Title: malattie linfoproliferative
1malattie linfoproliferative
2(No Transcript)
3SINDROMI LINFOPROLIFERATIVE CRONICHE
- Le sindromi linfoproliferative croniche sono
malattie neoplastiche prevalenti nelladulto
anziano caratterizzate dalla proliferazione e
accumulo nel midollo osseo, negli organi linfoidi
e nel sangue periferico di linfociti monoclonali - Sono più frequentemente a fenotipo B che T
4Malattie linfoproliferative croniche
B - LINFOCITI
- LEUCEMIA LINFATICA CRONICA
- LEUCEMIA PROLINFOCITICA
- LEUCEMIA A CELLULE CAPELLUTE (HAIRY CELL)
- LINFOMA NON HODGKIN IN FASE LEUCEMICA
T - LINFOCITI
- LEUCEMIA PROLINFOCITICA T
- LEUCEMIA A GRANDI LINFOCITI GRANULARI (LGL)
- SINDROME DI SEZARY E MICOSI FUNGOIDE
5DISORDINI LINFOPROLIFERATIVI CRONICI B
- LEUCEMIE PRIMITIVE
- LINFOMI LEUCEMIZZATI
LLC HCL L.PROLINFOCITICA B L.PLASMACELLULARE
LINFOMA SPLENICO A LINFOCITI VILLOSI LINFOMA
FOLLICOLRE LINFOMA MANTELLARE LINFOMA A GRANDI
CELLULE LINFOMA LINFOPLASMOCITOIDE
Bennet et al. J.Clin. Pathol. 1989
6CENTRAL LYMPHOID TISSUE
PERIPHERAL LYMPHOID TISSUE
Precursor B-cells
Peripheral (mature) B-cells
Bone Marrow
Interfollicular Area
Follicular area
Perifollicular area
Long-lived Plasma cell
Mantle cell
Naïve B-cell
Progenitor B-cells
Pre B-cell
Extrafollicular B-blast
Centrocyte
Memory B-cell Marginal zone
Immature B-cell
FDC
Short-lived Plasma cell
Centroblast
Memory B-cell Marginal zone
Apoptotic B-cell
PRECURSOR B-CELL NEOPLASM B-lymphoblastic
Leukemia / Lymphoma
PRE-GC NEOPLASM Mantle cell Lymphoma CLL/SLL
GC NEOPLASM Follicular lymphoma Burkitt
lymphoma DLBCL Hodgkin lymphoma
POST-GC NEOPLASM Marginal zone
MALT CLL/SLL Plasma cell myeloma Lymphoplasmacitic
ly.
7LEUCEMIA LINFATICA CRONICA (LLC)
Forma linfoproliferativa di natura monoclonale ad
andamento cronico o subacuto caratterizzata
dallespansione di un clone linfocitario
relativamente differenziato Linfocitosi
periferica Accumulo di linfociti nei linfonodi,
nel midollo osseo
8LA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA (LLC)
- La popolazione monoclonale è rappresentata da
piccoli linfociti, morfologicamente normali,
funzionalmente incompetenti, arrestati in fase
precoce del ciclo cellulare (G0-G1), con
prolungata sopravvivenza per ridotta apoptosi - Nel 95 dei casi circa il fenotipo è B
9Aspirato midollare
Biopsia ossea
Periferico
10LLC OMBRE DI GUMPRECHT
11Llc prol.
12Morfo mid. llc
13EPIDEMIOLOGIA
- 25 di tutte le leucemie nella razza bianca
- La più frequente leucemia cronica
- Lincidenza aumenta con età (età media 63 anni)
- Nessuna correlazione eziologica con i principali
fattori leucemogeni (ad esempio radiazioni
ionizzanti)
14QUADRI CLINICI DELLA LLC
- Nel 30 dei casi circa la diagnosi è occasionale
sulla base di esami laboratoristici di routine - I principali quadri clinici sono caratterizzati
da - Aumento volumetrico dei linfonodi delle stazioni
linfoghiandolari superficiali - I linfonodi sono più frequentemente indolenti,
mobili, di consistenza non dura, senza tendenza a
confluire o alla fistolizzazione - Splenomegalia
- Possibile aumento volumetrico dei linfonodi
profondi - Scompenso mieloide anemia e/o piastrinopenia
- Complicanze infettive
15APPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA LLC
INDAGINI DI LABORATORIO (I)
- Esame emocromocitometrico
- riscontro di linfocitosi (gt 10.000/ mm3 )
- Morfologia dei linfociti
- Possibile riscontro di anemia e/o piastrinopenia
(15-20)
16APPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA LLC
INDAGINI DI LABORATORIO (II)
- Studio immunologico del fenotipo di membrana dei
linfociti (immunofenotipo) - Markers dei linfociti B (CD19, 20, 21, CD23)
- CD5 a bassa intensitÃ
- Ig di superficie (IgM o IgD) a bassa densità con
restrizione monotipica per le catene leggere k/?
17APPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA LLC
INDAGINI DI LABORATORIO (III)
- Aspirato midollare infiltrazione linfoide
midollare gt 30 - Biopsia ossea valutazione del tipo di
infiltrazione midollare e dellemopoiesi residua - Analisi delle alterazioni cariotipiche dei
linfociti (presenti in circa 50 dei casi)
18APPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA LLC
INDAGINI DI LABORATORIO (IV) INDAGINI STRUMENTALI
- Protidemia elettroforesi (30-50 dei pazienti
presentano ipogammaglobulinemia) - Ecografia addominale, Rx torace, TAC
collo-torace-addome-pelvi
19LLC - classificazione secondo RAI
STADIO
Linfocitosi B monoclonale con
Isolata adenomegalie organomegalia anemia (Hb lt
11 g/dL) piastrinopenia (Plts lt 100.000/mm3)
20IMMUNOFENOTIPO DELLE B-CLLE DIAGNOSI
DIFFERENZIALE
- Coesprimono lantigene CD5 e/o lantigene CD23
(CLL/linfoma mantellare) - Bassa intensità di espressione delle Ig di
membrana - Bassa intensità di espressione del CD20
- Presenza/assenza dellantigene CD38 (fattore
prognostico) e della molecola ZAP-70
21LLC
Definizione di malattia attivaSi definisce
malattia attiva quando è presente almeno uno dei
seguenti sintomi perdita del 10 del peso negli
ultimi 6 mesi. Profonda astenia. Febbre gt 38C
che dura da almeno 15 giorni in assenza di
infezione evidente o sospetta, di altra malattia
neoplastica o autoimmune. Sudorazione notturna
profusa in assenza di altra patologia che la
giustifichi. Progressiva insufficienza midollare
dimostrata da comparsa o peggioramento di anemia
e/o trombocitopenia. Anemia e/o trombocitopenia
autoimmune resistente al trattamento con
corticosteroidi. Splenomegalia progressiva o
superiore a 6 cm dall'arco costale alla diagnosi.
Linfoadenomegalie progressive o massive alla
diagnosi (gt 10 cm di diametro). Linfocitosi
progressiva con aumento gt del 50 in meno di 2
mesi o raddoppiamento della linfocitosi
periferica in meno di 6.
22 LEUCEMIA PROLINFOCITICA
- Caratteristici marcatori di membrana che la
distinguono dalla LLC - Caratteristicamente più aggressiva della LLC.
Molto rara la diagnosi casuale - La clinica è caratterizzata principalmente da
splenomegalia (80) e epatomegalia (50) e da
sintomi quali febbre, astenia, infezioni.
Raramente vi sono linfoadenomegalie - Frequente scompenso mieloide
- Alta percentuale di esordio in stadio clinico
avanzato. Malattia sempre evolutiva. - La terapia è basata sulla splenectomia e sulla
chemioterapia convenzionale, con eventuale
aggiunta di anticorpi monoclonali
Istituto Seragnoli-Bologna
23 LEUCEMIA PROLINFOCITICA
- I linfociti monoclonali nel midollo e nel sangue
periferico sono di grandi dimensioni, con ampio
citoplasma e evidente nucleolo. Tale popolazione
è prevalente e presente nel midollo in
proporzione gt al 50
Istituto Seragnoli-Bologna
24ASPETTI IMMUNOFENOTIPICI
B-LLC LLC/PLL LLC atip.
CD5 -
CD19
CD22
CD23
SmIgK
CD25
CD11c
CD10 -
CD43
CD38
25LEUCEMIA A CELLULE CAPELLUTE (HAIRY CELL
LEUKEMIA)
Malattia linfoproliferativa cronica
caratterizzata dallaccumulo nel sangue
periferico, nel midollo, nella milza e nel fegato
di linfociti dotati di proiezioni filamentose
richiamanti laspetto di un capello
26Leucemia a cellule capellute
27Leucemia a cellule capellute
28Leucemia a cellule capellute
29HAIRY CELL LEUKEMIA
- Diagnosi differenziale tra HCL e linfoma splenico
a linfociti villosi periferici
CD200/OX-2
CD103-
CD103
30LINFOMI
NEOPLASIE LINFOIDI CHE INTERESSANO I LINFONODI E
GLI ORGANI RICCHI DI TESSUTO LINFATICO COMPRESO
IL MIDOLLO OSSEO. MENO FREQUENTEMENTE LE CELLULE
NEOPLASTICHE CIRCOLANO IN PERIFERIA ( LINFOMA
LEUCEMIZZATO )
31LINFOMI
L. DI HODGKIN L. NON HODGKIN
32LINFOMA DI HODGKIN
- LINFOMA MALIGNO CONTRASSEGNATO DALLA
PROLIFERAZIONE DI CELLULE NEOPLASTICHE ( C. DI
RED-STENBERG) ASSOCIATE AD UNA COMPONENTE
LINFATICA DI TIPO REATTIVO
33LH CELLULE DI RED STENBERG
34LINFOMI NON HODGKIN
- GRUPPO ETEROGENEO DI NEOPLASIE SOLIDE DI
DERIVAZIONE LINFOCITARIA MOLTO ETEROGENEE DAL
PUNTO DI VISTA ISTOPATOLOGICO, IMMUNOFENOTIPICO E
CLINICO
35(No Transcript)
36(No Transcript)
37(No Transcript)
38(No Transcript)
39lnh
normale
40MIELOMA MULTIPLO
NEOPLASIA AD ELETTIVA LOCALIZZAZIONE MIDOLLARE
CARATTERIZZATA DALLA PROLIFERAZIONE DI UN SINGOLO
CLONE DI PLASMACELLULE PRODUCENTE ELEVATE
QUANTITA DI IMMUNOGLOBULINE RILEVABILI AL QPE
41(No Transcript)
42- CRITERI DECISIONALI NEL MIELOMA MULTIPLO
- IPERCALCEMIA
- INSUFFICIENZA RENALE
- ANEMIA
- LESIONI OSSEE
43(No Transcript)
44(No Transcript)
45(No Transcript)
46MGUS (Monoclonal Gammopathy of Uncertain
Significance)
Decorso asintomatico ( no anemia, no lesioni
litiche ossee, no bence-jones proteinuria ) Bassa
percentuale (10) evolve in MM Plasmocitosi
midollare lt 10 Componente M lt 3gr