Title: leucemia mieloide cronica
1leucemia mieloide cronica
2LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA (LMC) PATOGENESI
- Nel 90 dei casi presente traslocazione
cromosomica t (922) cromosoma Filadelfia
(Ph1), con scambio tra i geni BCR e ABL. - Sul cromosoma 22 formazione di gene ibrido
BCR/ABL, che codifica per proteina di fusione
BCR/ABL con spiccata attività tirosino-chinasica.
3LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PATOGENESI
- In 5 dei casi fusione genica BCR/ABL senza
riscontro citogenetico del cromosoma Ph1 (casi
Ph1- ma BCR/ABL) stessa malattia, prognosi e
risposta terapeutica. - Solo 5 dei casi è BCR/ABL negativo LMC
atipiche, molto rare e a prognosi peggiore.
4LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PATOGENESI
- La tirosino-chinasi BCR/ABL fosforila diversi
substrati, riproducendo gli effetti di una
stimolazione continua con fattori di crescita
. - vantaggio proliferativo della cellula staminale
mutata e della sua progenie e instabilità
genetica che predispone a ulteriori mutazioni. - L acquisizione di ulteriori mutazioni porta all
evoluzione a leucemia acuta.
5PATOGENESI LMC
9 q
22 q
bcr
abl
22 q
9 q
bcr/abl
abl/bcr
ininfluente\
Tirosino-chinasi
6(No Transcript)
7The abl-gene
- homologous to v-abl
- IN G1 it is bound by Rb1
- Knock-out mice are leukopenic
- when overexpressed --gt cell cycle arrest
ABL protein
ATP bind
NLS
ACTIN BINDING
SH1
SH2
SH3
DNA BINDING
NH2
COOH
Protein interaction
NLS Nuclear Localisation Signal
Tyr Kinase
8The BCR-gene
- Ubiquitous expression
- cytoplasmic, but pericromosomic during mitosis
- Knock-out have nearly normal hematopoiesis
BCR protein
PH
Ser/Trh kinase
DD
DBL/GAP
COOH
NH2
177Y
Sh2 binding
Dimerization domain
9PATOGENESI LMC
Chinasi BCR/ABL
fosforilazione
Attivazione ras stimolo proliferativo
Effetto anti- apoptotico
Ridotta adesività a stroma
Instabilità genetica
Perdita sensibilità a inibitori proliferazione
10Apoptosis inhibition
Proliferative stimulus
11CP-CML CELLS
12CP-CML CELLS
- REQUIRE LESS SURVIVAL/PROLFERATIVE SIGNALS BY
STROMAL CELLS - DO NOT REQUIRE ADHESIVE MOLECULES
- IMPAIR DIFFERENTIATION AND SURVIVAL OF THEIR
NORMAL COUNTERPARTS - LESS SENSITIVE TO INHIBITORY/APOPTOTIC STIMULI
13Characteristics of bcr-abl
- Only cytoplasmic
- permanently activated
- several targets
- it mimics some TK receptors, inducing
constitutive activation of several pathways - bypass of regulatory mechanisms
14Malattie mieloproliferative croniche
Alterazione genetica
Cellule staminali
espansione
Emopoiesi monoclonale, espansione dei
progenitori, iperproduzione cellule mature,
instabilità genetica
Ulteriore alterazione genetica
Leucemia acuta mieloide
15A TRIPHASIC DISEASE
ACCELERATED PHASE
BLASTIC PHASE
CHRONIC PHASE
16LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA STORIA NATURALE
- Fase cronica 4 anni (1 - gt10).
- -Leucocitosi 20 - 100.000 / ?l nei casi a
diagnosi occasionale, 100 - gt 400.000 nei casi
sintomatici, con neutrofilia - -frequente basofilia e costante presenza di
precursori granulocitari (promielociti
metamielociti, blasti 1 5 nei casi con
iperleucocitosi). - Frequente piastrinosi moderata (400.000
1.000.000/ ?l), raramente iperpiastrinosi (gt
1.000.000/ ?l) e leucocitosi minima.
17LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA STORIA NATURALE
- Fase cronica
- - Eritrociti nella norma o lieve anemia.
- Splenomegalia frequente, che correla con l
entità della leucocitosi. - Midollo osseo ipercellulare, con spiccata
iperplasia granulocitopoietica, normale
maturazione (blasti lt 5), aumento dei
megacariociti fibrosi assente o scarsa. - - Sintomi assenti o aspecifici astenia,
dimagrimento, sudorazioni, tensione o dolori
addominali da splenomegalia, nei casi con
iperleucocitosi.
18LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA STORIA NATURALE
- Fase accelerata
- Durata 6 12 mesi può anche mancare nei casi a
trasformazione acuta. - Possibile comparsa di ulteriori alterazioni del
cariotipo. - Iniziali segni di alterata maturazione
emopoietica aumento cellule immature nel sangue
e nel midollo, spesso anemia, piastrinopenia o
piastrinosi, incremento della basofilia. - Frequente incremento della splenomegalia,
indipendente dalla leucocitosi. - -Frequente accentuazioni di sintomi infiammatori
astenia, sudorazioni, febbre, dolori ossei.
19LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA STORIA NATURALE
- Fase blastica
- -Sopravvivenza di pochi mesi.
- -Frequenti anomalie aggiuntive del cariotipo (due
cromosomi Ph1, 8, inversione del 17). - -Quadro ematologico di leucemia acuta (mieloide
nel 70, linfoide nel 30 dei casi) leucocitosi
con blasti midollari o periferici gt 20, anemia,
piastrinopenia, granulocitopenia. Frequente
epato-splenomegalia, a volte adenopatie. - - Frequenti sintomi di anemia, dolori addominali
per splenomegalia, febbre, dimagrimento,
infezioni e diatesi emorragica. Morte di solito
per infezioni o emorragia.
20LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA DIAGNOSI
- Sospettata per leucocitosi con neutrofilia
(soprattutto se GB gt 20.000 / ?l) e presenza di
cellule immature circolanti ? piastrinosi. -
- Conferma mediante esame citogenetico su sangue
midollare e/o ricerca dell RNA del gene ibrido
BCR/ABL su cellule midollari o sangue periferico. - Se la citogenetica non evidenzia il cromosoma
Ph1 ma il quadro ematologico è sospetto per LMC,
eseguire ricerca BCR/ABL.
21LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PROGNOSI
- Con chemioterapia tradizionale la sopravvivenza
mediana ERA DI 4 anni con ampie variazioni
individuali (lt 2 - gt 10), secondo fattori
prognostici. La valutazione più usata (score di
Sokal) considera fattori negativi - splenomegalia, piastrinosi, di blasti
circolanti, età. - 3 gruppi basso rischio (50, sopravviv. mediana
5 6 anni), rischio intermedio (25-30,
sopravviv. mediana 3 4 anni), alto rischio (20
25, sopravviv. mediana 2 anni). - Basso rischio ha anche più probabilità di
risposta citogenetica alle moderne terapie.
22CML IN BLASTIC PHASE
PROLIFERATION (loss of physiological control)
APOPTOSIS
DIFFERENTIATION
23LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA TERAPIA
- Chemioterapia tradizionale
- (idrossiurea, busulfano)
- - effetto solo palliativo, può normalizzare i
valori di GB e piastrine, ma non induce
regressione del clone neoplastico sopravvivenza
mediana circa 4 anni - Indicazioni attuali
- trattamento iniziale per rapida riduzione
leucocitosi - terapia per pazienti molto anziani
- palliativo per pazienti non responsivi ad altre
terapie.
24LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA TERAPIA
- Interferone ? ? citosina arabinoside
- - Risposte citogenetiche maggiori 20 50 ,
risposte complete 10 30 - risposte complete durature solo nei casi a basso
rischio. Possibili guarigioni ? - Non tollerato dal 20 dei pazienti, soprattutto
dagli anziani astenia, mialgie, depressione,
febbre, complicanze autoimmuni. - Inefficace in fase accelerata o blastica.
25LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA TERAPIA
- Trapianto di midollo allogenico
- - Può guarire circa il 60 dei pazienti in fase
cronica (scomparsa permanente del cromosoma Ph1 e
dell RNA di BCR/ABL) se lt 45 anni e con donatore
famigliare HLA compatibile. - - Mortalità da trapianto circa 20.
- - Recidive circa 20 (in parte recuperabili con
infusione di linfociti del donatore).
26LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA TERAPIA
- Trapianto di midollo allogenico
- Aumento mortalità se età gt 45 anni o donatore
non famigliare o malattia in fase accelerata o
cronica da più di 1-2 anni. - Mortalità lt 10 se età lt 30 anni, donatore
consanguineo HLA identico e durata malattia lt 1
anno. - Guarigioni più rare (30) in fase accelerata
quasi sempre inefficace in fase blastica.
27LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA TERAPIA
- LA TERAPIA ATTUALE SI BASA SUGLI INIBITORI DELLE
TIROSINKINASI DI PRIMA (IMATINIB) E SECONDA
GENERAZIONE (NILOTINIB E DASATINIB) CHE
GARANTISCONO IN UNA ELEVATA PERCENTUALE DEI CASI
RISPOSTA CITOGENETICA COMPLETA (SCOMPARSA DEL
CROMOSOMA PHILADELPHIA) RISPOSTA MOLECOLARE
PROFONDA (DIMINUZIONE DI 2, 3, 4 LOGARITMI DELLA
QUANTITA DI BCR/ABL O SCOMPARS DELLO STESSO
(POSSIBILE IPOTESI DI GUARIGIONE)