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Il Sistema Solare

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Il Sistema Solare I PIANETI Il Sistema Solare I Pianeti interni I 4 pianeti pi vicini al Sole sono Mercurio, Venere, la Terra e Marte. Tutti e 4 questi pianeti ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Il Sistema Solare


1
Il Sistema Solare
  • I PIANETI

2
Il Sistema Solare
Il Sole e i 9 pianeti compongono il sistema
solare, che comprende anche i numerosi satelliti
(o lune) dei pianeti, una fascia di asteroidi che
si trova fra le orbite di Marte e Giove,
meteoriti e comete.
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I Pianeti interni
  • I 4 pianeti più vicini al Sole sono Mercurio,
    Venere, la Terra e Marte. Tutti e 4 questi
    pianeti hanno una superficie di solida roccia.
    Mercurio e Venere sono roventi, mentre Marte è
    più gelido dellAntartide. Solo sulla Terra
    esiste acqua allo stato liquido, per quanto ne
    sappiamo finora.

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La fascia degli asteroidi
  • Gli asteroidi sono corpi rocciosi che orbitano
    intorno al Sole. Ve ne sono svariate migliaia in
    una fascia che si trova fra le orbite di Marte e
    di Giove. Il primo asteroide venne fotografato
    nel 1991, dalla sonda Galileo si tratta di
    Gaspra, un asteroide di forma irregolare e tutto
    punteggiato di crateri. Il più grande mai
    rilevato finora è Cerere, che ha un diametro di
    950 chilometri.

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I Pianeti esterni
  • Giove, Saturno, Nettuno e Urano sono pianeti
    giganteschi, composti quasi completamente di gas
    ciò significa che non hanno una superficie
    solida. Giove è il gigante del sistema solare
    potrebbe contenere un migliaio di Terre!
  • Plutone, il più esterno del sistema solare, è
    anche il più piccolo e il più freddo. È talmente
    piccolo che gli astronomi non sanno ancora se
    considerarlo un pianeta o, piuttosto, un
    asteroide.

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Caratteristiche dei pianeti terrestri
  • piccola massa
  • nessuno o pochi satelliti
  • bassa velocità di rotazione
  • elevata velocità di rivoluzione
  • Inoltre i pianeti terrestri hanno una densità che
    è in media cinque volte quella dell'acqua
  • Composizione, i pianeti di tipo terrestre sono
    essenzialmente costituiti da materiali rocciosi e
    metallici
  • l'atmosfera dei pianeti terrestri manca del tutto
    o comunque è rarefatta
  • Infine la temperatura (più elevata nei pianeti di
    tipo terrestre) le sue variazioni annue e
    giornaliere, dipendono da numerosi fattori la
    distanza dal Sole, la presenza di un'atmosfera e
    la sua composizione chimica, l'inclinazione
    dell'asse di rotazione, ecc.

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Caratteristiche dei pianeti gioviani
  • Grande massa
  • numerosi satelliti
  • elevata velocità di rotazione (per questo motivo
    i pianeti gioviani hanno una forma più
    schiacciata ai poli)
  • minore velocità di rivoluzione
  • la densità dei pianeti gioviani è solo 1,2 volte
    quella dell'acqua.
  • l'atmosfera è molto densa, ed è costituita da
    idrogeno, elio, ammoniaca e metano.
  • i pianeti di tipo gioviano sono costituiti per lo
    più da elio, idrogeno e piccole quantità di
    ghiaccio.

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Mercurio il pianeta più vicino al Sole.
La temperatura di Mercurio e' così alta che alla
sua superficie fonderebbe una lamina sottile di
metallo.
Mercurio e' il secondo piu' piccolo pianeta nel
nostro Sistema Solare. Mercurio e', grosso modo,
della stessa dimensione della nostra Luna. E'
molto vicino al Sole Mercurio viaggia attorno al
Sole piu' velocemente di ogni altro pianeta. Da
questa particolarita' prende il nome. E' infatti
stato chiamato cosi' da Mercurio , il veloce
messaggero degli antichi dei della mitologia
Greca. Mercurio puo' essere visto solo poco prima
dell'alba o subito dopo il tramonto, ma non
durante la notte. Questo perche' Mercurio appare,
dalla Terra, sempre molto vicino al Sole.
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Mercurio
  • Mercurio e' privo di atmosfera l'unico gas
    presente, estremamente tenue, e' quello che
    affluisce sul pianeta a causa del vento solare.
    La pressione di questo gas, misurata dalla sonda
    Mariner 10, e' meno di un millesimo di
    miliardesimo di atmosfera.
  • La vicinanza del pianeta al Sole fa si' che la
    sua temperatura sia molto alta durante il periodo
    di insolazione 420 0C. Sull'altra faccia, quella
    non esposta al Sole, la temperatura raggiunge
    invece i -180 0C. La forte escursione termica e'
    dovuta alla mancanza di atmosfera essa
    attenuerebbe le differenze di temperatura tra le
    varie zone in virtù della sua inerzia termica,
    cioe' della sua capacita' di trattenere il
    calore.
  • La superficie di Mercurio e' costellata di
    crateri ed enormi scarpate, alcune delle quali
    lunghe centinaia di chilometri e profonde anche
    tre. Il suo aspetto ricorda quello della Luna,
    con i suoi crateri e bacini, la superficie rugosa
    ricoperta di polvere e l'assenza di atmosfera.

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Venere Il pianeta Gemello della terra.
Venere e la Terra hanno grosso modo la stessa
dimensione. Venere e' il pianeta più vicino alla
Terra, ma non ha oceani ne' c'e' vita umana sulla
sua superficie. Venere diventa così caldo durante
il giorno che alla sua superficie si potrebbe
fondere una palla di cannone di piombo.
La temperatura arriva a 484 gradi Celsius nella
parte che guarda il Sole. Venere ha una coltre di
nubi spessa e che gira rapidamente sulla sua
superficie. Queste nubi trattengono il calore
sotto di esse. Questo e' il motivo per il quale
venere e' così caldo. Queste nubi riflettono
anche la luce del Sole. Ed e' per questo che
Venere appare così brillante dalla terra. Fra
queste nubi vi sono costantemente delle tempeste.
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Venere
  • Venere deve la sua luminosità
  • alla sua vicinanza al Sole,
  • e' il pianeta piu' vicino alla Terra.
  • La sua atmosfera riflette il 70 della luce
    che riceve dal Sole. Esso e' infatti avvolto da
    una fitta coltre di nubi, che ostacolano la
    penetrazione della luce del Sole all'interno e la
    riflettono invece verso l'esterno.

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Venere
  • La rotazione
  • Il problema della rotazione di Venere e' sempre
    stato molto controverso. Il pianeta e' circondato
    da una spessa coltre di nubi che ne oscurano
    completamente la superficie. Questo rende
    impossibile determinare il periodo di rotazione
    sulla base della semplice osservazione visuale.
  • Le moderne tecniche radar hanno permesso tuttavia
    di studiare il moto del pianeta. Le onde radio,
    infatti, riescono a penetrare oltre le nubi, fino
    al suolo venusiano.
  • Venere e le sue nubi hanno due moti di rotazione
    indipendenti tra loro ed entrambi ruotano in
    senso retrogrado (cioe' in senso inverso a quello
    di rotazione degli altri pianeti).
  • Venere ruota attorno al suo asse, inclinato di
    ben 177,36 gradi sull'eclittica, con un periodo
    di 243,16 giorni. L'insieme delle nubi ruota
    invece con un periodo di 4 giorni, cioe' con
    velocità 60 volte maggiore rispetto al pianeta.

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(No Transcript)
14
Venere
Immagine ultravioletta di Venere del 1995, nella
quale sono evidenti le strutture delle nubi
  • L'atmosfera
  • L'atmosfera e' composta per il 96 di anidride
    carbonica e per il 4 di azoto, con tracce di
    biossido di zolfo, argon e vapore acqueo.
  • Al livello del suolo, la pressione e' pari a
    circa 92 atmosfere sul nostro pianeta, una
    pressione cosi' alta si trova solo in mare, a 1
    km di profondita'. La temperatura al livello del
    suolo e' compresa tra 446 e 482 oC, cioe' sul
    suolo venusiano i metalli come piombo e stagno
    fonderebbero Venere appare decisamente un
    pianeta inospitale....
  • L'alta temperatura e' dovuta in parte alla
    vicinanza del Sole, in parte all'effetto serra

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Marte Il Pianeta Rosso
  • Marte e' il quarto pianeta del Sistema Solare.
  • E' detto anche "pianeta rosso per il suo
    caratteristico colore, dovuto all'ossido di ferro
    che abbonda sulla sua superficie.
  • Marte e' stato sempre indicato come il piu'
    probabile candidato ad accogliere la vita sulla
    sua superficie, perche' le sue condizioni
    ambientali sono quelle che piu' si avvicinano a
    quelle terrestri, tra tutti i pianeti del Sistema
    Solare.

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Marte Il Pianeta Rosso
  • Marte possiede, come tutti i pianeti tellurici,
    un denso nucleo ferroso del raggio di 1.700 Km,
    circondato da un mantello di roccia.
  • La densita' del pianeta (3,96) e' piu' bassa
    rispetto a quella degli altri pianeti dello
    stesso tipo e questo indica che il nucleo e'
    composto da elementi piu' leggeri esso contiene
    probabilmente una larga frazione di solfuro di
    ferro.
  • Inoltre, l'assenza di campo magnetico indica che
    questo nucleo puo' essere solido. Un nucleo
    fluido produrrebbe infatti un sia pur tenue campo
    magnetico per effetto dinamo, a causa della
    rotazione differenziale del pianeta e del suo
    nulceo.

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Marte Il Pianeta Rosso
  • L'atmosfera marziana e' molto tenue
  • Malgrado la scarsissima densita' atmosferica,
    Marte e' spazzato da fortissimi venti, che
    provocano delle vere e proprie tempeste di sabbia
    in grado di oscurarne anche per mesi la
    superficie.
  • Un'atmosfera cosi' rarefatta ha una piccolissima
    inerzia termica, cioe' una bassa capacita' di
    trattenere il calore questo fa si che la
    temperatura vari con grande rapidita' e ampiezza
    sul pianeta. L'escursione termica giornaliera e'
    quindi elevata circa 60 gradi.
  • Le temperature rivelate dalle sonde variano da
    -123 a 22 oC a seconda delle zone del pianeta e
    delle stagioni.
  • L'anidride carbonica e' il costituente principale
    dell'atmosfera marziana (95,3) gli altri gas
    presenti sono l'azoto (2,7 ), l'argon (1,6 ),
    l'ossigeno e altri gas (0,4 ), mentre il vapore
    acqueo ne costituisce meno dello 0.04 .

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Marte Il Pianeta Rosso
  • La superficie marziana ha una grande varieta'
    morfologica vi si trovano monti, vallate,
    crateri, bacini e vulcani.
  • I crateri marziani sono stati in parte erosi
    dall'atmosfera, anche se ce ne sono di giovani
    Marte viene tuttora bombardato da una certa
    quantita' di meteoriti. Alcuni crateri sembrano
    invece di origine vulcanica.
  • Ci sono su Marte alcuni antichi letti fluviali
    disseccati, quindi, l'acqua sembra essere
    esistita in quantita' piuttosto abbondanti sul
    pianeta. Attualmente non esiste invece acqua in
    forma liquida sulla sua superficie alla
    pressione media di 6 millibar l'acqua evapora a 0
    gradi centigradi, cioe' sublima. Probabilmente,
    se su Marte c'e' acqua, e' intrappolata nel
    sottosuolo gelato del pianeta sotto forma di
    permafrost, cioe' di terreno gelato.

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Marte Il Pianeta Rosso
  • Un'altra importante caratteristica di Marte sono
    le sue calotte polari esse sono depositi
    stratificati di anidride carbonica e sabbia
    alternate, che ricoprono i poli del pianeta. Le
    dimensioni delle due calotte sono diverse e
    variano nel corso delle stagioni marziane.

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Marte Il Pianeta Rosso
  • Esiste una curiosa formazione rocciosa sulla
    superficie di Marte che sembra raffigurare il
    volto di un uomo alcuni hanno avanzato l'ipotesi
    che fosse una scultura di qualche civiltà aliena.

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Giove Il Pianeta più Grande
Giove e' così grande che potrebbe contenere tutti
gli altri pianeti del sistema solare.
  • Giove e' un grande pianeta gassoso le cui nubi
    cambiano giornalmente di colore. Questo pianeta
    e' formato sostanzialmente di gas di idrogeno ed
    elio. Giove emette il doppio della luce che
    riceve dal Sole. Brilla nel cielo per nove mesi
    all'anno, quelli durante i quali e' piu' vicino
    alla Terra.
  • Nella sua atmosfera si trovano vaste zone di gas
    in movimento. La piu' grande di queste e'
    chiamata la Grande Macchia Rossa. Gli scienziati
    pensano che sia un vasto uragano che dura da
    centinaia di anni.
  • Tramite fotografie scattate da satelliti si e'
    potuto provare la presenza attorno a Giove di
    sottili anelli.

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Giove L'atmosfera
L'aspetto del pianeta e' caratterizzato da fasce
parallele di ampiezza e colori diversi, che
circondano la sua superficie.
  • In realta', come tutti i pianeti gassosi, Giove
    non ha una superficie solida, ma semplicemente il
    materiale gassoso diventa sempre piu' denso verso
    l'interno del pianeta. Quella che noi vediamo non
    e' quindi la superficie fisica, bensi' la parte
    superiore della sua atmosfera.
  • Le bande colorate sono sistemi di nubi spinte da
    forti venti in direzione parallela all'equatore
    del pianeta, a velocita' anche superiori a 600
    Km/h. I venti soffiano in direzioni opposte in
    due bande adiacenti.

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Giove L'atmosfera
  • Oltre alle fasce sono presenti protuberanze,
    vortici e macchie irregolari, la piu' grande
    delle quali e' la "Grande Macchia Rossa". Essa e'
    un enorme vortice atmosferico, di forma
    ellittica, lunga 25.000 Km e larga circa 12.000
    Km. E' localizzata nell'emisfero sud del pianeta,
    ed e' stata scoperta dall'astronomo Cassini nel
    1665. Altri vortici simili, piu' piccoli, si
    trovano lungo altre bande di nubi.

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Giove La struttura
  • Giove e' composto da un enorme corpo di idrogeno
    liquido. A grandi profondita' nel suo interno,
    infatti, la pressione e' cosi' elevata che gli
    atomi di idrogeno si spezzano in elettroni e
    protoni e il gas assume lo stato di metallo
    fluido. Questo e' possibile solo a pressioni
    superiori a 4 milioni di bars (1,013 bar 1
    atmosfera), come quelle che si trovano
    all'interno del pianeta.
  • Al centro c'e' probabilmente un piccolo nucleo
    solido di ferro e silicati, che contiene una
    massa 10-15 volte quella terrestre.
  • Il tutto e' circondato da una densa atmosfera di
    idrogeno, che costituisce gran parte del pianeta
    essa e' composta prevalentemente di idrogeno ed
    elio, con tracce di ammoniaca, metano e vapor
    d'acqua.
  • Il pianeta e' composto per il 75 della sua
    massa di idrogeno, per il 25 circa di elio, con
    piccole tracce di altri elementi. Questa
    composizione, come quella di Saturno, e' molto
    simile alla composizione della nube primordiale
    dalla quale si pensa che si sia generato il
    Sistema Solare.

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Giove una stella mancata
  • Come Saturno, Giove emette una quantita' di
    energia due volte e mezzo superiore a quella che
    riceve dal Sole, quindi deve possedere qualche
    sorgente interna di energia, a differenza degli
    altri pianeti. Questa energia viene prodotta
    dalla lenta contrazione gravitazionale del
    pianeta, che trasforma energia potenziale
    gravitazionale in energia radiativa, producendo
    una temperatura centrale dell'ordine dei 20.000
    gradi.
  • Questa temperatura e' insufficiente per innescare
    le reazioni di fusione termonucleare nel centro
    di Giove, ma se esso fosse almeno 90 volte piu'
    massiccio, la temperatura e la pressione al suo
    interno sarebbero tali da innescare la fusione
    nucleare ed esso diventerebbe una stella.
  • Giove possiede 16 satelliti Adrastea, Amalthea,
    Ananke, Callisto, Carme, Elara, Europa, Ganimede,
    Himalia, Io, Leda, Lysithea, Metis, Pasiphae,
    Sinope e Thebe

Cinque dei satelliti di Giove. Nell'ordine
Amalthea, Io, Europa, Ganimede e Callisto.
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Saturno Il pianeta con gli anelli
Visto attraverso il telescopio Saturno e' uno
degli oggetti celesti più belli.
  • Saturno e' un pianeta gassoso grande che ruota
    velocemente attorno al suo asse. Ruota così
    velocemente che si schiaccia ai poli e si
    ingrossa all'equatore.
  • La atmosfera di Saturno e' percorsa da venti che
    spirano a 1800 chilometri all'ora! Le macchie
    bianche che si vedono alla sua superficie si
    pensa che siano tempeste atmosferiche.

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Gli anelli
  • Da terra sono visibili due grossi anelli detti A
    e B, ed uno piu' tenue, detto anello C. Tra i
    primi due c'e' una divisione detta di Cassini, in
    onore dell'astronomo che la scoprì nel 1675.
  • Gli anelli sono costituiti di un gran numero di
    particelle solide, cristalli di ghiaccio,
    silicati e forse grani di ferro di origine
    meteoritica. Alcuni grani potrebbero essere
    ricoperti di ghiaccio secco, cioe' anidride
    carbonica ghiacciata.
  • Queste particelle derivano probabilmente dalla
    disgregazione di piccoli satelliti di Saturno, a
    causa di impatti meteoritici o altro.

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Urano il gemello di Nettuno
  • Urano e' uno dei piu' piccoli fra i pianeti
    gassosi giganti, ma e' grande abbastanza da
    contenere 64 volte la Terra.
  • Urano possiede un'atmosfera, composta per l'83
    di idrogeno, per il 15 di elio e per il 2
    di metano, con tracce di acetilene ed altri
    idrocarburi.
  • Anche qui sono presenti sistemi di nubi simili
    a quelle di Giove e Saturno, spinte da forti
    venti e confinate in bande orizzontali, tuttavia
    esse sono meno intense. I venti soffiano con
    velocita' comprese tra 140 e 570 Km/h.
  • Il colore azzurro di questo pianeta deriva dal
    metano presente nell'alta atmosfera, che assorbe
    la luce rossa e riflette quella celeste.

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Urano il gemello di Nettuno
  • Lasse di rotazione è inclinato di 82 rispetto
    alla perpendicolare del piano dell'orbita. Per
    questo motivo i suoi poli sono periodicamente
    rivolti proprio verso il Sole.
  • La rapida rotazione di Urano provoca sulla sua
    superficie dei venti di 600 km all'ora di
    velocita'.
  • Urano, come Giove e Saturno, e' circondato da
    un sistema di anelli, sebbene molto tenue e meno
    esteso di quello di Saturno.
  • Urano ha 15 lune. Alcune sono molto piccole un
    centinaio di kilometri di diametro e di colore
    molto scuro.

In questo fotomontaggio sono raffigurati Urano e
i suoi cinque satelliti più grandi. (NASA-JPL)
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Nettuno Il pianeta blu
  • Nettuno ed Urano sono molto simili. Sono
    entrambi pianeti gassosi molto grandi di aspetto
    blu-verde.
  • Nettuno, nella sua atmosfera, ha venti che
    spirano a oltre 2000 chilometri orari. Questo
    pianeta ha dei grandi cerchi chiari sulla sua
    superficie che, secondo gli astronomi, sono
    tempeste.
  • Ha due anelli spessi e due sottili attorno.
    Nettuno ha anche otto lune. Quattro di queste
    lune orbitano attorno al pianeta all'interno dei
    suoi anelli.

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Nettuno Il pianeta blu
  • Fu osservato per la prima volta il 23 settembre
    del 1846 da J.G.Galle e L.d'Arrest. La sua
    posizione era stata prevista sia dall'astronomo
    inglese Adams che dal francese Le Verrier, che la
    calcolarono indipendentemente l'uno dall'altro
    studiando l'orbita di Urano.
  • La struttura di Nettuno e' diversa da quella di
    Giove e Saturno. Essa e' probabilmente simile a
    quella di Urano, cioe' il pianeta dev'essere
    composto di diversi ghiacci e roccia, mentre
    l'idrogeno costituisce solo il 15 e l'elio e'
    scarso.
  • Come Urano, anche Nettuno non sembra possedere
    una stratificazione interna, ma come il primo,
    contiene quasi certamente un piccolo nucleo
    roccioso.

32
Plutone Il Pianeta di ghiaccio
Plutone è il piu' piccolo di tutti i pianeti. E'
perfino piu' piccolo della Luna.
  • E' il pianeta conosciuto piu' distante dal
    Sole.
  • Ha un'orbita molto strana perche' ogni 248 anni
    entra dentro all'orbita di Nettuno e li' sta per
    una ventina di anni. Durante questi venti anni
    Plutone e' quindi piu' vicino al Sole di Nettuno.
  • Quando si avvicina al Sole Plutone possiede una
    atmosfera. Il Metano ed il nitrogeno ghiacciati
    ai poli evaporano infatti in parte. Quando torna
    ad allontanarsi questa atmosfera si righiaccia e
    si deposita a terra.
  • Plutone ha una sola luna conosciutaCaronte.
    Caronte e' la meta' di Plutone ed alcuni chiamano
    il sistema Plutone Caronte un pianeta doppio.
    Alcuni astronomi pensano che Plutone non sia un
    vero pianeta, bensi' una delle lune di Nettuno
    scappata alla sua attrazione gravitazionale.

33
Pianeti nani e oggetti minori
  • Tra Marte e Giove si trova la cosiddetta fascia
    degli asteroidi, composta da milioni di oggetti
    rocciosi caratterizzati da orbite più o meno
    variabili. Fra di essi, Cerere è attualmente
    ritenuto l'unico a presentare un equilibrio
    idrostatico (ovvero una forma sferoidale) e a
    meritarsi la qualifica di pianeta nano.
  • Oltre Nettuno si stende un'altra fascia di
    asteroidi, la fascia di Kuiper, la cui densità
    effettiva è sconosciuta. Tra questi si trovano
    Plutone ed Eris, che dal 2006 sono riconosciuti
    come pianeti nani dall'Unione Astronomica
    Internazionale. In precedenza Plutone era
    considerato il nono pianeta.
  • Sono stati successivamente riconosciuti pianeti
    nani più distanti di Plutone, come Makemake e
    Haumea.
  • Ancora più esternamente, tra 20 000 e 100 000 UA
    di distanza dal Sole, si ipotizza si trovi la
    nube di Oort, ritenuta il luogo d'origine delle
    comete.

34
Fascia principale e degli asteroidi troiani
  • Gli asteroidi sono per la maggior parte piccoli
    corpi del sistema solare composti principalmente
    di rocce e di metalli.
  • Il raggio di un asteroide di questa fascia può
    andare da centinaia di chilometri fino a pochi
    centimetri. Tutti gli asteroidi, salvo il più
    grande, Cerere, sono classificati come corpi
    minori del sistema solare, ma alcuni, come gli
    asteroidi Vesta e Igea possono essere
    riclassificati come pianeti nani se dimostreranno
    di avere raggiunto l'equilibrio idrostatico.
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