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Autronica

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Title: ARCHITETTURA DEI SISTEMI ELETTRONICI Author: Pierangelo Terreni Last modified by: PC Created Date: 2/17/2001 2:21:04 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: Autronica


1
Autronica
  • LEZIONE N 14
  • ALGEBRA BOOLEANA
  • Postulati
  • Principio di dualità
  • Teoremi fondamentali
  • insieme funzionalmente completo NAND e NOR
  • Funzione XOR
  • Reti logiche combinatorie e sequenziali
  • Simboli
  • Concetto di ciclo
  • Concetto di minimizzazione (funzione costo)
  • Realizzazioni diverse della stessa funzione
  • Half Adder e Full Adder
  • Sommatori di due word di n bit

2
Richiami
  • Insieme di elementi
  • Variabili, costanti
  • Insieme di operazioni
  • Insieme di postulati
  • Espressioni algebriche
  • Tabella di verità

3
Postulati di HUNTINGTON
  • Algebra Booleana

4
Osservazioni
  • Alcune proprietà dellalgebra booleana sono vere
    anche nellalgebra normalmente usata
  • Proprietà commutativa
  • Proprietà distributiva del prodotto logico
  • Altre proprietà non sono vere
  • Proprietà distributiva della somma logica
  • Loperazione complemento logico esiste solo
    nellalgebra booleana
  • La sottrazione e la divisione non esistono
    nellalgebra booleana

5
Principio di DUALITÀ
  • Da unosservazione dei postulati precedenti si
    osserva che quelli b si ottengono da a
  • Scambiando i due operatori binari fra loro, ()
    con () e () con ()
  • Scambiando fra loro i due elementi identità, 1
    con 0 e 0 con 1

6
TEOREMI FONDAMENTALI
  • Tecniche di dimostrazione dei teoremi
  • Impiego dei postulati fondamentali
  • Uso di teoremi precedentemente dimostrati
  • Dimostrazione per assurdo
  • (si ipotizza verificata lipotesi opposta a
    quella desiderata e si conclude che non è
    possibile che sia vera)
  • Dimostrazione per induzione
  • (se una ipotesi è vera per k variabili e per k1
    variabili allora è vera per qualunque n)

7
Osservazione
  • La tabella di verità consente di provare la
    veridicità di una relazione logica, poiché
    verifica se la relazione è vera per TUTTE le
    possibili combinazioni dei valori delle variabili
  • Tale metodo prende il nome di
  • Metodo dellINDUZIONE PERFETTE

8
TEOREMI

9
Esempio di dimostrazione
  • Teorema di De Morgan (8a e 8b)

x y x y x y (x y) x y
0 0 1 1 0 1 1
0 1 1 0 1 0 0
1 0 0 1 1 0 0
1 1 0 0 1 0 0
c.v.d.
10
Osservazioni
  1. I teoremi di destra si possono ottenere da quelli
    di sinistra scambiando OR con AND e 0 con 1
  2. Principio di dualità
  3. Molti dei teoremi visti sono veri anche
    nellalgebra che conosciamo
  4. Particolarmente significativi sono i teoremi di
    De Morgan e la proprietà distributiva
  5. Molti teoremi, in particolare quelli di De
    Morgan, sono veri anche per n variabili

11
Esempio 1
  • Semplificare la seguente espressione
  • In base ai teoremi visti si ha

P 4b
P 5b
P 2a
12
Esempio 1
  • Per altra via posto
  • si ha

P 4b
P 4a
P 3b
13
Premessa 1
  • Osservazioni
  • le funzioni AND, OR e NOT costituiscono un
    insieme funzionalmente completo di operatori
    logici
  • In base al teorema di De Morgan si ha
  • ovvero la funzione OR si può realizzare con le
    funzioni AND e NOT quindi
  • le funzioni AND e NOT costituiscono un insieme
    funzionalmente completo di operatori logici

14
Premessa 2
  • Osservazioni
  • Sempre in base al teorema di De Morgan si ha
  • ovvero la funzione AND si può realizzare con le
    funzioni OR e NOT quindi
  • le funzioni OR e NOT costituiscono un insieme
    funzionalmente completo di operatori logici
  • le funzioni OR e AND non costituiscono un
    insieme funzionalmente completo di operatori
    logici perché non è possibile realizzare la
    funzione NOT

15
Definizione
  • Le funzioni NAND e NOR sono definite dalle
    seguenti tabelle di verità

x y u
0 0 1
0 1 1
1 0 1
1 1 0
x y u
0 0 1
0 1 0
1 0 0
1 1 0
16
Osservazioni
  • NAND e NOR sono contrazioni di NOT-AND e NOT-OR
  • la funzione NAND costituisce un insieme
    funzionalmente completo di operatori logici
  • la funzione NOR costituisce un insieme
    funzionalmente completo di operatori logici

17
Funzioni complesse 1
  • Loperatore XOR, OR ESCLUSIVO è
  • Definizione

x y u
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 0
18
Funzioni complesse 2
  • Loperatore XNOR, NOR ESCLUSIVO è
  • Definizione

x y u
0 0 1
0 1 0
1 0 0
1 1 1
19
Reti Logiche
  • Sistema elettronico che ha in ingresso segnali
    digitali e fornisce in uscita segnali digitali
    secondo leggi descrivibili con lalgebra Booleana
  • R.L. è unidirezionale

a
x
R. L.
b
y


n
w
20
Tipi di reti
  • Reti COMBINATORIE
  • In qualunque istante le uscite sono funzione del
    valore che gli ingressi hanno in quellistante
  • Il comportamento (uscite in funzione degli
    ingressi) è descritto da una tabella
  • Reti SEQUENZIALI
  • In un determinato istante le uscite sono funzione
    del valore che gli ingressi hanno in
    quellistante e i valori che hanno assunto
    precedentemente
  • La descrizione è più complessa
  • Stati Interni
  • Reti dotate di MEMORIA

21
Simboli
  • Rete Logica gtscomponibile in blocchi
  • Blocchi base simboli degli operatori elementari
  • Rappresentazione delle funzioni logiche mediante
    schemi
  • RAPPRESENTAZIONE SCHEMATICA

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Porte logiche
  • Rappresentazione circuitale delle funzioni
    logiche
  • AND
  • OR
  • NOT

X1
X2
Y
X3
X1
Y
X2
X
Y
23
Esempio
  • Schema simbolico della funzione
  • RETE LOGICA

X1
RETE LOGICA
X2
U f(X1, X2,., Xn)
Xn
X1
X2
U
X3
24
Altre porte logiche
  • NAND
  • NOR

X Z Y
0 0 1
0 1 1
1 0 1
1 1 0
X Z Y
0 0 1
0 1 0
1 0 0
1 1 0
25
Proprietà della porta NAND (NOR)
  • Utilizzando solamente porte NAND (NOR) è
    possibile realizzare qualunque rete logica
  • NOT
  • AND
  • OR

Y X
X
X
Y XZ
Z
X
Y XZ
Z
26
OR Esclusivo
  • Realizzazione dellOR Esclusivo

X Y U
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 0
X
U
Y
27
Ciclo
  • Definizione
  • Ciclo Percorso chiuso che attraversa k blocchi
    (k 1) tutti nella loro direzione di
    funzionamento
  • Osservazioni
  • Tutte le reti viste sono prive di cicli
  • I blocchi base combinatori sono privi di cicli
  • Le funzioni descrivibili dalle tabelle di verità
    sono tutte prive di cicli (le uscite sono
    funzione dei solo ingressi)
  • Conclusione
  • Tutte le reti logiche composte di blocchi
    combinatori e prive di cicli sono rei combinatorie

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Sintesi di reti combinatorie
  • Sintesi
  • data la descrizione ai terminali di una rete
    combinatoria
  • ottenere la struttura in blocchi logici e le
    relative interconnessioni
  • Osservazioni
  • il funzionamento della rete deve essere possibile
    descriverlo mediante una tabella di verità
  • non esiste una sola realizzazione
  • per poter scegliere fra le varie soluzioni è
    necessario definire il parametro da ottimizzare
  • Funzione COSTO
  • (numero di blocchi base, ritardo ingresso uscita,
    uso di particolari blocchi, ..)
  • VEDERE ESEMPI SUCCESSIVI

29
Esempio di funzione
  • Data la funzione definita dalla Tabella di Verità

Si ha
a b c z
0 0 0 1
0 0 1 0
0 1 0 1
0 1 1 0
1 0 0 1
1 0 1 1
1 1 0 1
1 1 1 0
30
Schemi relativi 1

a
b
c
z
a a b b c c
31
Schemi relativi 2

a
b
z
c
32
Schemi relativi 3

a
b
z
c
33
Schemi relativi 4

a
z
b
c
a
b
z
c
34
Half Adder
  • Somma di due bit

ai bi si ci1
0 0 0 0
0 1 1 0
1 0 1 0
1 1 0 1
si
ai
bi
ci1
ai
si
H A
bi
ci1
35
Full Adder 1
  • Somma di due bit compreso il Carry

ci ai bi si ci1
0 0 0 0 0
0 0 1 1 0
0 1 0 1 0
0 1 1 0 1
1 0 0 1 0
1 0 1 0 1
1 1 0 0 1
1 1 1 1 1
ai ,bi
ci
00 01 11 10
0 1 1
1 1 1
si
ai ,bi
ci
00 01 11 10
0 1
1 1 1 1
ci1
36
Full Adder 2
  • Lo schema risulta

ai
F A
si
bi
ci1
ai
ci
bi
si
ci
ai
si
F A
bi
ci1
ci1
ci
37
Sommatore a riporto seriale(Ripple-Carry Adder)
  • Somma di due parole di 4 bit in C. 2

b0
a0
b1
a1
b2
a2
b3
a3
c0
ci1
ci1
c4
s0
s1
s3
s2
38
Proprietà dello XOR
  • Lo XOR può essere visto come un inverter
    programmabile

S in out
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 0
in
out
S
39
Considerazioni sulla sottrazione
  • Si ricorda che
  • Operando in complemento a 2 si ha
  • Quindi

40
Sommatore/Sottrattore
  • In base alle proprietà dello XOR e come si può
    eseguire la differenza (A B) in C. 2 si ha

a0
b0
a1
b1
a2
b2
a3
b3
k
AB K1
AB k0
ci
bi
ai
ci
bi
ai
ci
bi
ai
ci
bi
ai
FA
FA
FA
FA
si
si
si
si
ci1
ci1
ci1
ci1
c4
s0
s1
s3
s2
41
Conclusioni
  • Postulati
  • Principio di dualità
  • Teoremi fondamentali
  • insieme funzionalmente completo NAND e NOR
  • Funzione XOR
  • Reti logiche combinatorie e sequenziali
  • Simboli
  • Concetto di ciclo
  • Concetto di minimizzazione (funzione costo)
  • Realizzazioni diverse della stessa funzione
  • Half Adder e Full Adder
  • Sommatori di due word di n bit
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