Title: Diapositiva 1
1UNIVERSITÁ DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI
CATANZARO SPECIALIZZAZIONE in FARMACIA
OSPEDALIERA Macrolidi Dott. ssa Cristina
Monopoli
Chiar.mo Prof. Stefano Alcaro
ANNO ACCADEMICO 2004/2005
2CLASSIFICAZIONEMacrolidi a 14
atomieritromicina claritromicina
oleandomicina roxitromicina
(Gale E.F. et al., 1981)
3Macrolidi a 15 atomiAzitromicina
- Macrolidi a 16 atomi
- Spiramicina
- Rokitamicina
- Josamicina
- Miocamicina
- Midecamicina
- Rosaramicina
- Tilosina
- Carbomicina A
- Migliore stabilità in ambiente acido
- Migliore penetrazione tissutale
- Più ampio spettro dazione
4Sali ed Esteri delleritromicinaSali al gruppo
dimetilaminico della desossamina
Eritromicina stearato (usata per via orale e
topica)
Eritromicina lattobionato (per via parenterale)
5Sali ed Esteri delleritromicinaEsteri al gruppo
2OH della desossamina
- eritromicina estolato
- (o propionato)
eritromicina
etilsuccinato
6Meccanismo dazione
(Odom O.W. et al.,1991)
7SAR Studi cristallografici Drug Targeting
Struttura cristallina della carbomicina A
legata alla subunità ribosomiale 50S di
Haloarcula marismortui
8SAR Studi cristallografici Drug Targeting
(Kirillov S. et al., 1997)
9SAR confronto dellinterazione di diversi
macrolidi con il ribosoma
Sito transferasico
(Hansen J.L. et al., 2002)
10SAR confronto dellinterazione di diversi
macrolidi con il ribosoma
Gli anelli lattonici dei M. a 14 atomi si legano
ai ribosomi in una conformazione piegata
dentro, a più alta energia, perpendicolare al
piano osservato per i M. a 15 e 16 atomi con
conformazione piegata fuori a bassa energia.
conformazione a sedia perp. al piano dellanello
lattonico.
Conformazione a barca nei M. a 14
atomi Conformazione a sedia nei M. a 15 atomi
(Hansen J.L. et al., 2002)
11Interazioni macrolide-ribosoma
Legame H (O2-N1)
Rami saccaridici interazioni idrofobe
Lato idrofobico zona idrofoba del tunnel di
uscita dei peptidi creando legami Van der
Waals Lato idrofilo verso la soluzione
(Hansen J.L. et al., 2002)
12Meccanismi di resistenza batterica
- Riduzione permeabilità batterica
- (sito intracellulare)
- Inattivazione enzimatica (idrolisi esterasica)
- Modificazione del bersaglio
13Resistenza batterica modificazioni del bersaglio
- Sostituzione di A2099 con G2099 (Haloarcula
marismortui) resistenza alleritromicina, non
alla carbomicina. - Metilazione N6 di A2099 (E. Coli) interferenza
sterica con il micaminosio. - Mutazione di A2103 in G2103 resistenza M. 16
atomi non M. 14-15 atomi per legame
carbinolaminico.
(Lucier T.S. et al., 1995)
(Garza-Ramos G. et al., 2001)
14Legame carbinolaminico
(Cristallografia a raggi X) legame covalente che
si forma tra A2103 e M. a 16 atomi che hanno un
sostituente aldeidico sul C6 dellanello
lattonico. Modificazioni di questo gruppo
incrementano la MIC.
(Kirst H.A. et al., 1988)
(Hansen J.L. et al., 2002)
15Conclusioni
- I macrolidi costituiscono una famiglia di
antibiotici molto utilizzati per diversi motivi - ampio spettro dazione che si adatta bene a varie
infezioni batteriche delle vie respiratorie - buona diffusione ed elevata concentrazione
intracellulare per il trattamento delle
infezioni sostenute da germi intracellulari - rispetto della flora batterica intestinale
- buona tollerabilità consigliati in alternativa
alla penicillina, ai pazienti allergici, per la
prevenzione dellendocardite batterica (Goodman
Gilman, 1997) - semplice posologia, soprattutto per i nuovi
macrolidi con lunga emivita che permettono la
monosomministrazione giornaliera. - Importante problema è la crescente resistenza
batterica che ne limita limpiego clinico.
16Ketolidi
Lanello macrolattonico a 14 atomi presenta in
pos. 3 un gruppo chetonico al posto del
cladinosio in pos. 5 la desossamina in pos. 6
un gruppo metossilico in 11-12 un ponte
carbaminico a cui è legata unestensione
alchil-arilica (Takashi Nomura et al., 2005).
Telitromicina
- ottima stabilità in ambiente acido-gastrico
- buona attività sui cocchi gram-positivi
resistenti agli attuali macrolidi e su
anaerobi gram-positivi e gram-negativi - minore incidenza di effetti indesiderati.
17Grazie!