Title: La regolamentazione del market abuse: il ruolo della CONSOB
1La regolamentazione del market abuse il ruolo
della CONSOB
2Schema della lezione
- La continuità nellevoluzione del quadro
normativo - Gli scenari di mercato e dellinnovazione
finanziaria - La rilevanza della passata esperienza di
vigilanza della Consob sulla manipolazione
1997/2004 - Le procedure e gli strumenti di controllo sui
fenomeni manipolativi - Il sistema dei controlli interventi ex ante e
monitoraggio ex post - Esempi di alcune indagini
- Le procedure di individuazione della CONSOB
3Levoluzione del quadro normativo
- Levoluzione della normativa in materia di
manipolazione del mercato si caratterizza per la
continuità nella qualificazione delle fattispecie
illecite - Lart. 5 della legge n. 157/1991, lart. 181 del
d. lgs. n. 58/1998, lart. 2637 cod. civ.
(introdotto con la L. n. 61/2002) e, infine, gli
artt. 185 e 187-ter D.Lgs. n. 58/1998 (introdotti
con la L. n. 62/2005) individuano le condotte che
integrano lillecito in modo unitario - Tutte le disposizioni succedutesi nel tempo
ruotano sempre intorno alle seguenti condotte - la diffusione di notizie false, esagerate o
tendenziose - lesecuzione di operazioni simulate
- il compimento di altri artifici
4Levoluzione del quadro normativo
- In una prospettiva di analisi economica, le
fattispecie rilevanti individuate dal Legislatore
sono sempre riconducibili alle tre tipologie che
la letteratura economica individua come - Insider Trading
- Information based manipulation cioè la diffusione
di notizie false, ma apparentemente affidabili e
che possono riflettersi nel prezzo degli
strumenti finanziari cui si riferiscono. Può
rientrare in questa categoria anche la diffusione
di studi contenenti analisi e segnalazioni di
acquisto o vendita di strumenti finanziari
intenzionalmente errati
5Levoluzione del quadro normativo
3. Market based manipulation 3.1 action based
manipulation che consiste in una serie di
operazioni, realizzate da un unico soggetto o da
più soggetti in comune accordo che compiono
operazioni fittizie su titoli, generando sul
mercato l'illusione di un incremento dei volumi
trattati 3.2 trade based manipulation che
consiste nellesecuzione di una serie coordinata
di operazioni di per sé lecite, caratterizzate
però dallidoneità , per le modalità e i tempi di
esecuzione, ad alterare il libero e spontaneo
processo di formazione dei prezzi di mercato
6La rilevanza della passata esperienza di vigilanza
- Le novità introdotte dalla nuova disciplina
rappresentano in realtà un completamento del
quadro normativo ai comportamenti illeciti che
rimangono gli stessi, si affiancano ora potestà
di accertamento articolate e pervasive e un
regime sanzionatorio con una forza deterrente
assai più marcata - In tale contesto, per realizzare oggi un sistema
di controlli interni idoneo a prevenire e a
monitorare nel continuum fenomeni manipolativi
non si può non guardare allesigenza di vigilanza
(esame delle indagini) condotte dalla Consob
7La rilevanza della passata esperienza di
vigilanza alla luce degli scenari di mercato
- La significatività della passata esperienza di
vigilanza deriva, oltre che dalla sostanziale
continuità nella definizione normativa delle
fattispecie illecite, anche dalla complessità dei
fenomeni che hanno interessato il mercato
finanziario - I comportamenti illeciti individuati dallOrgano
di vigilanza nel passato rappresentano, quindi,
una valida base di analisi per individuare gli
interventi organizzativi oggi richiesti, anche in
una prospettiva più squisitamente
economico-finanziaria
8La rilevanza della passata esperienza di
vigilanza alla luce degli scenari di mercato
- Nel periodo 1997/2005 - il mercato finanziario
nazionale è stato interessato da fenomeni di
portata epocale - 1 - incrementi esponenziali dei volumi degli
scambi di borsa - 2 - performance di mercato eccezionalmente
positive (la cd. bolla speculativa),
eccezionalmente negative (il crollo
successivo) e sostanzialmente stabili - 3 - la diffusione al pubblico di strumenti
finanziari complessi.
9Fonte Borsa Italiana
- Il grafico mette in luce il rapido incremento del
volume degli scambi sul mercato di borsa
verificatosi nel periodo dal 1996 al 2005
10Fonte Borsa Italiana
- I grafici mettono in luce il rapido incremento
del volume degli scambi sul mercato di borsa
verificatosi nel periodo dal 1996 al 2005
11BOLLA
STABILITA
CROLLO
Fonte Borsa Italiana
- Nel periodo dal 1997 al 2005, le performance
rappresentano tutti gli scenari possibili dal
boom, al crollo, alla stabilità.
12Innovazione finanziaria obbligazioni bancarie
ordinarie e strutturate
Fonte dei dati database Klers
13Le indagini Consob sulla manipolazione nel
periodo 1997/2004
- Lanalisi delle indagini pilota mette in
evidenza che - gli schemi manipolativi sono stati per lo più
realizzati da intermediari istituzionali
(negoziatori o gestori) che operavano sul mercato
in conto proprio o per conto dei patrimoni
gestiti, in genere per il tramite di broker - in tutti i casi, la realizzazione degli schemi
manipolativi ha comportato una significativa
operatività in termini di volumi su determinati
strumenti finanziari in determinate giornate - gli schemi manipolativi erano finalizzati a
realizzare maggiori profitti (o minori perdite)
di quelli che avrebbero realizzato con il corso
normale del mercato
14Le procedure e gli strumenti di controllo
- Limplementazione di procedure e strumenti di
controllo riguarda, in primis, gli intermediari
istituzionali (Fondi Comuni, Fondi Pensione,
Assicurazioni) capaci di influenzare con i loro
comportamenti in modo significativo landamento
del mercato - Gli indicatori di anomalia consistono nel dato
della contribuzione ai volumi di mercato in una o
più giornate di borsa - In tutti i casi esaminati la realizzazione dello
schema manipolativo ha sempre comportato una
significativa incidenza degli ordini sui volumi
complessivi degli scambi
15La duplice prospettiva del sistema dei controlli
- Il sistema dei controlli si deve basare sul reale
livello di contribuzione ai volumi di mercato dei
singoli strumenti finanziari - Va modulato nella duplice prospettiva
- degli interventi di prevenzione ex ante
- monitoraggio ex post
16La duplice prospettiva del sistema dei controlli
- Il sistema dei controlli si deve basare sul
livello di contribuzione ai volumi di mercato dei
singoli strumenti finanziari - Nel monitoraggio ex ante si possono
ragionevolmente prendere in considerazione i
volumi medi di mercato del mese/settimana di
borsa precedente - Va articolato nella duplice ottica
- degli interventi di prevenzione ex ante
attraverso meccanismi autorizzativi previsti
dalle procedure interne, a cui partecipa anche la
funzione di compliance (la maggior parte dei casi
esaminati coinvolge il conto proprio
dellintermediario) - monitoraggio ex post ai fini delle segnalazioni
allOrgano di vigilanza
17Alcuni dati sullattività della CONSOB
Fonte Consob relazione annuale 2004
18Fonte Consob relazione annuale 2004
19Alcuni esempi di indagine
Fonte dei dati Relazione annuale Consob per
lanno 1997
20Fonte dei dati Relazione annuale Consob per
lanno 2000