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Il ciclo acquisti

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Title: Il ciclo acquisti Subject: REVISIONE AZIENDALE Author: Fossati Silvia Last modified by: LUONI Created Date: 3/21/2003 10:21:08 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Tags: acquisti | ciclo

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Title: Il ciclo acquisti


1
Docente Prof.ssa Silvia Fossati
Lucidi a cura di Silvia Fossati
2
Ciclo acquisti e debiti Principali obiettivi di
revisione
  • Completa esposizione in bilancio
  • Competenza delle operazioni che hanno generato i
    debiti
  • Corretta esposizione in bilancio
  • Uniformità dei P.C. rispetto allesercizio
    precedente

Link 9cliente 1 lead fornitori link 9 cliente 2
footing partitario
3
Le principali procedure di revisione
  • Lanalisi del sistema di controllo interno ciclo
    acquisti
  • Lanalytical review
  • La circolarizzazione dei fornitori
  • La verifica della documentazione di supporto dei
    debiti
  • La verifica delle operazioni successive alla data
    di bilancio (search)
  • I test di cut-off
  • Analisi libri sociali e dei contratti
    significativi
  • La circolarizzazione dei legali

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Richiesta d'acquisto
  • Lanalisi del sistema di controllo interno

Dai reparti viene emessa la Richiesta dAcquisto
(RdA) con firma di autorizzazione del
responsabile di reparto/dipartimento.
Emissione Richiesta dAcquisto
Viene individuato il fornitore e definite le
condizioni di acquisto viene emesso l'ordine
(OdA) in tre copie una viene archiviata, una
inviata al magazzino (se acquisto relativo a
merce) e una conservata per il match DDT-
ordine viene verificato che la richiesta di
acquisto sia firmata per autorizzazione viene
verificata la disponibilità della merce a
magazzino.
Emissione dellordine
Emissione dellOrdine dAcquisto
5
Lanalisi del sistema di controllo interno
Vengono verificate le quantità e la qualità del
fisico con il DDT e l'ordine viene siglata la
DDT per garantire il controllo effettuato viene
effettuato periodicamente l'inventario fisico
delle scorte.
Ricezione della merce
Arrivo della merce a magazzino
Registrazione del carico a magazzino
Viene caricata la merce a magazzino sulla base
del prezzo dell'ordine a fine periodo viene
effettua la quadratura tra costo di acquisto di
CO.GE. e carichi di magazzino valorizzati.
6
Lanalisi del sistema di controllo interno
Registrazione della fattura
Ricevimento della fattura dal fornitore
Viene protocollata e registrata la fattura ai
fini IVA.
Viene registrata la fattura in CO.GE. e
attribuita la competenza sulla base della data di
ingresso della merce a magazzino.
Registrazione in CO.GE.
Viene richiamato a video l'ordine e verificata la
corrispondenza del prezzo ordine/fattura e le
condizioni di pagamento viene verificata la
corrispondenza delle quantità con l'ordine, la
DDT e la fattura viene autorizzata la fattura
per il pagamento vengono effettuate analisi per
eccezioni a fine anno viene determinato lo
stanziamento per fatture da ricevere (DDT in
attesa di fattura)
Preliquidazione della fattura
7
Lanalisi del sistema di controllo interno
Emissione del mandato di pagamento
Vengono richiamate a video le fatture
liquidate viene emesso il mandato di
pagamento vengono verificati i saldi anomali del
partitario fornitore viene registrato in CO.GE.
il pagamento del debito con addebito sul conto
del Tesoriere mensilmente viene effettuata la
riconciliazione del conto banca di CO.GE. con il
suo estratto conto.
Pagamento fattura
8
  • Punti di controllo - Autorizzazioni
  • Gli ordini di acquisto devono essere
    appropriatamente autorizzati (C, E, A)
  • Tutti i documenti (carico merce, DDT, resi,
    consuntivazione servizi, fatture di acquisto,
    pagamenti) devono essere processati da individui
    autorizzati (C, E, A).
  • I cambiamenti effettuati ai dati (informazioni)
    contenuti nei documenti di acquisto devono essere
    autorizzati ed approvati da figure adeguate (C,
    E, A).
  • Deve essere prevista (ed autorizzata) una
    definizione dei limiti di acquisto (C, E).
  • Il pagamento dei debiti verso fornitori deve
    essere adeguatamente autorizzato (C, E, A).

9
Punti di controllo Separazione di funzioni
  • Le fatture devono essere approvate da personale
    diverso dai buyers (C, E).
  • I pagamenti devono essere effettuati da personale
    diverso da quello che acquista e da quello che
    riceve l'eventuale merce (C, E, A).
  • Il personale che riceve i beni ed usufruisce dei
    servizi non dovrebbe gestire le fatture (C, E,
    A).
  • Le riconciliazioni non dovrebbero essere
    effettuate dal personale che gestisce la
    transazione principale (C, E, A).
  • La responsabilità della supervisione degli
    inventari fisici dovrebbe essere separata dalla
    funzione di gestione degli inventari (C, E, A).

10

Punti di controllo - Reportistica
  • Devono essere prodotti rapporti di eccezione
    sulla base del controllo delle autorizzazioni le
    eccezioni sono analizzate ed aggiornate
    tempestivamente (A).
  • Deve essere previsto un test di competenza
    temporale (bolla di consegna, registrazione costo
    e fattura), e le eccezioni (casi non chiari)
    dovrebbero essere riviste ed aggiornate
    regolarmente (C, E, A).
  • Devono essere generati regolarmente rapporti
    delle modifiche effettuate a documenti di
    acquisto, che vengano analizzati ed aggiornati
    tempestivamente (C, E, A).
  • Il sistema deve generare un report che evidenzi
    gli atti del fornitore che non sono in accordo
    con l'ordine d'acquisto (prezzo, quantità,
    servizio e data di consegna) e che possono avere
    un impatto sul processo di controllo delle
    autorizzazioni. Il report dovrebbe essere
    analizzato ed aggiornato tempestivamente (C, E,
    A).

11
  • Punti di controllo - Indicatori di performance
  • Il management deve analizzare l'indicatore di
    giacenza del magazzino, confrontandolo con il
    budget e il benchmark del settore (C, E, A).
  • I costi e le spese effettive devono essere
    confrontati con accurati budget e le differenze
    dovrebbero venire riviste da un adeguato livello
    dirigenziale (C, E, A).

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Punti di controllo - Riconciliazioni
  • Gli estratti conto delle banche dovrebbero essere
    riconciliati mensilmente con la contabilità
    generale (C, E, A).
  • Gli estratti conto dei fornitori dovrebbero
    essere riconciliati mensilmente con la
    contabilità generale (C, E, A).
  • I partitari fornitori devono essere in accordo
    con la contabilità generale (C, E, A).
  • La contabilità di magazzino deve essere in
    accordo con la contabilità generale (C, E).
  • Devono essere effettuati inventari fisici delle
    scorte le differenze con la contabilità generale
    devono venire riconciliate regolarmente (C, A).

Link 9cliente 3 PR M debiti vs fornitori
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La circolarizzazione dei fornitori
  • E una richiesta fatta dalla società ad un
    campione di propri creditori di inviare
    lestratto conto ad una determinata data
  • Determinazione del campione e scelta dei
    creditori normalmente vengono scelti
  • - fornitori con rilevante volume di acquisti
  • - fornitori non usuali
  • - fornitori con saldo zero

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La circolarizzazione dei fornitori
  • Riepilogo e valutazione dei risultati ottenuti
  • quantificazione percentuale delle risposte
    ricevute e allinterno di queste di
  • risposte concordanti
  • risposte discordanti e riconciliate
  • risposte non pervenute
  • quantificazione eventuali eccezioni

Link 9cliente 4 lead circolarizzazione
15
La circolarizzazione dei fornitori
  • E una procedura di revisione (obbligatoria)
  • E una procedura di revisione che dà forti
    evidenze della completezza ed accuratezza dei
    debiti (ovvero degli acquisti e dei pagamenti)

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La search
  • Identificazione ed analisi delle fatture e delle
    note di debito pervenute successivamente alla
    data di bilancio
  • procedura che dà forti evidenze sulla
    completezza ed accuratezza dei debiti
  • Identificazione ed analisi dei pagamenti
    successivi
  • procedura che dà buone evidenze dellesistenza
    dei debiti

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  • Consiste nel verificare che la registrazione
    delle transazioni rispetti il principio di
    competenza economica.
  • Si realizza attraverso labbinamento
  • dei documenti in entrata e in uscita
  • delle relative fatture
  • delle relative registrazioni contabili, che
    devono rispettare il principio della competenza.

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Lucidi a cura di Silvia Fossati
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