In%20ogni%20processo%20comunicativo%20l

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In ogni processo comunicativolambiente è
fondamentale. Perambiente sintende

• sia la situazione-circostanza
• specifica,
• sia il contesto culturale in
• cui avviene levento comunicativo

2
Un processo comunicativo è di buonaqualità nel
caso in cui

• Lemittente e il ricevente svolgono
• un ruolo attivo e creativo,
• costruendo insieme il significato
• dellevento comunicativo

3
La prossemica è il termine utilizzatoper
indicare

• linsieme delle strategie
• comportamentali adottate dagli
• individui per gestire lo spazio e così
• poter agire in maniera comunicativa
• con i propri simili.

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Espressioni come spazio intimo,sfera
personale, sfera sociale,zona pubblica
esprimono concetticon cui si indicano

• Le regole e le relative strategie
• applicative in base alle quali gli
• individui organizzano e agiscono lo
• spazio in presenza di altri individui

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I segni paralinguistici sono

• Le componenti vocali che, dando
• forma concreta al nostro discorso
• (tono, ritmo, intensità etc.), possono favorire
  la comunicazione

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Nel 1948 Lasswell presentò la suacelebre formula
con cui sintetizzavacosa significa occuparsi
dicomunicazione. Essa si basa su alcunielementi.

• Who (chi?), what (che cosa?),
• whom (a chi?), where (dove?),
• what effects (quali effetti?)

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La Scuola di Francoforte sosteneva chela
comunicazione di una societàdominata dai mass
mediatrasformava il pubblico in una vittima da
manipolare,

• da sfruttare
• da parte di chi detiene il potere
• economico e politico,
• confondendolo circa la propria
• identità sociale e i propri reali
• bisogni

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Elisabeth Noelle-Neumann haelaborato a metà
degli anni 80unimportante teoria sulla spirale
delsilenzio.

• Essa sostiene che
• Si parla sempre meno di ciò che i
• media trascurano. Così come sempre
• meno si pensa a ciò che essi
• ignorano.