Title: il marketing
1ilmarketing
2Il termine marketing deriva dal verbo inglese to
market, che significa vendere,
commercializzare, e viene utilizzato per
indicare linsieme degli studi di mercato
finalizzati allelaborazione di politiche
aziendali volte alla commercializzazione di un
prodotto o di un servizio
- Gli studiosi di economia hanno messo a punto una
serie di teorie che, partendo dallanalisi dei
bisogni della clientela, ne studiano le
caratteristiche fondamentali, al fine di
identificare le tipologie di prodotti e di
servizi più idonee a soddisfarne le esigenze. - Le tecniche di marketing, inoltre, sono utili per
analizzare le potenzialità e i limiti di ciascuna
azienda, allo scopo di massimizzare i risultati
in termini quantitativi e qualitativi.
3Il termine marketing, è ormai così largamente
diffuso e utilizzato che cercare di racchiuderlo
in ununica ed esaustiva definizione appare
compito tanto arduo quanto inefficace.
4Alcune definizioni
5(No Transcript)
6Nellodierna industria del turismo e dei viaggi,
il cliente è globale, ma più di ogni altra cosa è
re o regina. Questo titolo non gli compete certo
per diritto ereditario, ma lo ha acquisito grazie
alla sua capacità di determinare il successo o il
fallimento di qualsiasi impresa attraverso le sue
scelte dacquisto.
7Esempi alquanto significativi
- Trentanni fa a Dubai non cera niente di più che
una piccola baia e il palazzo dello sceicco e la
città, sostanzialmente, godeva della reputazione
di capitale del contrabbando del Golfo Arabico. - Oggi, invece, vanta 272 hotel, per un totale di
30.000 camere, 30 centri commerciali, e almeno 5
milioni di visitatori l anno. - Laeroporto della città dal 2008 può accogliere
70 milioni di viaggiatori e nel deserto si sta
costruendo un parco divertimenti le cui
dimensioni sono due volte quelle di Disney World
e il cui costo si aggira attorno ai 19 milioni di
dollari. Il titolo di Migliore aeroporto del
mondo non è stato assegnato a un aeroporto
americano né a uno europeo, bensì allaeroporto
di Hong Kong, una città in cui lo spazio non
abbonda di certo, tanto che il nuovo hub è stato
costruito su unisola artificiale della baia.
Laeroporto internazionale di Hong Kong è il più
grande aeroporto del mondo, con un terminal che è
in grado di accogliere fino a 87 milioni di
passeggeri lanno. - Fino a qualche anno fa Cancun era famosa per i
suoi serpenti. Oggi, è unaffermata meta
turistica disseminata di eccellenti hotel e di
ristoranti il cui nome è conosciuto in Europa,
Messico e Stati Uniti. Ogni anno, ospita milioni
di visitatori provenienti da Nord America e
dallEuropa che, spesso, sorvolano le località
turistiche dei loro paesi per recarsi a Cancun.
8Il mondo del turismo è vivace, emozionante e
stimolante, e le imprese del settore pullulano di
laureati formatisi nelle università europee,
americane e canadesi. La concorrenza è forte e
diventa ogni giorno più aggressiva, le
opportunità, però non sono mai state così grandi.
- Il marketing moderno non è più una semplice
funzione aziendale. È una filosofia, un modo di
pensare, unattitudine a cui improntare lazienda
e la mente. È più della nuova campagna
pubblicitaria o della promozione di questo mese. - Il marketing è parte del lavoro di ciascuno,
dalla receptionist al consiglio di
amministrazione.
9Compito del marketing è quello di ideare una
combinazione di prodotto-servizio che fornisca
valore reale al cliente di riferimento, che
provochi lacquisto e che appaghi gli effettivi
bisogni dei consumatori.
- La creazione del valore e della soddisfazione del
cliente costituiscono il cuore del marketing del
turismo e dellaccoglienza. Molti fattori
concorrono a determinare il successo di
unazienda, ma al giorno doggi le imprese di
successo (a qualsiasi livello) condividono una
caratteristica sono tutte profondamente
orientate al cliente e profondamente focalizzate
sul marketing. - Accor è divenuta una delle maggiori catene
alberghiere del mondo comuncando al cliente
lesprit Accor, la capacità di prevenire e
soddisfare il bisogno dellospite, grazie a una
genuina cura per i dettagli. Ai propri ospiti
Ritz-Carlton promette e di fatto offre,
unesperienza memorabile.
10turistico
11Unulteriore definizione
- Il marketing è il rapporto che unazienda tiene
con il proprio mercato, definito mediante
linsieme delle attività aziendali volte ad
ottimizzare il rapporto con i consumatori e,
quindi, le capacità di vendere i propri beni e
servizi.
12Come spiega Philip Kotler, uno dei principali
studiosi del Marketing, latteggiamento delle
aziende verso il mercato ha attraversato diverse
fasi e può tuttora, essere molto diversificato.
Da questo punto di vista, la prima fondamentale
distinzione riguarda le aziende, che possono
essere- orientate al prodotto- orientate al
mercato.
- Le aziende orientate al prodotto si
caratterizzano perché prima predispongono il bene
o il servizio, che intendono commercializzare, e
poi cercano di venderlo - Le aziende orientate al mercato, invece, prima
studiano i bisogni dei clienti e le
caratteristiche delle loro richieste e quindi,
sulla base di questi elementi, decidono che cosa
vendere, e come realizzare la vendita.
13Oggi, tutti gli esperti di marketing ritengono
che lorientamento al prodotto non sia una scelta
vincente, perché non consente più alle aziende di
ridurre al minimo le probabilità di insuccesso e
stare al passo con la concorrenza.
Qualche esempio per capire meglio.
14- Unazienda produce ombrelli. Il titolare inventa
un nuovo sistema di apertura e chiusura e lo
propone sul mercato. - Unazienda produce ombrelli. Una delle
osservazioni che riceve più frequentemente
riguarda la difficoltà di chiusura rapida. Il
proprietario compie unanalisi dei dispositivi di
chiusura disponibili sul mercato e trova una
soluzione che potrebbe accontentare la richiesta. - Una cittadina ha nella sua piazza principale una
bellissima cattedrale, al cui interno sono alcuni
affreschi famosi. La chiesa viene restaurata e
lazienda turistica locale organizza unampia
campagna pubblicitaria per indurre gli abitanti
delle città vicine a visitarla. - In una cittadina si trova una bellissima
cattedrale, al cui interno sono alcuni affreschi
famosi. Lazienda turistica locale predispone un
questionario telefonico per cercare di capire che
cosa potrebbe indurre gli abitanti delle città
vicine a compiere una visita. In base ai
risultati, predispone i servizi di accoglienza
più richiesti e su di essi, organizza una
campagna pubblicitaria. - Un TO gestisce una serie di villaggi turistici
nel sud Italia. Nota una riduzione della domanda
e, per cercare di capire quali sono i punti
deboli dei servizi forniti, predispone un
questionario per gli ospiti. Vengono espresse
critiche alla cucina e alle attrezzature da
spiaggia. Il TO cerca di porre rimedio. - Un piccolo albergo sul mare fa sempre più fatica
a riempire le sue camere, anche in alta stagione.
Da questionari compilati emerge che i clienti non
apprezzano il trattamento FB e considerano i
prezzi troppo alti. Il proprietario dellhotel
decide, quindi, di incentivare i clienti
insoddisfatti proponendo un trattamento di solo
pernottamento e prima colazione, o di sola mezza
pensione, e una serie di offerte speciali per la
bassa e media stagione.
al prodotto al mercato al prodotto al
mercato al mercato al mercato
15Il turismo è un fenomeno in continua evoluzione
ed è caratterizzato da grande variabilità nei
gusti della clientela e nelle motivazioni che
determinano la scelta delle destinazioni
turistiche.Scopo di unimpresa è creare e
mantenere i clienti soddisfatti e redditizi. I
clienti vengono attratti e mantenuti quando i
loro bisogni sono appagati. Essi non solo fanno
ritorno alla stessa linea di navi da crociera,
albergo, azienda di autonoleggio, ristorante, ma
in più parlano ad altri in termini positivi della
loro esperienza.E i profitti? talvolta gli
operatori dellindustria agiscono come se i
profitti fossero primari e la soddisfazione del
cliente secondaria. Alla fine questo
atteggiamento penalizza lazienda, che registrerà
meno clienti ripetitivi e giudizi del pubblico
sempre più negativi. I manager capaci comprendono
che i profitti vanno correttamente interpretati
come il risultato di una buona gestione
dellazienda, non come il suo unico scopo. I
dirigenti che sistematicamente tentano di
massimizzare i profitti di breve periodo stanno
svendendo sia il cliente sia lazienda.Lapprocci
o gestionale alternativo prevede di porre in
primo piano il cliente e di premiare il personale
per lefficienza del servizio.
16Unallegra storiellina?
Mentre il taxi del cliente si allontana, Roy
Dyment, portiere del Four Season di Toronto, si
accorge che la ventiquattrore dell0spite è
rimasta vicino allingresso dellalbergo. Dymet
telefona a Washington, per avvertire il cliente
che ha trovato la sua borsa. Roy viene a sapere
che la ventiquattrore contiene alcuni importanti
documenti per la riunione del mattino successivo.
Il portiere sa che lunico metodo per
recapitarla a Washington in tempo per la riunione
è portarla lui stesso. Così prende un aereo e
consegna la borsa. Il suo primo interesse è
andato al cliente, non si è preoccupato di
ottenere lapprovazione del capo. Al suo
ritorno, invece di essere rimproverato o
licenziato, viene nominato dipendente dellanno.
17Secondo una ricerca di Peat Marwick McClintock,
il caso Four Season è uneccezione, dato che
quasi tutti gli operatori alberghieri mettono al
primo posto la redditività o lespansione
aziendale. Questo spiega, in parte, perché questa
piccola società abbia conquistato una solida
reputazione internazionale nel customer service.
Allo stesso tempo, Four Season insegna che porre
il cliente al primo posto genera profitti e
risultati finanziari superiori alla media, che
molti concorrenti possono solo sognare.
- Four Season è uno dei più importanti operatori
alberghieri del mondo a praticare lorientamento
al marketing. Isadore Sharp, direttore generale
di Four Season, afferma che la priorità assoluta
dellazienda è la soddisfazione del cliente.
Linteresse per il cliente parte dalle funzioni
più elevate e pervade tutta lazienda. La cultura
aziendale di Four Season incoraggia il personale
a fare quel passo in più e a dedicarsi con
scrupolo e interesse ai bisogni della clientela.
I dipendenti non vengono mai puniti per aver
cercato di migliorare il servizio.
18Il
19Che cosè il marketing del turismo e
dellaccoglienza?
- Nellindustria alberghiera, spesso si considerano
marketing e vendite come la stessa cosa, e ciò
non deve stupire. In questo settore il reparto
vendite è uno dei più visibili. Nella
ristorazione, molti confondono il marketing con
la pubblicità e la promozione delle vendite. In
realtà,vendita e pubblicità sono soltanto due
funzioni di marketing e spesso non le più
importanti.
Il marketing mix
Rappresenta la miscela degli ingredienti che
limpresa può differentemente combinare per
modificare le caratteristiche reali e/o percepite
della sua offerta.
La pubblicità e le vendite compongono lelemento
promozionale del marketing mix. Gli altri
elementi del marketing mix sono prodotto, prezzo
e distribuzione. Il marketing comprende inoltre
ricerca, sistemi informativi e pianificazione.
20Il modello delle quattro P richiede ai mercati di
assumere decisioni su Prodotti e sulle loro
caratteristiche, di stabilire il Prezzo, di
decidere la distribuzione del bene (Place) e di
scegliere i metodi di Promozione.
- Il marketing mix deve essere esattamente questo
una miscela di ingredienti che crea unofferta di
marketing efficace per il mercato obiettivo. - Alcuni critici sostengono che le quattro P
omettono o sottovalutano alcune importanti
attività. La questione non è quante P dovrebbero
esserci, se quattro, sette, o dieci, ma quale
modello concettuale risulti più idoneo a definire
una strategia di marketing. Il responsabile di
marketing vede le quattro P come un set di
strumenti che può aiutare nella pianificazione. - Se gli uomini di marketing hanno labilità di
identificare i bisogni del consumatore,
sviluppare un prodotto valido, stabilirne il
prezzo, distribuirlo e promuoverlo con efficacia,
allora ne risulteranno prodotti attrattivi e
clienti soddisfatti. Fare marketing significa
colpire nel segno. - Peter Drucker, fra i massimi pensatori del
marketing si esprime cosi Il fine del marketing
è di rendere superflua la vendita. Il fine è
conoscere e capire i clienti così bene che il
prodotto o il servizio si adatta loro
perfettamente e si vende da solo. - Questo non vuol dire che vendita e promozione
siano ininfluenti, ma, meglio, che sono parte di
un marketing mix più ampio, di un insieme di
strumenti che operano sinergicamente per produrre
clienti soddisfatti. Lunico modo perche la
vendita e la promozione siano efficaci passa
attraverso la definizione della clientela e dei
suoi bisogni, e lallestimento di un pacchetto di
valore prontamente accessibile e disponibile.
21nellindustria turistica
22Limportanza del marketing
- Lindustria del turismo e dellaccoglienza è una
delle più importanti del mondo. - Negli Stati Uniti rappresenta il secondo settore
dimpiego per numero di addetto. La combinazione
dei settori accoglienza e viaggi rappresenta le
fondamenta dellindustria del turismo. - Lindustria alberghiera vive una fase di
consolidamento che vede società quali Accor,
Cendant, Marriott e Starwood acquistare catene
alberghiere e mettere in campo marchi sotto
ununica organizzazione. La competenza del
marketing di queste grandi imprese ha creato un
ambiente marketing alquanto competitivo.
23Un marketing dellaccoglienza vincente dipende in
larga misura dallindustria dei viaggi nel suo
complesso. Per esempio, molti ospiti di località
turistiche e alberghi acquistano pacchetti
vacanza preparati da grossisti e commercializzati
tramite le agenzie di viaggi. Accettando di
partecipare alle combinazioni approntate dai
grossisti, gli hotel superano efficacemente la
concorrenza. Similmente, gli hotel e le società
di autonoleggio hanno sviluppato relazioni
collaborative con linee aeree che offrono
agevolazioni per i frequent-flyers.
Il marketing del turismo
Le attività che vengono definite come turismo
sono racchiuse in due industrie principali,
quelle dellaccoglienza e dei viaggi.
- Il successo delle linee di crociera, in effetti,
è il risultato delle attività coordinate di
marketing realizzate da molti soggetti
dellindustria delle vacanze. Le compagnie aeree,
le società di autonoleggio, le ferrovie per il
trasporto passeggeri cooperano nella creazione di
offerte combinate con le linee di crociera.
Questo richiede coordinamento nel pricing, nella
promozione e nella realizzazione di questi
pacchetti.
24Pochi settori sono tanto interdipendenti quanto
quello viaggi - accoglienza. Tale interdipendenza
è in continua crescita lindustria dei viaggi
richiederà professionisti di marketing che
comprendano il disegno di fondo e che facciano
fronte ai mutevoli bisogni del consumatore grazie
a strategie creative basate su solide competenze
di marketing.
25Bisogni, esigenze
26Bisogni?
- Il concetto più elementare sotteso al marketing e
quello dei bisogni umani un bisogno umano è uno
stato di privazione percepita. La definizione
include bisogni fisici essenziali (cibo,
indumenti, calore, sicurezza) ma anche bisogni
sociali di appartenenza di affetto, divertimento,
svago. Esistono bisogni che fanno riferimento
alle categorie di prestigio, riconoscibilità,
fama, e bisogni individuali di conoscenza ed
espressione di sé. Non si tratta di bisogni
inventati dagli esperti di marketing, ma
caratteristici dellessere umano.
Quando un bisogno non è soddisfatto, si determina
un vuoto. Una persona insoddisfatta avrà due
alternative cercare un oggetto che soddisfi il
bisogno o tentare di ridurre il bisogno. Nelle
società industrializzate le persone cercano di
trovare o ideare oggetti che soddisfino i loro
desideri, in quelle meno sviluppare cercano di
ridurre i desideri entro i limiti di ciò che è
disponibile. Certi ristoranti hanno costruito
unattività che punta a soddisfare il bisogno di
stima (prestigio, riconoscibilità). Altri mirano
a soddisfare determinati bisogni sociali, come
quello di trovarsi con altre persone e di avere
divertimento e svago.
27Il secondo concetto di base del marketing
concerne le esigenze umane. Le esigenze
rappresentano il modo attraverso il quale le
persone esprimono i loro bisogni e sono
descrivibili in termini di oggetti che soddisfano
tali bisogni. Allorché una società si evolve,
aumentano le esigenze dei suoi membri. Quando le
persone sono esposte a più oggetti che suscitano
il loro interesse e desiderio, i produttori,
cercano di fornire più prodotti e servizi in
grado di coprire tali esigenze.
Esigenze?
- Molti venditori confondono le esigenze con i
bisogni. Un fabbricante di punte di trapano potrà
pensare che i consumatori abbiano bisogno di una
punta di trapano, ma ciò di cui ha bisogno
realmente il consumatore è un foro. Questi
venditori soffrono di miopia del marketing
sono così concentrati sui propri prodotti da
focalizzarsi esclusivamente sulle esigenze
manifeste, perdendo di vista i bisogni di fondo
del cliente. Essi dimenticano che un bene fisico
(o un servizio) è soltanto uno strumento per
risolvere un problema del consumatore. Questi
venditori si trovano nei guai quando sul mercato
arriva un nuovo prodotto che elimina quel
bisogno, meglio o a prezzo minore. Allora il
cliente avrà sempre lo stesso bisogno, ma vorrà
un prodotto nuovo.
28Le persone hanno esigenze quasi illimitate, ma
risorse limitate. Scelgono prodotti che generano
la massima soddisfazione in rapporto al loro
denaro. Quando le esigenze sono supportate dal
potere dacquisto, divengono richieste. I
consumatori vedono i prodotti come pacchetti di
benefici e scelgono quei prodotti che offrono il
miglior pacchetto per il loro denaro.
Richieste?
- In base a quanto espresso i motel di Motel 6 e di
Formule1 significano alloggio essenziale, prezzo
basso e comodità. Gli alberghi di Four Season e
di Kempinski Hotels significano comfort, lusso e
status. Le persone scelgono il prodotto i cui
benefici, considerate le loro esigenze e
disponibilità, si sommano per generare la massima
soddisfazione. - Le aziende capaci di distinguersi dedicano grande
cura allapprendimento e alla comprensione dei
bisogni, delle esigenze e delle richieste della
clientela conducono ricerche sui consumatori,
sulle loro preferenze, sulle loro preferenze e
avversioni, osservano i consumatori alle prese
con i propri prodotti e con quelli della
concorrenza. Bill Mariott, per esempio legge di
persona il 10 delle 8.000 lettere e il 2 delle
750.000 schede di commento provenienti ogni anno
dalla clientela. - Tutti i dirigenti di Disney World trascorrono una
settimana allanno in prima linea fanno i
biglietti, vendono popcorn, salgono e scendono
dalle attrazioni. - Capire nel dettaglio i bisogni, le esigenze e le
richieste dei clienti fornisce importanti
indicazioni per definire le strategie di
marketing.
29La piramide dei bisogni
30Si deve a un autore americano, Abraham Maslow, lo
studio che ancora oggi e alla base dellanalisi
delle esigenze e dei desideri dei consumatori
infatti la sua scala dei bisogni costituisce un
riferimento fondamentale. Maslow divide i bisogni
in cinque categorie a partire dai più elementari
a quelli più complessi. La forma a piramide non è
casuale i bisogni fondamentali sono quelli che
la maggior parte delle persone riesce a
soddisfare e, quindi, sono riferiti a un gran
numero di individui lautorealizzazione, è,
invece un bisogno che solo pochi soggetti giunti
in cima riescono ad appagare.
Bisogni di autorealizzazione appagamento,
realizzazione di sé (realizzando la propria
identità) e le proprie aspettative e occupando
una posizione soddisfacente nel gruppo sociale.
Bisogni di stima autostima, riconoscimento, di
prestigio, di successo.
Bisogni di appartenenza di relazioni, a un
gruppo, affetto, identificazione
Bisogni di sicurezza salvezza, protezione
Bisogni fisiologici necessità fisiche e mentali
aria, acqua, cibo, riposo, esercizio, ecc.
31i prodotti?
32La gente soddisfa i propri bisogni ed esigenze
con i prodotti. Un prodotto è qualsiasi cosa
(bene o servizio) possa soddisfare un bisogno o
unesigenza.Supponiamo che un dirigente avverta
il bisogno di ridurre lo stresso dovuto al lavoro
in un settore competitivo. I prodotti idonei a
soddisfare questo bisogno possono comprendere un
concerto, una cena al ristorante, un breve
soggiorno ai Caraibi, un corso di ginnastica.
Questi prodotti non sono tutti egualmente
desiderabili. Quelli più disponibili e meno
costosi, un concerto, una cena fuori, sono
soggetti a essere acquistati per primi e con più
frequenza. Il concetto di prodotto non si limita
ai soli beni fisici. Qualsiasi cosa atta a
soddisfare un bisogno può essere definita
prodotto. Nella loro accezione più ampia, i
prodotti incorporano anche concetti diversi, come
esperienze, persone luoghi, organizzazioni, idee.
Approntando svariati servizi e beni, per esempio,
le aziende possono creare, rappresentare,
commercializzare esperienze.
- Disneyland è un esperienza. Mariott Vacation Club
International, la divisione multiproprietà di
Mariott, si focalizza sulla creazione di
esperienze per i clienti questi ultimi ricordano
le esperienze correlate alla vacanza. Tutti gli
operatori del settore offrono prodotti simili, ma
Mariott si differenzia per la creazione di
esperienze per lospite. Le residenze di Newport
Beach (California) organizzano gite in barca per
ammirare i delfini, quelle dello Utah (regione
occidentale delle Montagne Rocciose la cui
capitale è Salt Lake City) escursioni di rafting,
Mariott usa le risorse del luogo per creare
unesperienza che lospite ricorderà tutta la
vita. - Il termine prodotto, dunque, comprende molto più
del bene fisico e servizio. I consumatori
decidono a quali avvenimenti partecipare, quale
località turistica visitare, in quali alberghi
alloggiare, quali ristoranti frequentare. Per il
consumatorie, questi sono tutti prodotti.
33Ma cosa centra il
34Unimpresa orientata al marketing pone al centro
del suo interesse il cliente - con il suo sistema
di bisogni, desideri, aspettative - al fine di
articolare un sistema di offerta che sia in grado
di garantire il miglior soddisfacimento delle
esigenze della domanda.
- Nel comparti dellintermediazione turistica,
soprattutto sul versante delle imprese
dettaglianti, lattenzione al marketing è un
fenomeno recente. Ancora oggi, molte agenzie di
piccole dimensioni ritengono di non poter fare
marketing credendo che sia unattività costosa o
complessa molte di esse tra laltro ignorano di
disporre al proprio interno di preziosi dati che
potrebbero essere utili per analizzare il mercato
e approfondire la conoscenza dei propri clienti. - Le imprese di viaggi, come tutte quelle di
piccole dimensioni, pur se prive di reparti
specificatamente votati al marketing
rappresentano (o potrebbero rappresentare)
organizzazioni naturalmente orientate al
mercato, in quanto il legame personalizzato e
personale mantenuto con il clienti
dallimprenditore in prima persona o dagli
addetti al front office, costituisce la risorsa
critica per fronteggiare con successo la
competizione del business. - Lo studio del mercato, la segmentazione, la
coerente articolazione del sistema di offerta in
funzione le proprio target di clientela sono
dunque attività strategiche per tutte le imprese,
in particolare per quelle del commercio, anche se
di piccole dimensioni.
35Il marketing
36Il marketing plan è il documento con il quale si
espongono gli obiettivi e le strategie di mercato
che limprese intende perseguire in un
determinato intervallo di tempo.
- In genere, la necessità di un Piano di Marketing
sorge in fase di start-up, quando unimpresa deve
essere costituita ovvero nellambito di un
organico business plan. - Talvolta, tale esigenza di chiarimento
commerciale nasce anche quando limpresa rileva
un rallentamento nella sua crescita, un
malcontento nella clientela, una competizione
sempre più agguerrita, che la spinge a rivedere
la sua missione aziendale e il posizionamento. - A prescindere dal bisogno scatenante, è indubbio
che la pianificazione di marketing riveste
unenorme utilità perché consente di produrre una
visione organica, ponderata, intelligente delle
capacità aziendali rapportate al mercato e alla
concorrenza.
37Come è fatto un marketing plan?
La struttura del piano può essere abbastanza
flessibile in genere viene adattata ai dati
disponibili e ai potenziali lettori. Ma dovrebbe
presentare comunque una parte dedicata
allanalisi del mercato, prevedere una
descrizione dei prodotti aziendali, della
concorrenza, dei principali clienti, e disegnare
le strategie future per lo sviluppo competitivo.
38Lindice del marketing plan
- La determinazione delloggetto del marketing e
dei suoi processi non è sufficiente a permettere
la redazione del relativo piano. È necessaria una
scaletta che guidi lanalista nella raccolta
dei dati, nel commento, nellorganizzazione del
documento. - Indicativamente la struttura del report di
pianificazione potrebbe essere la seguente - 1) sommario
- 2) analisi della situazione
- 3) aspetti finanziari
- 4) implementazione e controllo.
39Nel sommario è opportuno indicare la
denominazione dellazienda, la finalità del
piano, i destinatari, la sua struttura e anche
sintetizzare i contenuti. Nella parte analisi
della situazione può essere svolta unampia
disamina di tutti gli aspetti mercatistici,
ambientali e aziendali lanalisi della
situazione è il serbatoio informativo che dovrà
guidare lanalista nella successiva definizione
delle strategie di marketing, prevista nella
terza parte del piano. Nella parte strategie di
marketing deve prendere corpo tutto limpianto
progettuale in merito ai mercati da aggredire, i
prodotti da offrire, le modalità di collocamento
commerciale. Negli aspetti finanziari le
strategie devono essere raccordate con i volumi
di vendita desiderati, le necessità di pareggio
economico, la struttura dei margini di
contribuzione ai vari livelli. Nellultima parte
implementazione e controllo devono essere
indicati tutti i programmi operativi necessari
alla realizzazione delle strategie risorse
tecniche, economiche, finanziarie e umane, fasi,
tempi e le modalità di controllo ritenute più
opportune per seguire i processi attivati.
Dovranno essere quindi delineate la struttura
organizzativa commerciale, le responsabilità, le
vie di coordinamento. Come ultimo step è
preferibile, almeno a grandi linee, prevedere un
piano di emergenza da implementare in caso di
andamenti poco soddisfacenti o gravi difficoltà
che richiedano un intervento pronto e determinato
di riassetto. In base a tale impostazione è
possibile quindi cominciare a strutturare
lindice del marketing plan.
40Tra i punti di partenza per larticolazione di un
piano di marketing, vè senza dubbio la
segmentazione del mercato. Nessuna impresa può,
con ununica offerta, soddisfare un mercato
composto da individui diversi tra loro, per
bisogni, percezioni,e comportamenti dacquisto.
La segmentazione consente di pervenire alla
individuazione di gruppi di consumatori,
relativamente omogenei al loro interno, che
possano essere efficacemente raggiunti con
ununica azione di marketing.
41(No Transcript)
42La scelta del market - target
- Non tutti i gruppi omogenei di consumatori,
individuati a seguito del processo di
segmentazione del mercato, possono essere
realmente scelti come target e, dunque, come
bersaglio delle azioni di marketing dellimpresa.
Affinché questo avvenga, il segmento deve
possedere alcuni requisiti
sostanzialità, ossia una dimensione tale (come
numero di consumatori e potere dacquisto) da
giustificare gli sforzi che limpresa sosterrà
per entrare al suo interno (nel segmento), così
da potervi operare in maniera profittevoleaggred
ibilità il segmento non deve essere
eccessivamente affollato da concorrenti forti e
aggressivi, che abbiano brand consolidatiaccessi
bilità limpresa deve avere le risorse umane,
finanziarie, tecnologiche, produttive e di
immagine per poter conquistare quello specifico
segmento.
43Il targeking implica dunque la scelta di un
segmento (o più segmenti) obiettivo, cui
limpresa rivolge la sua offerta, articolando
coerentemente il proprio marketing mix 4P
Product, Price, Promotion, Place,
- In particolare nel settore dei servizi, bisogna
ben tener presente che la segmentazione e il
targeting non devono condurre a scelte
irrevocabili e definitive. I gusti, i bisogni, le
aspettative dei clienti cambiano nel corso del
tempo limpresa deve riuscire a intercettare
tempestivamente questi cambiamenti, adeguando
corrispondentemente la propria azione di
marketing.
44Qualche esempio
- Molti villaggi turistici focalizzavano
inizialmente la propria comunicazione verso i
giovani single, tendenzialmente edonisti. Oggi,
invece, tali operatori propongono unofferta di
gran lunga più articolata, che contempera molte
varianti in grado di soddisfare stili di vita e
di consumo completamente diversi.
45La compagnia aerea Southwest Airlines, ad esempio
ha costruito il suo successo sfatando un mito (la
comune credenza relativa allinsensibilità del
presso da parte dei turisti del segmento
business) e offrendo il viaggio no frills,
senza fronzoli, a persone disposte a rinunciare
ad alcuni servizi (come ad es., il pasto a bordo)
ritenuti fino a quel momento indispensabili dalla
totalità dei competitor operanti nel trasporto
aereo.
46Bibliografia
- - Grazia Battarra, Alfredo Rizza, Carla Sabatini
Economia e tecnica dellimpresa turistica 3 Ed.
Tramontana. - Giorgio Castoldi Marketing per il turismo. Dai
bisogni dei turisti al prodotto turistico ed
Hoepli. - - Philip Kotler - Marketing del turismo
- - Carla Rossi Il management delle imprese di
viaggio e turismo. Strategie e marketing Ed.
Franco Angeli.
Presentazione a cura del Prof. Alessandro Mariotti