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Sviluppo: teorie e modelli

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Sviluppo: teorie e modelli Sviluppo come modernizzazione Le tesi dei dependentistas 1974: il NOEI Basic Needs, Self Reliance, identit culturale – PowerPoint PPT presentation

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Title: Sviluppo: teorie e modelli


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Sviluppo teorie e modelli
  • ? Sviluppo come modernizzazione
  • ? Le tesi dei dependentistas
  • ? 1974 il NOEI
  • ? Basic Needs, Self Reliance, identità culturale
  • ? dalla dipendenza all'interdipendenza il
    rapporto Brandt
  • ? sviluppo sostenibile
  • ? sviluppo umano - human development
  • (IL SOCIAL SUMMIT DI COPENHAGEN)

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Sviluppo come modernizzazione
  • 20 gennaio 1949 discorso di Truman al
    Congresso
  • Una maggiore produzione è la chiave del
    benessere e della pace.
  • sviluppo come crescita economica,
    industrializzazione
  • processo lineare, sul modello evoluzionista
  • universalità della modernizzazione
  • imitazione da parte delle èlite del sud del mondo

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Teoria della dipendenza
  • nasce in America Latina
  • incontro fra neo-marxismo e CEPAL, creata
    dallOnu nel 1948.
  • - critica alla borghesia latino-americana, legata
    a interessi stranieri, incapace di liberare le
    forze produttive e superare il feudalesimo.
  • - il sottosviluppo non è uno stato iniziale, che
    verrà soppiantato dallo sviluppo, ma un processo
    continuo, causato dalla penetrazione capitalista
  • - il sottosviluppo non dipende dalla mancanza di
    capitale, ma dalla divisione internazionale del
    lavoro, in cui il sud è subordinato al nord
  • - gli ostacoli allo sviluppo hanno unorigine
    esterna ai paesi poveri
  • - sottosviluppo della periferia e sviluppo del
    centro uno stesso processo globale
  • - soluzione de-linkage, sganciarsi dal centro e
    fare affidamento sui propri mezzi

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il N.O.E.I.
  • - lo sviluppo diventa tema prioritario
    dellagenda internazionale
  • Paesi del terzo mondo si coordinano bene e
    chiedono dei cambiamenti strutturali nei
    meccanismi delleconomia
  • 1 maggio 1974 LOnu approva la Dichiarazione
    per la costituzione di un Nuovo Ordine Economico
    Internazionale
  • crisi economica degli anni settanta (choc
    petroliferi del 73 e 79) spoglia il paradigma
    della dipendenza della sua presunta capacità di
    spiegare i meccanismi della povertà mondiale

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BASIC NEEDS
  • Il modello occidentale di sviluppo non considera
    luomo come agente e referente principale dello
    sviluppo
  • lo sviluppo di una società è una crescita
    sociale interazione fra elementi economici e
    non-economici
  • BASIC NEEDS (bisogni fondamentali) sia materiali
    che immateriali
  • MATERIALI Sicurezza (vs. violenza)
    Benessere (vs. miseria)
  • IMMATERIALI identità (vs. alienazione) libertà
    (vs. repressione)
  • Sviluppo sociale la struttura sociale va
    ridisegnata a partire dai BN tale soddisfazione
    non può essere regalata, va conquistata
  • I fini e i mezzi sono inseparabili nel mutamento
    sociale

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Self Reliance
  • - contare sulle proprie forze, implica
  • - autonomia decisionale
  • - potere di definire i propri scopi e progetti
  • e la capacità di raggiungerli

Identità culturale
  • Modello di sviluppo occidentale non è stato
    rispettoso della diversità culturale
  • La strategia dei BN implica uno sviluppo
    endogeno, che parta dal dinamismo di una società
  • Rifiuto del colonialismo culturale

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Dalla dipendenza allinterdipendenza
  • Declino dei grandi paradigmi modernizzazione e
    dipendenza
  • - lo sviluppo non si è contaminato a tutti i
    paesi
  • - il distacco dalleconomia internazionale non ha
    aiutato
  • Rapporto Brandt del 1980
  • Nord e Sud sono interdipendenti
  • - gli stati-nazione non sono più gli unici
    protagonisti
  • - il sistema mondiale ha ora anche altri attori
  • Linterdipendenza è lunico modo per cercare di
    capire questi processi complessi su scala globale

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Sviluppo sostenibile
  • 1987 Our common future, rapporto della
    commissione Bruntland su ambiente e sviluppo
  • Un modello di sviluppo che soddisfa i bisogni
    della generazione attuale, senza compromettere la
    capacità di quelle future di rispondere ai
    propri
  • la crescita non può essere illimitata, lo
    sviluppo ha dei limiti legati ai limiti fisici
    del pianeta
  • Occorre più equità sociale, maggiore
    partecipazione dei cittadini a livello
    decisionale e maggiore democrazia a livello di
    scelte internazionali
  • Rimane però una fiducia ingenua o eccessivamente
    ottimistica nella tecnologia

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Lo sviluppo umano
  • Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
    (UNDP)
  • al Social Summit di Copenaghen, marzo 1995, esce
    il
  • primo Rapporto sullo Sviluppo Umano
  • Come si misura lo sviluppo? Per anni lo si è
    fatto con il PIL
  • Ora lUNDP introduce lHDI (human development
    index),
  • in italiano ISU (indice dello sviluppo umano)
  • SVILUPPO UMANO il processo che permette alle
    persone di ampliare la propria gamma di scelte.
    Il reddito è una di queste, ma non rappresenta la
    somma totale delle esperienze umane. La salute,
    listruzione, lambiente salubre e la libertà di
    azione sono fattori altrettanto importanti.
  • LISU integra speranza di vita alla nascita,
    alfabetizzazione degli adulti e reddito questo
    evidenzia come il legame fra sviluppo economico e
    sviluppo umano non sia affatto automatico.

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Le lezioni dellISU
  • Molti percorsi verso il successo nello sviluppo
    umano includono
  • buona crescita
  • buona distribuzione del reddito
  • spesa sociale ben orientata
  • Ma in generale i successi
  • danno la priorità alle donne
  • (istruzione/redditi)
  • Hanno una quota rilevante
  • di reddito nazionale destinato
  • alla spesa sociale
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