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Nessun titolo diapositiva

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Title: Nessun titolo diapositiva Author: Mbagliac Last modified by: Marco BAGLIACCA Created Date: 12/18/2003 8:29:30 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: Nessun titolo diapositiva


1
Avicoltura 09
Inizio fase Fotorefrattaria
Solstizio dEstate
Informazioni locali supplementari
Cova
Alimentazione giovani
Arrivo altro sesso e costruzione nido
Deposizione
Ovulazione
Dressaggio giovani
Determinazione territorio
Giorni decrescenti!
Fase fotosensibile
Fase fotorefrattaria
Muta post-nunziale
Giorni crescenti!
Migrazione primaverile
Iperfagia post-migratoria
Iperfagia pre-migratoria
Riposo sessuale Invernale
Muta pre-nunziale
Migrazione autunnale
Solstizio dInverno
-Abbondanza Alimenti -Abbondanza materiali
Nido -Temperatura minima -Piogge (umidità)
Tutti gli uccelli conservano vestigia del ciclo
naturale!
2
-Aumento ormoni gonadotropi ipofisari a livello
ematico con l'aumento del giorno- illuminazione
(procedere della primavera)
-Il livello di testosterone è massimo durante la
fase di determinazione del territorio e della
parata
- La secrezione di estrogeni aumenta nella
femmina nella fase di costruzione del nido
(maturazione ovario) e, in sinergia con
progesterone, determina lo sviluppo di tutto
lapparato riproduttore
- Verso la fine della deposizione il livello
medio giornaliero di LH e di ormoni steroidei si
abbassa, si eleva il tasso di PROLATTINA. In caso
di perdita di uova il livello di LH risale
bruscamente e permette una nuova deposizione.
Informazioni locali supplementari
- Più importanti negli uccelli di origine
equatoriale
La variazione di fotoperiodo naturale è minima
-Più importanti nelle femmine che nei maschi
Limpegno energetico è maggiore che nei maschi e
non deve essere sprecato successo riproduttivo
con la minore spesa
3
NON LUCE
LUCE
Ipotalamo
Effetto accumulo
Ipofisi anteriore Posteriore
Cellule acidofile
Ca ematico
Ossitocina Vasotocina
ACTH
Cellule basofile
Velocità ricrescita
SCHELETRO
Feed back negativo
GH
Lunghezza muta, cova
OVIDUTTO
FEGATO
FSH
LH
Azione negativa steroidi surrenalici su fattori
liberazione ormoni ipofisari
Prolattina
Sviluppo follicoli
Vascolarizzazione
Mobilizzazione Ca e Osso pubico
Mobilizzazione GRASSI
Sviluppo Vascolarizzazione
TSH
Ovario
Assorbimento Ca da intestino
F1
F2 F3
Tiroide
Feed back positivo con Ca
Estrogeni
TT4
TT3
Peck order
Testosterone
Surrenali
caduta ricrescita pigmentazione PENNE
Androgeni
Progesterone
Papille delle penne
Metabolismo Crescita
Stress
Secrezione Albume
Cresta Speroni Caruncole
4
LUCE
Il fotoperiodo lungo agisce via ipotalamo
(recettori craniali) stimolando la produzione di
GNRH (gonadotropin relising factors) che
stimolano cellule basofile ipofisi anteriore
Lipofisi produce LH e FSH che stimolano lo
sviluppo dellovario e dellovidutto
Lovario produce estrogeni 1-che attivano il
fegato alla sintesi dei costituenti del tuorlo
2- che aumentano metabolismo ossa (mobilizzano il
Ca) 3-inducono sviluppo e vascolarizzazione
ovidutto 4- aumentano assorbimento intestinale
Ca 5-inducono sviluppo follicoli.
I follicoli secondari producono androgeni
(testosterone) che determinano ordine della
beccata, caratteri sessuali secondari (cresta,
speroni, caruncole ecc.). Il follicolo primario
produce testosterone che determina lovulazione
(via stimolazione dellipofisi in presenza di
ioni Ca ad una massiccia produzione di LH) e la
secrezione di albume da parte del magnum.
La costante presenza di LH in circolo rende
lipofisi sempre meno sensibile ai GNRH prodotti
dallipotalamo (effetto accumulo) - gt
raggiungimento di una condizione di
fotorefrattarietà dellipofisi (non più
stimolabile con la luce)
5
NON LUCE
Il fotoperiodo corto agisce via ipotalamo
(recettori craniali) arrestando la produzione
GNRH e producendo non-GNRH che stimolano cellule
acidofile ipofisi anteriore.
Lipofisi produce GH (ormone della crescita), TSH
(ormone che stimola la tiroide) e ACTH (che
stimola le surrenali a produrre cortisone),
prolattina (che determina muta e cova).
La tiroide aumenta metabolismo, velocità
crescita, velocità di muta (caduta, ricrescita e
pigmentazione penne).
Prolattina stimola i follicoli delle penne
GH inibisce sviluppo e stimola accrescimento
Gli ormoni delle Surrenali (adrenalina e
corticoidi) inibiscono la produzione di LH FSH ma
anche Androgeni ed Estrogeni.
6
Meccanismo Ovulazione
Ipofisi anteriore
Ipotalamo
Grande picco di LH causato da Progesterone 4-7 h
prima di ovulazione
3


LHRH
LHRH
1
Piccolo picco di LH di origine nictemerale10 h
prima di ovulazione
Secrezione di Progesterone da F1 Feed back
positivo
Il primo picco di LH è unicamente di origine
nictemerale
F2 F3
Leffetto degli estrogeni è quello di
pre-sensibilizzare lipofisi allazione dellLH-RH
2
Ovario
Il follicolo maturo F1 secerne progesterone
mentre i restanti follicoli, da F2 a F4,
secernono estrogeni e testosterone
F1
Il primo piccolo picco di LH è determinato da
LH-RH che può essere condizionato da altri
fattori Temperatura -gt Oca. Presenza partner -gt
Colombo tortora
Fattori di stimolo esterni? Steroidei?
Surrenali? Ciclici?
Ovulazione
4
7
Se è presente un follicolo maturo al picco di LH
determinato dellinizio della notte si ha la
risposta di Progesterone (e non solo di
estrogeni). Il progesterone, in presenza di ioni
Ca induce lipofisi (via ipotalamo) a produrre
la grande scarica di LH che causa lovulazione
Immagini Lucidi lezioni Avicoltura prof.
Bagliacca unipi.it
8
Sequenza ovulatoria e serie di deposizione
Percentuale deposizione Numero uova diviso
numero teorico massimo x 100
9
Una ovulazione si traduce normalmente (eccetto il
caso di liberazione dellovulo in cavità
addominale) nella deposizione di un uovo dopo
24-26 ore
10
Avicoltura 10
Lapparato riproduttore della gallina matura
sessualmente è in cavità addominale. Ovaio fra
rene sinistro, polmone sinistro ed appoggia sul
sacco aereo addominale sinistro. È sostenuto
sotto la parete dorsale della plica peritoneale.
Ha forma di grappoli per la presenza
contemporanea di centinaia (c.a. 1000) piccoli
follicoli (ø 4mm visibili ad occhio nudo), di
7-10 follicoli in via di maturazione (gerarchia
follicolare) e di 1-2 follicoli vuoti (post
ovulatori) che degenerano. Ovidutto si estende
caudalmente sotto la parete ventrale del rene
sinistro. È sostenuto dalla plica peritoneale.
11
Immagini Lucidi lezioni Avicoltura prof.
Bagliacca unipi.it
Tempi transito infundibulo minuti 15-
20 Magnum ore 3 istmi
ore 115 Utero ore 21
vagina minuti 1-2
12
(No Transcript)
13
Apparato riproduttore femmina adulta è presente
solo ovario e ovidutto sinistro se lovario SX
viene distrutto durante i primi mesi di vita -gt
lovario DX residuale può evolversi in un
ovo-testicolo
-3 giorni visibili cellule a DX e SX -7 giorni
differenziazione M e F definitiva -schiusa a DX
residuo tessuto midollare su vena cava cudale
Embrione
-1 giorno tutti i follicoli sono già presenti,
ovario 0,3g -12 settimane midollo ovarico
vascolarizzato e corteccia 5 g inizio
produzione ormoni steroidei -16-gt20 settimane
5g-gt60g Si stabilisce collegamento fra ovidutto e
cloaca
Pulcino
14
Prima della fase di grande accrescimento (9-10
giorni) il follicolo è piccolo alla schiusa ø
1mm (per accumulo goccioline lipidiche). Di tutti
quelli presenti solo quelli selezionati
diventano di 4mm (durante laccrescimento circa
60giorni) per apporto di proteine e qualche
lipide (vitello bianco) la macula germinativa
rimane in superficie e la via che percorre
rimane visibile (latebra)
La fase di grande accrescimento è continua
laccumulo di tuorlo è continuo, la macula
germinativa migra sempre in superficie (la
traccia è la Latebra).
Strati concentrici di tuorlo scuro (si forma di
giorno quando la gallina si alimenta e chiaro (si
forma di notte quando la gallina non ingerisce
pigmenti.
Immagini Lucidi lezioni Avicoltura prof.
Bagliacca unipi.it
15
Non è possibile distinguere la zona corticale e
quella midollare nellovaio maturo -Zona
parenchimatosa -gt oociti -Zona vascolare
-gt tessuti e vasi
16
Fine OVULAZIONE-OVARIO-OVIDUTTO
17
(No Transcript)
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