Title: NOZIONI DI PRONTO SOCCORSO
1NOZIONI DI PRONTO SOCCORSOIN MONTAGNA
A cura di A. Crespina
2- NORME FONDAMENTALI
- Mantenere la calma
- Se non si è assolutamente sicuri della dinamica
dellincidente o non si è in grado di intervenire
in modo opportuno NON ESITARE A RICHIEDERE
SOCCORSO - Nel caso di lesioni importanti a testa, colonna
vertebrale e bacino evitare manovre inappropriate
(possibile aggravamento del trauma)
3- NORME FONDAMENTALI
- Se possibile NON ABBANDONARE MAI LINFORTUNATO
- Se fosse INDISPENSABILE allontanarsi per la
richiesta di soccorso - Porre il ferito al riparo
- Coprirlo con indumenti caldi
- Lasciare viveri ed acqua
4- VALUTAZIONE DELLINFORTUNATO
- Considerare linfortunato PIU GRAVE di quanto
- possa sembrare
- Considerare il SOSPETTO di lesione come LESIONE
- Rilevare i GRAVI TRAUMI (Testa, Col.
Vertebrale)? - Valutare respiro, circolazione, coscienza,
- mobilità ed integrità degli
arti
5- TRAUMI
- MAL DI MONTAGNA
- OFTALMIA DA RIVERBERO
- ERITEMA SOLARE E SCOTTATURE
- EFFETTI DEL FREDDO
- MORSO DI VIPERA
6- TRAUMI
- CONTUSIONE
- DISTORSIONE
- LUSSAZIONE
- FRATTURA
- FERITE
7- CONTUSIONE
- Trauma diretto che interessa i tessuti molli
(cute, sottocute, muscoli)? - Cause compressioni, urti, ecc
- Rimedi applicazione del freddo, protezione
della parte lesionata (prevenzione di ulteriori
traumi), pomate antiedema
8- DISTORSIONE
- Molto frequente a carico di caviglia
-
ginocchio -
polso - Danno a carico della strutture legamentose
- GRAVE con rottura dei legamenti
- Cause appoggio su terreno sconnesso
- atterraggio in modo scorretto
9- DISTORSIONE
- Sintomi dolore, gonfiore, impossibilità ad
appoggiare larto, ematoma (!)? - Rimedi applicazione del freddo
- fasciatura (anche con la
scarpa)? - per almeno 2
giorni - Prognosi 7 14 GIORNI
10- LUSSAZIONE
- Perdita dei rapporti tra i capi articolari
- Grave e molto DOLOROSA (!)?
- Frequenti SPALLA
- FALANGI
11- LUSSAZIONE
- Cause movimento innaturale
- Sintomi impossibilità di movimento
- spalla discesa
- dita in posizione anomala
- Rimedi immobilizzare la parte
- manovre ortopediche (P.
SOCCORSO)?
12FRATTURA Rottura di un segmento osseo causata da
un forte trauma
13- FRATTURA
- Sintomi deformità della parte
- gonfiore ed ematoma
- dolore al movimento o
pressione - rumore di scroscio
- Rimedi chiuse immobilizzare la parte
- esposte anche disinfezione
del focolaio
14- FRATTURA
- Particolarmente GRAVI TESTA
-
BACINO -
COL. VERTEBRALE - Molto fastidiose COSTOLE
15 - FRATTURA
- Testa TRAUMA CRANICO
- Cosa fare APPLICAZIONE DEL FREDDO
- VALUTARE STATO DI
COSCIENZA - CONTROLLARE DIAMETRO
PUPILLARE
16 - FERITE
- Varie per forma e profondità
- Diversa gravità a seconda dei VASI COLPITI
- EMORRAGIA VENOSA o ARTERIOSA
- Rimedi disinfezione e protezione della parte
- ARTERIOSA LACCIO EMOSTATICO
- da applicare con
cautela (!)? - SOCCORSO IMMEDIATO !!!
17 - MAL DI MONTAGNA
- A tuttoggi è ancora oggetto di studi
- Cause diminuzione della pressione parziale di
ossigeno a quote superiori a 2.500 3.000 metri - Difficoltà di ossigenazione delle cellule
- Si manifesta dopo poche ore dallarrivo in quota
- Gravità variabile con la quota e lindividuo
18 - MAL DI MONTAGNA
- LIEVE inappetenza, mal di testa, nausea,
- stanchezza eccessiva, insonnia.
- Simile SINDROME DA AFFATICAMENTO
- per sforzi eccessivi ed
alimentazione carente - GRAVE rischio EDEMA POLMONARE o CEREBRALE
- Si osserva ad altissima quota
19 - MAL DI MONTAGNA
- EDEMA
- POLMONARE insuff. respiratoria, tachicardia,
- tosse secca e poi
schiumosa rosacea - CEREBRALE mal di testa persistente e
resistente - agli analgesici,
vomito, torpore fino - al coma
20 MAL DI MONTAGNA PREVENZIONE allenamento e
idratazione raggiungere la
quota progressivamente NO
sonniferi !!! NO
alcoolici !!! Consigliabile ASPIRINA (1 alla
sera) gg. precedenti Bere integratori con
Potassio e Magnesio
21 - MAL DI MONTAGNA
- Cautela con i farmaci diuretici (DIAMOX)?
- Eventualmente anti-vomito (PLASIL)?
- Dopo una notte senza miglioramento
- SCENDERE DI QUOTA
22 - OFTALMIA DA RIVERBERO
- Detta Cecità delle nevi o Lucìte
- Patologia oculare delle alte quote
- Causa rarefazione dellatmosfera con minor
filtro - dei raggi solari e rifrazione
della neve - I raggi U.V. non vengono MAI filtrati dalle nubi
- Rimedi OCCHIALI DA SOLE protezione 100 UV
- Se colpiti COLLIRIO e occhiali per
24-48 ore
23 - ERITEMA SOLARE E SCOTTAURE
- Le radiazioni solari sono più intense ad alta
quota - Il potere radiante è maggiore rispetto ad anni
fa - Prevenzione protezione solare a fattore 20 o
più -
- 1 grado arrossamento, bruciore.
- Applicare acqua fredda
- Crema doposole o con
cortisone
24 - ERITEMA SOLARE E SCOTTAURE
- 2 grado bolle o flittene, piene di siero
- Trattamento rompere con forbici
disinfettate - lasciare la pelle
in sito - disinfettare e
proteggere - La pelle ricresce dopo alcuni giorni
25 - EFFETTI DEL FREDDO
- ASSIDERAMENTO TC corporea lt 35 gradi
- Cause immobilità in ambiente invernale
- sepolto da valanga
- esposto a vento in presenza di
basse TC - Sintomi compromissione di organi importanti
- (cervello, fegato, rene)?
- stanchezza e sonnolenza
26 EFFETTI DEL FREDDO
27 EFFETTI DEL FREDDO Rimedi abbigliamento
adeguato !!! avvolgere
linfortunato in coperte
indumenti caldi e asciutti
telo termico NO
ALCOLICI !!! SI BEVANDE CALDE E
ZUCCHERATE
28 MORSO DI VIPERA
Vipera aspis
Caratteristiche corpo tozzo, lungh. 40 80
cm. colore bruno
chiaro disegni
nerastri
29 MORSO DI VIPERA
Morso di Ofide
30 - MORSO DI VIPERA
- Veleno ad effetto emolitico AZIONE LENTA !!!
- Diffonde soprattutto per VIA LINFATICA
- Gravità dipendente da età
- peso
- stato
di salute -
quantità di veleno - (rara) introduzione in un vaso sanguigno
-
31 MORSO DI VIPERA Sintomi dolore intenso,
gonfiore, ecchimosi stillicidio
sieroso dalle ferite Nausea,
vomito, dolori articolari
Confusione mentale Provvedimenti MANTENERE
LA CALMA !!!
Disinfettare la ferita
Impacchi freddi
Bendaggio linfatico
32 MORSO DI VIPERA Raggiungere il PRONTO
SOCCORSO !!! Siero antivipera poco utilizzato
( solo Ospedale)?
troppo labile (NO zaino!)?
pericolo di SHOCK ANAFILATTICO
33MATERIALE DI PRONTO SOCCORSO In generale 2
bende elastiche da 5 cm. e 10 cm.
1 fascia di garza da 5 cm.
Compresse garza sterile 10 x 10 cm.
Cerotto a nastro e steri-strip
Cerotti varie misure
Disinfettante NON irritante
Aspirina
Spille da balia Telo
termico
34 MATERIALE DI PRONTO SOCCORSO Per escursioni in
alta quota (oltre precedente)?
Plasil, integratore con Mg e K Filtro
solare a protezione 20 o più Collirio
Contro piante o insetti Fargan o
Polaramin Per contusioni Essaven, Reparil o
altre simili Antidolorifici es. Ketoprofene o
altri e Antidiarroici Antibiotici a largo
spettro ATTENZIONE IN QUESTI ULTIMI TRE CASI
!!!?
35 36 S.O.S. IN MONTAGNA
37Tramite il 118 si può contattare su tutto il
territorio nazionale il CORPO NAZIONALE DI
SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
38 Informazioni da fornire alloperatore1 . Nome
di chi chiama e n telefonico2. Luogo (con
precisione)3. Cosa è successo e quando è
avvenuto lincidente4. Numero e gravità
delle persone coinvolte5. Condizioni meteo
39Se non siamo in grado di telefonareSEGNALAZIONI
ACUSTICHE O OTTICHEChiamata di soccorso1
segnale ogni 10 secondi per 1 minutoIntervallo
di 1 minutoRipetizione dei segnaliRisposta
alla chiamata1 segnale ogni 20 secondi per 1
minutoIntervallo di 1 minutoRipetizione dei
segnali
40 Contatto visivo con i soccorsi
41Prestare estrema attenzione ai segnali
deisoccorritoriSpesso intervengono tecnici
CNSAS su ELICOTTERONorme di comportamento in
questo casoNon muoversiAbbassarsi e restare
fermi in attesa di indicazioniNon avvicinarsi
MAI al rotore di codaTenere sotto controllo
oggetti che possono volare via (zaini, corde,
piccozze)?