del rischio di cataratta e scottature
  • Alterazione del sistema immunitario negli
    organismi viventi
  • Provoca effetti nocivi sulle colture e gli
    animali
  • Riduzione della produzione di fitoplancton negli
    oceani
  • Cambiamenti climatici

34
Inquinamento atmosferico Linquinamento
atmosferico si verifica laddove la concentrazione
di determinate sostanze diviene elevata tanto che
lambiente diventa tossico. Sorgenti Naturali
pollini, eruzioni vulcaniche, incendi,
sabbia Sorgenti di origine antropica emissioni
industriali, agricoltura, trasporti, produzione
di energia, riscaldamento Per ridurre
linquinamento atmosferico sono state adottate
diverse strategie Ciascuna Nazione dovrebbe
adottare una serie di raccomandazioni
35
Concentrazione di CO2 in atmosfera
36
Effetto Serra
37
Laumento previsto della temperatura terrestre
38
Limpatto sugli ecosistemi
Le temperature nelle zone antartiche sono
cresciute 5 volte più velocemente che nel resto
del globo, seguite anche dalle zone artiche. Gli
esperti affermano che grandi tempeste e
inondazioni saranno sempre più frequenti nei
prossimi decenni.
39
Zone come il Bangladesh sono a rischio
inondazioni. Se il livello del mare crescerà di 1
metro, il Bangladesh perderà il 17.5 della sua
superficie.
40
Linnalzamento della temperatura, oltre a
sciogliere i ghiacci favorisce il diffondersi di
incendi, come quelli verificatisi nel Sud
dellEuropa, dove per esempio, sono bruciate 150
foreste solo in Grecia.
41
Fenomeni come quelli di EL NINO, che in Indonesia
ha causato la più grande siccità degli ultimi 50
anni, possono diventare sempre più frequenti a
causa dei cambiamenti climatici
42
Le Nazioni Unite, nel 1987, tramite il rapporto
Our Common Future hanno introdotto il concetto
sviluppo sostenibile ripreso successivamente al
Summit delle Nazioni Unite tenutosi a Rio de
Janeiro nel 1992. La Commissione ha definito
sviluppo sostenibile Lo sviluppo che risponde
ai bisogni del presente senza compromettere la
capacità delle generazioni future di rispondere
ai loro propri bisogni
43
Lo sviluppo sostenibile costituisce un obiettivo
trasversale e allo stesso tempo uno dei settori
di intervento della politica ambientale
dellUnione europea, secondo il principio per cui
lintegrazione della dimensione ambientale nelle
politiche dellUE permette appunto che la
crescita odierna non metta in pericolo le
possibilità di crescita delle generazioni future.
Lo sviluppo sostenibile offre al mondo un piano
per salvare la Terra.
44
In Asia, severe flooding causes loss of
life, destroys property and crops and triggers
a cholera epidemic. Rising sea-level
inundates resorts on a small Pacific island,
leaving its economy in tatters. Another hectare
of African drylanddrought-ridden and
overgrazed blows away on the wind. In the blink
of an eye, a cyclone destroys hundreds of flimsy
houses in an East Asian city and another forces
thousands of people in the Caribbean to
evacuate. Tornadoes, heatwaves and floods ravage
parts of Europe, South and North America. These
examples point to a single global reality the
profound impact that weather, climate and water
have on the livelihoods and health of people,
national economies, and the environment. Any
country can find itself in a costly battle with
the forces of nature, but the weakest suffer
most a single storm, if severe enough, can leave
them struggling for years. Preparedness is
essentialand, in this context, sustainable
development is the best way of fostering it.
Documento della Organizzazione Meteorologica
Mondiale OMM, 2004
45
http//www.fao.org/index_en.htm
Mappa della fame nel mondo
46
Politica Ambientale Europea La politica
ambientale dellUnione Europea concerne la
salvaguardia, la tutela e il miglioramento della
qualità dell'ambiente, nonché la protezione della
salute umana, l'utilizzazione accorta e razionale
delle risorse naturali, la promozione, di misure
destinate a risolvere i problemi dell'ambiente a
livello regionale e mondiale. In sede di
elaborazione, la politica ambientale è soggetta a
diverse procedure decisionali a seconda dei
settori in cui si applicano le disposizioni da
adottare. La politica ambientale è fondata sui
principi di precauzione, di azione preventiva, di
correzione alla fonte e sul principio chi
inquina paga
http//europa.eu.int/comm/environment/index_en.htm
47
Obiettivi Strategici e Documento di Lavoro
2005-2009 La Commissione ha adottato gli
obiettivi strategici 2005-2009 il 26 Gennaio
2005. Tra gli obiettivi di Prosperità,
Solidarietà e Sicurezza, lAmbiente è stato
incluso tra le Priorità di Solidarietà con
lobiettivo di sostenere e rinforzare e
proteggere lambiente. Il documento di Lavoro e
il programma Legislativo include una serie di
iniziative concrete per trasformare gli
obiettivi strategici in azione.
48
  • Le 10 iniziative ambientali della DG Ambiente
  • adottate nel corso del 2005-2006
  • Strategia tematica sullinquinamento atmosferico
  • Strategia tematia sulla prevenzione e riciclo dei
    rifiuti
  • Strategia tematica sulla conservazione e
    protezione dellambiente marino
  • Strategia tematica sulluso sostenibile dei
    pesticidi
  • Strategia tematica sulluso sostenibile e
    gestione delle risorse
  • Strategia tematica sullambiente urbano
  • Ed inoltre
  • Comunicazione della Commissione sul Cambiamento
    climatico
  • Comunicazione sulla biodiversità

http//europa.eu.int/comm/environment/newprg/strat
egies_en.htm
49
Vertice Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile -
JOHANNESBURG 2002 Il Vertice Mondiale sullo
Sviluppo Sostenibile di Johannesburg 2002 ha
riunito capi di Stato e di Governo, delegati
nazionali e i leader di organizzazioni non
governative (NGOs), del mondo degli affari ed
altri principali gruppi al fine di focalizzare
lattenzione del mondo sulle azioni necessarie
per raggiungere lo sviluppo sostenibile. Lo
sviluppo sostenibile richiede un miglioramento
della qualità della vita per tutti i popoli del
mondo senza dover aumentare luso delle nostre
risorse naturali oltre la capacità di
sopportazione del pianeta. Se vogliamo
raggiungere uno sviluppo sostenibile, dovremo
dimostrare una maggiore responsabilità nei
confronti degli ecosistemi dai quali dipende ogni
forma di vita, considerandoci parte di una sola
comunità umana, e nei confronti delle generazioni
che seguiranno la nostra.
50
Il cammino dopo Johannesburg
51
Acqua e impianti fognari dimezzare entro il 2015
la percentuale di persone che non dispongono di
accesso ad acqua potabile sicura dimezzare entro
il 2015 la percentuale di persone che non dispone
di un accesso agli impianti fognari essenziali
Energia incrementare lacceso ai moderni servizi
di energia, ad accrescere lefficienza energetica
e limpiego delle energie rinnovabili, e ad
eliminare gradualmente, dove opportuno, i sussidi
energetici. garantire entro 20 anni laccesso
allenergia ad almeno il 35 per cento degli
africani.
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Agricoltura finanziare e a sostenere lattuazione
della Convenzione per Combattere la
Desertificazione. entro il 2005 dovranno essere
sviluppate delle strategie per la sicurezza
alimentare per lAfrica.
Sanità diminuire di due terzi, entro il 2015, i
tassi di mortalità per i neonati e i bambini al
di sotto dei cinque anni, e di ridurre di tre
quarti i tassi di mortalità materna diminuire del
25 per cento, entro il 2005, la diffusione
dellHIV fra i giovani che vivono nelle nazioni
maggiormente colpite e di raggiungere il medesimo
obiettivo a livello globale entro il 2010, come
pure a combattere la malaria, la tubercolosi e
altre malattie assicurare che entro il 2020, i
prodotti chimici non vengano utilizzati migliorare
la cooperazione per diminuire linquinamento
atmosferico
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Finanza, commercio e globalizzazione In occasione
del Vertice, i Governi hanno concordato che
aprire laccesso ai mercati è essenziale per lo
sviluppo e si sono impegnati a Appoggiare
leliminazione graduale di tutte le forme di
sussidi alle esportazioni, come pure i sussidi
per i carburanti fossili e per i prodotti
agricoli. Offrire particolare attenzione e
sostegno allAfrica e alla NEPAD, per meglio
concentrare gli sforzi volti ad affrontare le
esigenze di sviluppo del continente. Istituire
una cornice decennale di programmi sulla
produzione e il consumo sostenibile. Favorire
la creazione di un fondo di solidarietà mondiale
per leliminazione della povertà. Promuovere
attivamente la responsabilità aziendale.
Sviluppare e consolidare una gamma di attività
per migliorare il grado di preparazione e la
capacità di risposta nei confronti dei disastri
naturali.
54
Nel 1854, pochi anni prima del trattato di Fort
Laramie, che avrebbe sancito la fine
dell'indipendenza indiana, il "grande capo
bianco" di Washington (il Presidente degli Stati
Uniti, Franklin Pierce del New Hampshire) si
offrì di acquistare una parte del territorio
indiano e promise di istituirvi una "riserva" per
i pellirosse. La risposta del capo indiano
Seattle è stata definita come la più la più bella
e la più profonda dichiarazione mai fatta
sullambiente.
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l grande Capo che sta a Washington ci
manda a dire che vuole comprare la nostra terra.
Ma come potete acquistare o vendere il cielo, il
calore della terra? Lidea ci sembra strana. Se
noi non possediamo la freschezza dellaria, lo
scintillio dellacqua sotto il sole, come potete
chiederci di acquistarli? Ogni zolla di questa
terra è sacra per il mio popolo. Ogni ago lucente
di pino, ogni riva sabbiosa, ogni lembo di bruma
dei boschi ombrosi, ogni radura ed ogni ronzio di
insetti è sacro nel ricordo e nellesperienza del
mio popolo. La linfa che scorre nel cavo degli
alberi reca con sé le memorie dell'uomo rosso.
Questa terra per noi è
sacra Noi sappiamo almeno questo non è
la terra che appartiene alluomo ma è luomo che
appartiene alla terra. Questo noi lo sappiamo.
Tutte le cose sono collegate come i membri di una
famiglia sono collegati da un medesimo sangue.
Tutte le cose sono collegate. Tutto ciò che
accade alla terra accade anche ai figli. Non è
luomo che ha tessuto la trama della vita egli
ne è soltanto un filo. Tutto ciò che egli fa alla
trama lo fa a se stesso. Importa poco dove
spenderemo il resto dei nostri giorni. l figli
hanno visto i padri umiliati nella sconfitta. Ma
perché dovrei piangere la scomparsa del mio
popolo? Gli uomini vanno e vengono come le onde
del mare. Lo stesso uomo bianco, che dialoga con
il suo Dio come da amico ad amico, non può
sottrarsi al destino comune. Dopo tutto, forse,
noi siamo fratelli. Vedremo.
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Cè una cosa che noi sappiamo e che
forse luomo bianco scoprirà presto il nostro
Dio è il suo stesso Dio. Voi forse pensate di
possederlo adesso come volete possedere le nostre
terre ma non lo potete. Egli è il Dio degli
uomini, e la sua misericordia è uguale per tutti
tanto per luomo bianco quanto per l'uomo rosso.
Questa terra anche per lui è preziosa ed il recar
danno alla terra è come disprezzare il suo
Creatore. Così se noi vi venderemo la nostra
terra, amatela come l'abbiamo amata noi.
Conservate in voi la memoria della terra come
essa era quando l'avete presa e con tutta la
vostra forza, con tutta la vostra capacità, e con
tutto il vostro cuore conservatela per i vostri
figli e amatela come Dio ci ama tutti. Anche i
bianchi spariranno forse prima di tutte le altre
tribù. Contaminate i giacigli dei vostri focolari
e una notte vi ritroverete soffocati dai vostri
stessi rifiuti. Ma mentre morirete voi brillerete
bruciati dalla forza dello stesso dio che vi ha
condotto qui. .
57
(No Transcript)
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