Title: Presentazione di PowerPoint
1Cosè il prodotto?
è il risultato di un determinato processo
ottenibile mediante il pagamento di un certo
corrispettivo
2Quali sono i criteri di classificazione dei
prodotti?
- In base a
- destinazione
- durata
- natura
- commerciabilità
- destinatari
3Classificazione dei prodotti in base alla loro
destinazione
Prodotti finali
Prodotti intermedi
utilizzazione di un bene per soddisfare un
bisogno umano ciò implica la distruzione
immediata o lusura progressiva del bene. Il bene
non servirà più alla produzione
il consumo non è che un momento del ciclo di
produzione (latte, farina, uova, elettricità per
produrre torte)
4Classificazione dei prodotti in base alla loro
durata
Prodotti durevoli
Prodotti non durevoli
il consumo non corrisponde ad una distruzione
immediata del prodotto es. elettrodomestico
il consumo completa la distruzione immediata del
prodotto es. consumo di una torta
5Classificazione dei prodotti in base alla loro
natura
Prodotti materiali
Prodotti immateriali
non stoccabili, consumati prevalentemente nello
stesso tempo in cui sono prodotti es. consulenza
medica, know-how
prodotto palpabili stoccabili e consumati dopo
essere stati prodotti
6Classificazione dei prodotti in base alla loro
commerciabilità
Prodotti/servizi vendibili
Prodotti/servizi non vendibili
non sono scambiati sul mercato ed il prezzo
pagato dal consumatore è inferiore al loro costo
di produzione
sono scambiati sul mercato ed il prezzo pagato
dal consumatore supera il loro costo di produzione
7Classificazione dei prodotti in base ai loro
destinatari
Prodotti/servizi individuali
Prodotti/servizi collettivi
luso di un prodotto da parte di un individuo
esclude un altro individuo nello stesso uso e
nello stesso tempo
più persone usano il prodotto nello stesso tempo,
può essere il risultato di iniziative private ma
spesso di organismi pubblici
8- Aggregato di elementi ordinati per realizzare
un obiettivo preliminarmente definito
Il concetto di prodotto - sistema
- Combinazione di parti costituenti un tutto
"complesso o unitario"
Il prodotto - sistema è scomponibile in
sottosistemi, aventi ciascuno una propria
funzione all'interno del sistema. i sottosistemi
possono essere disaggregati in componenti che a
loro volta sono costituiti da oggetti tecnici
elementari
Schema di scomposizione
PRODOTTO-SISTEMA - SOTTOSISTEMA - COMPONENTI -
OGGETTO TECNICO ELEMENTARE
ESEMPIO AUTOMOBILE
9SCOMPOSIZIONE DEL PRODOTTO SISTEMA
Prodotto - sistema
Sotto - sistema
Componenti
Oggetto tecnico
elementare
fonte R. Le Duff, A. Maisseu
10OGGETTO TECNICO ELEMENTARE ??
è (rappresenta) una soluzione elementare ottenuta
combinando materia prima con processi di
trasformazione che impiegano energia
11CLASSIFICAZIONE FUNZIONE - TECNOLOGIA
Prodotto - sistema
CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE
Sotto - sistema
Componente
Oggetto tecnico elementare
CLASSIFICAZIONE TECNOLOGICA
fonte R. Le Duff, A. Maisseu
12UN PRODOTTO PUò ESSERE RAPPRESENTATO IN MANIERA
UNIVOCA DAL SUO VETTORE "OGGETTO TECNICO
ELEMENTARE"
W insieme di tutti gli oggetti tecnici
elementari
P
wi un oggetto tecnico elementare dell'insieme
W appartenente al prodotto P
P
P
P
P
P w1, w2,...wi,..wn
i 1,2,..n
OGNI OGGETTO TECNICO ELEMENTARE APPARTIENE AD UNA
DATA TECNOLOGIA
P
P
wi,j
?
j
NEL PRODOTTO-SISTEMA LA TECNOLOGIA ?j HA PER
ELEMENTI q OGGETTI TECNICI ELEMENTARI
P
P
P
P
P
P
j w1j, w2j,...wij,..wqj wi,j
?
In conclusione il prodotto P può essere definito
dalle j tecnologie che lo costituiscono
P ?1P, ?2P,....,?iP,....,?nP ?jP?
13P
1
1
1
ESEMPIO
w1
?
C1
1
P
2
w2
1
1
1
1
1
?
P
C1 w1, w2, w3, 0, 0
con
C2
S1
1
P
w3
3
?
1
C3
P
2
P
w3
3
?
1
2
2
con
C2 0, 0, w3, 0,..wj
P
2
P
j
wj
?
S2
P
3
w1
1
?
3
3
3
1
C3 w1, w2, 0, 0, ..wj
con
P
3
w2
2
?
P
3
wj
j
?
1
1
2
2
3
1
3
3
P w1, w2, w3, w3, wj, w1, w2, wj
j
P
P
P
P
P
?
P
?
?
?
?
j
1,
2,
3,..
14L'ARTICOLAZIONE TECNOLOGIA - COMPONENTI
P
P
P
P
Tecnologie
?
?
?
?
............
Prodotto P
1
2
3
j
1
1
1
1
?
?
?
?
?
Componente C
Sottosistema
Sottosistema
1
2
3
1
S
S
1
2
2
1
?
?
?
?
?
Componente C
3
j
2
1
3
3
3
?
?
?
?
?
Componente C
1
2
j
3
Sottosistema
S
2
Il vettore tecnologia del prodotto P è quindi
P ?1P, ?2P,....,?iP,....,?nP ?jP?
fonte R. Le Duff, A. Maisseu
15LE RELAZIONI BISOGNO - PRODOTTO
Attitudine tradizionale
Realtà industriale
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Prodotto
Bisogno
Prodotto
Bisogno
fonte R. Le Duff, A. Maisseu
16RELAZIONE BISOGNI/FUNZIONE/PRODOTTO
- Un prodotto può essere definito mediante
proprietà che concorrono ad una utilizzazione, ad
un servizio per soddisfare bisogni
- Un prodotto può essere definito mediante la
somma di materiali e di lavoro, il tutto
equivalente ad un certo costo
- Un prodotto può essere definito come si è visto
da un insieme di tecnologie
La relazione bisogni/prodotto non è biunivoca
- un prodotto P può essere considerato come la
combinazione dei diversi bisogni che deve
soddisfare
- un bisogno può essere soddisfatto
dall'articolazione di più funzioni differenti
- ogni funzione può partecipare alla
soddisfazione di bisogni differenti
17FORMALIZZAZIONE DELLA RELAZIONE
BISOGNI/FUNZIONE/PRODOTTO
Ogni bisogno Bk è soddisfatto da un set di
funzioni
Così i bisogni di velocità e di potenza di un'auto
che mettono in gioco funzioni identiche, sono
sinergiche
mentre i bisogni di sicurezza e di velocità sono
in certe
condizioni antinomiche
P F1P, F2P, ....,FkP FkP
18RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
F2
F1
1
2
3
4
5
6
?
?
?
?
?
?
F3
F4
F5
Fi funzione
i tecnologia associata
?
fonte R. Le Duff, A. Maisseu
19CONCLUSIONI SULLA CORRISPONDENZA
FUNZIONE/COMPONENTE
Se f(F) esprime l'applicazione di F su ?? la (1)
diventa
Ad ogni funzione Fk può corrispondere un solo
componente Ck
P
P
Fk Ck
Ricordando che il componente C può essere
descritto dal suo
aggregato "oggetti tecnici elementari",
ricomponibili sotto
forma di tecnologie costitutive, si può concludere
che l'immagine della funzione Fk nell'insieme
delle tecnologie
è l'insieme degli oggetti tecnici elementari
costituenti la componente Ck
20MATRICE PRODOTTO
Tecnologie
?
?
?
?
?
Funzioni
1
2
3
j
m
?
?
?
?
?
F ( C )
1,m
1,j
1,1
1,2
1,3
1
1
?
?
?
?
F ( C )
?
2,1
2,2
2,3
2,j
2,m
2
2
F ( C )
?
?
?
?
?
k,j
k,m
k
k
k,1
k,2
k,3
F ( C )
?
?
?
?
?
l
l
l,m
l,j
l,3
l,2
l,1
Fi funzione
Ci componente che corrisponde alla funzione Fi
fonte A. Maïsseu and R. Le Duff, R.,
Management Technologique , Sirey, Paris, 1990
21Esempio il caso dei servizi di formazione
continua
22Bisogni che gli adulti manifestano
- conoscenza rapidamente applicabile al mondo
reale - desiderano controllare il proprio livello di
apprendimento - imparano meglio se possono applicare forme di
apprendimento di tipo learning by doing - apprendono con ritmi e tecniche differenti, e
tollerano fasi trasmissive di conoscenza non piu
lunghe di 10-15 minuti - imparano meglio se vengono loro illustrati in
maniera chiara i criteri di valutazione.
23Funzioni che il servizio deve offrire
- presentazioni di conoscenze e di ambienti,
- seminari.
- studio di casi e di esperienze reali,
- simulazione di comportamenti nellorganizzazione,
- project work,
- attivita di tutoraggio,
- learning control,
- esercitazioni di gruppo,
- workshops,
- discussioni guidate,
- problem solving,
- esercitazioni.
24Tecnologie che il servizio deve utilizzare
tecnologia dei nastri
video
videoconferenza
tecnologia
del computer based training
tecnologia dei sistemi digitali ipermediali
tecnologia
del
diaporama
tecnologia dei nastri
audio
tecnologia delle banche su
CD
-
ROM
tecnologia dei testi
a
stampa
.
25(No Transcript)