Title: La ex Iugoslavia
1La ex Iugoslavia
- La nascita della Iugoslavia
- La Iugoslavia di Tito
- La dissoluzione della Iugoslavia
- La guerra in Bosnia
- La guerra del Kosovo
2Il territorio della ex Iugoslavia
3Nascita della Iugoslavia
- alla fine della Grande guerra i rappresentati
dei serbi, dei croati e degli sloveni,
proclamano il 4 dicembre 1918 la nascita del
Regno dei serbi, dei croati e degli sloveni - sulla base del principio di autodeterminazione
dei popoli, enunciato nei 14 punti di Wilson, i
trattati di pace di Versailles ne definiscono e
riconoscono i confini - dal 1929 assume il nome Regno di Iugoslavia,
tentativo debole di superare i conflitti
emergenti tra croati e serbi
4La Iugoslavia nel 1941
- ne seguono
- guerra partigiana di liberazione condotta da
comunisti e monarchici - guerra civile tra croati (alleati a Hitler) e
serbi - guerra tra comunisti e monarchici
- è occupata da Italia e Germania
- spartizione secondo criteri etnici
- Serbia fortemente ridotta
- grande Croazia
- spartizione della Slovenia
- Montenegro e Kosovo uniti allAlbania italiana
5La Iugoslavia di Tito 1948 1974
Josip Broz, detto Tito, capo dei partigiani
comunisti, aveva condotto e vinto la guerra di
liberazione dalloccupazione nazista e fascista
- Tito nel 1948 attuò il tentativo di creare
unidentità nazionale superiore, ideologica - se le nazionalità erano state il risultato di
una storia capitalista e borghese, - il socialismo avrebbe creato un uomo nuovo, non
definito etnicamente
- Il successo, finché visse Tito, fu dovuto
- alla sua autorità che aveva vinto Hitler e si
era ribellato a Stalin - leadership dei paesi non allineati
- progetto di una via nuova al socialismo
autogestione
6Le repubbliche iugoslave fino al 1991(divisione
e numero di abitanti)
1.950.000
4.680.000
2.050.000
5.830.000
4.440.000
1.893.000
2.089.000
632.000
7la Federazione iugoslava
- comprendeva nel 1981 sei repubbliche
- SERBIA 56.000 5.830.000
- VOJVODINA 21.206 2.050.000
- KOSOVO 88.360 1.893.000
- CROAZIA 56.530 4.680.000
- SLOVENIA 20.250 1.950.000
- BOSNIA-ERZ. 51.130 4.440.000
- MACEDONIA 25.715 2.089.000
- MONTENEGRO 13.812 632.000
8Un dedalo di etnie
"La Jugoslavia ha sei repubbliche, cinque
nazioni, quattro lingue, tre religioni, due
alfabeti e un solo partito". (J. Tito)
9Il peso delle etnie nel 1981
- Serbi 8.140.000
- Croati 4.428.000
- Musulmani 2.000.000
- Sloveni 1.750.000
- Albanesi 1.730.000
- Macedoni 1.340.000
- Montenegrini 579.000
- Ungheresi 427.000
- Romi 168.000
- Iugoslavi 1.219.000
- Più austriaci, bulgari, cechi, greci, italiani,
ebrei, tedeschi, polacchi, romeni, russi, ruteni,
slovacchi, turchi, ucraini, aromuni e altri. - Totale 22.425.000
10Il problema
- Nessuna delle etnie è stata così preminente
sulle altre da costituire uno stato unitario sul
modello europeo - i Serbi, più probabili candidati a questo compito
storico, ne sono stati impediti dagli interessi
dei grandi imperi
- Sulla regione infatti hanno giocato, e
continuano a insistere, meccanismi che sfuggono
agli stessi protagonisti degli scontri etnici
interni ai Balcani.
11In altri termini
- Nei secoli, là e più in generale nell'area
dell'Europa centro-orientale, si forma uno spazio
angusto che comprende "un gran numero di nazioni,
nessuna delle quali ha incrementato la propria
vita economica e sociale in modo da diventare una
grande nazione. Ognuna è rimasta piccola e
perfino nella sua stessa patria si è mescolata ai
vicini, ritrovandosi con minoranze di questi al
suo interno e a sua volta in minoranza nella
terra dei vicini" (H. Seton-Watson). - citato in P. Sinatti, La guerra santa dei
Balcani, il Sole 24 ore, 4 aprile 1999
12Perché fallisce il tentativo di Tito
- alla sua morte (1980)
- non vi è una personalità altrettanto autorevole
- il processo di unità non è consolidato
- fallisce il progetto di autogestione
- la crisi degli anni 70 ne rivela la debolezza
- riappaiono le differenze socio-economiche tra le
parti dello stato - Slovenia e Croazia più vicine allEuropa
- le altre regioni penalizzate dallarretratezza
13La dissoluzione della Iugoslavia cronologia
della guerra in Bosnia
- 1991 Slovenia e Croazia dichiarano
lindipendenza. - 1992 (gennaio) LUnione Europea riconosce le due
repubbliche secessioniste. - 1992 (marzo) referendum in Bosnia il 63 a
favore dellindipendenza. Inizia la guerra in
Bosnia. - 1993 intervento Onu per proteggere i civili.
- 1994 Sarajevo e Zagabria firmano un accordo che
prevede la formazione di una federazione
croato-musulmana. - 1994 (agosto) azione Nato contro gli obiettivi
serbi. - 1995 (novembre) a Dayton (in Ohio) viene
raggiunto laccordo di pace, - 1995 (dicembre) è firmata la pace a Parigi
14La guerra nel Kosovo cronologia
La pace di Dayton non affronta la questione del
Kosovo, regione storica della Serbia, ma a
maggioranza albanese
- 1996 compare lUck, esercito albanese per la
liberazione del Kosovo. - 1988 febbraio offensiva dei serbi
- 1999 febbraio fallisce la Conferenza di
Rambouillet, per lintransigenza sia dei serbi
che dellUck. - 24 marzo attacchi aerei della Nato contro la
Serbia. Esodo di profughi albanesi. - 9 giugno nella base Nato di Kumanovo (in
Macedonia) viene firmato laccordo che prevede
il ritiro dei militari serbi dal Kosovo. - Esodo di profughi serbi