Title: Le fondazioni in Italia Gian Paolo Barbetta Universit
1Le fondazioni in ItaliaGian Paolo
BarbettaUniversità Cattolica di Milano
- Fondazione comunitaria del Nord Milano
- Rho, 12/5/2007
2La crisi delle fondazioni dal dopoguerra agli
anni 90
- A metà degli anni 90 in Italia le fondazioni
sono istituzioni in declino - Riduzione numerica e rischio scomparsa
- Patrimoni modesti, immobilizzati e poco redditizi
- Livello di attività (personale, entrate) modesto
- Natura prevalentemente operativa (pochissimo
grant-making) - Sistema giuridico ostile
- Fascino modesto (istituzioni polverose)
3Le cause della crisi
- Molti fattori spiegano il declino secolare delle
fondazioni - Cultura politica ostile ai corpi intermedi (la
tradizione illuminista in veste italiana) - Modello economico sociale neo-corporativo (ostile
ai soggetti non sottoposti al controllo della
politica e del mercato) - Rilevante tradizione associativa entro la società
civile (ciò che altrove si fa con la donazione di
denaro, da noi si fa anche con la donazione di
tempo) - Struttura economica frammentata (pmi) che non
genera rilevanti accumulazioni di capitale nelle
imprese (le grandi imprese sono prevalentemente
pubbliche, con poche eccezioni) - Ruolo delle organizzazione ecclesiastiche
4Il peso alla fine degli anni 80
Le Fondazioni italiane
Numero 1200-1500
Patrimonio Circa 5,5 mld
Erogazioni Circa 10 mln
5La ri-nascita delle fondazioni negli anni 90
- Diversi fattori spiegano la ri-nascita degli
anni 90 - Sviluppo terzo settore e esigenza di creare
strutture robuste per gestire attività
rilevanti senza vincoli assembleari - Dalla sponsorship culturale alla CSR
- Privatizzazione di enti pubblici (Ipab, enti
lirici, fob) - Esigenze di gestione flessibile di alcune
attività pubbliche (musei, fiere, ecc.) - Sussidiarietà come modello di organizzazione
sociale - La moda
6Un concetto multiforme
- La struttura fondazionale (semplice e flessibile)
si presta a tutti questi scopi. Ne nascono
soggetti molto diversi, con lo stesso nome
Tipi di fondazione Grant-making Operative
Senza raccolta fondi (con patrimonio sufficiente) FOB Private - Produttori di servizi
Con raccolta fondi (senza patrimonio sufficiente) Community Corporate Fund raising imprese sociali Ex ipab di gestione di tutela
7La scoperta del grant-making
- Lo sviluppo di istituzioni grant-making
rappresenta un notevole passo avanti per il
settore nonprofit italiano - Specializzazione funzionale utile ad aumentare
lefficienza di un settore nonprofit
de-specializzato - Complementarietà tra capitale e lavoro per i
progetti sociali - Sostegno al pluralismo dei modelli e delle
possibilità di intervento - Flessibilità negli sperimentazione di nuovi
approcci - Minore dipendenza dallente pubblico
8Nuovi grant-maker le fondazioni di origine
bancaria
1993 2005
Numero circa 90 88
Patrimonio 23,4 mld 45,85 mld
Erogazioni 0,124 mld 1,37 mld
9Caratteristiche e ruolo sociale delle fondazioni
grant-making
- Private
- Patrimonializzate ma nonprofit
- Non democratiche
- Flessibili
- Non soggette a desiderio dellelettore mediano
(possibile funzione profetica) - Propense al rischio
- Soggetti neutri
10Le funzioni delle fondazioni grant-making 1/2
- Le funzioni tradizionali
- Finanziamento
- Selezione soggetti meritevoli
- Accreditamento soggetti
11Le funzioni delle fondazioni grant-making 2/2
- ma anche funzioni nuove
- Sostegno alla innovazione sociale
- Venture philanthropy
- Tavolo di confronto sui problemi
12Quale futuro per le fondazioni?
- Le fondazioni come infrastruttura sociale per
il paese - Le vertebre di una società civile poco
vertebrata, come direbbe Sartori - Istituzioni non legittimate attraverso i
meccanismi della democrazia elettiva a tutela
del pluralismo e della democrazia - Il problema dei checks and balances (quale
legittimazione fuori dal mercato e dalla
democrazia elettiva?)