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SME support: integrated approach

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Il sistema dei fondi all interno dell Unione Europea Andrea Boffi Titolo progetto Super Awesome Brigade Obiettivo generale del progetto N/A Principale ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: SME support: integrated approach


1

Il sistema dei fondi allinterno dellUnione
Europea
Andrea Boffi
2
Indice (1/4)
  • Parte A Introduzione
  • Il funzionamento dellUnione Europea 5
  • Le Istituzioni Europee 6
  • La Commissione Europea 7
  • Il Consiglio 11
  • Il Parlamento Europeo 13
  • Il Consiglio Europeo 15
  • La Corte di Giustizia 16
  • La Banca Centrale Europea 17
  • Gli altri organi dellUE 18
  • La Procedura di codecisione 19
  • L Origine dei fondi europei 21
  • Composizione 22
  • Origine delle risorse 23
  • Tipologie di finanziamento 24
  • 1

3
Indice (2/4)
  • I fondi indiretti 26
  • Caratteristiche 27
  • Iter di erogazione 28
  • Obiettivi tematici 29
  • Assegnazione dei fondi 30
  • Schema delle politiche di coesione 31
  • Tipologie di fondi strutturali 32
  • I fondi diretti 38
  • Iter di erogazione 39
  • Contratti di appalto verso sovvenzioni 40
  • Gli inviti a presentare proposte 41
  • Come si presenta 42
  • Beneficiari 43
  • Caratteristiche comuni 44
  • Dove trovare i bandi 45

4
Indice (3/4)
Parte B I programmi europei 46 Horizon2020
47 Life 52 Europa per i
cittadini 57 Erasmus plus 61 Europa
Creativa 64 Diritti e Cittadinanza 67 I
mpiego ed innovazione sociale 70 Strumenti
per la protezione civile 73 Crescita per la
salute 76 Fondo per la sicurezza
interna 79
5
Indice (4/4)
  • Parte C Cenni di europrogettazione 82
  • Cosè un grant 83
  • Il ciclo di vita del progetto 84
  • Come fare domanda 85
  • Dallidea alla proposta di progetto 86
  • La proposta di progetto e la sua
    valutazione 87
  • Valutazione i criteri di valutazione 88
  • Ciclo delle spese 89

6
Il funzionamento dellUnione Europea
7
Le istituzioni dellUnione Europea
  • Le istituzione dellUE sono le seguenti
  • La Commissione Europea
  • Il Consiglio
  • Il Parlamento Europeo
  • Il Consiglio Europeo
  • La Banca Centrale Europea
  • La Corte di Giustizia
  • La Corte dei Conti

8
La Commissione Europea - CE (1/4)
La Commissione Europea é divisa in Direttorati
Generali (DG), ognuno facente riferimento ad un
settore delle politiche comunitarie( es. Finanza,
agricoltura, imprese ed industra, etc.). A capo
di ogni DG cé un Commissario il numero dei
Commissari deve essere pari al numero degli Stati
Membri, incluso lAlto Rappresentante per la
Sicurezza e la Politica Estera, che é anche uno
dei vicepresidente della Commissione Europea. La
durata dellincarico dei Commissari é di 5 anni,
e gli stessi vengono nominati dal Consiglio.
9
La Commissione Europea (2/4)
- È lorgano che promuove linteresse generale
dellUnione e adotta le iniziative appropriate a
tal fine - Agisce in piena indipendenza (i
membri non possono sollecitare o accettare
istruzioni da alcun governo e i governi si
impegnano a rispettarne lindipendenza e a non
cercare di influenzarli) - Esercita i suoi
compiti nel quadro degli orientamenti del suo
Presidente (che decide lorganizzazione interna e
ripartisce le competenze
10
Le varie DG (3/4)
11
I poteri della Commissione Europea (4/4)
-Ha potere esclusivo di iniziativa degli atti
legislativi (che spetta alla Commissione e a
nessun altro organo) - Dispone di poteri
normativi delegati e di esecuzione - Presenta il
progetto annuale di bilancio e dà esecuzione al
bilancio (cioè ha il potere di spesa) - Vigila
sullapplicazione dei trattati e del diritto
dellUnione - Può ricorrere alla Corte di
giustizia mediante la procedura dinfrazione -Ha
poteri di avvertimento e sorveglianza sulle
politiche economiche e di bilancio, e può
iniziare una procedura per disavanzo eccessivo
12
Il Consiglio (1/2)
  • È composto da un rappresentante per ogni Stato
    membro a livello di Ministro autorizzato a
    impegnare il proprio Governo. Si riunisce in 9
    configurazioni
  • Affari generali e relazioni esterne
  • Affari economici e finanziari (ECOFIN)
  • Giustizia e affari interni
  • Occupazione, politica sociale, salute e tutela
    dei consumatori
  • Concorrenza (mercato interno, industria e
    ricerca)
  • Trasporti, telecomunicazioni ed energia
  • Agricoltura e pesca
  • Ambiente
  • Istruzione, gioventù e cultura

13
I poteri del Consiglio (2/2)
- Fa le veci degli Stati Membri - E presieduto a
turno dai rappresentanti di ciascun stato membro
per sei mesi (tranne il Consiglio affari esteri,
presieduto dallalto rappresentante per gli
affari esteri e la politica di sicurezza) -
Esercita la funzione legislativa e la funzione di
bilancio (insieme al Parlamento europeo) - Decide
a maggioranza qualificata (a meno che i trattati
non dispongano diversamente, ad es. sulla
politica estera e di sicurezza comune) 55 degli
Stati membri i quali rappresentino almeno il 65
della popolazione dellUnione - Le riunioni sono
preparate dai comitato dei rappresentanti
permanenti degli stati membri (Coreper I e
Coreper II)
14
Il Parlamento Europeo - PE (1/2)
- Conta 751 membri, eletti a suffragio universale
diretto e che saranno in carica per 5 anni - I
membri si ripartiscono in gruppi politici (non
meno di 25 deputati eletti in almeno un quarto
degli Stati) - I lavori sono suddivisi in venti
commissioni - Ha un regolamento approvato a
maggioranza dai membri - Delibera di norma a
maggioranza dei voti espressi Sede Strasburgo
Bruxelles Segretariato generale Lussemburgo
15
Funzioni del PE (2/2)
  • Fa le veci dei cittadini dellUE
  • Esercita congiuntamente al Consiglio la
    funzione legislativa (nella maggior parte dei
    casi secondo la procedura legislativa ordinaria)
    e la funzione di bilancio (secondo una procedura
    legislativa speciale)
  • Esercita funzioni di controllo politico
  • Elegge il presidente della Commissione e ha il
    potere di obbligare alle dimissioni collettive i
    membri della Commissione
  • Può istituire commissioni dinchiesta
  • Può rivolgere interrogazioni alla Commissione e
    raccomandazioni al Consiglio e allalto
    rappresentante per gli affari esteri e la
    politica di sicurezza

16
Il Consiglio Europeo
  • È composto dai Capi di stato o di governo degli
    Stati membri, dal suo Presidente e dal Presidente
    della Commissione
  • Si riunisce almeno due volte ogni sei mesi
  • È presieduto dal presidente del Consiglio
    europeo, eletto per un mandato di due anni e
    mezzo, rinnovabile una sola volta (non può avere
    incarichi nazionali)
  • È lorgano di indirizzo politico dellUE (dà
    allUnione limpulso necessario al suo sviluppo e
    ne definisce gli orientamenti e le priorità
    politiche generali. Non esercita funzioni
    legislative)
  • Decide per consenso (salvo che per talune
    deliberazioni, previste dai trattati, mediante
    votazione)

17
La Corte di Giustizia
  • È composta da tanti giudici quanti sono gli
    Stati, assistiti da 8 avvocati generali
  • I giudici e gli avvocati generali sono nominati
    per 6 anni dai governi fra personalità di
    indiscussa indipendenza e competenza
  • I giudici eleggono al proprio interno il
    Presidente
  • Ha un proprio statuto (protocollo n. 3 allegato
    ai trattati) e un proprio regolamento
  • Suo compito generale è assicurare il rispetto
    del diritto nellinterpretazione e
    nellapplicazione dei trattati
  • Giudica le controversie fra Stati membri, fra
    lUnione e uno Stato membro, fra istituzioni
    dellUnione, fra persone fisiche o giuridiche e
    lUnione (solo in alcuni casi)

18
La Banca Centrale Europea
  • È dotata di personalità giuridica propria e di
    un elevato grado di indipendenza rispetto alle
    altre istituzioni e ai governi
  • Ad essa sono attribuiti poteri normativi
  • Gli organi della Bce sono il Presidente e il
    Comitato esecutivo, che insieme ai governatori
    delle banche centrali nazionali costituiscono il
    Consiglio direttivo
  • Il presidente e gli altri cinque membri del
    comitato esecutivo sono nominati dal Consiglio
    europeo per 8 anni, con mandato non rinnovabile
  • Ha il diritto esclusivo di autorizzare
    lemissione di banconote in euro allinterno
    dellUnione
  • La Bce e le bance centrali nazionali
    costituiscono il Sistema europeo delle banche
    centrali (Sebc), con il compito di assicurare il
    mantenimento della stabilità dei prezzi e
    sostenere le politiche economiche generali
    dellUnione

19
Gli altri organi dellUnione Europea
  • Corte dei Conti composta da tanti membri quanti
    sono gli Stati membri, nominati per 6 anni dal
    Consiglio previa consultazione del Parlamento
    europeo. Assicura il controllo dei conti
    attraverso lesame di tutte le entrate e le spese
    dellUnione e di ogni organo da essa istituito.
    Controlla la legittimità e la regolarità delle
    entrate e delle spese e accerta la sana gestione
    finanziaria
  • Comitato economico e sociale organo consultivo
    costituito da rappresentanti delle categorie
    economiche, fino a 350, nominati dal Consiglio su
    proposta degli Stati
  • - Comitato delle regioni organo consultivo
    costituito da rappresentanti degli enti regionali
    e locali, fino a 350, nominati dal Consiglio su
    proposta degli Stati

20
La Procedura di co-decisione (1/2)
COMMISSIONE (iniziativa) presenta una proposta
al Parlamento europeo e al Consiglio PARLAMENTO
EUROPEO (prima lettura) emenda ed approva il
testo e lo trasmette al Consiglio CONSIGLIO
(prima lettura) a) approva lo stesso testo
(latto si considera adottato) b) approva il
testo con emendamenti e lo trasmette al
Parlamento COMMISSIONE illustra la sua
posizione al Parlamento PARLAMENTO EUROPEO
(seconda lettura) a) approva lo stesso testo o
non si pronuncia entro 3 mesi (latto è
adottato) b) respinge il testo (latto si
considera non adottato) c) approva emendamenti e
il testo torna al Consiglio e alla Commissione
21
La Procedura di co-decisione (2/2)
COMMISSIONE formula un parere sugli emendamenti
del Parlamento CONSIGLIO (seconda lettura) a)
approva tutti gli emendamenti del Parlamento,
allunanimità in caso di parere negativo della
Commissione (latto si considera adottato) b) non
approva tutti gli emendamenti del Parlamento e
viene convocato un comitato di conciliazione COMIT
ATO DI CONCILIAZIONE PARLAMENTO/CONSIGLIO (con
la partecipazione della Commissione) a) approva
il testo entro sei settimame (latto deve essere
successivamente adottato dal Parlamento e dal
Consiglio in terza lettura) b) non approva
il testo (latto si considera non adottato)
22
Lorigine dei fondi europei
23
Il bilancio dellUnione Europea
Il Bilancio delUnione Europea é conosciuto come
Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) copre un
periodo di 7 anni e traduce in termini finanziari
le priorità politiche dell'Unione Europea. Il
nuovo QFP è entrato in vigore nel corso di
questanno e terminerà nel 2020, per un totale di
risorse allocate pari a 960 miliardi di euro
distribuite come segue
24
Composizione
  1. Crescita intelligente ed inclusiva (451 miliardi
    di Euro)
  2. Crescita sostenibile, risorse naturali (373
    miliardi di Euro)
  3. Sicurezza e cittadinanza (16 miliardi di Euro)
  4. Europa globale (58 miliardi di Euro)
  5. Pubblica Amministrazione (61,6 miliardi di Euro)

TOTALE 960 miliardi di Euro
25
Origine delle risorse
  • Le risorse proprie dellUnione Europea sono di 3
    tipi
  • Risorse Proprie Tradizionali (RPT) consistenti
    principalmente in dazi doganali percepiti sulle
    importazioni di prodotti provenienti dai paesi
    terzi
  • IVA, che è un tasso percentuale uniforme
    applicato alla base imponibile IVA armonizzata in
    ciascuno Stato membro
  • Reddito Nazionale Lordo (RNL), che è un tasso
    percentuale uniforme applicato al RNL di ciascuno
    Stato membro
  • Tutte le spese dellUnione, organizzate per
    politiche, ricadono allinterno del territorio
    dei diversi Stati membri, che così sono
    beneficiari delle politiche comunitarie.

26
Tipologie di finanziamento
Vi sono 2 tipologie principali di
finanziamento Fondi diretti, che sono gestiti
direttamente dalla Commissione Europea a dalle
sue agenzie. Pertanto, nel caso di finanziamenti
a gestione diretta è la Commissione Europea che
eroga i fondi e che stabilisce autonomamente i
criteri e i principi di funzionamento dei vari
programmi (i cosiddetti bandi comunitari) Fo
ndi indiretti, la cui gestione é demandata agli
Stati membri ed in particolare alle regioni, le
quali, sulla base di una programmazione approvata
dalla Commissione stessa, ne dispongono
lutilizzazione.
27
I Fondi Indiretti
28
Caratteristiche
  • Le risorse finanziarie vengono trasferite dalla
    Commissione agli Stati membri ed in particolare
    alle regioni, le quali, sulla base di una
    programmazione approvata dalla Commissione
    stessa, ne dispongono lutilizzo.
  • Vengono erogati direttamente ai beneficiari e si
    riferiscono a contributi gestiti da Autorità
    nazionali o regionali tramite i Programmi
    Operativi
  • Vengono integrati da risorse nazionali e
    regionali allo scopo di attuare il principio di
    coesione economica e sociale allinterno dei
    paesi membri della Comunità
  • Le autorità nazionali, regionali o locali
    svolgono una funzione di mediazione rispetto alla
    Commissione europea e quindi programmano
    direttamente gli interventi, emanano i bandi e
    gestiscono le risorse comunitarie

29
Iter di erogazione dei fondi indiretti
30
Obiettivi tematici
  • 11 Obiettivi tematici
  • Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e
    l'innovazione
  • Migliorare l'accesso alle tecnologie
    dell'informazione e della comunicazione
  • Promuovere la competitività delle PMI
  • Sostenere la transizione verso un'economia a
    basse emissioni di CO2
  • Promuovere l'adattamento al cambiamento
    climatico, la prevenzione e la gestione dei
    rischi
  • Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso
    efficiente delle risorse
  • Promuovere sistemi di trasporto sostenibili
  • Promuovere l'occupazione e sostenere la
    mobilita dei lavoratori
  • Promuovere l'inclusione sociale e combattere la
    povertà
  • Investire nelle competenze, nell'istruzione e
    nell'apprendimento permanente
  • Rafforzare la capacita istituzionale e
    promuovere una PA efficiente.

31
Assegnazione dei fondi
Copertura geografica dei fondi
Regioni meno sviluppate, ovvero le regioni in cui
il PIL é inferiore al 75 della media comunitaria
Regioni di transazione (nuova categoria), ovvero
le regioni in cui il PIL pro-capite è compreso
tra il 75 e il 90 della media UE
Regioni più sviluppate, ovvero le regioni il cui
PIL pro-capite è superiore al 90 della media
comunitaria
32
Schema delle politiche di coesione
Schema della Politica di Coesione Schema della Politica di Coesione Schema della Politica di Coesione Schema della Politica di Coesione Schema della Politica di Coesione
2007-2013 2007-2013 2014-2020 2014-2020 2014-2020
Convergenza FESR FSE FC Investimenti nella crescita e nelloccupazione Regioni meno sviluppate FESR FSE FC
Convergenza FESR FSE FC Investimenti nella crescita e nelloccupazione Regioni di transizione FESR FSE FC
Competitività regionale e occupazione FESR FSE Investimenti nella crescita e nelloccupazione Regioni più sviluppate FESR FSE
Cooperazione territoriale europea FESR Cooperazione territoriale europea FESR
33
Tipologie di fondi strutturali
5 tipologie di fondi strutturali - FESR (Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale) - FSE (Fondo
Sociale Europeo) - FEASR (Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale) - FEAMP (Fondo europeo
per gli affari marittimi e la pesca) - (Fondo di
coesione)
34
Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
  • Il FESR e la principale fonte di finanziamenti
    dell'UE a tal fine. L'obiettivo e riequilibrare
    le principali disparita fra le regioni
    finanziando lo sviluppo e l'adeguamento
    strutturale delle economie regionali, compresa la
    conversione delle regioni industriali in declino
    e di quelle in ritardo di sviluppo.
  • Novità per il 2014 2020
  • Rafforzare la concentrazione tematica numero
    limitato di obiettivi corrispondenti alla
    strategia Europa 2020
  • Concentrare le risorse su efficienza energetica
    e fonti rinnovabili, innovazione e supporto alle
    PMI
  • Un sostegno specifico sarà riservato alle citta
    e allo sviluppo urbano.

35
Cooperazione Territoriale Europea (FESR)
  • La Cooperazione territoriale europea e un
    obiettivo della politica di coesione e fornisce
    una struttura per gli scambi di esperienze tra
    attori nazionali, regionali e locali dei diversi
    Stati membri e azioni congiunte volte a
    individuare soluzioni comuni a problemi
    condivisi. Importante contributo alla promozione
    del nuovo obiettivo del Trattato di Lisbona in
    materia di coesione territoriale.
  • Cooperazione Transfrontaliera (73,24 del budget)
  • Cooperazione Transnazionale (20,78 del budget)
  • Cooperazione Interregionale (5,98 del budget)
  • contribuisce a garantire che le frontiere non
    diventino barriere
  • avvicina gli europei tra loro
  • favorisce la soluzione di problemi comuni
  • facilita la condivisione delle idee e delle
    buone pratiche ed incoraggia la collaborazione
    strategica per realizzare obiettivi comuni

36
Fondo di coesione
  • Fornisce sostegno agli Stati membri il cui
    RNL/pro capite è inferiore al 90 della media
    dell'UE-28.
  • Investimenti nell'ambiente
  • Adattamento ai cambiamenti climatici e
    prevenzione dei rischi
  • Servizi idrici e di smaltimento dei rifiuti
  • Biodiversità incluso il ricorso a infrastrutture
    verdi
  • Ambiente urbano
  • Economia a basse emissioni di carbonio
  • Investimenti nei trasporti
  • Reti transeuropee dei trasporti (RTE-T)
  • Sistemi di trasporto a basse emissioni di
    carbonio e trasporto urbano

37
Fondo Sociale Europeo
  • Rappresenta il principale strumento finanziario
    dellUE per investire nelle risorse umane.
    Consente di accrescere le opportunità di
    occupazione dei cittadini europei, promuovere lo
    sviluppo dellistruzione e migliorare la
    situazione dei soggetti più vulnerabili a rischio
    di povertà.
  • Perfetta convergenza con la Strategia Europa 2020
  • Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità
    dei lavoratori
  • Investire nell'istruzione, nelle competenze e
    nell'apprendimento permanente
  • Promuovere l'inclusione sociale e combattere la
    povertà
  • Rafforzare la capacità istituzionale e
    promuovere una PA efficiente.
  • Dimensione sociale rafforzata
  • Il 20 dei contributi dell'FSE saranno destinati
    all'inclusione sociale
  • Intensificazione della lotta alla disoccupazione
    giovanile
  • Integrazione e sostegno specifico
    all'uguaglianza di genere e alla non
    discriminazione

38
I Fondi Diretti
39
Iter di erogazione dei fondi diretti
La Commissione Europea predispone dei programmi
pluriennali
La DG competente gestisce direttamente gli
stanziamenti previsti attraverso la pubblicazione
periodica di bandi comunitari
I bandi pubblicati contengono la descrizione del
programma, la sua dotazione finanziaria, la
procedura e i termini di presentazione delle
proposte, limporto del contributo erogabile, i
requisiti minimi per poter partecipare, i criteri
di selezione e gli indirizzi utili.
40
Contratti di appalto vs sovvenzioni
41
Gli inviti a presentare proposte
42
Come si presenta
43
Beneficiari
  • LUE concede sovvenzioni in modo diretto a coloro
    (organizzazioni pubbliche o privati, Università,
    aziende, organizzazioni non governative e, in
    alcuni casi, persone fisiche) che presentano
    proposte di progetti atti a promuovere le
    politiche europee nelle varie aree (ricerca e
    sviluppo, educazione, formazione, ambiente,
    protezione del consumatore e informazione).
  • Esistono innumerevoli tipi di finanziamento
    disponibili e ognuno ha la sua logica e la sua
    base giuridica.

44
Caratteristiche comuni
  • - Quasi tutti i progetti finanziabili sono
    individuabili in una delle politiche interne
    allUnione Europea, attraverso specifici
    programmi
  • - La Commissione attraverso questi fondi
    co-finanzia dei progetti
  • - Il finanziamento viene erogato in più tranche
    ed è soggetto alla presentazione di rapporti
    sullavanzamento delle attività
  • - La maggior parte dei bandi comunitari richiede
    la creazione di partnership transnazionali
  • - La lingua principale utilizzata per compilare
    la proposta progettuale e per ogni comunicazione
    è linglese

45
Dove trovare i bandi
  • Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea, serie C
    o L
  • Siti internet dei singoli programmi, ad esempio
  • http//ec.europa.eu/environment/life/funding/life
    plus.htm
  • http//ec.europa.eu/programmes/horizon2020/
  • Sito internet della Commissione Europea relativo
    ai bandi
  • http//ec.europa.eu/contracts_grants/grants_en.htm
  • Alcuni siti web non specializzati, ad esempio
  • http//www.europafacile.net/
  • Nota appalti TED
  • http//ted.europa.eu/TED/misc/chooseLanguage.do

46
I programmi europei
47
Horizon2020 (1/3)
  • RICERCA INNOVAZIONE
  • Nel precedente periodo di programmazione, il
    Settimo Programma Quadro ha rappresentato con
    un budget totale di oltre 50 miliardi di euro
    il principale strumento di finanziamento della
    ricerca, linnovazione e lo sviluppo Tecnologico
  • Lattuale Programma Quadro a sostegno della
    Ricerca e lInnovazione è denominato Horizon
    2020, sul quale vi è unallocazione di 70, 2
    miliardi di euro.
  • Con Horizon 2020, viene per la prima volta
    ricondotto ad un quadro unico linsieme degli
    investimenti dellUE per la ricerca e
    linnovazione
  • 7PQ - Settimo Programma Quadro
  • CIP - Competitiveness and Innovation Framework
    Programme
  • EIT - European Institute of Innovation and
    Technology
  • Gli enti locali possono partecipare ad Horizon
    2020.

48
Horizon2020 (2/3)
Horizon 2020 è articolato su tre macro-priorità
EXCELLENT IN SCIENCE incentivare il dinamismo, la
creativita e leccellenza della ricerca europea
alle frontiere della conoscenza, innalzarne il
livello di competitivita, sviluppare il talento
di ricercatori europei ed extra-europei
permettendo loro accesso ad infrastrutture di
ricerca sia in Europa che nel mondo intero.
SOCIETAL CHALLENGES Far dialogare tecnologie e
discipline diverse (collaborazioni
multidisciplinari), comprese le scienze sociali e
le discipline umanistiche, con il preciso intento
di migliorare le politiche necessarie per
affrontare e risolvere le sfide sociali, in
primis lo sviluppo sostenibile.
INDUSTRIAL LEADERSHIP attrarre investimenti nella
ricerca e nellinnovazione delle tecnologie
industriali, garantendo adeguati finanziamenti
alle PMI piu innovative, in modo che possano
diventare compagnie leader a livello mondiale nei
settori di appartenenza.
TIPOLOGIA AZIONI FINANZIATE Horizon 2020 intende sostenere tutte le forme di Innovazione attivita di RD altre attivita, inclusi sistemi o combinazioni innovative di tecnologie esistenti sviluppo di nuovi business models etc... per applicazioni non commerciali e attività orientate al mercato (closed-to-market).
49
Horizon2020 (3/3)
50
Esempio 1 V-Must.Net
Titolo progetto Rete Transnazionale dei Muse Virtuali (Virtual Museum Transnational Network)
Obiettivo generale del progetto I membri della rete transnazionale per i musei virtuali V-MUST.NET (Virtual Museum Transnational Network) stanno curando la mostra Keys to Rome , che si terrà simultaneamente in quattro diverse città rappresentanti gli antichi angoli dell'Impero romano Alessandria d'Egitto (Bibliotheca Alexandrina) , Amsterdam (Allard Pierson Museum) , Sarajevo (municipio della città) e, ovviamente, Roma (Museo dei Fori imperiali). I visitatori dei musei potranno scaricare gratuitamente sui loro smartphone l'applicazione Matrix - sviluppata dall'Istituto Fraunhofer di Darmstadt, in Germania - e usarla per scegliere un personaggio che faccia loro da guida per trovare gli oggetti e avere accesso alle quattro collezioni. Tra gli altri strumenti c'è un sistema di identificazione a radio-frequenza (RFID) nell'Allard Pierson Museum di Amsterdam, mediante il quale i visitatori possono personalizzare i contenuti
Principale beneficiario Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Consorzio Il consorzio include 18 partner, provenienti da Italia, Belgio, Cipro, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Irlanda, Olanda, Svezia, Inghilterra ed Egitto.
Contributo UE 4.550.000 su un totale di 5.060.774 (90)
Durata del progetto 48 mesi
51
Esempio 2 VERTIGO
Titolo progetto Volcanic Ash field, experimental and numerical investigation of processing during its lifecycle
Obiettivo generale del progetto Nel corso della durata del progetto, i 13 giovani ricercatori selezionati riceveranno training nel settore della vulcanologia nelle diverse sedi dei partner del consorzio.
Principale beneficiario Ludwigh-Maximilians-Universitat, Monaco, Germany
Consorzio Il consorzio include un totale di 20 partner, provenienti da Italia, Germania, Belgio, Norvegia, Inghilterra, Danimarca, Francia, Svizzera. Per quanto concerne lItalia hanno partecipato lUniversità degli Studi di Perugia e lIstituo Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Contributo UE 3.559.860 su un totale di 3.559.860 (100)
Durata 48 mesi
52
Life (1/2)
  • SETTORE AMBIENTALE
  • Il programma LIFE rappresenta il principale
    strumento di finanziamento per lo sviluppo e
    l'attuazione della politica e del diritto in
    materia ambientale.
  • Obiettivi di carattere generale
  • Contribuire al passaggio a uneconomia efficiente
    in termini di risorse, contribuire alla
    protezione e al miglioramento della qualità
    dellambiente, e allinterruzione e
    allinversione del processo di perdita di
    biodiversità
  • Migliorare lo sviluppo, lattuazione e
    lapplicazione della politica e della
    legislazione ambientale e climatica dellUnione
    Europea, e catalizzare e promuovere
    lintegrazione degli obiettivi ambientali e
    climatici nelle altre politiche dellUnione e
    nella pratica nel settore pubblico e privato,
    anche attraverso laumento della loro capacità
  • Sostenere maggiormente la governance ambientale e
    climatica

53
Life (2/2)
Life è diviso in 2 sottoprogrammi
  • Ambiente, diviso in 3 settori di azione
    prioritari
  • Ambiente ed uso efficiente delle risorse
  • Biodiversità
  • Governance ed informazione ambientale.

Azione per il clima, diviso in 3 settori di
azione prioritari 1. Mitigazione dei
cambiamenti climatici 2. Adattamento ai
cambiamenti climatici 3. Governance ed
informazione in materia climatica.
BUDGET TOTALE 3,45 MILIARDI di EURO 2 miliardi e 592 milioni di euro della dotazione finanziaria globale sono destinati al sottoprogramma Ambiente
BUDGET TOTALE 3,45 MILIARDI di EURO 864 milioni di euro destinati al sottoprogramma Azione per il clima.
ESEMPI DI AZIONI FINANZIATE Progetti pilota progetti dimostrativi progetti di buone pratiche progetti di assistenza tecnica progetti dinformazione, sensibilizzazione e divulgazione etc Progetti pilota progetti dimostrativi progetti di buone pratiche progetti di assistenza tecnica progetti dinformazione, sensibilizzazione e divulgazione etc
COFINANZIAMENTO Il tasso massimo di cofinanziamento per i progetti è pari al 70 dei costi eleggibili (in alcuni casi eccezionali come per i c.d. progetti preparatori e progetti integrati sarà pari all80 dei costi ammissibili). Il tasso massimo di cofinanziamento per i progetti è pari al 70 dei costi eleggibili (in alcuni casi eccezionali come per i c.d. progetti preparatori e progetti integrati sarà pari all80 dei costi ammissibili).
54
Esempio 1 COBRA
Titolo progetto COBRA
Obiettivo generale del progetto Il progetto LIFE COBRA mira a dimostrare una nuova tecnologia per le pastiglie dei freni, basata sull'uso di cemento invece di resine fenoliche. Si spera cosi di ridurre le emissioni di sostanze chimiche dannose e polveri sottili dalla produzione e dall'uso di pastiglie dei freni, pur mantenendo le prestazioni in frenata rispetto alle attuali tecnologie convenzionali. Il progetto prevede di costruire e avviare due linee pilota per la produzione di pastiglie. Inoltre, sempre attraverso la sostituzione delle resine fenoliche con materiali cementizi, si spera di ridurre sensibilmente il consumo di acqua ed energia ed eliminare la generazione di polveri ultrasottili durante il processo produttivo.
Principale beneficiario BREMBO
Consorzio Brembo IRFMN(Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri) CTG(CTG S.p.A.) , Italia e PNOUK(PNO CONSULTANTS LIMITED), United Kingdom
Contributo UE 1.483.911 su un totale 3.825.529 (circa 39 finanziato)
Durata del progetto 44 mesi
55
Esempio 2 HPRS
Titolo progetto HPRS - High Pressure Resination System
Obiettivo generale del progetto Il progetto mira a ridurre l'utilizzo di resina nel settore della produzione di pannelli in legno. Gli obiettivi principali sono Dimostrare i vantaggi ambientali, economici e tecnici dovuti allintroduzione di nuove tecnologie meccaniche che sono in grado di distribuire particelle di resina con una maggiore efficienza rispetto alle tecnologie di miscelazione attualmente sul mercato Ottenere una riduzione dell'utilizzo di resina nella produzione, andando a dimostrare una linea di pannelli che utilizza fino al 10 in meno di resina per ogni metro cubo di pannelli.
Principale beneficiario IMAL srl, Modena
Consorzio CEPRACentro Promozionale Acimall S.p.A. , Xilopan SpA , Italia J.M. Colomer S.A. , Spagna EUMABOIS , Belgio
Contributo UE 735.111 su un totale 1.470.223 (circa 50 finanziato)
Durata del progetto 18 mesi
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Esempio 3 Progetto MuSAE
Titolo progetto Progetto MuSAE - Municipalities Subsidiarity for Action on Energy
Obiettivo generale del progetto Il progetto MuSAE è incentrato sul trasferimento di conoscenze e competenze nel settore energetico dal Comune di Perugia agli altri Comuni partner del progetto. Nasce infatti dalle esperienze maturate dal Comune di Perugia nella definizione del Piano Energetico Ambientale Comunale (PEAC) e si prefigge di sviluppare in maniera analoga un PEAC in ogni Comune partner fornendo così strumenti e conoscenze.
Principale beneficiario Comune di Perugia
Consorzio Regione Umbria, Università di Perugia (CIRIAF) ed i Comuni di Marsciano, Umbertide e Lisciano Niccone.
Contributo UE 368.967 Euro su un totale 919.266 Euro (circa 50 finanziato)
Durata del progetto 32 mesi
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Europa per i cittadini 2014 2020 (1/2)
  • Il Programma Cittadinanza o Europa per i
    cittadini, dotato di un bilancio complessivo di
    215 milioni di euro, proponeva di creare le
    condizioni per avvicinare i cittadini europei e
    fare crescere il sentimento didentità comune.
  • Obiettivi di carattere generale
  • Il suo obiettivo rimane quello di promuovere la
    partecipazione civica e contribuire ad accrescere
    la consapevolezza e la conoscenza dell'Unione da
    parte dei cittadini. Il programma prevede tre
    misure
  • Memoria e cittadinanza europea
  • Coinvolgimento democratico e partecipazione
    civica
  • Valorizzazione (questultima rappresenterà una
    dimensione orizzontale dell'intero programma e si
    concentrerà sull'analisi, diffusione,
    comunicazione e valorizzazione dei risultati del
    progetto conseguiti nelle linee precedenti).

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Europa per i cittadini 2014 2020 (2/2)
EUROPA per i CITTADINI prevede le seguenti misure EUROPA per i CITTADINI prevede le seguenti misure EUROPA per i CITTADINI prevede le seguenti misure
MEMORIA E CIITTADINANZA EUROPEA Sostiene organizzazioni per la promozione di attività inerenti la storia e lintegrazione europea a livello transnazionale che abbia una chiara dimensione europea Sostegno a Partenariati tra città (gemellaggi) Reti transnazionali Iniziative di commemorazione della storia europea Promozione del dibattito e della riflessione sulla cittadinanza e i valori europei e su temi legati allUE, Sostegno strutturale ad organizzazioni che promuovono la cittadinanza europea. Per sensibilizzare i cittadini ai diversi aspetti della cittadinanza europea il nuovo programma sosterrà Gruppi di riflessione, Gruppi di cittadini, altre organizzazioni della società civile. Per quanto riguarda la parte del programma dedicata alla memoria, i cittadini sono coinvolti in una riflessione sulla storia dellintegrazione europea, sulla sua identità e i suoi obiettivi.
COINVOLGIMENTO DEMOCRATICO E PARTECIPAZIONE CIVICA Mira a portare l'Europa più vicina ai suoi cittadini nonché a rendere questi ultimi più attenti e informati riguardo all'Unione europea, il che dovrebbe da ultimo aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita politica dell'UE Sostegno a Partenariati tra città (gemellaggi) Reti transnazionali Iniziative di commemorazione della storia europea Promozione del dibattito e della riflessione sulla cittadinanza e i valori europei e su temi legati allUE, Sostegno strutturale ad organizzazioni che promuovono la cittadinanza europea. Per sensibilizzare i cittadini ai diversi aspetti della cittadinanza europea il nuovo programma sosterrà Gruppi di riflessione, Gruppi di cittadini, altre organizzazioni della società civile. Per quanto riguarda la parte del programma dedicata alla memoria, i cittadini sono coinvolti in una riflessione sulla storia dellintegrazione europea, sulla sua identità e i suoi obiettivi.
VALORIZZAZIONE Dimensione orizzontale dell'intero programma che si concentrerà sull'analisi, diffusione, comunicazione e valorizzazione dei risultati del progetto conseguiti nelle linee precedenti Sostegno a Partenariati tra città (gemellaggi) Reti transnazionali Iniziative di commemorazione della storia europea Promozione del dibattito e della riflessione sulla cittadinanza e i valori europei e su temi legati allUE, Sostegno strutturale ad organizzazioni che promuovono la cittadinanza europea. Per sensibilizzare i cittadini ai diversi aspetti della cittadinanza europea il nuovo programma sosterrà Gruppi di riflessione, Gruppi di cittadini, altre organizzazioni della società civile. Per quanto riguarda la parte del programma dedicata alla memoria, i cittadini sono coinvolti in una riflessione sulla storia dellintegrazione europea, sulla sua identità e i suoi obiettivi.
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Esempio 1 gemellaggio tra comuni
Titolo progetto Gemellaggio tra città
Obiettivo generale del progetto Lo scopo del progetto è quello di promuovere lo scambio di studenti tra la città di Gubbio e la città di Oudenaarde. Lintenso programma consentirà ai giovani cittadini europei di integrarsi con le famiglie eugubine e scambiare una reale cultura condivisa
Principale beneficiario Comune di Gubbio
Consorzio Comune di Oudenaarde (Belgio)
Durata del progetto N/A
60
Esempio 2 reti tra città
Titolo progetto Cooperazione tra città europee per lo sviluppo delle stesse
Obiettivo generale del progetto Si concentrerà sullo scambio di esperienze e attività di capacity building in tre aree tematiche sistemi di controllo strategico, metodi di consultazioni pubbliche che coinvolgono i cittadini, indicatori per lanalisi della qualità della vita. I partner del progetto lavoreranno insieme sulle pubblicazioni comuni. Il progetto produrrà risultati "tangibili" due pubblicazioni e un sito web.
Principale beneficiario Città di Poznan, Polonia
Consorzio 14 città europee, tra le quali Bologna, Padova e Firenze
Contributo UE 99.000 Eur
Durata del progetto N/A
61
Erasmus plus (1/2)
  • Settori istruzione, formazione, gioventù e sport
  • Nella precedente programmazione la formazione dei
    giovani era implementata attraverso il ricorso di
    una moltitudine di programma, separati luno
    dallaltro.
  • Erasmus ha riunito tali programmi e persegue i
    seguenti obiettivi di carattere generale
  • Obiettivi di carattere generale
  • Gli obiettivi del nuovo programma ERASMUS sono
    l'incremento delle competenze e, in ultima
    analisi, loccupazione delle persone attraverso
    la modernizzazione dei sistemi di istruzione e
    formazione.
  • Il programma avrà come focus la mobilità e la
    cooperazione tra studenti universitari, scuole
    professionali, formatori, insegnanti, tirocinanti
    e giovani lavoratori. Pertanto i beneficiari
    diretti saranno gli organismi, pubblici e
    privati, attivi nei settori dell'istruzione,
    della formazione, della gioventù e dello sport di
    base. I comuni possono essere coinvolti in
    qualità di partner di progetto.

62
Erasmus plus (2/2)
BUDGET TOTALE 14,7 Miliardi di euro per i sette anni (2014 2020)
ESEMPI DI AZIONI FINANZIATE Esperienze ed attività di apprendimento formale e non formale (opportunità di studio, formazione, insegnamento e volontariato internazionali) Azioni di sostegno agli sport popolari Raccordo tra mondo della scuola e contesto aziendale (apprendimento cross-culturale e cross-istituzionale in istituzioni educative e formative, nonché in organizzazioni giovanili tramite Knowledge Alliances a livello universitario e tramite Sector Skills Alliances in istituzioni professionali)
Nota non vengono finanziate infrastrutture (ad
esempio il campo da calcio od un laboratorio di
informatica) ma lo scambio di esperienze come
lorganizzazione di progetti transnazionali al
fine di individuare e testare reti adeguate e
buone pratiche nei settori di riferimento.
63
Esempio cooperazione per linnovazione e lo
scambio di buone pratiche
Titolo progetto Alleanza per le competenze settoriali per la manifattura avanzata nel settore dei trasporti
Obiettivo generale del progetto Training ed educazione settoriale concernente i trend, i requisiti e le innovazioni allinterno del settore dei trasporti. Obiettivo del progetto é formare e/o incrementare le competenze dei lavoratori del settore, con particolare attenzione alla manifattura avanzata relativa alle performance energetiche, allutilizzo della robotica ed aluso combinato di diversi materiali.
Principale beneficiario Centro Studi Cultura Sviluppo Associazione, Pistoia
Consorzio Centro ricerche FIAT, ConsultingSolutions srl, CNR (IT) Birmingham Metropolitan College, Jaguar land rover limited , Excellence, Achievement Learning ltd (UK) Teknisk Erhvervsskole Center , Scandinavian Airlines System Sas Consortium (Denmark)
Contributo UE 993.844 Eur
Durata del progetto 36 mesi
64
Europa Creativa (1/2)
  • Settore culturale/cinema
  • Per quanto riguarda larea culturale e
    dellaudiovisivo, Europa Creativa riunisce i
    programmi che in precedenza erano conosciuti come
    CULTURA e MEDiA e Media Mundus.
  • Obiettivi di carattere generale
  • Sostenere il cinema europeo e i settori culturali
    e creativi, permettendo loro di contribuire
    maggiormente all'occupazione e alla crescita
  • Proteggere e promuovere la diversità culturale e
    linguistica dell'Europa
  • Far fronte alle esigenze specifiche
    dell'industria dell'audiovisivo e degli altri
    settori culturali e creativi attraverso le
    sezioni specifiche Cultura e MEDIA che si
    baseranno sul successo degli attuali programmi.
  • Il programma si rivolge principalmente alle
    industrie culturali e creative, tuttavia gli enti
    locali potranno partecipare in partenariato al
    progetto (ad esempio, in qualità di ente
    ospitante attività quali festival culturali).

65
Europa Creativa (2/2)
BUDGET TOTALE La dotazione finanziaria per il periodo 2014 - 2020 prevista è di 1,4 miliardi di euro
ESEMPI di AZIONI FINANZIATE Tutte le attivita che includono la creazione, la produzione, la disseminazione e la conservazione di beni e servizi che comportino lespressione culturale artistica o creativa e le relative funzioni educative e di management A titolo esemplificativo attività volte allo sviluppo di opere interattive, attività di formazione iniziale/continua finalizzate ad incentivare il networking e la mobilità di studenti e formatori Sostegno ai Festival dellaudiovisivo e a festival culturali europei, sostegno di progetti di cooperazione culturale
66
Esempio supporto allo sviluppo di videogame
Titolo progetto Super Awesome Brigade
Obiettivo generale del progetto N/A
Principale beneficiario DIGITAL TALES S.R.L.
Consorzio N/A
Contributo UE 70.500 su un totale di 150.000 (47 )
Durata del progetto N/A
67
Diritti e cittadinanza (1/2)
  • DIRITTI FONDAMENTALI
  • Il programma Diritti fondamentali e
    cittadinanza promuove lo sviluppo di una società
    europea basata sul rispetto dei diritti
    fondamentali, a rafforzare la società civile e ad
    incoraggiare un dialogo aperto e trasparente, a
    lottare contro il razzismo e la xenofobia e a
    migliorare la comprensione reciproca tra le
    autorità giudiziarie e amministrative e le
    professioni giuridiche.
  • Obiettivi di carattere generale
  • Il nuovo assetto si propone di contribuire a
    rendere i diritti e le libertà delle persone
    effettive nella pratica, facendoli conoscere
    meglio e applicandoli in modo più coerente in
    tutta l'UE, promuovendo in particolare i diritti
    del bambino, i principi di non discriminazione
    (di razza od origine etnica, religione,
    convinzioni personali, disabilità, età o
    orientamento sessuale), la parità di genere
    (progetti per combattere la violenza contro donne
    e bambini).
  • Rafforzamento della consapevolezza pubblica sul
    diritto e politiche dell'Unione Europea.

68
Diritti e cittadinanza (2/2)
BUDGET TOTALE 439 milioni di euro
ESEMPI DI AZIONI FINANZIATE Attività di analisi, Attività di formazione, quali scambi di personale, convegni, seminari, eventi di formazione per formatori, sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo Attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione Sostegno alle principali parti coinvolte, come gli Stati membri nella fase di attuazione delle norme e delle politiche dellUnione Sostegno a importanti reti di livello europeo la cui attività è legata al conseguimento degli obiettivi del programma Lavoro di rete a livello europeo tra enti e organizzazioni specializzati, autorità nazionali, regionali e locali Finanziamento di reti di esperti finanziamento di osservatori a livello europeo. Attività di rete tra enti locali
69
Esempio giustizia civile
Titolo progetto Towards the Entry into Force of the Succession Regulation Building Future Uniformity upon Past Divergencies
Obiettivo generale del progetto Sulla base di un approccio comparativo, l'attività si concentrerà sul futuro impatto del regolamento UE 650/2012 sui sistemi giuridici nazionali e nella giurisprudenze nazionali e comunitarie con l'obiettivo di valutare i cambiamenti che il regolamento introdurrà alla pratica legale, fornendo formazione e divulgazione di informazioni al fine di promuovere la futura uniformità nell'applicazione delle sue disposizioni.
Principale beneficiario Università degli studi di Milano
Consorzio Fondazione italiana del notariato
Contributo UE N/A
Durata del progetto N/A
70
Impiego ed Innovazione Sociale (EaSI) (1/2)
  • Il programma per il cambiamento e l'innovazione
    sociale (PSCI) 2014-2020 persegue i seguenti
    obiettivi
  • Il nuovo programma comunitario raggruppa i
    programmi del precedente periodo allo scopo di
    finanziare misure per facilitare laccesso al
    micro-credito e promuovere la mobilità dei
    lavoratori in tutta Europa.
  • Il programma dedicherà particolare attenzione
    alle soluzioni innovative per rilanciare
    loccupazione e combattere lesclusione sociale.
    Le altre priorità presenti comprendono aiutare i
    giovani, promuovere la parità di genere,
    combattere la discriminazione, la disoccupazione
    di lunga durata e lesclusione sociale.

71
Impiego ed Innovazione Sociale (EaSI) (2/2)
Il Programma è articolato su 3 assi
PROGRESS potrà finanziare unampia gamma di
progetti promossi da organizzazioni,
associazioni, enti locali che operano nel campo
sociale sostenere campagne di informazione e
sensibilizzazione dellopinione pubblica, lo
scambio di informazioni e di esperienza in
materia di occupazione, inclusione sociale e pari
opportunità.
MICROFINANZA ED IMPRENDITORIA SOCIALE volto ad
agevolare laccesso ai finanziamenti per gli
imprenditori, in particolare per quelli che hanno
difficoltà ad accedere al mercato del credito
tradizionale, e per le imprese locali Sostegno
allo sviluppo delle imprese sociali
EURES Rete di servizi per limpiego e la mobilità
professionale prevede il sostegno allo sviluppo
di programmi di mobilità per rispondere a carenze
di lavoratori in determinati settori del mercato
del lavoro e/o favorire la mobilità dei giovani
lavoratori Aperto anche alle autorità locali .
BUDGET TOTALE 815 milioni di euro ripartiti tra i seguenti sotto - programmi   PROGRESS 61 MICROFINANZA ED IMPRENDITORIA SOCIALE 21 EURES 18
72
Esempio salute sul lavoro
Titolo progetto ELDERS ELDER EMPLOYEES IN COMPANIES EXPERIENCING RESTRUCTURING STRESS AND WELL - BEING
Obiettivo generale del progetto N/A
Principale beneficiario Centro Studi Marco Biagi, Modena
Consorzio N/A
Contributo UE 136.513 su un totale di 175.000 (78 )
Durata del progetto N/A
73
Strumento per la protezione civile 2014 -2020
(1/2)
  • Lo strumento finanziario per la Protezione Civile
    2007-2013 ha sostenuto le attività degli Stati
    membri finalizzate alla protezione delle persone
    ma anche dell'ambiente e dei beni, compreso il
    patrimonio culturale, in caso di catastrofi
    naturali e provocate dagli uomini, atti di
    terrorismo e catastrofi tecnologiche,
    radiologiche o ambientali, nonché ad agevolare il
    rafforzamento della cooperazione tra gli Stati
    membri nel settore della protezione civile.
  • Lo strumento 2014 2020 persegue i seguenti
    obiettivi di carattere generale
  • Facilitare una risposta rapida ed efficiente alle
    catastrofi
  • Garantire una sufficiente preparazione dei
    responsabili e degli operatori della protezione
    civile rispetto alle emergenze
  • Elaborare misure per la prevenzione delle
    catastrofi.
  • I comuni possono partecipare in qualità di
    partner di progetti inerenti la protezione civile
    (scambi buone pratiche, attività di formazione
    tra protezioni civili appartenenti a diversi
    Stati Membri , etc).

74
Strumento per la protezione civile 2014 -2020
(2/2)
Lo strumento finanziario per la Protezione
Civile prevede 2 tipologie di azioni
PROTEZIONE CIVILE ESTERNA E CAPACITA DELLUE DI
REAZIONE ALLE EMERGENZE 237 milioni di euro
PROTEZIONE CIVILE INTERNA ALLUE 276 milioni di
euro
BUDGET TOTALE PROPOSTO 513 MILIONI di EURO
TIPOLOGIE AZIONI FINANZIATE Sostegno ad attività pertinenti ai diversi aspetti del ciclo di gestione delle catastrofi al fine di ottenere una migliore preparazione degli addetti alla protezione civile Azioni innovative per la riduzione del rischio di catastrofi (es. pooling assicurativo) Raccolta di informazioni in tempo reale sulle catastrofi Miglioramento localizzazione dei mezzi di protezione civile degli Stati UE Approccio coordinato per agevolare il rapido spiegamento di personale e di materiale nellarea interessata dalla catastrofe Attività di preparazione tese a migliorare la qualità della formazione , ad ampliarne la portata in modo da includere anche la prevenzione e integrare formazione ed esercitazioni.
75
Esempio protezione civile interna
Titolo progetto SAMETS - Management sociale per i rifugi di assistenza temporanea
Obiettivo generale del progetto Il progetto SAMETS si concentra su cosa fare per meglio aiutare i gruppi più vulnerabili durante il loro soggiorno presso campi di emergenza o di accoglienza a seguito di calamità. Infatti, gruppi come bambini, anziani, disabili e minoranze etniche o religiose richiedono una maggiore attenzione. Obiettivo di SAMETS è quindi quello di elaborare linee guida e preparare i formatori a lavorare in un ambiente multiculturale in emergenza
Principale beneficiario ANPAS, Firenze
Consorzio Ass. Prov. le di Soccorso Croce Bianca onlus (Italia) Landessrettungsverein Weisses Kreuz onlus, Arbeiter-Samariter-Bund Deutschland e.V. (GER) e Austria (AT)
Contributo UE 360.000 Euro su 480.000 (75)
Durata del progetto 24 mesi
76
Salute per la crescita 2014 2020 (1/2)
  • La tematica principale coperta dallo strumento
    salute per la crescita (Health for growth) è la
    salute pubblica. Nello specifico, persegue i
    seguenti obiettivi di carattere generale
  • Migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini,
  • Promuovere la salute
  • Produrre e diffondere conoscenze e informazioni
    in materia.
  • Il programma si rivolge principalmente alle
    amministrazioni pubbliche nazionali ed europee
    attive nell'assistenza sanitaria (es. alle ASL),
    nonché ad organismi privati, le ONG e i gruppi di
    interesse che promuovono politiche e sistemi
    sanitari piu adatti alle attuali sfide
    demografiche e sociali.
  • Tuttavia anche i Comuni possono partecipare a
    tale programma di finanziamento, come partner di
    progetto.

77
Salute per la crescita 2014 2020 (2/2)
Il programma si concentrerà su 4 obiettivi
specifici
  • Sviluppare approcci comuni nella gestione delle
    emergenze sanitarie
  • Aumentare l'accesso alle competenze mediche ed
    alle informazioni concernenti patologie
    specifiche anche oltre i confini nazionali e
    sviluppare soluzioni condivise e linee guida per
    migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria e
    la sicurezza del paziente.
  • Sviluppare strumenti e meccanismi comuni al fine
    di contribuire a sistemi sanitari innovativi e
    sostenibili
  • Individuare, diffondere e promuovere l'adozione
    di buone pratiche convalidate al fine di
    affrontare i C.D. Key Risks Factors (tabagismo,
    abuso di alcol, obesità, HIV/ AIDS) con
    particolare attenzione alla dimensione
    transfrontaliera.

BUDGET TOTALE PROPOSTO 449 milioni di euro
78
Esempio E-Pilepsy
Titolo progetto E - Pilepsy
Obiettivo generale del progetto E-PILEPSY mira a raggiungere progressi significativi e costanti nella qualità earmonizzazione dell'assistenza sanitaria erogata a bambini e adulti con refrattarioepilessia in tutta Europa.
Principale beneficiario Universite Claude Bernard, Lione
Consorzio 12 partner provenienti da 12 diversi stati membri, incluso lOspedale NIguarda
Contributo UE 1.429.420
Durata del progetto 36 mesi
79
Fondo per la sicurezza interna 2014 2020 (1/3)
  • Prevenzione a lotta e criminalità
  • Nellattuale periodo di programmazione, il
    programma Prevention of and Against Crime - ISEEC
    sulla Sicurezza e la tutela delle libertà e
    gestito dalla DG Affari Interni (DG HOME) mira al
    rafforzamento dello spazio di libertà, sicurezza
    e giustizia.
  • Fondo per la sicurezza interna 2014 - 2020
  • Obiettivi di carattere generale
  • Sostenere lattuazione della strategia di
    sicurezza interna, nonché un approccio coerente e
    globale alla cooperazione di polizia, compresa la
    gestione delle frontiere esterne dellUE.
  • Il Fondo avrà anche una "dimensione esterna",
    cioè supporterà azioni in Paesi terzi purché
    queste siano nell'interesse della politica
    dell'Unione in materia di immigrazione e degli
    obiettivi UE di sicurezza interna.?
  • Il Fondo servirà anche per rispondere rapidamente
    alle emergenze, attraverso procedure che
    permetteranno di concedere finanziamenti nel giro
    di pochi giorni.

80
Fondo per la sicurezza interna 2014 2020 (2/3)
BUDGET TOTALE PREVISTO La dotazione finanziaria prevista è di 4,6 miliardi di euro. La maggior parte dei finanziamenti (più dell'80) saranno erogati secondo la gestione condivisa, cioè in cooperazione con gli Stati membri.
ESEMPI DI AZIONI FINANZIATE ll Fondo per la Sicurezza Interna finanzierà azioni per controllare i confini esterni dell'UE ed applicare le regole europee in materia di visti. Tali azioni sono considerate di strategica importanza in quanto hanno ovviamente pesanti ripercussioni sulla possibilità di arrivare sul territorio degli Stati membri dell'Unione europea per presentare una domanda di protezione internazionale. La dotazione finanziaria può anche essere destinata allo sviluppo di nuovi sistemi IT, quali il futuro sistema di ingresso/uscita e il programma per i viaggiatori registrati.
A mero titolo esemplificativo, a seguire una
breve scheda di un progetto finanziato nel
periodo 2007 -2013 dal Programma Prevention of
and Against Crime, al quale ha preso parte un
consorzio di comuni italiani.
81
Fondo per la Sicurezza Interna 2014 - 2020 (3/3)
Titolo progetto STOP FOR-BEG AgainST emerging fOrms of trafficking in Italy exPloited immigrants in the international phenomenon of FORced BEGging
Obiettivo generale del progetto Il progetto propone di promuovere e migliorare la cooperazione e il lavoro di rete tra Forze di Polizia, Enti Pubblici, Organizzazioni non governative (O.N.G.) e comuni al fine di attivare interventi di prevenzione e contrasto al fenomeno della migrazione forzata e dell'immigrazione irregolare a scopo di accattonaggio e alla protezione delle vittime di tale forma di fenomeno migratorio. Si prevede, in particolare, di raggiungere tale scopo attraverso lo sviluppo di un piano di azione volto a implementare una ricerca-azione sulle nuove forme di migrazione forzata con particolare riferimento all'accattonaggio formare gli operatori che si occupano del fenomeno nelle sue varie forme  favorire la costruzione di un network europeo con soggetti delle reti nazionali antitratta dei paesi di destinazione delle vittime, promuovere azioni di sensibilizzazione sul territorio in merito al fenomeno al fine di favorire atteggiamenti inclusivi.
Principale beneficiario Unità di progetto Flussi Migratori Regione Veneto
Consorzio Consorzio costituito da Regione Veneto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Provincia Autonoma di Bolzano, Comune di Venezia, il Comune di Verona, il Comune di Padova, il Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell'Università di Padova, diverse associazioni di volontariato operanti nel territorio (Associazione Mimosa, Associazione Volontarius, Cooperativa Equolity, Caritas di Udine)
Contributo UE 242 228 euro su un totale di 275.000 euro (quasi il 90)
Durata del progetto Luglio 2012 Ottobre 2013 (15 mesi)
82
Cenni di europrogettazione
83
Cosé un grant (o call for proposal)
  • Definizione un grant é una contribuzione
    finanziaria sotto forma di donazione al fine
    di co-finanziare un progetto relativo ad una
    particolare programma europeo.
  • Principi
  • Non profit lammontare finanziato deve servire
    solo ed unicamente a coprire costi correlati al
    progetto (costi eleggibili)
  • Trasparenza gli inviti a presentare proposte
    devono essere pubblici, cosi come i beneficiari
    finali
  • Parità di trattamento
  • Divieto di cumulo non si finanziano azioni già
    finanziate
  • Divieto di retroattività non si finanziano
    azioni già concluse
  • Cofinanziamento una parte dei costi dellazione
    deve essere a carico del beneficiario o pagata
    con contributi diversi da quello comunitario
  • Carattere transfrontaliero del progetto

84
Il ciclo di vita del progetto
85
Come fare domanda
  • a) Idea progettuale concreta
  • Materiale
  • Immateriale
  • b) Individuare il bando di interesse, facendo
    particolare attenzione a
  • - Scadenza del progetto 30 90/120 gg. oppure
    fino ad esaurimento risorse
  • - Finalità comprendere gli obiettivi
  • - Beneficiari
  • Azioni ed interventi ammissibili
  • Nota solitamente la lista dei bandi si trova
    allintrerno di specifici Programmi di lavoro
    (Work Programme), che ciascuna DG rilascia ad
    inizio di ogni anno.
  • La pubblicazione del bando è fondamentale,
    tuttavia, una volta individuato il settore di
    riferimento, prima del suo rilascio si consiglia
    di consultare il WP, al fine di informarsi sui
    requisiti di partecipazione, le azioni
    finanziate, gli obiettivi e le tempistiche.

86
Dallidea alla proposta di progetto
Una volta definita lidea progettuale si
consiglia di redigere una descrizione del
progetto strutturata (summary o project fiche).
Questa descrizione sarà indispensabile per avere
informazioni dettagliate sui finanziamenti ed
utile alla compilazione del progetto stesso, in
quanto un riassunto della proposta è sempre
richiesto.
Titolo del progetto (o acronimo) Titolo del progetto (o acronimo)
Dati del proponente Nome del proponente, ragione sociale della ditta, settore di attività
Programma europeo Qualora sia già stato identificato
Breve descrizione Obiettivi generali e descrizione delle attività di progetto
Durata Quanto idealmente il progetto durerà (IN MESI)
Partner Se previsti o già individuati ()
Aspetti finanziari Valore complessivo del progetto
() nella maggior parte dei casi sono richiesti
partenariati transfrontalieri al fine di
incrementare il valore europeo aggiunto della
proposta
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La proposta di progetto e la sua valutazione
  • Nella maggior parte dei casi la compilazione
    della proposta di progetto avviene on line e si
    compone di 3 parti
  • Una parte descittiva, in cui é necessario
    definire gli obiettivi specifici e generici del
    progetto, i risultati attesi, il valore europeo
    della proposta, ed altre informazioni
  • Una parte di implementazione, nella quale devono
    essere definite nel dettaglio la durata e le
    azioni che si vogliono portare a termine nel
    corso della durata del progetto
  • Una parta finanziaria, ovvero il budget (in che
    modo andremo a spendere le risorse)
  • Una volta completata la proposta, questa verrà
    valutata o da project officers della CE oppure da
    esperti esterni facenti parte del database della
    Commissione Europea. Solitamente le tempistiche
    per la valutazione di un progetto sono tra 1 e
    3/4 mesi, a seconda della complessità. Dopo di
    che, se il progetto viene approvato, prima della
    firma dellaccordo é prevista una fase di
    negoziazione.

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Valutazione i criteri utilizzati
  • Tre tipi di criteri
  • Esclusione sono i criteri che determinano in
    automatico lesclusione del progetto dal processo
    di selezione (bancarotta, negligenza
    professionale, mancato versamento di tasse e/o
    contributi, truffa, corruzione, conflitto di
    interessi, falso)
  • Selezione il potenziale beneficiario deve
    dimostrare che ha sufficiente capacità operativa
    e finanziaria per proseguire con il progetto
    anche oltre la sua scadenza. Esperieneza nel
    settore
  • Award sono definiti allinterno del bando, e
    solitamente si riferiscono a qualità della
    proposta, impatto, valore europeo, disseminazione
    e comunicazione. Per ciascuno sotto criterio
    viene a
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