DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO - PowerPoint PPT Presentation

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DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

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DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Esperienza nell Istituto Professionale Alberghiero di Porto Sant Elpidio Prof Pierluigi Stroppa – PowerPoint PPT presentation

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Title: DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO


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DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
  • Esperienza nellIstituto Professionale
    Alberghiero di Porto SantElpidio

Prof Pierluigi Stroppa
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Dislessia Evolutiva
SLIDE TRATTA DA UNA PRESENTAZIONE REALIZZATA DAL
PROF MAURIZIO MICOZZI
  • La Dislessia Evolutiva è una disabilità
    specifica
  • dellapprendimento di origine neurobiologica.
  • Essa è caratterizzata dalla difficoltà di
    effettuare una lettura accurata e/o fluente e da
    abilità scadenti nella scrittura e nella
    decodifica.
  • Queste difficoltà tipicamente derivano da un
    deficit nella componente fonologica del
    linguaggio che è spesso discrepante in rapporto
    alle altre abilità cognitive e alla garanzia di
    unadeguata istruzione scolastica.
  • Conseguenze secondarie possono includere i
    problemi di comprensione nella lettura e una
    ridotta pratica della lettura che può impedire la
    crescita del vocabolario e della conoscenza
    generale.
  • definizione della International Dyslexia
    Association, 2003

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PERCHÉ UN PROGETTO
  • Correggendo i quaderni e le esercitazioni
    scritte dei ragazzi ho osservato, in alcuni,
    frequenti inversioni di lettere nelle parole,
    errori di ortografia, scrittura poco
    comprensibile, mancanza di spazi tra parole e
    righe.

notando la lentezza di copiatura dalla lavagna
al quaderno.
. la difficoltà nellesposizione orale .
. lingiustificato comportamento indisciplinato
di alcuni allievi dopo linvito a copiare
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GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
a.s. 2008-09
  • ho deciso di affrontare il problema.
    Nella.s. 2008-09 ho ritenuto di presentare il
    progetto DISGRAFIA E DISLESSIA, ponendomi i
    seguenti obiettivi
  • individuare ,con l'aiuto dei colleghi, i ragazzi
    affetti da disturbi specifici di apprendimento
    (DSA) nelle classi del biennio della scuola
    secondaria superiore
  • munire la scuola e i docenti di materiale idoneo
    per affrontare le problematiche in oggetto
  • essere solidali con gli alunni che soffrono di
    questi disturbi e aiutarli nel saperli gestire

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IL PROGETTO
a.s. 2008-09
DESTINATARI alunni e loro famiglie, personale
docente
FINALITÀ educare gli alunni, i docenti e le loro
famiglie ad affrontare in collaborazione le
problematiche in oggetto
METODOLOGIE elaborazione di presentazioni in
power point e/o schemi, poster nelle classi del
biennio dellalberghiero per lorganizzazione del
lavoro
  • incontri con esperto/i (responsabili del tic, del
    progetto t.r.i.), associazioni nazionali e
    regionali
  • partecipazione e/ o organizzazione di conferenze
    o incontri

MATERIE COINVOLTE scienze della natura e italiano
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LE ATTIVITÀ PROGRAMMATE
a.s. 2008-09
  • Coordinamento per definire le iniziative di
    preparazione
  • possibili incontri con esperti anche in orari
    curricolari
  • partecipazione a manifestazioni, eventi
  • preparazione di progetti per il prossimo a.s.
  • verifica del progetto
  • acquisto di software per agevolare gli alunni e
    gli insegnanti

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QUELLO CHE SI È FATTO
a.s. 2008-09
  • Due incontri pomeridiani con esperti, il dr.
    Maurizio Micozzi e la dr.ssa Lucia Iacopini

Distribuzione ai docenti di dispense sulle misure
compensative e dispensative da adottare
Creazione di una cartella - sul desktop del pc
in aula insegnanti - contenente le dispense di
cui sopra, la legislazione vigente, il progetto e
le presentazioni in power point degli esperti
Acquisto di un software didattico, Carlo II V6
standard, e suo utilizzo con tre ragazzi
frequentanti la classe 2 alberghiero
Verifica del progetto e ripresentazione dello
stesso.
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STRATEGIE PERSONALI 1
a.s. 2009-10
  • Allestimento di un sito personale
  • http//www.pierluigistroppa.altervista.org
  • dove sono presenti gli obiettivi minimi da
    raggiungere nelle discipline, le
  • schede per le esercitazioni e le loro soluzioni,
    alcune dispense riassuntive
  • e schematiche, disegni tratti dai quaderni degli
    alunni e dalla lavagna,
  • notizie sui DSA nella pagina Progetti, avvisi
    di incontri nella pagina News
  • Pubblicazione delle notizie sui DSA nelle News
    del sito della scuola
  • www.isitps.it
  • Partecipazione alle riunioni dellAID sezione
    di Fermo
  • Scrittura alla lavagna in carattere STAMPATO
    MAIUSCOLO o corsivo
  • utilizzo di gessi colorati per i disegni e/ o gli
    schemi
  • videoproiezione delle immagini delle pagine del
    libro di testo

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STRATEGIE PERSONALI 2
a.s. 2009-10
  • Distribuzione di dispense ai ragazzi
  • Elaborazione di schede semplificate
  • Suggerimenti di software gratuiti con sintesi
    vocali (per es Vocal Reader e Bala Boolka) da
    poter utilizzare a casa
  • Verifica del progetto ed eventuale
    ripresentazione dello stesso
  • Costruzione di mappe concettuali
  • Discussioni costruttive con i colleghi per
    elaborare strategie comuni e tentativo di
    coinvolgimento degli stessi

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QUELLO CHE SI FARÀ
a.s. 2009-10
  • Organizzazione di un corso di aggiornamento per
    docenti ed interessati consistente in tre
    incontri pomeridiani con la dr.ssa Lucia Iacopini
  • Monitoraggio degli alunni ed eventuale presa di
    contatto con le loro famiglie
  • Acquisto di un altro software Carlo II V6
    standard per listituto Tarantelli di
    SantElpidio a Mare (finanziamenti permettendo)
  • Acquisto di uno scanner e di un traduttore OCR
    (finanziamenti permettendo)
  • Partecipazione agli incontri dellAID e loro
    pubblicizzazione
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