IL LINGUAGGIO SMIL PER LA CREAZIONE DEGLI MMS - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

IL LINGUAGGIO SMIL PER LA CREAZIONE DEGLI MMS

Description:

Title: IL LINGUAGGIO SMIL PER LA CREAZIONE DEGLI MMS Author: Max Last modified by: Max Created Date: 12/16/2004 9:06:49 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:89
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 17
Provided by: max9183
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: IL LINGUAGGIO SMIL PER LA CREAZIONE DEGLI MMS


1
IL LINGUAGGIO SMIL PER LA CREAZIONE DEGLI MMS
Tesina per il corso di Sistemi Ipermediali Anno
Accademico 2004/2005
  • Rabbi Massimo
  • Matricola 799761

2
GLI MMS cosa sono
  • Acronimo per Multimedia Messaging Service
  • Un messaggio multimediale
  • Dal semplice testo alla composizione complessa di
    audio, immagini, video e testo
  • Fattori di successo
  • disponibilità di dispositivi mms-enabled
  • snapshot and send!
  • interoperabilità tra devices e reti di
    comunicazione
  • molteplicità di indirizzamento
  • standard aperti e accettazione su larga scala
  • protocolli di comunicazione efficienti
  • In pratica una naturale evoluzione di sistemi di
    messaggistica come SMS e EMS

3
GLI MMS un po di storia
  • La prima compagnia a lanciare il servizio MMS in
    Europa è stata la norvegese Telenor nel marzo
    2002
  • In Asia il servizio ha fatto la sua comparsa nel
    marzo 2002
  • In Italia introdotto da Telecom Italia nel maggio
    2002
  • In Usa il servizio è stato introdotto nel giugno
    2002

4
MMS gli enti di standardizzazione coinvolti
  • 3GPP associazione di diversi enti di
    standardizzazione regionali di Europa, Nord
    America, Corea,Giappone e Cina. Sviluppa e
    mantiene le specifiche UMTS (oltre a GSM e GPRS).
    Fortemente coinvolte nel rilascio di specifiche e
    papers per il mondo MMS.
  • 3GPP2 associazione analoga alla precedente, ma
    con un focus su reti 3G di tipo CDMA e CDMA2000.
    Sviluppo e studio di interfacce e standard per
    gli MMS differenti da quelli canonici.
  • Wap Forum forum aperto nato per lo sviluppo
    dello stack di protocolli WAP. E stato il primo
    a proporre delle specifiche per gli MMS.
  • OMA associazione aperta nata nel 2002 che ha
    preso in mano il lavoro del WAP forum.
  • IETF comunità di ricercatori accademici e
    indipendenti, nota per le numerose specifiche
    (RFC) nel contesto Internet.
  • W3C ente di ricerca che rilascia numerose
    recommendation, come per esempio quelle
    relative a XML e SMIL.

5
MMSInfrastrutture di rete
Visione dellarchitettura secondo le specifiche
3GPP
6
SMIL negli MMS
  • E un linguaggio a tag derivato da XML e proposto
    come Recommendation dal W3C.
  • Sono stati pensati vari profili onde rende
    migliore la compatibilità con browser e player
    differenti.
  • E un linguaggio per realizzare presentazioni e
    animazioni con contenuti multimediali.
  • E il linguaggio standard per la presentazione
    degli MMS sullo schermo dei vari devices.
  • Sono presenti due profili fondamentali MMS SMIL
    PROFILE e 3GPP SMIL PROFILE
  • Nel caso degli MMS è molto importante la capacità
    del terminale utente in termini di memoria e
    potenza di calcolo, oltre che in termini di
    visualizzazione (problema con i display troppo
    piccoli)
  • Con SMIL lMMS diventa una presentazione a tutti
    gli effetti una sequenza di slides o pagine con
    contenuti multimediali.

7
MMS SMIL PROFILE (1/4)
  • E stato il primo profilo a comparire sulla
    scena. Sviluppo curato e seguito inizialmente dal
    Wap Forum, ora dallOMA.
  • E il profilo base poiché è studiato in maniera
    minimale onde garantire il suo supporto su tutti
    i dispositivi mms-enabled in commercio.
  • Dispone di un numero ristretto di tag derivanti
    da un subset dello SMIL 2.0 Basic Language
    Profile.
  • Non supporta le transizioni.
  • Solamente due region definibili Text e Image.
  • Tipologia di layout risultante in base alla
    disposizione delle due region.

8
MMS SMIL PROFILE (2/4)
  • Qualora i layout non siano adatti alla
    visualizzazione sul device target, questo viene
    sovrascritto da uno di default del dispositivo
    (accade molto spesso).
  • Temporizzazione mediante il tag ltpargt.
  • Tempo espresso unicamente in ms.
  • Interoperabilità teorica assicurata fino a
    160x120 pixel.
  • E importante che lattributo src faccia
    riferimento ad un media valido.
  • Si consiglia di non mescolare luso di dimensioni
    in percentuale (relative) con quelle in pixel
    (assolute).

9
MMS SMIL PROFILE (3/4)
Namespace XML
Disposizione verticale del layout
  • ltsmil xmlns http//www.w3.org/2001/SMIL20/Langu
    age gt
  • ltheadgt
  • ltmeta name"title" content"ESEMPIO DI MMS"/gt
  • ltmeta name"author" content"Massimo Rabbi"/gt
  • ltlayoutgt
  • ltroot-layout width"128" height"128"/gt
  • ltregion id"Image" width"128" height"72"
    left"0" top"0"/gt
  • ltregion id"Text" width"128" height"56"
    left"0" top"72"/gt
  • lt/layoutgt
  • lt/headgt
  • ltbodygt
  • ltpar dur"3000ms"gtlt!Prima slide --gt
  • ltimg src"Image1.jpg" region"Image"/gt
  • lttext src"Text1.txt" region"Text"/gt
  • ltaudio src"Sound1.amr" /gt
  • lt/pargt
  • ltpar dur"8000ms"gtlt!-- Seconda slide --gt
  • ltimg src "Image2.jpg" region"Image"/gt
  • lttext src "Text2.txt" region"Text"/gt

Riferimento ai contenuti Content-Id o
Content-Location
10
MMS SMIL PROFILE (4/4)
Formati supportati
Tabella dei tag e attributi per MMS SMIL PROFILE
Immagini - base line JPEG - GIF87a - GIF89a -
WBMP Testo - codifica UTF-8 - codifica
US-ASCII - codifica UTF-16 Audio - AMR -
MIDI Pim - vCalendar version 1.0 - vCard version
2.1
11
3GPP SMIL PROFILE (1/4)
  • Elaborato e mantenuto dal consorzio 3GPP.
  • Supporto maggiore al linguaggio SMIL mediante un
    superset di tag che estende lo Smil 2.0 Basic
    Language Profile.
  • Utilizzare lo MMS SMIL Profile come profilo di
    transizione

12
3GPP SMIL PROFILE (2/4)
  • Presentation Layout
  • Possibilità di definire il backgroundColor delle
    region
  • ltregioni id regionA height 10 top
    10 backgroundColor bluegt
  • Possibilità di definire il backgroundColor anche
    per il root-layout
  • Possibilità di definire il foreground-color di
    una slide testo
  • lttext gt
  • ltparam name foreground-color value
    green/gt
  • lt/textgt
  • Possibilità di effettuare loverlapping delle
    region mediante lattributo z-index
  • Attributo fit per controllare la visualizzazione
    dei media allinterno delle region
    (hidden,meet,slice,fill,scroll)

13
3GPP SMIL PROFILE (3/4)
  • Elementi di temporizzazione
  • Aggiunta dei tag ltseqgtlt/seqgt
  • Il tag ltbodygt diventa un contenitore a
    temporizzazione sequenziale.
  • Possibilità di temporizzazioni personalizzate con
    luso combinato di ltseqgt e ltpargt.
  • I valori temporali possono essere definiti in
    diversi formati.
  • Esempio 6min, 11234, 2h, indefinite
  • Attributo endsync per regolare la terminazione di
    un gruppo di oggetti in un time-container.
  • Attributo fill per regolare il comportamento di
    un oggetto una volta terminata la sua
    riproduzione.
  • Possibilità di far ripetere i time-container
    mediante gli attributi repeatDur e repeatCount.
  • Aggiunta degli effetti di transizione

14
3GPP SMIL PROFILE (4/4)
  • Formati supportati
  • Immagini
  • - BMP (.bmp)
  • - GIF (.gif)
  • - JPG (.jpeg, .jpg)
  • - Multi Bitmap (.mbm)
  • - PNG (.png)
  • - WBMP (.wbmp)
  • Audio
  • - AMR (.amr)
  • - AU (.au)
  • - MIDI (.mid)
  • - WAV (.wav)
  • Video
  • - H.263 (.3gp)
  • - MPEG4 Visual Simple Profile 0 (.3gp)

Supporto alla visualizzazione dei video. Prima
questa caratteristica era se fornita una
funzionalità proprietaria.
15
Conclusioni
  • Gli mms sono uno standard ancora giovane.
  • SMIL è il linguaggio standard per la definizione
    della scene description.
  • Possibili concorrenti di SMIL sono WML e XHTML.
  • Futuri dispositivi sempre più potenti in termini
    di memoria e cpu potranno fornire un supporto
    maggiore del linguaggio SMIL.
  • Il 3GPP SMIL Profile sta cominciando a
    diffondersi anche grazie allavvento dei nuovi
    dispositivi che sfruttano le reti 3G.
  • DOMANDA FINALE La limitazione più grossa?
  • I DIPLAY DEI DISPOSITIVI

16
BIBLIOGRAFIA E RIFERIMENTI
  • 1 Mobile Messaging Technologies And Services
    SMS, EMS and MMS.
  • 2 Multimedia Messaging Service an Engineering
    Approach to MMS
  • 3 http//www.wapforum.org
  • 4 http//www.3gpp.org
  • 5 http//www.forum.nokia.com
  • 6 http//www.w3.org/AudioVideo/
  • 7 http//www.openmobilealliance.org
  • 8 http//www.imc.org/pdi/
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com