Title: Paolo Pedrinelli Carrara
1Paolo Pedrinelli Carrara
- IL SISTEMA QUALITÀ NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
- Caserta 20-04-2001
2FASI EVOLUTIVE DELLA QUALITÀ NEL MONDO
OCCIDENTALE
1a Fase
L'ABILITA' ARTIGIANALE (fino al 1910 circa)
2a Fase
IL COLLAUDO (fino al 1920 circa)
3a Fase
IL CONTROLLO QUALITA (dal 1920 circa)
4a Fase
IL SISTEMA QUALITA (dal 1940 circa)
5a Fase
LA GARANZIA DELLA QUALITA (dal 1970 circa)
6a Fase
LA QUALITA' TOTALE (dal 1970 circa)
3SCHEMATIZZAZIONE DI UN SISTEMA QUALITÀ
DOCUMENTATO
MANUALE DELLA QUALITA'
PROCEDURE GESTIONALI DELLA QUALITA'
PROCEDURE TECNICHE O ISTRUZIONI
ORIENTAMENTO SCOLASTICO
ATTIVITÀ DIDATTICA
MAGAZZINO
009
QUALITÀ
ECONOMATO
4NORME diRIFERIMENTO
INTERNAZIONALISERIE ISO 9000-94
COMUNITA' EUROPEASERIE EN ISO 9000-94
NAZIONALISERIE UNI EN ISO 9000-94
5- UNI EN ISO 9000-1 1994Norme di gestione per la
qualità e di assicurazione della qualità - Guida
per la scelta e l'utilizzazione. - UNI EN ISO 9001 1994Sistema Qualità - Modello
per l'assicurazione della qualità nella
progettazione, sviluppo, fabbricazione,
installazione ed assistenza. - UNI EN ISO 9002 1994Sistema Qualità - Modello
per l'assicurazione della qualità nella
fabbricazione, installazione ed assistenza. - UNI EN ISO 9003 1994Sistema Qualità - Modello
per l'assicurazione della qualità nelle prove,
controlli e collaudi finali. - UNI EN ISO 9004-1 1994Gestione per la qualità
ed elementi del Sistema Qualità - Guida generale.
6DEFINIZIONE DI SISTEMA QUALITÀ SECONDO LA NORMA
UNI EN ISO 8402-95
- IL SISTEMA QUALITÀ È LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA,
LE PROCEDURE, I PROCESSI E LE RISORSE NECESSARI
AD ATTUARE LA GESTIONE PER LA QUALITÀ
7DEFINIZIONE DI GARANZIA DELLA QUALITÀ SECONDO LA
NORMA UNI EN ISO 8402-95
- TUTTE LE ATTIVITÀ PIANIFICATE E SISTEMATICHE,
ATTUATE NELLAMBITO DEL SISTEMA QUALITÀ E DI CUI,
PER QUANTO OCCORRE, VIENE DATA DIMOSTRAZIONE,
MESSE IN ATTO PER DARE ADEGUATA CONFIDENZA CHE
UNA ENTITÀ SODDISFERÀ I REQUISITI DI QUALITÀ
8PRODOTTO SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 8402-95
- RISULTATO
- DI ATTIVITÀ O DI PROCESSI
9CONTROLLO DELLA QUALITÀ SECONDO LA NORMA UNI
EN ISO 8402-95
- LE TECNICHE E LE ATTIVITÀ A CARATTERE OPERATIVO
MESSE IN ATTO PER SODDISFARE I REQUISITI PER LA
QUALITÀ
10POLITICA DELLA QUALITÀ SECONDO LA NORMA UNI EN
ISO 8402-95
- OBIETTIVI ED INDIRIZZI GENERALI DI
UNORGANIZZAZIONE RELATIVI ALLA QUALITÀ ESPRESSI
IN MODO FORMALE DALLALTA DIREZIONE
11DEFINIZIONE DI QUALITÀ SECONDO LA NORMA UNI EN
ISO 8402-95
- LINSIEME DELLE CARATTERISTICHE DI UNENTITÀ CHE
NE DETERMINANO LA CAPACITÀ DI SODDISFARE ESIGENZE
ESPRESSE ED IMPLICITE
12MANUALE DELLA QUALITÀ SECONDO LA NORMA UNI EN ISO
8402-95
- DOCUMENTO CHE ENUNCIA LA POLITICA PER LA QUALITÀ
E DESCRIVE IL SISTEMA QUALITÀ DI UNORGANIZZAZIONE
13PROCEDURE GESTIONALI DELLA QUALITÀ
- Sono disposizioni scritte che disciplinano le
attività, in genere di più enti, al fine di
coordinare le azioni tese a garantire la
fabbricazione di un prodotto di qualità. Tali
disposizioni esplicitano in sostanza la politica
aziendale per il settore preso in considerazione
e definiscono le sostanze (cosa) dellattività da
eseguire e gli enti (chi) che devono operare.
14PROCEDURE TECNICHE O ISTRUZIONI
- Sono disposizioni scritte che specificano e/o
descrivono le modalità (come) di esecuzione di
una attività specifica. - In tali disposizioni vengono indicati anche i
metodi, le apparecchiature e la sequenza delle
operazioni da adottare.
15PERCHÉ UN SISTEMA QUALITÀ?
- PER CREARE UNORGANIZZAZIONE CHE CREI VALORE
AGGIUNTO
16PERCHÉ UN SISTEMA QUALITÀ NELLA SCUOLA?
- ? È uno strumento che garantisce levoluzione
continua - ? La scuola crea la società di domani
- ? La qualità dei docenti è la qualità della
scuola - ? Lalunno è il vero protagonista della scuola
17I PROTAGONISTI DI UN SISTEMA QUALITÀ
- CLIENTE / COMMITTENTE
- FORNITORE / ORGANIZZAZIONE
PRODOTTO/SERVIZIO
18I PROTAGONISTI DI UN SISTEMA QUALITÀ NELLA
SCUOLA
- CLIENTE / COMMITTENTE
- ? Famiglia,
- ? Mondo del lavoro
- ? Società
- FORNITORE / ORGANIZZAZIONE
- ? Scuola
- PRODOTTO/SERVIZIO
- ? Individuo formato
19I PUNTI CRITICI DI UN SISTEMA QUALITÀ
- - Volontà della dirigenza scolastica
- - Coinvolgimento di tutti
- - Non perseguire solo il bollino blu
20-
- NESSUN
- SISTEMA
- QUALITÀ VA
- AD INFICIARE
- LA SOVRANITÀ
- DEL DOCENTE
21Indice delle norme ISO 9001-94/UNI EN ISO
9001-94
22ITER di CERTIFICAZIONE
RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE
VALUTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
ATTUAZIONE AZIONI CORRETTIVE
SI
NO
VISITA PRELIMINARE
ATTUAZIONE AZIONI CORRETTIVE
SI
NO
VISITA ISPETTIVA INIZIALE
ATTUAZIONE AZIONI CORRETTIVE
SI
NO
CHIUSURA AZIONI CORRETTIVE
EMISSIONE DEL CERTIFICATO
23La decisione 85/368/CEE del 16 luglio 1985
- Tale decisione è relativa alla corrispondenza
delle qualifiche di formazione professionale tra
gli stati membri della Comunità
24- Sono di seguito illustrati i livelli individuati
dalla decisione 85/368/CEE
25Livello 1
- Formazione che dà accesso a questo livello
istruzione obbligatoria e preparazione
professionale.
26Livello 1 - Requisiti
- Questa preparazione professionale è ottenuta sia
a scuola, sia nellambito di strutture
extrascolastiche, sia nellazienda. Le conoscenze
teoriche e le capacità pratiche sono molto
limitate. - Questa formazione deve permettere principalmente
lesecuzione di un lavoro relativamente semplice,
la cui acquisizione può essere abbastanza rapida.
27Livello 2
- Formazione che dà accesso a questo livello
istruzione obbligatoria e professionale (compreso
in particolare lapprendistato).
28Livello 2 - Requisiti
- Questo livello corrisponde ad una qualifica
completa per lesercizio di una attività ben
definita con la capacità di utilizzare i relativi
strumenti e tecniche. Si tratta principalmente di
un lavoro esecutivo che può essere svolto in modo
autonomo e/o comporta altre responsabilità come
quelle di programmazione e coordinamento
29Livello 3
- Formazione che dà accesso a questo livello
istruzione obbligatoria e/o formazione tecnica
complementare o formazione tecnica scolastica o
altra, di livello secondario.
30Livello 3 - Requisiti
- Questa formazione implica maggiori conoscenze
teoriche del livello 2. Questa attività riguarda
prevalentemente un lavoro tecnico che può essere
svolto in modo autonomo e/o comporta altre
responsabilità come quelle di programmazione e
coordinamento
31Livello 4
- Formazione che dà accesso a questo livello studi
secondari (Scuola media o ad indirizzo
tecnico/professionale) e formazione tecnica
secondaria superiore.
32Livello 4 - Requisiti
- E una specializzazione tecnica di livello
superiore che può essere acquisita in strutture
scolastiche o extra-scolastiche. La qualifica
ottenuta al termine della formazione ricevuta
include conoscenze ed attitudini di livello
superiore senza però esigere la padronanza dei
fondamenti scientifici delle varie materie.
Queste attitudini e conoscenze permettono in
particolare di assumere un lavoro di
responsabilità nel complesso autonomo o
indipendente per una attività di concetto
(programmazione e/o amministrazione e/o gestione.
33Livello 5
- Formazione che dà accesso a questo livello studi
secondari (scuola media o ad indirizzo
tecnico/professionale) e formazione superiore
completa.
34Livello 5 - Requisiti
- Questa formazione porta chi lha ricevuta ad
esercitare unattività professionale - retribuita
od indipendente - ed implica la padronanza dei
fondamenti scientifici della professione. Le
qualifiche richieste per esercitare unattività
professionale possono essere integrate ai diversi
livelli.
35LIVELLI DI CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE
36La conoscenza del computer - La Patente Europea
del Computer
- Concetti teorici di base
- Uso del computer e gestione dei file
- Elaborazione testi
- Foglio elettronico
- Basi di dati
- Strumenti di presentazione
- Reti informatiche
37La CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE
- Il TOEFL è un test di conoscenza della lingua
inglese. Si compone di quattro sezioni
LISTENING, STRUCTURE, READING E WRITING