Title: L
1Luso degli acceleratori di particelle per
analisi di opere darte e datazione di reperti
archeologici
Perugia, 27 maggio 2005
Pier Andrea Mandò Dipartimento di Fisica e
Sezione INFN - Firenze
2La nuova Scienza per i Beni Culturali
- Chimica, fisica, scienze della terra, biologia,
con le rispettive tecnologie, sono diventate
estrememente importanti per lo studio e la
salvaguardia del nostro patrimonio storico e
artistico - Un fatto ormai ampiamente riconosciuto anche
dalla stessa comunità umanistica - E reciprocamente, le istituzioni scientifiche
hanno preso consapevolezza dellimportanza di
questa integrazione di culture
3Ruolo della Scienza per i Beni Culturali
- Schematizzando, sono due i campi in cui le
discipline scientifiche hanno una funzione
cruciale - 1) conoscenza delle opere e del loro stato di
salute - 2) conservazione e restauro
4Ruolo della Fisica per i Beni Culturali
- La Fisica riveste oggi un ruolo dominante nel
primo campo, quello della diagnostica - principalmente grazie al carattere non invasivo
della grande maggioranza delle tecniche fisiche
5E qual è lo specifico contributo della Fisica
Nucleare alla nuova Scienza per i Beni
Culturali?
- datazioni di reperti
- 14C (radiocarbonio)
- analisi di materiali tecniche IBA
6Principio delle datazioni col 14C
(with
7Misura della concentrazione residua di 14C con un
acceleratore (AMS ? Accelerator Mass
Spectrometry)
8Misura del 14C con AMS
Sensibilità selettiva straordinaria (10-15)
- sono databili reperti risalenti fino a oltre
50000 anni fa - massa del campione da sacrificare per la
datazione ? 1 mg
9(No Transcript)
10(No Transcript)
11(No Transcript)
12Laboratorio preparazione campioni per misure AMS
13Laboratorio preparazione campioni per misure AMS
14Campagne di datazione
- Archeometallurgia dellEtruria settentrionale
- (Sovrintendenza archeologica della Toscana, Dip.
di Archeologia Univ. di Siena, Dip. di Scienze
della Terra Univ. Firenze) - Scavi Grandi Uffizi
- (Ministero Beni Culturali, Dip. di Archeologia
Univ. di Siena) - Tavole lignee di presunta epoca rinascimentale
- (Opificio delle Pietre Dure)
15Datazione di campioni prelevati dalle due tavole
16Analisi di composizione di materiali in
archeometria a chi serve, e per sapere cosa
- 1) Storici dellarte, archeologi, storici della
scienza e delle tecnologie,.... - informazioni specifiche su singole opere
- informazioni più generali su tecnologie di
produzione, fonti di approvvigionamento, canali
di scambio commerciali nel passato,....
2) Conservatori e restauratori conoscenza dello
stato di degrado conoscenza dei materiali
originali per scegliere la tecnica e i materiali
dellintervento conservativo
17Ion Beam Analysis (IBA)
18Ion Beam Analysis
19Ion Beam Analysis
raggi X (PIXE)
a
particelle diffuse elasticamente (RBS)
raggi gamma (PIGE)
20PIXE(Particle-Induced X ray Emission)
- Analisi molto veloce, sensibile, non distruttiva
- Analisi quantitativa
- Tutti gli elementi a partire dal Na (incluso)
- rivelati simultaneamente
21(No Transcript)
22(No Transcript)
23Un sistema di misura essenziale in campo
archeometrico il set-up di fascio esterno
1 cm
24Analisi di manoscritti antichi,
...terrecotte invetriate,
Analisi del Ritratto di fanciullo di Luca
Della Robbia prima del restauro allOpificio
delle Pietre Dure di Firenze
Analisi PIXE con fascio esterno del frontespizio
del Pl.16,22, dalla Biblioteca Laurenziana di
Firenze
25Misure micro-PIXE del Ritratto di Lucas de Leyde
di Albrecht Dürer A.Duval et al., (Laboratori
del Louvre)
...analisi di disegni,
26- ...o di qualunque altra cosa possa interessare
27Analisi di documenti di interesse storico
(INFN FI, Bibl.Naz. FI, MPI Berlin) Misure PIXE
per determinare quantitativamente la composizione
di inchiostri antichi Contributo importante alla
ricostruzione cronologica degli appunti di
Galileo sul moto Confronto della composizione
dellinchiostro negli appunti (non datati) con
quella di documenti datati (lettere, etc.)
Una lettera di Galileo durante lanalisi PIXE con
fascio esterno al vecchio acceleratore di Firenze
28Alcuni dei fogli del Ms.Gal.72 (Bibl. Naz.
Firenze)
29Un database prezioso di inchiostri datati la
agendina di Galileo (Ms.Gal.26)
30Come si discriminano inchiostri diversi con PIXE
31v(s), v(t), s(t)Foglio 128il punto di
partenza
...che il grave cadente naturalmente vada
continuamente accrescendo la sua velocità....
...secondo che accresce la distanza dal termine
onde si partì....
32Datazione del f.128
33v(s), v(t), s(t) Foglio 164v il risultato
finale
...sunt inter se ut radices distantiarum...
34Foglio 164v
35Analisi di pitture su tavola o tela
Per capire i segreti delle tecniche pittoriche
di artisti famosi e/o ricostruire la storia di
uno specifico quadro (possibilità che sia un
falso, restauri precedenti, etc.)
Analisi di un quadro di Lucas Cranach il
vecchio, effettuata al Rossendorf
Forschungszentrum, Dresden, Germania
(C.Neelmeijer, et al.)
36- La struttura a strati delle pitture su tavola o
tela - Due problemi
- 1) discriminare le componenti della vernice da
quelle negli strati pittorici e nel fondo di
preparazione - 2) Rivelare gli elementi leggeri negli strati
pittorici sottostanti la vernice (assorbimento
degli X di bassa energia)
37 Certe volte può esser facile...
S. Giovanni e S. Paolo, pitture su tavola di
Andrea di Bartolo (Siena, XIV sec.)
Precedenti restauri incompiuti (inizio XX secolo)
avevano lasciato in superficie parti scoperte dei
differenti strati di pittura, del substrato di
preparazione, o perfino del legno
38(No Transcript)
39...ma non sempre è così facile!
40Leonardo da VinciMadonna dei fusi versione
ex-Reford (collezione privata)
Olio su tavola, 50 x 36 presumibilmente dipinto
nel 1501
41PIXE differenziale per distinguere i contributi
dei differenti strati
42Spettri PIXE a energie differenti
Strato pittorico di azzurro (lapislazzuli) steso
su preparazione di solfato di calcio
3 MeV
1.7 MeV
43- La struttura a strati delle pitture su tavola o
tela - Due problemi
- 1) discriminare le componenti della vernice da
quelle negli strati pittorici e nel fondo di
preparazione - 2) Rivelare gli elementi leggeri negli strati
pittorici sottostanti la vernice (assorbimento
degli X di bassa energia)
44(No Transcript)
45Arrivo in laboratorio
46(No Transcript)
47mentre si sistema nel punto di misura...
48durante lanalisi
49Composizione della vernice
Questa vernice è risultata non puramente
organica. Modeste concentrazioni di elementi
inorganici sono state dedotte dagli spettri PIXE
ottenuti alle energie di fascio più basse, quando
i protoni non raggiungono gli strati di pittura e
di preparazione.
Lo spessore dello strato di vernice, dedotto dal
confronto dei diversi spettri di PIXE
differenziale, varia fra 30 e 50 micron
Spettri tipici della vernice relativi a a)
elementi a basso Z b) elementi ad alto Z
50Incarnato
a
b
Hg ? uso del cinabro come pigmento rosso Pb ?
bianco di piombo, sia nello strato pittorico che
nel substrato di preparazione.
c
d
I picchi del Ca e del Fe sono interamente dovuti
alla presenza di quegli elementi nella vernice
51Si può fare anche un microfascio di protoni in
aria
52vista dallalto del punto di misura col
microfascio (si vedono le lenti magnetiche, il
nasino di uscita, i rivelatori X e gamma,
telecamere-microscopio)
53(No Transcript)
54Dimensioni del fascio sul bersaglio (in aria) ?
10 ?m
55Applicazioni principali in geologia,
elettronica, biologia, ma anche in problemi di
interesse nel campo dei beni culturali per es. i
disegni a punta metallica
56VARI TIPI DI PUNTA METALLICA PER DISEGNARE SU
CARTA ( Köln, museo diocesano)
57PUNTA DARGENTO USATA DA HANS CRANACH Hannover,
Landesmuseum
58ROGIER VAN DER WEYDEN S. Luca che ritrae la
Vergine (particolare) Boston, Museum of Fine
Arts
59PAOLO UCCELLO STUDIO DI CAVALIERE Uffizi,
Gabinetto Disegni e Stampe Punta metallica e
bianco di piombo carta preparata, verde-terra
60PISANELLO PROFILO DI DONNA PARIS, LOUVRE punta
metallica su carta preparata bianca
61BENOZZO GOZZOLI COPIA DAL GRUPPO DEI DIOSCURI DI
MONTE CAVALLO LONDON BRITISH MUSEUM punta
metallica e bianco di piombo, carta preparata
azzurra
62LEONARDO DA VINCI STUDIO DI DRAPPEGGIO ROMA,
ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA punta
metallica, bianco di piombo carta preparata rossa
63Il problema è la traccia non uniforme lasciata
dalla punta metallica, in presenza di carta
preparata che contenga composti del medesimo
metallo
1 mm
64Carta preparata con cinabro bianco di piombo
65 Inchiostri metallo-gallici
66Foto in luce normale
67Foto in luce normale
Foto con retroilluminazione
68Foto in luce normale
Foto con retroilluminazione
69Conclusioni
- Le applicazioni di tecniche nucleari ai Beni
Culturali sono veramente tante (molte più di
quanto io non abbia potuto raccontare) e portano
a risultati effettivamente utili - Cè ancora molto da migliorare in termini di
adattamento delle nostre tecniche alle specifiche
esigenze di questo settore, molto da fare per
estendere ulteriormente le possibili
applicazioni, molto per noi da imparare dagli
umanisti
70Presso il Polo Scientifico dellUniversità degli
Studi di Firenze, Sesto Fiorentino
http//labec.fi.infn.it
71Grazie agruppo LABECLuca CARRARESI, Agnese
CARTOCCI, Massimo CHIARI, Mariaelena FEDI,
Lorenzo GIUNTINI, Novella GRASSI, Franco
LUCARELLI, Marco MANETTI, Mirko MASSI,
Alessandro MIGLIORI, Antonio MIRTO, Silvia NAVA,
Francesco TACCETTI
72e grazie mille a voi per lattenzione!
mando_at_fi.infn.it