INFORMATICA UMANISTICA B - PowerPoint PPT Presentation

1 / 35
About This Presentation
Title:

INFORMATICA UMANISTICA B

Description:

INFORMATICA UMANISTICA B STORIA DELL INFORMATICA massimo.poesio_at_unitn.it RIASSUNTO Modelli teorici della computazione Macchine calcolatrici Modelli matematici della ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:91
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 36
Provided by: Massi66
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: INFORMATICA UMANISTICA B


1
INFORMATICA UMANISTICA B
  • STORIA DELLINFORMATICAmassimo.poesio_at_unitn.it

2
RIASSUNTO
  • Modelli teorici della computazione
  • Macchine calcolatrici
  • Modelli matematici della computazione la
    macchina di Turing
  • Computer elettronici

3
I MODELLI TEORICI DELLA COMPUTAZIONE
  • Un PROGRAMMA e un ALGORITMO posto in forma
    comprensibile al computer
  • Il nome ALGORITMO non e stato inventato dagli
    informatici ma dai matematici
  • Deriva dal nome del matematico persiano Muhammad
    ibn Musa 'l-Khwarizmi che attorno all825 scrisse
    un trattato chiamato Kitab al-djabr wa
    'l-muqabala (Libro sulla ricomposizione e sulla
    riduzione)
  • AL-KHWARIZMI ? ALGORISMO ? ALGORITMO
  • (ALGEBRA deriva da AL-DJABR)

4
ALGORITMO
  • Definizione informale di ALGORITMO una sequenza
    FINITA di passi DISCRETI e NON AMBIGUI che porta
    alla soluzione di un problema

5
UN PROBLEMA, DUE ALGORITMI IL MASSIMO COMUN
DIVISORE
6
MCD UN ALGORITMO ELEMENTARE
  • A scuola si impara un algoritmo molto semplice
    per calcolare MCD la SCOMPOSIZIONE IN FATTORI
    PRIMI
  • 42 2 x 3 x 7
  • 56 2 x 2 x 2 x 7
  • Algoritmo MCD(M, N)
  • Scomponi M ed N in fattori primi
  • Estrai i componenti comuni
  • Questo metodo si puo solo applicare per numeri
    piccoli (la scomposizione in fattori primi e
    molto costosa)

7
MCD ALGORITMO DI EUCLIDE
  • Come vedremo piu avanti, i moderni calcolatori
    non usano lalgoritmo elementare per calcolare il
    MCD, ma un algoritmo molto piu efficiente la cui
    prima menzione e negli Elementi di Euclide, e
    che divenne noto agli occidentali tramite
    Al-Khwarizm

8
II PRIME MACCHINE CALCOLATRICI
  • Labaco
  • Calcolatrici meccaniche

9
LABACO
10
MACCHINE CALCOLATRICI MECCANICHE
  • Cenni storici
  • IX XIII sec. macchine complesse per automazione
    industriale, in particolare industria tessile.
    Telaio di Jacquard, controllato da schede
    perforate di cartone, che rendevano automatica la
    lavorazione della stoffa e i disegni realizzati
    nello stabilimento di tessitura
  • Macchina per il calcolo inventata dal filosofo
    Pascal
  • Macchina analitica di Charles Babbage, modello
    teorico, venne costruita di recente al museo
    della scienza e della tecnica di Milano.

11
IL TELAIO A SCHEDE DI JACQUARD
12
LE MACCHINE DI BABBAGE
13
III LA NOZIONE DI CODICE
14
IL CODICE MORSE
  • Simboli
  • Efficienza

15
III MODELLI MATEMATICI DELLA COMPUTAZIONE
16
LA MACCHINA DI TURING
  • Una descrizione estremamente astratta delle
    attivita del computer che pero cattura il suo
    funzionamento fondamentale
  • Basata su unanalisi di cosa fa un calcolatore
    (umano o macchina)

17
Le funzioni di un computer
  • elaborare linformazione
  • usando il processore (Central Processing Unit -
    CPU)
  • memorizzare linformazione
  • usando la memoria principale (RAM)
  • usando la memoria secondaria
  • fare linput/output dellinformazione
  • usando i dispositivi di input/output

18
COMPUTAZIONE E MEMORIA IN UN COMPUTER
19
COMPUTAZIONE E MEMORIA NELLA MACCHINA DI TURING
  • In una macchina di Turing abbiamo
  • Una CPU
  • Un PROGRAMMA un insieme di regole che
    determinano il comportamento della testina a
    partire dal suo stato e dal simbolo letto (
    sistema operativo)
  • una testina che si trova in ogni momento in uno
    fra un insieme limitato di stati interni e che si
    muove sul nastro, leggendo e se del caso
    modificando il contenuto delle cellette
  • Una MEMORIA
  • un nastro di lunghezza indefinita, suddiviso in
    cellette che contengono simboli (ad es. 0e 1)

20
LA MACCHINA DI TURING
21
FUNZIONAMENTO DI UNA MACCHINA DI TURING
22
UNA DIMOSTRAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA
MACCHINA DI TURING
  • http//www.warthman.com/ex-turing.htm

23
PROGRAMMI E DATI
  • Programmi
  • Prossima lezione i programmi dal punto di visto
    dellhardware
  • I programmi sequenze di istruzioni per
    lelaborazione delle informazione
  • Definiscono quale debba essere il comportamento
    del processore
  • Dati
  • Distinzione tra dato e informazione
  • Dato sequenza di bit, può essere interpretato in
    più modi diversi
  • Informazione dato significato del dato

24
MACCHINA DI TURING UNIVERSALE
  • Nelle macchine di Turing piu semplici, si trova
    una distinzione molto chiara tra PROGRAMMA ( gli
    stati) e DATI ( contenuto del nastro)
  • Turing pero dimostro che era possibile mettere
    anche il programma sul nastro, ed ottenere una
    macchina di Turing universale che LEGGEVA sul
    nastro la prossima istruzione da eseguire prima
    di leggere i DATI su cui occorreva eseguirla
  • I computer moderni sono macchine di Turing
    universali.

25
ALCUNI RISULTATI DIMOSTRATI USANDO IL MODELLO DI
TURING
  • Non tutte le funzioni sono CALCOLABILI
  • Ovvero non e possibile scrivere un algoritmo
    per risolvere qualunque problema in modo ESATTO
    ed in tempo FINITO
  • Il PROBLEMA DELLARRESTO (HALTING PROBLEM) non
    e possibile dimostrare che una macchina di
    Turing universale si fermera o no su un
    programma specifico
  • Questi risultati valgono per qualunque
    calcolatore, ammesso che valga la TESI DI
    CHURCH-TURING

26
DALLA MACCHINA DI TURING AI COMPUTER MODERNI
  • La macchina di Turing aiuta a capire come sia
    possibile manipolare informazione in base a un
    programma, leggendo e scrivendo due soli simboli
    0e 1
  • Da questo punto di vista, pur essendo un
    dispositivo ideale, la macchina di Turing è
    strettamente imparentata col computer

27
Dalla macchina di Turing alla macchina di von
Neumann
  • Un passo ulteriore, volendoci avvicinare al
    funzionamento di un vero computer, è costituito
    dalla
  • MACCHINA DI VON NEUMANN

28
Il calcolatore elettronico
  • II guerra mondiale, progetto Manhattan per la
    costruzione di un ordigno atomico
  • Sviluppo di svariate competenze, fisica,
    matematica, ecc. supportati dagli ingegneri
    calcolatori coordinati dai coordinatori di
    calcolo che passavano informazioni servendosi
    della posta pneumatica

29
IV ELETTRONICA E CALCOLATORI
  • Cio che ha permesso il passaggio a calcolatori
    basati sullelettronica e lo sviluppo di
    INTERRUTTORI ELETTRONICI
  • Prima il TUBO A VALVOLE
  • Poi il TRANSISTOR
  • Un interruttore permette di rappresentare i due
    stati 1 ( passa la corrente), 0 ( non passa)

30
TUBI A VALVOLE
31
TRANSISTOR E CIRCUITI INTEGRATI
32
STORIA DEI COMPUTER ELETTRONICI
  • Ispirati alla macchina di Turing
  • 1936 Konrad Zuse costruì in casa lo Z1 usando i
    relè
  • 1941 c/o politecnico di Berlino Z3
  • 1942 macchina per il computo elettronico
    (Satanasso-Berry-Computer). La memoria erano
    condensatori fissati ad un grande tamburo
    cilindrico di 1500 bit
  • 1943 COLOSSUS, costruito e rimasto segreto fino
    al 1970. Memorizzazione di dati in aritmetica
    binaria basati sulla ionizzazione termica di un
    gas

33
SVILUPPO DEI CALCOLATORI ELETTRONICI
  • 1943-46 ENIAC (Electronic Numerical Integrator
    and Computer) sviluppato da Eckert Mauchly
  • Logica DECIMALE
  • 30 armadi x 3m, 30t per una superficie di 180mq,
    300 moltiplicazioni al secondo
  • fino al 1973 ritenuto il primo calcolatore
    elettronico programmabile (riconnettendo i
    circuiti!!)
  • 1945-49 EDVAC (Electronic Discrete Variable
    Automatic Computer )
  • Primo computer basato sull Architettura di von
    Neumann (dovuta a Eckert, Mauchly von
    Neumann) programmi immagazzinati in memoria
  • Logica BINARIA

34
ARCHITETTURA DI VON NEUMANN
  • Eckert e Mauchly, dopo aver sviluppato ENIAC,
    proposero un modello in cui i programmi erano
    immagazzinati direttamente in memoria. (Mentre in
    ENIAC il programma doveva essere codificato
    direttamente in hardware). Il modello teorico che
    ne risulto lArchitettura di Von Neumann
    influenzò direttamente la realizzazione di EDVAC
    (Electronic Discrete Variable Automatic Computer)

35
DA ZUSE A EDVAC
36
DOPO EDVAC
  • 1948 primo computer commerciale (UNIVAC)
  • 1954 primo computer a transistors (Bell Labs)
  • 1960 valvole sostituite da transistors
  • 1971 primo microprocessore (Intel 4004)
  • 1975 primo microcomputer (Altair)
  • 1975 fondazione di Microsoft
  • 1976 Apple I e Apple II
  • 1979 primo Spreadsheet (VisiCalc)

37
PROSSIME LEZIONI
  • Architettura di Von Neumann
  • Rappresentazione dei dati

38
LETTURE
  • Storia dellInformatica
  • http//www.dimi.uniud.it/cicloinf/mostra/index.ht
    ml
  • Wikipedia http//it.wikipedia.org/wiki/Storia_del
    l27informatica
  • Wikipedia http//it.wikipedia.org/wiki/Storia_del
    _computer
  • Paul Ceruzzi, Storia dellInformatica, Apogeo
  • Macchina di Turing applets
  • http//www.warthman.com/ex-turing.htm
  • http//wap03.informatik.fh-wiesbaden.de/weber1/tur
    ing/tm.html
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com