origine della vita - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

origine della vita

Description:

origine della vita La storia Aristotele, (384-322 a.C.). generazione spontanea Francesco Redi (1668),pro non nascevano larve sopra la carne, se questa era sigillata ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:76
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 18
Provided by: Giang8
Category:
Tags: cellule | della | origine | vita

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: origine della vita


1
origine della vita
2
La storia
  • Aristotele, (384-322 a.C.). generazione spontanea
  • Francesco Redi (1668),pro non nascevano larve
    sopra la carne, se questa era sigillata in un
    recipiente in modo che gli insetti non potessero
    depositarvi le uova
  • Un secolo dopo, Lazzaro Spallanzani, dimostrò che
    liquidi isolati e bolliti rimanevano sterili. Ma
    si continuò a credere che vermi e insetti
    potessero nascere spontaneamente da materia
    organica in decomposizione
  • Louis Pasteur, nel1862, ripeté gli esperimenti di
    Spallanzani, ma con accorgimenti tecnici che li
    resero inconfutabili

3
Oparin e Haldane brodo primordiale
  • dalla metà degli anni 20 la ricerca in questo
    campo diventa una vera e propria scienza
  • 1924 viene pubblicato Lorigine della vita di
    Alexander. I. Oparin atmosfera primordiale senza
    ossigeno libero come oggi, bensì una miscela di
    gas che entrano in soluzione negli oceani brodo
    primordiale
  • nellatmosfera erano contenuti H2O, Fe, CO2, H2S,
    in presenza di H2 si formano CH4 e NH3

4
La conferma di Miller
  • reagiscono tra loro sotto grazie a UV, calore da
    attività vulcanica e fulmini
  • prove Stanley Miller agli inizi degli anni
    Cinquanta conferma liotesi di Oparin e dimostra
    la sintesi degli amminoacidi

5
la pizza primordiale
  • i limiti dal "brodo primordiale" non è possibile
    ottenere catene di acidi grassi lunghe le
    reazioni di condensazione sono sfavorite in
    acqua
  • le molecole complesse sono in grado di aggregarsi
    in presenza di catalizzatori come fanghi ed
    argille.
  • acidi grassi e lipidi possono aver formato uno
    strato sulla pirite (roccia eruttiva), formando
    la "pizza primordiale
  • ciò avrebbe facilitato le reazioni di
    condensazione e quindi la formazione di polimeri
    implicati nel metabolismo e di molecole in grado
    di autoriprodursi,
  • prove tali molecole abbondanti presso le bocche
    vulcaniche nella profondità degli oceani,
    (archeobatteri che utilizzano come nutrimento la
    pirite FeS2).

6
Microsfere
  • gli strati di lipidi e proteine possono avere
    formato delle microsfere
  • allinterno avrebbero potuto concentrarsi i
    polipeptidi, gli enzimi e molecole
    autoreplicanti,

7
RNA WORLD
  • i ribozimi corte catene di RNA, formatesi
    spontaneamente in grado di autoriprodursi (RNA
    World,)
  •  prove i ribonucleotidi) hanno funzioni
    importanti come ATP (accumulo dellenergia)
    coenzimi (NADH  FADH , NADPH , Coenzima A) mRNA e
    tRNA (assemblaggio dei polipeptidi) attività
    enzimatica, ribosomi, la duplicazione del DNA
    dipende dalla presenza di iniziatori a RNA.

8
quando è nata la vita?
  • Archeobatteri 3, 8 miliardi di anni
  • stromatoliti fossili 3.55 miliardi di anni, 
  • fossilizzazione di grandi colonie di cianobatteri
    e si formano per sovrapposizione di "tappeti" di
    cellule. associate a fossili di cellule
    somiglianti ai cianobatteri attuali
  • carbonio-12, indizio di attività biologica
  • età della terra 4,5 miliardi poco tempo a
    disposizione

9
  • i primi organismi si siano formati nello spazio e
    poi giunti nel nostro pianeta?
  • prove su molti corpi celesti sono stati trovati
    composti organici. aminoacidi, acidi grassi,
    basi azotate sono anche presenti nella polvere
    cosmica che arriva sulla terra

Forme simili a Batteri presenti sulla meteorite
di Nakhla (foto NASA)
10
(No Transcript)
11
Archeobatteri
  • diversi dagli altri batteri (Eubatteri)
  • hanno una parete cellulare chimicamente diversa
    priva di peptidoglicani,
  • possono sopportare la disidratazione, tanto da
    vivere in acque satura di sale (Halobacterium)
  • sono stati trovati sui fondali oceanici vicino a
    bocche eruttive a temperature di 120 ed oltre e
    a pressioni elevatissime che impediscono
    l'ebollizione dell'acqua
  • le loro membrane cellulari non sono costituite da
    catene fosfolipidi
  • il pigmento fotosintetico è simile a una molecola
    eucariota.

12
(No Transcript)
13
(No Transcript)
14
Comparsa dellossigeno
  • Lossigeno comparve solo grazie all'attività
    fotosintetica del primi organismi fotoautotrofi.
  • reazioni di ossidazione più efficaci,
  • formazione di uno strato di ozono (O3)

15
fonti energetiche stabili e fonti di carbonio
  • organismi  eterotrofi attuali ottengono C e
    energia dagli alimenti, necessitano di ossigeno
    o, solfati, nitrati o ioni ferro (batteri
    anaerobi)
  • chemioautotrofi si procurano lenergia da
    composti inorganici, come idrogeno o acido
    solfidrico e il C dalla CO2
  • i fotoautotrofi ricavano energia dalla luce e il
    C dalla CO2
  • i fotoeterotrofi ricavano energia dalla luce e il
    C dalle molecole organiche

16
dai procarioti agli eucarioti ipotesi
endosimbionte
  • mitocondri e cloroplasti derivano evolutivamente
    da procarioti che vivevano in simbiosi
    allinterno della cellula più grande
  • un miliardo di anni fa colonizzarono le cellule
    eucariotiche primordiali, prive della capacità di
    metabolizzare lossigeno
  • i mitocondri dai proteobatteri (batteri aerobi)
    e i cloroplasti dai cianobatteri
  •  La membrana interna batterica mentre la
    membrana esterna prodotta dalla cellula ospite
  • Dati a favore dellipotesi 
  • 1. la dimensione di entrambi è simile a quella di
    un batterio
  • 2. contengono un loro DNA (anche se non sono
    autosufficienti)
  • 3. possono dividersi formando copie simili a se
    stessi

17
verso i pluricellulari
  • il metabolismo aerobico sviluppa maggiori
    quantita' di energia rispetto a quello
    anaerobico
  • passaggio evolutivo da cellule primitive ad
    organismi piu' evoluti, pluricellulari
  • ipotesi 1. alcuni protisti si siano
    raggruppati a formare delle colonie e oi degli
    organismi autonomi2. una singola cellula di un
    protista sviluppi molti nuclei (fenomeno
    abbastanza frequente in questo gruppo) che
    possono in seguito formare cellule diverse e,
    quindi, tessuti, organi,

Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com