Title: Diapositiva 1
1Virgilio
- Quando è nato
- La vita di Virgilio
- Le sue opere
by
Di Franco Palumbo
2Quando è nato...
VIRGILIO nacque il 15 ottobre del 70 a.C ad
Andes (Pietole) presso Mantova, da famiglia di
agricoltori agiati, noti anche per una industria
di ceramica, che provvidero a una buona
educazione del figlio, seguendo quella alla moda
eruditi in grammatica e in retorica guardando
alla carriera forense e forse anche in quella
politica nella capitale. Il sogno per i loro
figli di tutti i provinciali ricchi.
3La vita di Virgilio
Virgilio fece i primi studi a Cremona, dove
rimase fino al 55 di là passò a Milano e poco
dopo a Roma, dove studiò greco sotto Partenio di
Nicea, filosofia sotto l'epicureo Sirene e
retorica sotto Epidio, insieme, si crede, con
Ottaviano. Poi tornò al suo villaggio natìo, dove
(deludendo il genitore) si diede a comporre carmi
bucolici. Correva l'anno 41 quando, non bastando
l'agro cremonese ai veterani triumvirali che
avevano diritto alle terre, le distribuzioni si
estesero al territorio mantovano. Il podere di
Virgilio toccò ad un certo Arrio, ma, per mezzo
di Asinio Pollione, allora governatore della
Transpadana, il poeta riuscì a riaverlo l'anno
dopo però, essendo a Pollione succeduto Alfeno
Varo, Virgilio perdette di nuovo i suoi beni e,
tornato a Roma, ottenne, per intercessione di
Mecenate, in compenso altri campi nella Campania.
Continua ?
4Virgilio aveva appena trent'anni ed aveva già
composto le Bucoliche, che lo rivelarono a Roma e
gli procurarono potenti amicizie, nonché denari,
una bella casa sull'Esquilino proprio vicino a
Mecenate, poderi a Nola, altri terreni a Napoli e
in Sicilia.Non ebbe moglie, le dicerie parlano
di una regolare relazione con la moglie di Vario
Rufo, ma altre dicerie -essendo molto timido con
le donne e schivo com'era, quindi casto-
affermano che gli diedero -giocando sul nome- il
soprannome "virginello" .
5Le opere...
Bucoliche Georgiche Eneide
6L'Eneide
I Una tempesta causata da Giunone, irata contro
i Troiani, fa approdare Enea lungo le coste
presso Cartagine. Con l?aiuto della madre Venere,
Enea viene bene accolto dalla regina Didone, alla
quale racconta la fine di Troia. II Racconto di
Enea durante la distruzione della città, Enea
riesce a scappare con il padre Anchise e il
figlio. III Racconto di Enea partiti da Troia,
Enea si rende conto che una nuova patria lo
attende in Occidente.
Continua ?
7IV Dopo la partenza di Enea da Cartagine Didone
si uccide profetizzando l?eterno odio tra
Cartagine e i discendenti dei Troiani. V I
Troiani giungono in Sicilia dove svolgono dei
giochi in onore di Anchise. VI Enea arriva in
Campania dove consulta la Sibilla ed entra nel
mondo dei morti. Qui incontra Deifobo caduto a
Troia, Didone, Palinuro, il timoniere, e il padre
che gli mostra la sua eroica discendenza. VII
Enea arriva alla foce del Tevere e riconosce in
essa la terra promessagli dal padre. Qui stringe
un patto con il re Latino, ma interviene Giunone
che fa scagliare contro di loro il principe
Rutolo, Turno. Enea non può più sposare la
principessa Lavinia.
Continua ?
8VIII Enea è costretto a risalire il Tevere dove
trova degli alleati in Evandro, re di un piccolo
gruppo di Arcadi, e in una coalizione di
Etruschi. IX Con Enea assente il campo troiano è
in una situazione critica. X Enea irrompe nella
scena e uccide l?alleato di Turno, Mezenzio, che
a sua volta uccide Pallante protetto di Enea. XI
Dopo la sua vittoria Enea piange l?amico morto.
Le sue offerte di pace non hanno successo. XII
Turno accetta di sfidare Enea a duello, ma un
intervento di Giunone fa riprendere la guerra.
Enea sconfigge Turno e lo uccide nel nome di
Pallante
HOME