Title: COMPARTIMENTI INTRACELLULARI E LO SMISTAMENTO DELLE PROTEINE
1COMPARTIMENTI INTRACELLULARI E LO SMISTAMENTO
DELLE PROTEINE
2ORGANIZZAZIONE DI UNA CELLULA EUCARIOTICA
COMPARTIMENTI INTRACELLULARI
NUCLEO
CITOPLASMA
CITOSOL Sito della sintesi e degradazione delle
proteine
ORGANELLI (compartimenti separati, attività
specifiche)
3GLI ORGANELLI CELLULARI SONO COMPARTIMENTI
SEPARATI IN CUI SI SVOLGONO ATTIVITA CELLULARI
SPECIFICHE.
4IL RETICOLO ENDOPLASMATICO (RE)
- E LORGANELLO PIU GRANDE
- RETICOLO DI TUBULI E CISTERNE CHE SI ESTENDE
DALLA MENBRANA NUCLEARE AL CITOPLASMA - E RACCHIUSO DA UNA MEMBRANA CONTINUA
Tre domini di membrana contigui, che svolgono
funzioni diverse RE LISCIO (metabolismo dei
lipidi) RE transizione (rimaneggiamento delle
proteine) RE RUGOSO (sintesi proteica)
5TRADUZIONE DELLE PROTEINE inizia SEMPRE sui
ribosomi liberi
Le proteine destinate al citosol, nucleo,
mitocondri, cloroplasti, perossisomi, sono
sintetizzate sui ribosomi liberi
Le proteine destinate alla secrezione, reticolo,
Golgi, lisosomi, membrana plasmatica sono
sintetizzate sui ribosomi associati al reticolo
endoplasmatico rugoso (RER)
6TRADUZIONE DELLE PROTEINE
- INDIRIZZAMENTO DELLE PROTEINE AL RE PUOAVVENIRE
MEDIANTE - VIA CO-TRADUZIONALE (traslocazione nel corso
della sintesi proteica) - VIA POST-TRADUZIONALE (traslocazione successiva
al completamento della sintesi sui ribosomi
liberi nel citosol)
7INDIRIZZAMENTO DELLA SINTESI AL RETICOLO
ENDOPLASMATICO via co-traduzionale
8INDIRIZZAMENTO DELLA SINTESI AL RETICOLO
ENDOPLASMATICO via co-traduzionale
la traslocazione del ribosoma sul RE dipende da
una particolare sequenza amminoacidica, la
SEQUENZA SEGNALE, localizzata nella regione
amino-terminale della catena polipeptidica
nascente
corta sequenza di circa 20 amminoacidi
IDROFOBICI, che vengono poi tagliati dalla catena
polipeptidica, nel lume del RE
SEQUENZA SEGNALE
9INDIRIZZAMENTO DELLA SINTESI AL RETICOLO
ENDOPLASMATICO via co-traduzionale
- Sequenza segnale emerge dai ribosomi
- Riconoscimento da parte di una particella di
riconoscimento del segnale (SRP) (formata da 6
proteine e da un piccolo RNA citoplasmatico
srpRNA) - SRP lega ribosomi (blocco sintesi) e ad un
recettore per SRP sul reticolo
10- Trasferimento del complesso (catena nascente,
ribosomi, SRP) al RE rugoso. - Rilascio dellSRP dal complesso
- Legame del ribosoma al complesso di traslocazione
delle proteine - Inserimento della sequenza segnale in un canale
sulla membrana (traslocone)
11TAGLIO DELLA SEQUENZA SEGNALE
Successivamente alla ripresa della traduzione, la
sequenza segnale viene rimossa da una peptidasi
del segnale e la catena polipetidica sintetizzata
è rilasciata nel lume del RE.
12INSERIMENTO DI PROTEINE TRANSMEMBRANA
- Sequenze aminoacidiche di 20-25 aa idrofobici
come sequenze transmembrana ad alfa-elica. - Proteine diverse hanno orientamenti e
disposizioni transmembrana diversi. - Il lume del RE è topologicamente equivalente
allesterno della cellula
13INSERIMENTO DI PROTEINE TRANSMEMBRANA
- Interazione seq.segnale-traslocone
- Traslocazione proteina nel lume fino
allinterazione del traslocone con una sequenza
di stop del trasferimento - La sintesi della proteina prosegue nel citosol
per la porzione carbossi-terminale
14ALTERNATIVE DI INSERIMENTO NELLA MEMBRANA
Sequenza segnale interna alla proteina
(traslocata coinvolgendo SRP), non viene tagliata
dalla peptidasi del segnale
15PROTEINE A PIU DOMINI TRANSMEMBRANA
16RIPIEGAMENTO E MODIFICAZIONI DELLE PROTEINE NEL
RETICOLO ENDOPLASMICO
- modificazioni per rimaneggiamento delle proteine
avvengono durante la loro traslocazione
attraverso la membrana o nel lume del RE (es.
Rimozione della sequenza segnale). - Il ruolo principale delle proteine residenti nel
lume del RE è quello di assicurare il corretto
ripiegamento e assemblaggio delle catene
polipeptidiche neosintetizzate.
Proteina DISOLFURO ISOMERASI facilita la
formazione di ponti disolfuro tra le catene
laterali di residui di cisteina (anche azione
dellambiente ossidante del lume)
Proteine CHAPERONE aiutano la proteina
neosintetizzata a raggiungere un corretto
ripiegamento e riconoscono proteine ripiegate in
maniera scorretta
17ANCORE DI GLICOSILFOSFATIDILINOSITOLO (GPI)
18GLICOSILAZIONE formazione di glicoproteine
19- PRINCIPALI FUNZIONI DEL
REL - DETOSSIFICAZIONE DA XENOBIOTICI (IDROSSILAZIONE)
- aggiunta di gruppi idrossilici a molecole
organiche aumentano la - Solubilità di molecole idrofobiche favorendone
leliminazione - METABOLISMO DEI CARBOIDRATI (EPATOCITI)
- enzima chiave glu 6 fosfatasi sulla membrana
di REL - Glicogeno Glu 6P
Glucosio - IMMAGAZZINAMENTO DI CALCIO
- Rilascio di calcio porta alla contrazione delle
fibre muscolari - -SINTESI E RILASCIO DEI LIPIDI
20RE E SINTESI DEI LIPIDI
Sito principale di sintesi del colesterolo, dei
fosfolipidi, dei glicolipidi e della ceramide
(precursore dei glicosfingolipidi) La sintesi
dei fosfolipidi avviene sul lato citosolico della
membrana del RE, a parire da costituenti
idrosolubili presenti nel citosol (es. GLICEROLO)
21Sintesi e scambio di fosfolipidi da un lato
allaltro della membrana del RE
22ESPORTAZIONE DI PROTEINE E LIPIDI DAL RE
- Il trasporto di molecole lungo la via secretoria
avviene in VESCICOLE DI TRASPORTO, che si
originano per gemmazione dalla membrana di un
organello e si fondono con la membrana di un
secondo organello. - Le proteine destinate ad essere proteine di
membrana della membrana plasmatica sono integrate
nella membrana della vescicola
23TRAFFICO VESCICOLARE
Le proteine vengono identificate come destinate
al trasporto nel Golgi o ad essere trattenute nel
RE da 2 tipi distinti di sequenze di
indirizzamento (sequenze per la
residenza/recupero di proteine nel RE)
24- LAPPARATO DEL GOLGI
- Costituito da sacche appiattite (cisterne)
racchiuse da membrane.
- Centro di smistamento delle proteine, di
processamento e di sintesi dei glicolipidi,
sfingomielina e polisaccaridi
25GLICOSILAZIONE DELLE PROTEINE NEL GOLGI
26SINTESI DI FOSFOLIPIDI E GLICOLIPIDI
27TRASPORTO VESCICOLARE O MATURAZIONE PER
CISTERNE
28TRASPORTO VESCICOLARE-FORMAZIONE DELLE VESCICOLE
VESCICOLE RIVESTITE DA COAT PROTEIN (COP)
VESCICOLE RIVESTITE DI CLATRINA Assunzione di
molecole extracellulari E per trasoprto dal Golgi
ai lisosomi
COP I Gemmano dal Golgi
COP II gemmano dal RE
29TRASPORTO VESCICOLARE-FORMAZIONE DELLE VESCICOLE
30Clatrina
31TRASPORTO VESCICOLARE-FUSIONE DELLE VESCICOLE
32SEGNALI DI LOCALIZZAZIONE CELLULARE
Le proteine che non hanno alcun segnale di
localizzazione vengono secrete
33- I LISOSOMI
- Organelli contenenti idrolasi acide in grado di
demolire tutti i polimeri biologici (lipidi,
proteine, carboidrati, acidi nucleici) - Sistema digestivo della cellula
- le idrolasi acide si attivano solo dal pH acido
(pH5)
34RICONOSCIMENTO DI PROTEINE LISOSOSMIALI
35VIE DEGRADATIVE DEI LISOSOMI
36SISTEMA UBIQUITINA-PROTEASOMA
- SISTEMA DI DEGRADAZIONE DELLE PROTEINE
- VELOCE
- SPECIFICO degradazione delle proteine del ciclo
cellulare - (es. degradazione ciclinaB inattivazione Cdc2
uscita dalla mitosi) - PRESENTE A LIVELLO CITOPLASMATICO E NUCLEARE
- DEGRADAZIONE DI PROTEINE INUTILIZZABILI o DI
- PROTEINE MISFOLDED
37I PEROSSISOMI
- Organelli a singola membrana presenti in tutte
le cellule - Contengono enzimi ossidativi come la CATALASI
- Rappresentano il sito di utilizzo dellossigeno
molecolare - -Le proteine dei perossisomi derivano da ribosomi
liberi - -Si pensa che siano vestigia di un antico
organello che svolgeva il - metabolismo dellossigeno negli antenati delle
cellule eucariotiche. - Gli enzimi utilizzano lossigeno molecolare per
rimuovere atomi di H - da substrati organici in reazioni ossidative che
producono - perossido di idrogeno.
- RH2 O2 R H2O2 IMPORTANTE NEL
FEGATO (ETANOLO) - RIH2 H2O2 2 H2O O2
38- OSSIDAZIONE DEGLI ACIDI GRASSI
- - Reazione di demolizione degli acidi grassi
- Le catene alchiliche sono accorciate in sequenze
di 2 atomi di - carbonio alla volta (acetil CoA)
- - Acetil CoA è esportato al citolsol dove viene
usato nelle reazioni - biosintetiche
- - reazione effettuata anche nei mitocondri nelle
cellule di mammifero
39ESOCITOSI