Title: SOCIOLOGIA
1SOCIOLOGIA
CAP. 6
23
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
2
il 6 capitolo
la sua natura mutevole
disuguaglianze
alienazione
FAMIGLIA
MERCATO
cambiamenti
concetti sociologici
LAVORO
futuro del lavoro
come definirlo
identità
le organizzazioni
tendenze attuali
conflitti
SINDACATO
STATO
proprietà e controllo
disoccupazione
dequalificaz
33
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Come definire il lavoro
3
LAVORO
LA POSIZIONE SOCIALE
classe sociale
s t a t u s
l'IDENTITA'
LA POSIZIONE OCCUPAZIONALE
natura cooperativa
FAMIGLIA
fordismo postfordismo
LAVORO
SINDACATO
ECONOMIA
AZIENDA
natura coflittuale
MERCATO
43
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Come definire il lavoro
4
LAVORO
sistema dei comportamenti
sistema delle credenziali
SCUOLA
da casa - a luogo di lavoro - a casa
più ripetitivo e fastidioso
sistema economico
sistema produttivo
divisione del lavoro
diminuite le possibilità di lavoro
cresciuto in forma/dimensione
potere sindacale ridotto
professioni
più tempo libero
un compenso economico ?
LAVORO
un posto ?
NON LAVORO
un periodo di tempo ?
tempo t. collegato tempo obblighi tempo di
lavoro al lavoro di vita non lavor. libero
8 ore 1,5 ore 10 ore 1,5 ore 4 ore
t. obbligato t. costretto t.necessitato t.
condizionato t. libero
53
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Come definire il lavoro
5
LAVORO
nelle società industriali il giorno, lanno, la
vita divisi in blocchi di tempo
ORIENTATO AL TEMPO
ORIENTATO AL COMPITO
compensativo?
TEMPO LIBERO
ECONOMIA FORMALE si lavora ufficialmente per
vivere e contribuire allo sviluppo del
paese ECONOMIA INFORMALE il lavoro è svolto in
maniera non ufficiale anche in forme
fraudolente e illegali ECONOMIA
DOMESTICA condurre la casa o allevare i figli
sono lavori non pagati (fatica e noia
sono peggiori della catena di montaggio)
63
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
6
FISSO
società arcaiche
LAVORO
società moderne
mutevole
industrializzazione
TECNOLOGIA
DISOCCUPAZIONE
NUOVA QUALITA LAVORO
crescente
divisione del lavoro
DURKHEIM
un ago ? 40 FASI DI PRODUZIONE
ciascuna mansione a un lavoratore ogni lavoratore
più specializzato ogni lavoratore più produttivo
TAYLOR
SMITH
73
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
7
società moderne
industrializzazione
DURKHEIM
TECNOLOGIA
HENRY FORD
divisione del lavoro
scientific management
SMITH
TAYLOR
parcellizzazione compiti
separazione compiti esecutivi / di concetto
TAYLORISMO
salario in base al rendimento
tempi cronometrati
organizzazione scientifica del lavoro
catena di montaggio
FORDISMO
produzione e consumo di massa
standardizzazione
83
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
8
società moderne
industrializzazione
TECNOLOGIA
DURKHEIM
HENRY FORD
divisione del lavoro
scientific management
SMITH
TAYLOR
FORDISMO
POST FORDISMO
catena di montaggio prodotto standard costo
basso PER le masse insoddisfazione lavoro ? ti
pago di più ! se lavoro ripetitivo studiosi e
sociologi studiano miglioramento produttività
diversità dei prodotti produzione
flessibile costo da basso a alto PER il
singolo lavoro in gruppo auto-organizzazione
lavoro condizioni mutano rapidam. lavoro
variabile? lavoratore adattativo e flessibile !
produzione di massa consumo di massa crescita
esigenze consumatori identità tramite consumi
da attenzione al prodotto a attenzione al cliente
minore importanza dei rapporti gerarchici
93
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
9
società moderne
industrializzazione
TECNOLOGIA
DURKHEIM
HENRY FORD
divisione del lavoro
scientific management
SMITH
TAYLOR
FORDISMO
POST FORDISMO
TECNOLOGIA PRODOTTI PROCESSI
CONTRATTAZIONE
- gt con macchinario fisso, dedicato gt
controllo elettron., multifunzi. - gt operaz. integrate verticalmente gt
subappalto - gt produzione di massa gt produzione per
lotti - gt per mercato/consumo di massa gt
prodotti diversi, specializzati - gt relativamente poco costosi gt alta
qualità - gt frammentati, poche mansioni gt molte
mansioni, operai versatili - gt poca discrezionalità gt maggiore
autonomia - gt autorità gerarchica, contr. tecnico gt
controllo di gruppo - gt negoziata collettivam.x intero lav. gt
pagamento su prestaz. individuo - gt relativamente sicura gt
sicuro il nucleo, insicuro esterno
103
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
10
industrializzazione
TECNOLOGIA
divisione del lavoro
allargamento dei compiti affidati al singolo
lavoratore comunque entro una logica fordista
Job enlargement
ricomposizione mansioni
al lavoratore mansioni diverse, a rotazione,
gerarchia semplificata, lavoratore dà idee x
migliorare processo
Job enrichment
arricchimento contenuti
produzione programmata e avviata su ordini
ricevuti, giacenze ridotte, alta flessibilità del
sistema
Prod. just in time
cè solo un modo per ottimizzare organiz.
produzione (molti critici specie da teorie
razionalità limitata)
The one best way
obiettivo è soddisfazione cliente, che è chi
viene dopo di te, dentro la produzione e
rispetto al mercato
Total Quality M.S.
113
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
11
industrializzazione
TECNOLOGIA
divisione del lavoro
FORDISMO
PIU FLESSIBILITA PIU GAMMA
DI PRODUZIONE ? PRODOTTI ?
POST FORDISMO
McDONALDIZZAZIONE
si, però...
(a parte il fatto che molti lavoratori svolgono
lavori ripetitivi SI OSSERVI IL MONDO DELLA
RISTORAZIONE FAST FOOD)
turnover elevato
divisione lavoro anche su mansioni semplici
specializz. bassa
formazione subito
specializz. bassa
METODI DI PRODUZIONE, STILE MANAGERIALE,
COMPORTAMENTO DIPENDENTI HANNO CONTAGIATO MOLTE
ALTRE SITUAZIONI LAVORATIVE (Mc Donaldizzazione
della società)
123
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La natura mutevole del lavoro e delloccupazione
12
industrializzazione
SCIENZA e TECNOLOGIA
divisione del lavoro
crescenti specializzazioni
SOCIETA AGRICOLA ruoli diversi aperti scarsa
divisione lavoro
SOCIETA INDUSTRIALE ruoli definiti chiusi com
plessa divisione lavoro
differenze ?
forza fisica
- forza fisica
donne al lavoro fuori
donne in casa e figli
SOLIDARIETA'
meccanica
organica
DURKHEIM
133
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La proprietà e il controllo del lavoro
13
PROPRIETA e CONTROLLO del LAVORO
SOCIETA AGRICOLE proprietà terriera struttura
feudale chi chi -
RIVOL. INDUSTRIALE proprietà mezzi
di produzione chi mezzi / chi lavoro
SOCIETA PRIMITIVE attività cooperative i beni
condivisi nessuna proprietà
per Marx
per Marx
è noto che nel XIX secolo CONTRASTI
PROPRIETARI
LAVORATORI
BORGHESI PROLETARI
POCHI per produrre merci e avere ricchezza
utilizzano MOLTI sempre più sempre
più RICCHI POVERI
capitalismo cadrà (marx)
143
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La proprietà e il controllo del lavoro
14
PROPRIETA e CONTROLLO del LAVORO
PROPRIETARI
è noto che nel XX secolo LA PROPRIETA DELLE
AZIENDE si frammenta
MARX NON LAVEVA PREVISTO
LAVORATORI
MANAGERS
AZIONISTI
CHI SONO I PROPRIETARI ?
molti con poche azioni pochi con molte azioni
LA RIVOLUZIONE MANAGERIALE dei managers salariati
gestiscono alla stregua di un lavoro come un
altro (o sono dalla parte dei proprietari?)
153
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
15
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
uso di utensili macchinari per rendere il
lavoro più facile o più efficace
perdita di coscienza della propria identità che
rende luomo cosa, oggetto
degradazione del lavoro, minore qualificazione del
lavoro, minore potere contrattuale
VISIONE MARXISTA
VISIONE NON NON MARXISTA
- è tipica delle società
- capitalistiche
- il mancato possesso dei
- mezzi di produzione
- perdita identità
- è caratteristica di tutti
- gli aspetti della vita
- dà crescente senso di
- insoddisfazione per
- crescente ricerca profitti
- porterà al ribaltamento
- del capitalismo, e al
- socialismo che non avrà
- alienazione
- è legata solo al posto di
- lavoro come effetto di
- lavoro monotono/noioso
- non è causata dal
- capitalismo, ma da
- tecnologie e macchine
- queste trasformano
- il lavoratore in appendice
- della macchina
- sono alienati sia i
- lavoratori del capitalismo
- che quelli del socialismo
- si può compensare con
- gratificazioni esterne
163
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
16
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
MECCANIZZAZIONE
uso di utensili macchinari per rendere il lavoro
più facile/efficace
AUTOMAZIONE
uso di macchinari per aiutare le persone a
svolgere il proprio lavoro con maggior
efficacia (es. una escavatrice)
si ha quando le macchine rimpiazzano un intero
gruppo di lavoratori (es. un robot)
bassa tecnologia media tecnologia alta
tecnologia
pre-industriale industriale
post-industriale attrezzi semplici utensili e
macchinari semplici computer e
robot soddisfazione artigianato e
mestiere alienazione alta intensità
M.O. alta intensità di macchinario
disoccupazione
173
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
17
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
DETERMINISMO TECNOLOGICO
DETERMINISMO SOCIALE
la tecnologia è la chiave per spiegare gli
atteggiamenti e il coinvolgimento nel lavoro
per spiegare soddisfazione nel lavoro si guardi
atteggiamenti che si portano dallesterno
anni 40
anni 60
- BLAUNER
- dimensioni alienazione
- mancanza di potere
- mancanza significato
- isolamento
- auto-estraniamento
- (automazione positiva)
- BRAVERMAN
- meccanizz./automazione
- meno abilità
- GRINT critica Blauner
- GOLDTHORPE
- se lavoro insoddisfacente
- perché non si licenziano?
- (cera piena occupazione)
- non cè fattore intrinseco
- ma uno estrinseco, esterno
- lavoro a catena ben pagato?
- basse aspettative su lavoro
- soddisfazione strumentale
- per standar di vita
183
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
18
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
DETERMINISMO TECNOLOGICO
DETERMINISMO SOCIALE
la tecnologia è la chiave per spiegare gli
atteggiamenti e il coinvolgimento nel lavoro
per spiegare soddisfazione nel lavoro si guardi
atteggiamenti che si portano dallesterno
MOLTE VARIAZIONI DANALISI WEDDERBURN e
CROMPTON I livelli di insoddisfazione variano
nelle diverse situazioni Tecnologie abilità
personali soddisfazione GALLIE cè
differenza fra operai inglesi ( soddisfatti) e
francesi (meno) MALLET ove operai
professionalizzati, e separati dai managers, più
coscienti dunque più classe per sé
193
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
19
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
degradazione del lavoro, minore qualificazione del
lavoro, minore potere contrattuale
H. BRAVERMAN ultimi due secoli ? tecnologia
complessa richiede lavoro con specializzazioni
? NO, artigiani e operai specializzati erano
qualificati, con potere rispetto a oggi, quando
si osserva che il lavoro è degradante per il
lavoratore il lavoro in sé è stato
dequalificato SCIENZE MANAGERIALI ? Tentativi
per migliorare prod.tà e dequalificare
lavoratori PROGRESSI tecnologici tolgono potere a
lavoratori (le specializzazioni trasferite sulle
macchine) (LE RICERCHE PARE DIANO RAGIONE A
BRAVERMAN E NON A BLAUNER)
- HA RAGIONE BRAVERMAN ???
- criticato per eccesso di generalizzazione
- in realtà molti lavori sono stati riqualificati
(es. impiegata) - enfatizza numero di lavoratori professionali e
di mestiere - (ci sono ancora molti lavoratori non
specializzati, manovali, avventizi, ecc.) - impatto della dequalificazione è maggiore per le
donne che per gli uomini - (anzi, la qualificazione è costruita socialmente
per favorire i maschi cosa sono le
skill-abilità?) - sempre più impieghi a alti livelli
complessi, a bassi livelli - qualificati - (i primi, guarda caso, sono tipici degli uomini,
i secondi delle donne)
- DI FATTO E VERO CHE
- effettivamente macchine hanno assunto capacità
di molti lavoratori - disoccupazione aumentata nella maggioranza
economie capitalistiche - diffusa insicurezza rispetto al lavoro
203
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Concetti sociologici e teorie sul lavoro
20
ALIENAZIONE TECNOLOGIA E DEQUALIFICAZIONE
IL LAVORO E CAMBIATO (tutti concordano su ultimi
cambiamenti)
- con produzione sempre più immateriale, lavoro
meno fisico e ripetitivo - più ricorso a informazione, raccolta e uso dei
dati - più spazio per polivalenza e iniziativa dei
lavoratori -
- tempo dedicato al lavoro notevolmente diminuito
- (14 su totale vita contro 30 di un secolo fa)
- da lavoro a tempo pieno e indeterminato si è
passati a forme diverse - lavoro part time, lavoro interinale, contratti
formazione, ecc.
LE MORTI BIANCHE SONO PERO PEGGIORATE nel 2000
ben 1 MILIONE di infortuni sul lavoro 1.200 morti
sul lavoro, 30.000 invalidi permanenti, costo
sociale 27 mila milioni di
213
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Cambiamenti e conflitti sul lavoro
21
condizioni di lavoro sono ocupazioni classe media
collegate classe sociale sono più confortevoli
casa posto di lavoro
casa posto di lavoro ?
casa non più vicina a p. lavoro
molestie discriminazioni per genere, etnìa,
orientamento sex meno salario o più
orario modifica condizioni di impiego senza
consultazione
CONFLITTI I FATTORI
abbassamento produttività (fare il minimo
indispensabile) assenteismo e alto turnover sul
lavoro (malattie specie il lunedì cattivo
lavoro? Si licenziano) sabotaggio
industriale (deliberata distruzione o
danneggiamento dei macchinari o dei prodotti
oppure accidentali rotture) sciopero
bianco (solo i compiti prescritti e nel modo
esatto con cui sono descritti) uso dei mass media
per avere solidarietà del pubblico (strategia
recente lettere a giornali, apparizioni in TV,
volantini, marce e dimostrazioni) sciopero (spesso
scelto come ultima risorsa unica forma con cui
la produzione cessa totalmente in ITALIA
tutelato dalla Costituzione, ora regolato nei
servizi pubblici)
CONFLITTI LE FORME
oggi nel sindacato anche i colletti bianchi
ricordi il paradosso di OLSON ?
223
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Disuguaglianze sul lavoro
22
SUL LAVORO
DISUGUAGLIANZE
DISUGUAGLIANZE
lavori manuali tipici casse operaia i meno
pagati lavori non manuali (più confortevoli) a
classe media oggi più lavori di basso livello
più lavoratori non manuali con paghe basse
(negozi, ristorazione, ecc.)
per classe
per genere
- istruzione e lavoro un limite x donne rispetto a
uomini - ancora evidenti disparità di impiego
- crescente trend per donne anche dove cè carriera
- è negata uguaglianza di opportunità per
maschilismo - è negata uguaglianza di opportunità per sessismo
- le donne ? TRIPLO TURNO LAVORATIVO
- lavoro fuori casa
- fatiche domestiche
- e lavoro affettivo (relazioni maschio/femmina
e parentali) - (sviluppate anche come lavoro fuori casa)
femministe
233
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Disuguaglianze sul lavoro
23
SUL LAVORO
DISUGUAGLIANZE
DISUGUAGLIANZE
per genere
- ESISTE UNA SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE
- ORIZZONTALE uomini e donne fanno lavori diversi
- ma di status equivalente
- (infermiere? le donne!
- (poliziotti? gli uomini!)
- VERTICALE entro la stessa occupazione le donne
- sono più in basso/con meno prestigio
- (commessa fast food? la donna!
- (manager fast food)? luomo!)
- due teorie per spiegare disuguaglianze maschio /
femmina - TEORIA DEL MERCATO DEL LAVORO
- MdL PRIMARIO grandi aziende, salari alti,
t.pieno - lavoro sicuro, prevalgono MASCHI
- MdL SECONDARIO aziende piccole e marginali
- scarsa special.ne, part time prevale
- FEMMINA, MINOR. ETNICA, ANZIANI, ecc.
- TEORIA DELLESERCITO OCCUPAZIONALE DI RISERVA
U
F
243
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Disuguaglianze sul lavoro
24
SUL LAVORO
DISUGUAGLIANZE
DISUGUAGLIANZE
- TEORIA DELLESERCITO OCCUPAZIONALE DI RISERVA
- necessità del capitalismo di avere una riserva
- di manodopera per fasi di espansione
- natura ciclica del capitalismo facilita riserva
- che viene assunta / licenziata al bisogno e
- favorisce bassi salari la riserva specie DONNE
per genere
MASCHI FEMMINE Ministri 24
2 Parlamentari 838 96 Ambasciatori OK
0 Occupati 13MM 7,5MM In cerca occ. 124m 470m
oggi molte donne entro carriere manageriali ma
cè effetto TETTO DI CRISTALLO (fin lì, ma non
più su) le donne stanno sorpassando i
maschi nel titolo di studio un futuro al
femminile
253
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Disuguaglianze sul lavoro
25
SUL LAVORO
DISUGUAGLIANZE
DISUGUAGLIANZE
per etnia
COLORE DELLA PELLE E ANCORA DISCRIMINAZ. ma i
marxisti sostengono che vera ragione è la
condizione di IMMIGRATO i neo weberiani indicano
fattori storici e culturali (schiavitù e
imperialismo)
DOVE LAVORANO ALBANESI, RUMENI, RUSSI, etc,
IN ITALIA ?
per età
- DIFFICOLTA DI LAVORO se anziani (over 45)
- perché ha esperienza e costa di più
- per supposto (falso) assenteismo
- (di fatto lavorano di più)
- ostilità verso la vecchiaia ? (la 3.a età!)
- al pari del racism e sexism cè lAGEISM !
- chiunque ha qualche forma di invalidità
- subisce discriminazioni nonostante leggi
- a tutela
DIVIETO DI LAVORO con meno di 16 anni (UE) (e in
genere è considerato illegale) se lavorano gt
occupaz. insicure gt sottopagati gt a tempo
parziale
Per invalidità
263
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Le organizzazioni
26
LE ORGANIZZAZIONI
è lorganizzazione che fa luomo o è luomo che
fa lorganizzazione?
i grandi gruppi diventano Organizzazioni FORMALI
SVILUPPO DELLE SOCIETA INDUSTRIALIZZATE?
AVVENTO DI ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE! ciò era
legato al concetto di RAZIONALITA
M. WEBER
CARATTERISTICHE IMPERSONALITA gerarchia
collegata alle funzioni e non alle
persone SUB/SOVRA ORDINAZ. ognuno sa qual è il
suo posto NORME e regolamenti da
osservare nessuna flessibilità CONTROLLO massim
o, tutto viene registrato e trascritto
LA BUROCRAZIA è un processo efficiente, simile a
un meccanismo, conseguente alla divisione del
lavoro nellindustria manifatturiera
273
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Le organizzazioni
27
LE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE
è una gabbia di ferro
M. WEBER
IL CIRCUITO VIRTUOSO WEBERIANO
- servizi e competenze rigorosamente fissate da
norme CHIAREZZA - protezione dei funzionari PROTEZIONE
- gerarchia delle funzioni (possibilità di
appellarsi) RICORSO - reclutamento con concorsi, esami, o
diplomi COMPETENZA - remunerazione con salari fissi e
pensioni SICUREZZA - diritto a controllo del lavoro dei
subordinati CONTROLLO - avanzamento in base a criteri oggettivi OBIETTIV
ITA - separazione completa tra la funzione e
luomo SERVIZIO
i critici contestano che sia la forma più
efficiente (oggi BUROCRAZIA attributo
spregiativo)
è UN CIRCOLO VIZIOSO
è una gabbia di ferro
M. CROZIER
283
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Le organizzazioni
28
LE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE
è una gabbia di ferro
C.GIRAUD
uscire dal CIRCOLO VIZIOSO
UGUAGLIANZA formale
FUNZIONE prevale su grado
STRATI
RAZIONALITA
CONCORRENZA RISCHIO NEGOZIATO
RIGIDITA
MERITO prevale su anzianità
REGOLE
INIZIATIVA
OBBIETTIVI da raggiungere
293
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- Le organizzazioni
29
LE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE
MERTON dimensioni eccessive? disfunzionali BURNS
-STALKER gt org. meccanicistiche linee
definitie, regole inflessibili, gerarchia dei
ruoli gt org. organiche coinvolgimento
di tutti su controllo e responsabilità
informali, riconoscimento creatività e
specializzaz. MERTON-BLAU ci sono anche
dimensioni nascoste o informali e non si può
controllare tutto il comport.amento
LE ISTITUZIONI TOTALI
MONASTERI MANICOMI CASERME
GOFFMAN
le persone vi vivono 24 ore al giorno e
significativo il cambio dabito / la divisa è
implicito il cambiamento di personalità
303
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
30
dopo anni 50 e 60 cresce in europa
le cause
LA DISOCCUPAZIONE
LE TIGRI asiatiche
industrie mature - perdita di
competitività costo del lavoro più
basso incremento nelluso della
tecnologia dequalificazione / deprofessionalizzazi
one attutirsi del welfare
- DISOCCUPATI? I.L.O.
- sprovvisti di impiego,
- in grado di lavorare,
- cercare impiego,
- in cerca di lavoro
le più insicure? occup. manuali
RICONVERSIONI RISTRUTTURAZIONI
- FRIZIONALE obsolescenza manifatturiera per
prodotti più nuovi - o per tecnologia obsoleta PROBABILE
REIMPIEGO - 2) CICLICA per cicli stagionali, settoriali,
economici - (frutta, edilizia, depres.)
- 3) STRUTTURALE inevitabilità disoccupazione
- (crescita di altri paesi, prepension.,
allungamento - scolarizzazione, assenza servizi per
sostituire - lavoro domestico, ecc.)
313
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
31
lav. non specializzati ambito a rischio
i laureati al posto dei diplomati
LA DISOCCUPAZIONE
disoccupati
chi sono ?
CL. OPERAIA minore la specializzazione maggiore
disocc. o probabile lavoro precario o
tempor. GIOVANI spesso costretti su lavori part
time, insicuri, poco pagati frequente studio
lavoro ETA AVANZATA disoccupazione elevata per
over 60gt55gt50 spesso nuovo corso di vita x
50enni DONNE è disoccupazione più mascherata
forte concentrazione lavori sottopagati,
p.time indotti anche da ruolo famigliare
rassegnazione, mancanza di autostima,
apatia, vergogna, disperazione, depressione,
passività. mancanza di scopi, letargia,
indifferenza insonnia, stress, ansia,
ubriachezza, violenza in famiglia, tentati
suicidi povertà, perdita di status, perdita
abitudini, isolamento sociale, furti, vandalismo,
comport. antisociali, possibile divorzio
PSICOLOGICI
EFFETTI E
CONSEGUENZE
FISICI
SOCIALI
323
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
32
NEL LAVORO
TENDENZE
ATTUALI
DOWNSIZING/RIGHTSIZING creazione di strutture
manageriali più snelle e gruppi di lavoro
(giapponesi) (-supervisioni / - manager
intermedi) OUTSOURCING usare una rete di
piccole aziende cui affidare parte della
produzione DOWNSHIFTING autolincenziamenti
(anche incentivati) x lavori stressante per
accettarne altri meno stressanti e stile vita
modesto WORK-RICH/TIME-POOR professionisti
lavorano del normale tanto tempo x lavoro,
poco per se stessi NEW AGE MANAGEMENT Total
Quality MGT, un nuovo ethos customer e
clienti
I sociologi del conflitto sono reazioni a un
mercato altamente competitivo e dominato da
recessione Sono un mascheramento delle
disuguaglianze e dei problemi produttivi Questa
cultura applicata anche a insegnanti, medici,
assistenti sociali, ecc.
333
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
33
DEL LAVORO
IL FUTURO
IL FUTURO
OTTIMISTI
PESSIMISTI
(prospettiva marxista e conflittualista)
(prospettiva funzionalista)
ottimismi? utopie irraggiungibili! computer
beneficierà capitalisti classe dirigente no a
nuova società sinchè potere è nelle mani di
pochi comunicazione globale riguarderà evasione
dalla realtà minoranza ricca e folle di
diseredati
la tecnologia, specie il computer porterà era di
libertà, e il lavoro noioso e ripetitivo sarà
cancellato più sfumature fra attività e meno
lavoro lavoro sarà meno centrale nella vita
delle persone più flessibilità e più scelta
rispetto al quando e al dove lavorare
343
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
34
DEL LAVORO
IL FUTURO
IL FUTURO
POST-MODERNISTI
né ottimisti, né pessimisti concordano su
flessibilità e superamento barriere fra lavoro e
t.libero dubbiosi se ciò porterà a futuro
migliore nelle occupazioni creative
flessibilità e libertà, migliore stile di
vita altri diventeranno in misura maggiore degli
emarginati donne? sempre più lavoratrici
desiderate sempre più importante tempo libero e
capacità di spesa degli omosex gli invalidi
guadagneranno in libertà grazie a computers
353
CAP. 6 - LAVORO, ORGANIZZAZIONI, DISOCCUPAZIONE
- La disoccupazione
35
DEL LAVORO
IL FUTURO
IL FUTURO
visti i trend demografici e di impiego, la forza
lavoro sarà più vecchia con livello di
istruzione più elevato con qualifiche
professionalmente più rilevanti con crescente
presenza femminile sempre più al lavoro autonomo
o per piccole imprese più lavoro a livello
professionale, tecnico e manageriale molti altri
lavori a part time, poco pagati e di basso status