Title: Presentazione di PowerPoint
1Anamnesi ed esame obiettivo Etilismo Epatopatia Tr
ombosi portale
Laboratorio Ematocrito Coagulazione Test di
funzionalità epatica
EMORRAGIA DA VARICI ESOFAGEE
2Anatomia del fegatoIrrorazione
- La vena porta trasporta sangue parzialmente
ossigenato e drena lintero distretto splancnico
(tutti gli organi ed i visceri che ricevono
sangue dalle arterie celiaca, mesenterica
superiore e mesenterica inferiore) e costituisce
il 75 del flusso ematico del fegato. - (a) E costituita dalla confluenza delle vene
mesenteriche superiore, splenica, mesenterica
inferiore e coronarica. - (b) Giunge allilo epatico, dove si divide nelle
branche destra e sinistra, che riforniscono il
lobo destro e sinistro. - (c) Giace posteriormente nella porta hepatis
3- La prognosi del sanguinamento da varici esofagee
dipende innanzitutto dal grado di funzionalità
epatica. La mortalità a 1 anno dall'evento
emorragico raggiunge il 60 nei pazienti con
cirrosi avanzata.
4Anamnesi ed esame obiettivo Etilismo Epatopatia Tr
ombosi portale
Laboratorio Ematocrito Coagulazione Test di
funzionalità epatica
EMORRAGIA DA VARICI ESOFAGEE
ENDOSCOPIA
5- Si esegue l'esame endoscopico una volta ottenuta
la stabilità emodinamica. La presenza di varici
in assenza di altre potenziali fonti di
sanguinamento è una prova sufficiente di
emorragia a partenza dalle varici stesse. Fino al
25 dalle emorragie nei portatori di varici è
attribuibile ad altra causa (sindrome di
Mallory-Weiss, gastrite, etc.).
6EMORRAGIA DA VARICI ESOFAGEE
ENDOSCOPIA
Sclerosi o legatura endoscopica
NO
SI
Controllo dellemorragia
7- Non appena diagnosticato un sanguinamento da
varici, si procederà alla scleroterapia
endoscopica o alla legatura elastica. Con tali
tecniche si può controllare il 90-95 dei
sanguinamenti in atto. La scleroterapia con
endoscopio rigido non si dimostra più efficace di
quella con strumento flessibile. La scleroterapia
si rivela poco efficace nella profilassi del
sanguinamento, dove morbilità e mortalità legate
alla metodica superano i vantaggi ottenibili.
8SCLEROTERAPIA ENDOSCOPICA
9LEGATURA ELASTICA
10SI
NO
Controllo dellemorragia
Cirrosi avanzata (Child C)
Vasopressina e/o Sonda di Sengstaken-Blakemore
TRAPIANTO
NO
SI
Controllo
Cirrosi moderata (Child A e B)
Ulteriore scleroterapia
SI
NO
SHUNT TRANSEZIONE EMBOLIZZAZIONE TIPS
Controllo
Eradicazione varici
NO
SI
Sorveglianza / ß-bloccanti
11- In presenza di cirrosi si inizia linfusione di
vasopressina per via endovenosa (0,4-0,8 U/min)
per non più di 48-72 ore. E contro indicata un
presenza di ischemia cardiaca arresta
l'emorragia da varici entro 30 minuti (lasso di
tempo massimo) in una percentuale dei casi che
giunge fino al 65 una recidiva emorragica si
verifica nel 50 dei casi.
12- La sonda di Sengstaken-Blakemore, emostatica
nell'85-90 dei casi, viene impiegata come
presidio temporaneo per riequilibrare il paziente
in vista di un trattamento definitivo, dato che
dopo la sua rimozione l'emorragia riprende nel
25-55 dei casi la sonda non deve essere tenuta
in sede per più di 48 ore, quanto questo
trattamento è gravato da un'alta morbilità,
comprese l'aspirazione, la perforazione e la
necrosi esofagea
13SONDA DI SENGSTAKEN-BLAKEMORE
14- Il trapianto epatico rappresenta la miglior
opzione terapeutica per i pazienti con varici
sanguinanti e cirrosi avanzata. I pazienti meno
compromessi (Child A e Child B) dovrebbero essere
trattati endoscopicamente finché non vi è un
ulteriore deterioramento della funzionalità
epatica.
15- La scleroterapia o la legatura elastica vengono
ripetute ogni 1 o 2 settimane, finché le varici
non sono piccole o eradicate generalmente sono
necessarie 4-6 sedute. Entrambe le tecniche
riducono l'incidenza di recidiva emorragica e
sembrano migliorare la soprawivenza, non
compromettendo la funzionalità epatica. La
scleroterapia ripetuta è gravata da un tasso di
complicanze del 20-40. La legatura endoscopica
sembra essere più sicura, con un tasso di
complicanze medio del 5. Entrambe le procedure
si eseguono ambulatorialmente, su paziente
sveglio e sedato
16CLASSIFICAZIONE DI CHILD-PUGH
PUNTI 1 2 3 Encefalopatia NO Lieve Grave Ascite N
O Lieve Importante Bilirubina (mg/dl) lt 2 2-3 gt
3 Albumina (g/dl) gt 3,5 3-3,5 lt 3 T. Quick gt 70
50-70 50
CHILD-PUGH A B C
Totale 5-6 7-9