Title: PREVEDERE LA NEVE
1PREVEDERE LA NEVE
Sezione Meteo del 36 Stormo Gioia del Colle
- Source book to the forecasters reference book
(UK Metoffice 1997)
a cura del Sottotenente Francesco Serini
Previsore del Servizio Meteorologico
dellAeronautica Militare
2ARGOMENTI
- FATTORI DA CONSIDERARE
- TECNICHE PIU USATE
- ALTRE TECNICHE- Tecnica dellaltezza dello 0C
della temperatura di bulbo bagnato (HWF 1975 Cap
19.7).- Le regole di Hand (Hand 1986). -
tecnica del livello iniziale della temperatura
potenziale di bulbo bagnato (HWF 1975 Cap.
19.7.6.1)- Tecnica dello screening della
temperatura potenziale di bulbo bagnato (Lumb
1986).- Tecnica di Booth (Booth 1973). -
Tecnica di Varley. - TEMPI DI SCIOGLIMENTO (HWF 1975 Cap. 19.7.7)
- NEVE E VISIBILITA (Jefferson 1961).
3FATTORI DA CONSIDERARE
- sito le zone interne elevate sono maggiormente
favorite rispetto alle coste - sollevamento orografico può significativamente
abbassare lo zero termico. - copertura nevosa coperture fredde nei più bassi
strati implica che la neve può essere prevista
con uno spessore di 1000-850Hpa leggermente più
alto. - Avvicinamento di un fronte caldo se laria che
precede il fronte è fredda allora le
precipitazioni possono essere inizialmente nevose
o freezing rain prima di trasformarsi in pioggia.
- In una massa daria tropicale marittima con una
temperatura di bulbo bagnato di 10C o più, la
neve raramente cade entro le 50 miglia dal
fronte Se la massa daria calda è polare
marittima allora una temperatura di bulbo bagnato
di circa 4,5 C nella massa daria fredda può
dare neve proprio sopra al fronte. - Polar lows è da notare che i modelli non possono
trattare accuratamente i features
(caratteristiche, elementi distintivi) di piccola
scala. Il satellite e le immagini radar potranno
aiutarci nellidentificazione. - se non ci sono particelle di ghiaccio in nubi
stratificate, la coalescenza può ancora produrre
gocce soprafuse che si congelano nel raggiungere
il suolo.
4TECNICHE (Lowndes et al. 1974)
TECNICHE (Lowndes et al. 1974) TECNICHE (Lowndes et al. 1974) Probabilità di nevicata () Probabilità di nevicata () Probabilità di nevicata () Probabilità di nevicata () Probabilità di nevicata ()
TECNICHE (Lowndes et al. 1974) TECNICHE (Lowndes et al. 1974) 90 70 50 30 10
Valore modificato dello spessore della 1000-850hPa (Boyden) gpm 1281 1290 1293 1298 1303
Altezza dello 0 temico (vedi nota (ii) hPa 12 25 35 45 61
Temperatura al suolo C -0,3 1,2 1,6 2,3 3,9
Spessore della 1000-500 hPa gpm 5180 5238 5258 5292 5334
5Tecnica dellaltezza dello 0C della temperatura
di bulbo bagnato (HWF 1975 Cap 19.7).
- fornisce come elemento aggiuntivo gli effetti del
raffreddamento latente.temperatura di bulbo
bagnato E la temperatura che una massa daria,
tenuta a pressione costante, raggiungerebbe
quando per evaporazione di acqua viene portata
alla saturazione mediante un processo adiabatico. - Attenzione alle superfici di aria fredde che
tagliano al di sotto quelle calde (vedi Hand )
H 0C della T di bulbo bagnato Forma di precipitazione
3000ft Quasi sempre pioggia la neve è rara
20003000ft Per lo più pioggia la neve è improbabile
10002000ft Pioggia persistente facilmente può mutarsi in neve
lt1000ft Quasi sempre neve solo leggere o occasionali precipitazioni di acqua
6(No Transcript)
7Le regole di Hand (Hand 1986).
- Usa la temperatura dei più bassi 100 hPa al di
sopra del suolo. - Durante le forti e persistenti precipitazioni i
più bassi strati diventeranno più freddi a causa
del calore latente di evaporazione.
Temperatura media nei più bassi 100 hPa Tipo di precipitazione che di solito raggiunge il suolo
lt-1,5 Neve
-1,50,5 nevischio
gt0,5 Pioggia
8Tecnica del livello iniziale della temperatura
potenziale di bulbo bagnato (HWF 1975 Cap.
19.7.6.1)
- Le temperature di bulbo bagnato iniziali alle
quali la neve è probabile per una prolungata
precipitazione frontale sono dati dalla seguente
tabella - linfluenza di frequenti forti rovesci/freddi
downdraughts può far trasformare le
precipitazioni in neve con una più alta
temperatura iniziale di quella data da una
precipitazione frontale.
Relazione fra penetrazione verso il basso di neve al di sotto del livello di 0C e la temperatura di bulbo bagnato iniziale Relazione fra penetrazione verso il basso di neve al di sotto del livello di 0C e la temperatura di bulbo bagnato iniziale Relazione fra penetrazione verso il basso di neve al di sotto del livello di 0C e la temperatura di bulbo bagnato iniziale
Tipo di precipitazione Livello di temperatura di bulbo bagnato iniziale (C) Livello di temperatura di bulbo bagnato iniziale (C)
Tipo di precipitazione Alla quale la neve scenderà Al disotto della quale la neve è improbabile
Prolungata frontale 2,0 2,5
Ampia instabilità moderata o forte 3,0 3,5
9Tecnica dello screening della temperatura
potenziale di bulbo bagnato (Lumb 1986).
- I dati sono riferiti ad una stazione esposta ad
una altezza H(in centinaia di piedi) nella parte
centrale o nelle regioni occidentali dellUK
sotto linfluenza di un vento moderato orientale,
o di maggior intensità . Tw rappresenta la
temperatura di bulbo bagnato al suolo quando
cominciano le precipitazioni. I venti dovranno
almeno essere moderati con una buona copertura di
nubi bassi o medie. - per qute maggiori di 170m
- Twlt(2,1-0,6H)C la pioggia si trasforma in neve
che si scioglie - Twlt(0,6H)C la pioggia si trasforma in lying
snow - per quote comprese fra 170 e 350 m
- Twlt(2,1-0,6H)C neve probabile
- Twgt2,5C la pioggia è più probabile del
nevischio, indipendentemente dalla quota. - Una gran quantità di neve che si scioglie può
molto distorcere la struttura dei livelli di
temperatura, abbassando il naturale livello di
condensazione, la base delle nubi e incrementando
la nebbia sulle colline
10Tecnica di Booth (Booth 1973).
- Un buon indice per la previsione della neve è
basato sulla relazione Tw(TTd)/2. Lindice Is
TTd. Questo indice può essere plottato sulle
carte per evidenziare le aree dove è più
probabile la pioggia, la neve o pioggia che si
trasforma in neve. La pioggia può anche
trasformarsi in neve sulle aree in cui è
avvettata aria più fredda con Is7.
Precipitazione prevista Precipitazione prevista Is
Leggera intensità Pioggia probabile se 2
Leggera intensità Neve probabile se 0
Piogge moderate continue o precipitazioni intense ( se non cè avvezione calda sulla o vicino alla superficie) Piogge moderate continue o precipitazioni intense ( se non cè avvezione calda sulla o vicino alla superficie) 7
11Tecnica di Varley
- Questo metodo ha dato provata capacità nel
prevedere il più basso livello al quale nevicate
moderate o forti (frontali o convettive) cadono
nellarea SW Midlands-South Wales. - E usato per i più bassi 2000 feet (610 m) e
considera TD(TTd) e un gradiente verticale
vicino la superficie di 2C per 1000ft. - Laltezza dello strato di scioglimento al di
sopra della stazione in termini di T e Td è - (TTd)/2-2/2 in centinaia di piedi
TTd (C) 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Altezza di scioglimento (ft) Suolo 250 500 750 1000 1250 1500 1750 2000
12Scioglimento della neve (HWF 1975 Cap. 19.7.7)
- generalmente la pioggia calda è lagente più
importante per rimuovere la neve in inverno
giacché lo screen delle temperature non sale
molto al disopra dello 0C sopra aree estese di
neve. - Linsolazione è il più importante fattore nelle
altre stagioni, sebbene avrebbe un effetto
trascurabile nei fossati e sui pendii esposti a
nord. - Una altezza di 150mm (6 in) di neve richiede o un
continuato ambiente mite per molti giorni o circa
25mm di pioggia per scioglierla. - Da quando laria che avanza si raffredderà , lo
scioglimento è meno lontano dal bordo
sopravvento della copertura nuvolosa - Un screen di temperatura di 3C scioglie 25mm di
neve in 24 ore, ma se linvasione di aria calda è
combinata con pioggia apprezzabile, allora da 50
a 100 mm di neve si sciolgono nello stesso tempo.
13Visibilità durante le precipitazioni nevose
(Jefferson 1961).
- La neve ha un grande impatto sulla visibilità che
scende comunemente al disotto dei 1000 m anche
durante nevicate moderate - durante le forti nevicate questa può scendere a
200 m o meno. I fiocchi di neve secca possono dar
luogo a visibilità di circa solo una metà di
quelle riportata nel grafico seguente (i fiocchi
di neve umida collassato ad un piccolo volume e
diventano traslucide (trasparenti)). - La neve che cade a vento da visibilità molto
basse. E molto probabile che accada quando la
neve è secca e polverizzabile.