Title: Teorie di Localizzazione
1Teorie di Localizzazione
2Considerazioni conclusive dello studio sulla
Convergenza tra le Regioni Europee
- Mappa dellEuropa
- 1. livelli della ricchezza e tassi di crescita
della stessa variano molto da paese a paese e da
periodo a periodo nello stesso paese - 2. Allinterno dello stesso paese lo sviluppo non
è uniforme aree confinanti appartenenti a paesi
differenti sono più simili tra loro di quanto lo
siano ad altre aree appartenenti allo stesso paese
3Considerazioni conclusive dello studio sulla
Convergenza tra le Regioni Europee
- Regioni NON paesi divengono importanti unità di
analisi. - .teoria del commercio internazionale arriva a
considerazioni simili (Ohlin, 1933). Regione come
area geografica perfettamente integrata
allinterno delle regioni beni e fattori si
muovono liberamente
4Leconomia del territorio qualche domanda
- In che modo la geografia (lo spazio, il
territorio) influenza il funzionamento
delleconomia? - Che cosa determina la localizzazione delle
imprese? - Che rapporto esiste fra la globalizzazione
delleconomia e i fattori di localizzazione delle
imprese? - A che cosa sono dovuti gli squilibri economici
fra le regioni? In che modo si generano? Sono
dovuti a fallimenti del mercato? - Ce un ruolo per il settore pubblico? Quali sono
i rimedi? - Quali sono le principali politiche
5Punti di interesse
- Lo spazio nelleconomia
- I fattori di localizzazione dellattività
produttiva - La localizzazione delle attività economiche
- I cambiamenti strutturali e la localizzazione
delle attività economiche - Le specializzazioni regionali e gli strumenti di
analisi - La pianificazione economica del territorio
- Politiche per lattrazione delle attività
produttive - Le politiche regionali nellUE
6Economia spaziale e globalizzazione
- Il mondo non è mai stato così ricco, grazie
allintegrazione dei mercati dei prodotti e dei
fattori - Tuttavia gli squilibri nella crescita sono più
forti che in passato - ?
- La globalizzazione ha dei pro e dei contro
- Occorre cercare le ragioni degli squilibri e
tentare di riequilibrare la crescita - ?
- Considerare lo spazio nei fenomeni economici
- Analizzare le tendenze localizzative
- Nuove politiche economiche?
7Lo spazio nelleconomia
SPAZIO
RISORSA
DISTANZA
EC.REGIONALE
EC.DEI TRASPORTI
SQUILIBRI
ECONOMIA INTERNAZIONALE
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
LOCALIZZAZIONI
8Regioni e specializzazioni economiche
- IL PENSIERO ECONOMICO
- Smith specializzazione e sviluppo industriale
- Ricardo il vantaggio comparato dovuto a
differenze nelle dotazioni tecnologiche - Hecksher e Ohlin i vantaggi derivanti dalle
dotazioni dei fattori (immobili) - Marshall le economie di localizzazione
9Assunzioni classiche RCS e Concorrenza Perfetta
- Introduciamo la DIMENSIONE GEOGRAFICA esistono
costi di trasporto per lo scambio di beni tra
località diverse - Le imprese localizzate in unarea geografica che
ne ospita un numero superiore alla media dovranno
fronteggiare una concorrenza superiore alla media
sia sul mercato del prodotto che sul mercato dei
fattori
10Assunzioni classiche RCS e Concorrenza Perfetta
- gt profitti di queste imprese saranno inferiori
ai profitti delle imprese localizzate in regioni
meno affollate - INCENTIVO alla dispersione geografica delle
attività produttive - In assenza di economie di scala, con concorrenza
perfetta e costi di trasporto uno spazio
geografico uniforme da luogo ad uno spazio
economico uniforme - E importante studiare i fattori di localizzazione
11MODIFICA DELLE IPOTESI
- Senza Esternalità.un incremento del numero delle
imprese aumentando la concorrenza crea un
incentivo alla dispersione dellattività
economica (effetto concorrenza) - SE fosse allopera qualche esternalità in grado
di ridurre i costi di produzione (legame di
costo) o di espandere i ricavi (legami di
domanda) nella località affollata
12MODIFICA DELLE IPOTESI
- Questa contrasterebbe leffetto negativo della
maggiore concorrenza sui profitti delle imprese - Se effetto esternalità fosse sufficientemente
forte laumento del numero delle imprese
potrebbe avere un effetto positivo sui
profitti.. - INCENTIVO ALLA AGGLOMERAZIONE
132 TIPI DI ESTERNALITA
- TECNOLOGICHE conseguenza della vicinanza fisica
tra imprese..esternalità tecnologiche quando
lingresso di nuove imprese riduce i costi di
produzione di tutte le imprese in quella località
(spillover tecnologici locali) - STL linnovazione passata agevola lattività
innovativa corrente SOLO qualora questa avvenga
nella stessa località
142 TIPI DI ESTERNALITA
- PECUNIARIE si creano in virtù dellattività di
scambio, - EST. TECN. In grado di spiegare fenomeni
aggregativi di limitata estensione spaziale
(distretti industriali) - EST. PECUN. Rilevanti per capire agglomerazioni
di più ampia estensione (Triangolo industriale in
Italia)
15MODELLO NUCLEO-PERIFERIA LEGAMI di DOMANDA
- Krugman (1991), ruolo dei legami tra imprese dal
lato della domanda. - Quando unimpresa si trasferisce in una nuova
località una parte del reddito che essa genera
viene spesa localmente (legame di domanda). gt
aumenta la dimensione del mercato - Effetto CONC. vs Effetto dimensione di mercato
16LEGAMI di DOMANDA
- Eff. CONC riduce i profitti delle imprese
buttandone alcune fuori dal mercato (ceteris
paribus) - Eff. Dimensione di Mercato aumenta i profitti
locali attraendo nuove imprese - In CONC. PERF. questo secondo effetto sarebbe
trascurabile - CONC. IMPERFETTA secondo effetto può compensare
il primo
17LEGAMI di DOMANDA
- EFF. Dim. Mercato gt EFF. Concorrenza quando
- Le varietà sono difficilmente sostituibili
- I rendimenti di scala sono intensi
- La spesa dei fattori immobili non è importante
- I costi di trasporto sono bassi
18LEGAMI di DOMANDA
- Ingresso di nuove imprese fa aumentare i profitti
delle imprese che già operano in essa - gt Riuscendo ad offrire profitti più alti le
località con un maggior numero di imprese
diventano siti produttivi più attraenti..meccanis
mo di causazione circolare
19MODELLO NUCLEO-PERIFERIA LEGAMI di COSTO
- Venables (1996) osserva che in molti settori le
imprese sono collegate tra loro da rapporti di
tipo input-output quello che per unimpresa è
output diventa input per unaltra impresa e
viceversa. - gt Ingresso di una nuova impresa sul mercato
locale ha una nuova valenza la riduzione del
prezzo di mercato è negativa per i profitti delle
imprese esistenti, sotto il profilo dei ricavi
20LEGAMI di COSTO
- Ma è POSITIVA sotto il profilo dei costi (legame
di costo) - EFF.CONC. Alto se le varietà sono sostituibili
tra loro e se i costi di trasporto sono rilevanti - EFF. DIM.MERC. Forte se la domanda delle imprese
è importante relativamente a quella dei
consumatori
21MODELLO NUCLEO-PERIFERIA conclusioni
- Lagglomerazione di un settore in una sola
località è sostenibile in equilibrio se le
varietà sono difficilmente sostituibili, se i
costi di trasporto sono bassi e la domanda finale
dei consumatori è piccola rispetto alla domanda
intermedia delle imprese
22MODELLO NUCLEO-PERIFERIAeffetti di congestione
- Lintegrazione economica (riduzione dei costi di
trasporto) favorisce lagglomerazione delle
attività economiche e la polarizzazione dello
spazio economico tra aree industrializzate
(nucleo) e sottosviluppate (periferia) - CRITICA IMPORTANTE presenza di effetti di
congestione. Agglomerazione mette sotto pressione
dal lato della domanda i mercati dei beni e
risorse ad offerta inelastica
23MODELLO NUCLEO-PERIFERIAeffetti di congestione
- La presenza di fattori produttivi immobili in
offerta fissa può attenuare la polarizzazione
dello spazio economico causata dai processi di
integrazione - Krugman and Venables (1995)
- Costi Trasp Alti gt Domina Eff. Conc
- Costi Trasp Interm gt Domina Eff. Dim. Merc.
- Costi Trasp Bassi gt Domina Eff. congestione