Un modello per interpretare, interagire e descrivere - PowerPoint PPT Presentation

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Un modello per interpretare, interagire e descrivere

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Title: LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE Author: fabiola Last modified by: a Created Date: 1/27/2005 2:40:31 PM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Un modello per interpretare, interagire e descrivere


1
LA GEOMETRIA EUCLIDEA
  • Un modello per interpretare, interagire e
    descrivere
  • la realtà

2
Le Trasformazioni Geometriche
  • Vogliamo conoscere le relazioni che sussistono
    tra gli oggetti geometrici quando subiscono
    trasformazioni

3
Nota Storica
  • Le trasformazioni (e i loro gruppi) furono
    introdotte da Felix Klein (1849 - 1925) per
    caratterizzare le varie branche in cui si
    suddividevano gli studi di geometria
    ottocenteschi

4
Nella visione gli oggetti subiscono
trasformazioni. Pensate a come il cervello
cattura limmagine, capovolgendola e
rimpicciolendola nella retina. Siamo in grado di
riconoscerlo e di descriverne le caratteristiche
perché loggetto e limmagine, hanno molti
elementi invariati.
5
Nel disegno gli oggetti subiscono
trasformazioni. Il disegno dal vero di una
bottiglia, di un frutto è una rappresentazione a
due dimensioni di un oggetto tridimensionale,
quindi diverso da quello reale, tuttavia,
affinché risulti realistico, deve conservare
molte delle caratteristiche di quello reale.
6
Trasformazioni Geometriche
  • Si chiama trasformazione geometrica una
    corrispondenza biunivoca fra i punti di un piano
  • Una trasformazione geometrica è quindi una
    funzione che può essere rappresentata con la
    simbologia Gf(G)

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Trasformazioni geometriche
  • La trasformazione Identica o Identità è quella
    che associa ad ogni punto se stesso
  • Si dice involutoria una trasformazione che,
    applicata due volte, coincide con la
    trasformazione identità

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Trasformazioni geometriche
  • Si chiamano Invarianti le caratteristiche che
    rimangono inalterate
  • Varianti le caratteristiche che si modificano
  • Elementi Uniti gli elementi che hanno per
    trasformati se stessi

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  • Gioco del Tangram
  • In questo antico gioco cinese, si realizzano
    trasformazioni spezzettando una figura
    geometrica
  • Due figure diverse ottenute con il Tangram si
    scompongono negli stessi pezzi (Equiscomponibili)
    e quindi hanno come elemento invariato larea.

Esempio di Tangram
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Gli Invarianti
  • Le principali caratteristiche che una
    trasformazione può lasciare invariate sono
  • La Lunghezza dei segmenti
  • Lampiezza degli angoli
  • Il parallelismo
  • Le direzioni
  • Il rapporto tra i segmenti
  • Lorientamento dei punti del piano

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Gli Invarianti Lunghezza dei segmenti
Una trasformazione presenta tale invariante se
TUTTI i segmenti che si possono tracciare in una
figura rimangono della stessa lunghezza dopo la
trasformazione
Dalla F alla F la lunghezza dei segmenti è
invariante (rotazione) Dalla F alla F la
lunghezza dei segmenti non è invariante
(schiacciamento)
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Gli Invarianti Lampiezza degli angoli
Una trasformazione presenta tale invariante se
TUTTI gli angoli mantengono la stessa lunghezza
dopo la trasformazione
La trasformazione da F a F ha tale invariante
La trasformazione da F a F non presenta tale
invariante
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Gli Invarianti Il parallelismo
14
Gli Invarianti Le direzioni
15
Gli Invarianti Il rapporto tra i segmenti
16
Gli Invarianti Lorientamento dei punti del
piano
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Trasformazioni geometriche
  • Si possono suddividere in tre categorie
  • Trasformazioni che si ottengono mediante
    deformazioni (striscia di plastica)
  • Trasformazioni che si ottengono per proiezioni
    (ombra di un oggetto)
  • Trasformazioni che si ottengono mediante
    movimenti (immagine riflessa)

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Inizieremo da quelle con minor elementi invarianti
Le trasformazioni TOPOLOGICHE
Se su un sottile foglio di plastica disegniamo
alcune figure, deformando il foglio realizziamo
una trasformazione topologica che non conserva né
forma, né dimensioni delle figure
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Le Trasformazioni TOPOLOGICHE
  • Da i risultati della trasformazione notiamo che
  • Le linee chiuse sono rimaste chiuse
  • I punti giacenti su una linea si ritrovano sulla
    linea trasformata nello stesso ordine
  • I punti interni (o esterni) alla figura si
    ritrovano interni (o esterni) nella trasformata
  • Le caratteristiche che permangono prendono il
    nome di invarianti topologiche

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Le Trasformazioni Proiettive
  • Lombra prodotta da un oggetto colpito da un
    fascio di raggi luminosi è il risultato di una
    trasformazione proiettiva. Non conserva
  • Né parallelismo delle rette
  • Né lunghezza dei segmenti
  • Né ampiezza degli angoli
  • Ma solo le caratteristiche elencate per le
    topologiche alle quali aggiungiamo la
    caratteristica che
  • ogni retta di F viene trasformata in F ancora
    in una retta

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  • Particolari trasformazioni proiettive
  • Le trasformazioni affini

Un caso particolare di trasformazione affine è
Lomotetia
Da completare
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Trasformazioni geometriche LE ISOMETRIE

Sono trasformazioni geometriche nelle quali la
figura trasformata rimane congruente alla
figura iniziale, conservandone sia la Forma e sia
la Dimensione. Le trasformazioni isometriche si
ottengono mediante movimenti rigidi delle figure,
che cambiano unicamente la loro posizione nel
piano.
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Le Isometrie
  • Le principali isometrie sono
  • Traslazioni
  • Rotazioni
  • Simmetria assiale
  • Simmetria centrale
  • I movimenti da studiare sono
  • Traslazioni
  • Rotazioni
  • Ribaltamenti

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La Traslazione
  • La figura F con un lato appoggiato sulla retta r
    è stata spostata con un movimento rigido
    ottenendo F.
  • Il movimento che ha portato F in F è una
    traslazione ogni punto di F si è spostato della
    stessa lunghezza (5 cm), nella stessa direzione
    (parallelo ad r) e nello stesso verso ( a destra)
    dando origine ad F.

F
F
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La Traslazione
  • Gli elementi che caratterizzano la traslazione
    sono quindi tre
  • La sua lunghezza (5 cm)
  • La sua direzione (parallela ad r)
  • Il suo verso (da sinistra a destra)
  • Queste tre caratteristiche definiscono un
    segmento orientato, chiamato vettore, indicato
    con v o con AB

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La Traslazione
  • Per individuare un vettore occorre indicare
  • La sua direzione, cioè la retta a cui appartiene
  • Il suo verso, che indica il senso di percorrenza
  • La sua intensità o modulo, che rappresenta la
    lunghezza del segmento AB
  • Ampliare con la costruzione del traslato
  • Di un punto P mediante il vettore di traslazione
    v.

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La Traslazione
  • Teorema la traslazione è unisometria
  • Con questo teorema affermiamo che due figure che
    si corrispondono in una traslazione sono
    congruenti.

28
La Traslazione
  • Inoltre la traslazione ha come caratteristiche
    invarianti
  • Lallineamento dei punti (collineazione)
  • La lunghezza dei segmenti
  • Lampiezza degli angoli
  • Il parallelismo
  • Le direzioni
  • Il rapporto tra segmenti
  • Lorientamento dei punti del piano

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La Rotazione
  • Unaltra trasformazione che mantiene invariate
    tutte le misure lineari e angolari è la
    rotazione attorno ad un punto.
  • Per definire una rotazione è necessario che
    siano dati
  • Un punto, detto centro di rotazione
  • Lampiezza dellangolo di rotazione
  • Il verso di rotazione (orario o antiorario)

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La Rotazione
  • Costruzione del punto P corrispondente di P
    nella rotazione di centro C e ampiezza ?.
  • Teorema la rotazione è unisometria
  • La rotazione quindi ha le proprietà delle
    isometrie ed in particolare trasforma una figura
    in unaltra ad essa congruente.

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La Rotazione
  • Valgono le seguenti proprietà
  • Il solo punto unito è il centro di rotazione
  • Non esistono rette unite se non quelle che si
    corrispondono in una rotazione pari ad un angolo
    piatto
  • La rotazione di ampiezza pari ad un angolo giro
    coincide con la trasformazione identità

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La Rotazione
  • La rotazione ha i seguenti invarianti
  • Lallineamento dei punti (collineazione)
  • La lunghezza dei segmenti
  • Il parallelismo
  • Lampiezza degli angoli
  • Il rapporto tra segmenti
  • Lorientamento dei punti del piano
  • E una trasformazione involutoria

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Una Rotazione ParticolareLa Simmetria Centrale
  • Una rotazione di 180 attorno ad un punto C è
    una simmetria centrale.
  • Il centro di simmetria è il centro della
    rotazione
  • Teorema la simmetria centrale è unisometria
  • Questo teorema garantisce che due figure
    simmetriche rispetto ad un punto sono congruenti

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Una Rotazione ParticolareLa Simmetria Centrale
  • Ogni retta passante per il centro è una retta
    unita, ma non fissa perché cambia lordinamento
    dei suoi punti
  • Come in ogni rotazione lunico punto fisso è il
    centro
  • Due segmenti, o rette che si corrispondono in una
    simmetria centrale sono paralleli
  • La simmetria centrale è involutoria
  • Lordinamento dei punti è invariante
  • Per gli altri si rimanda alla rotazione

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Una Rotazione ParticolareLa Simmetria Centrale
  • Figure geometriche simmetriche rispetto a un loro
    punto
  • La circonferenza
  • Il rettangolo
  • Tutti i parallelogrammi sono quadrilateri a
    simmetria centrale
  • Un quadrilatero è simmetrico centralmente se e
    solo se è un parallelogramma

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Le isometrie finora esaminate (traslazioni e
    rotazioni) hanno tutte la caratteristica di
    mantenere invariato lorientamento dei punti del
    piano.
  • Ma abbiamo visto che esistono situazioni in cui
    le figure mantengono le loro misure, ma si
    ribaltano generando figure simmetriche rispetto
    ad un asse.

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Costruzione del punto P simmetrico di P rispetto
    alla retta r.
  • Disegnare un triangolo e il suo simmetrico
    rispetto ad r in cabrì

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Tra le isometrie distinguiamo, perciò, due
    classi, a seconda che si mantenga o meno
    lorientamento dei punti del piano
  • Isometrie dirette che mantengono lorientamento
    dei punti del piano
  • Isometrie invertenti che non mantengono
    lorientamento dei punti del piano

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Definizione si dice simmetria assiale la
    trasformazione che, data una retta r, associa ad
    un punto P il suo simmetrico rispetto ad r.
  • La retta r prende il nome di asse di simmetria.
  • Teorema la simmetria assiale è unisometria
  • Questo teorema ci permette di dire che due figure
    che si corrispondono in una simmetria assiale
    sono congruenti.

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • La simmetria assiale gode inoltre delle seguenti
    proprietà
  • I punti che appartengono allasse sono punti
    uniti
  • Una retta a incidente in un punto Q allasse di
    simmetria e che forma con tale asse un angolo ?
    ha per trasformata una retta ? che passa ancora
    per Q e che forma con lasse di simmetria un
    angolo congruente ad ?
  • (Mostrare la proprietà descritta in cabrì)

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Diapositiva sommario
  • Il Ribaltamento e La Simmetria Assiale

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Una retta a perpendicolare allasse di simmetria
    ha per trasformata se stessa ed è quindi una
    retta unita
  • Attenzione però non è una retta di punti uniti
    perché ciascun punto della retta non ha come
    trasformato se stesso.
  • Una retta a // allasse di simmetria ha per
    trasformata una retta a ancora // allasse e
    quindi a a stessa.

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Il Ribaltamento E La Simmetria Assiale
  • Se A è il trasformato di A nella simmetria di
    asse r, il trasformato di A è ancora A e quindi
    la trasformazione è involutoria
  • Se i vertici del triangolo ABC si susseguono in
    senso orario, i loro corrispondenti ABC si
    susseguono in senso antiorario e quindi
    lordinamento dei punti non è uninvariante
  • (Mostrare la proprietà descritta in cabrì)

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Poche sono figure geometriche che hanno un asse
    di simmetria
  • Un segmento ha come asse di simmetria il suo asse
  • Un angolo ha come asse di simmetria la sua
    bisettrice
  • Un triangolo ha un asse di simmetria solo se è
    isoscele
  • Il rombo ha due assi di simmetria (diagonali)
  • Il cerchio infiniti assi di simmetria

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Il RibaltamentoLa Simmetria Assiale
  • Gli invarianti della simmetria assiale sono
  • Lallineamento dei punti (collineazione)
  • La lunghezza dei segmenti
  • Il parallelismo
  • Il rapporto tra segmenti
  • Lorientamento dei punti del piano
  • È unisometria invertente

46
(No Transcript)
47
Che scomposto può essere visto così
48
E trasformarsi così e così via
49
Provate a comporli da soli
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