Title: Costruire insieme il futuro
1Costruire insieme il futuro
Assemblea diocesana di Azione Cattolica Saint-Pier
re 20 gennaio
2Le adesioni nellultimo triennio
Lieve aumento, soprattutto per i giovani e lAcr
3Le adesioni parrocchia per parrocchia dellanno
2002
4Due le difficoltà registrate
- Partecipazione ai gruppi parrocchiali
- Fatica da parte dei presidenti nel dare
continuità alla proposta associativa
- Fondamentale
- Laccompagnamento
- La ricerca dei ragazzi al di fuori della
parrocchia
5IMPORTANTE
Il collegamento tra le équipes diocesane e i
responsabili parrocchiali
6Gli adulti di Ac
- Il numero si è mantenuto costante
7Due le realtà presenti
- Fascia adulti terza età
- si assottiglia sempre di più in quanto sono più
in difficoltà nel cogliere il senso di
appartenenza - Adulti-giovani sono in aumento
- 52 giovani adulti (25-30 anni)
- 64 adulti-giovani (30-40 anni)
8Scoperta dellAzione Cattolicacome
strumentoper lapprofondimentodella propria fede
9Situazione parrocchie
- Difficoltà nelle piccole realtà
- I tentativi delle associazioni interparrocchiali
Si è trattato di esigenze nate dalla base La
prima in Bassa Valle a Donnas E su cui è
necessario riflettere ancora molto
10Responsabili parrocchiali
- I gruppi Acr presenti nella nostra diocesi sono
24 (23 medie e 1 elementari) con la presenza di
72 educatori - I gruppi giovani e giovanissimi sono 26 (23
giovanissimi e 3 giovani) con la presenza di 46
animatori - I gruppi adulti sono presenti in linea di massima
in tutte le parrocchie in cui sono presenti
adulti, soprattutto se della fascia terza età - I gruppi famiglie sono presenti nella zona tra
Aosta e Saint-Vincent
11Il gruppo costituisceancora per moltiuna risorsa
12Il cammino di questo triennioè stato sviluppato
lungo due filoni
- La riflessione sullassociazione
- Lo stile con cui abbiamo tentato di vivere
lassociazione e la responsabilità affidataci
13Per il futuro bisogneràsalvaguardare
lunitarietàe potenziareil senso di appartenenza
14La vita del settore adulti
- In questa riflessione
- fondamentale è stato
- lesempio degli adulti
- in particolare dei più anziani
15Una riflessioneche è emersa dal confrontocon i
presidenti e i consigli parrocchialiche sono
stativisitati ad uno ad unodai componenti del
Consiglio diocesano
16Abbiamo conosciutodirettamente una
fedeltàradicata nella fede,nella preghiera
costante,nella formazione,nel servizio
17e nella dedizionealla propria parrocchiae al
proprio parroco, e nellaffetto con il
qualedopo tanti anniquesti adulti
aderisconoancora allassociazione
18Il polmonedella preghiera
19Lattenzione alle famiglie
- La realtà
- delle giovani coppie
20Non si può però non constatarela vivacità e la
voglia di continuarenonostantele difficoltà
21NECESSARIE
- Capacità di ascolto
- Incontro nella gratuità
22E ripartendodagli adultiche si può giocareil
futuro dellassociazione
23Trasmettere attraverso lAcai nostri figli e
nipotila bellezza e il valoredel vivere nella
Chiesa
24Riprendendo in manoil nostro progetto
associativo
25Il rapporto con la pastorale
- Fondamentale
- è il confronto
- e la riscoperta dei nostri talenti
26LAc vuole esseresemplicementelo specchio del
popolo di Dioche è la Chiesa
27Per fare questodobbiamo metterci sulla strada
del Concilio Vaticano II
28La nostra tradizione riconsegna unesperienza
associativa che ha saputo impegnare le persone a
vivere un ideale di vita cristiana forte e
coerente. Il programma che lAzione Cattolica
del passato aveva sintetizzato attorno al motto
preghiera, azione, sacrificio ha accompagnato
molte persone nel corso della loro vita.
29A prescindere dalla qualità della vita
associativa che queste persone conducevano esse
si sentivano impegnate interiormente a vivere
ogni giorno secondo la proposta che
lassociazione aveva loro indicato.
30E una prospettiva che anche a noi oggi offre una
suggestione importante qualunque sia la vita
associativa che risulta possibile vivere secondo
un programma che porta limpronta dellideale e
della cultura dellAzione Cattolica.
31E qualunque sia la collocazione che allAc è
consentita nella comunità, è sempre possibile che
ci siano educatori e responsabili disposti a
accompagnare il cammino di vita e di
testimonianza cristiana che si ispira allAc.
Paola Bignardi
32La Scommessadella Profezia dellAc
33Le potenzialità
- Credere al valore della dimensione interiore
- Saper avere il gusto della vita e il senso della
persona, attraverso un atteggiamento di fiducia e
di speranza
34Quello che conta è avere nel nostro cuore e
nella nostra azione, nel nostro programma
qualcosa di positivo da proporre. Se noi ci
lasciamo mordere il cuore da un atteggiamento di
continuo timore, di sfiducia, dinterpretazione
sempre un poco parziale, in questa chiave, di
ogni cosa che avviene, temo che non sapremo
costruire.
35Per costruire ci vuole la speranza. In fondo io
penso che dovremmo riflettere molto sulle parole
che diceva Papa Giovanni allinizio del Concilio
Ci sono quelli che vedono sempre che tutto va
male, e invece noi pensiamo che ci siano tante
cose valide, positive.
36Noi dobbiamo tenerlo fermo questo atteggiamento
di speranza, che ci consente di vincere anche
queste ombre, di vincere anche questi rischi, di
vincere il male con il bene. E questo vale anche
nella vita della società. E un impegno che
dobbiamo riscoprire nella sua essenzialità
cristiana.
Vittorio Bachelet
37- Coltivare la passione educativa, cioè avere
fiducia nel futuro - Riscoprire la cultura associativa, cioè
riprendere in mano il Concilio