Title: VINCENT VAN GOGH
1VINCENT VAN GOGH
- IL GENIO
INCOMPRESO - Esercito un mestiere che è sporco e
difficile la pittura - Tesina di Enea Jr. Agolli
- Prof.ssa Daniela Beltrambini
- (Storia dellArte)
- Prof. Marco Neri
- (Informatica)
2Biografia
- Autore di quasi 900 tele e di più di mille
disegni, tanto geniale quanto incompreso in vita - Vincent Van Gogh pose le basi dell'Espressionismo
Casa natale di Van Gogh a Zundert
Van Gogh è nato a Zundert nel 30 marzo 1853,
figlio di un pastore protestante, il più grande
dei sei fratelli.
3Biografia 1861 - 1876
- non concluse mai gli studi della licenza
superiore - inizialmente lavorò come venditore di
riproduzioni di opere darte e poi come
insegnante supplente - a Parigi, si appassionò della pittura olandese
- si orientò verso le tematiche religiose e tentò
gli esami di ammissione alla Facoltà di Teologia
di Amsterdam (senza risultato) - successivamente in Belgio si prese cura dei
malati e predicò la Bibbia ai minatori - ebbe un rapporto particolare con il fratello Théo
che spesso lo aiutò e lo incoraggiò a indirizzare
le sue intenzioni verso l'espressione artistica.
4La svolta artistica (1881)
- A L'Aja, per la prima volta, verso la fine del
1881 eseguì nature morte dipinte a olio
Boccale e Pere, 1881 Wuppertal
5I primi dipinti (1885)
- Nei suoi primi dipinti ritraeva soprattutto umili
lavoratori della terra e delle miniere
Mangiatori di patate, 1885, Amsterdam
6Anversa e Parigi (1886-1887)
- Ad Anversa, scoprì le stampe giapponesi
- Nel 1886, a Parigi (a casa del fratello Theo)
seguì i corsi di pittura - Il fratello Theo gli presentò i maggiori pittori
impressionisti Émile Bernard, Louis Anquetin e
Toulouse-Lautrec - Inizialmente, la loro pittura lo interessò molto
poco
Pére Tauguy, 1887, Parigi
7Anversa e Parigi (1886-1887)
- la sua pittura, fino a quel momento era scura e
terrosa, si schiarì proprio grazie all'influsso
della pittura impressionista - alleggerì i propri soggetti,
- iniziò a dipingere soprattutto paesaggi e le
nature morte -
Albicocchi in fiore, 1888
8Arles - Provenza (1888)
- Si trasferì ad Arles il 20 febbraio 1888, affittò
un appartamento di quattro stanze di una casa
dalle mura gialle ritratta in un quadro famoso. - Qui, produsse una tela dopo l'altra,
- Vincent provava emozioni molto forti di fronte
alla natura provenzale
La casa gialla (acquarello), 1888
9Arles - Provenza (1888)
- Sperimentava tecniche diverse
- metteva in risalto le forme circondandole di
contorni scuri e pennellava lo sfondo a strati, - ondulando i contorni per accentuare le forme,
- punteggiava con brevi pennellate e
- spremeva il colore dal tubetto direttamente sulla
tela.
Vaso con iris, 1889
10Il dramma di Arles (1888)
- Nellottobre 1888 giunse ad Arles Paul Gauguin
- Il sogno di van Gogh era di fondare
un'associazione di pittori che perseguissero
un'arte nuova, ma Gauguin e van Gogh erano spesso
in disaccordo -
La camera di Van Gogh, 1888
11Il dramma di Arles (1888)
- una sera, al caffé, i due pittori bevvero molto e
improvvisamente Vincent scagliò il bicchiere
contro la testa di Gauguin - L'episodio più grave accadde il 23 dicembre van
Gogh avrebbe rincorso per strada Gauguin con un
rasoio. Tornato a casa, in preda ad
allucinazioni, van Gogh si tagliò metà
dell'orecchio sinistro,
Paul Gauguin Ritratto di Van Gogh
12A Saint-Rémy-de-Provence (1889)
- van Gogh aveva spesso attacchi di panico e
allucinazioni e reagiva con atti di violenza e
tentativi di suicidio, pare che soffrisse di
psicosi epilettica e per quello fu ricoverato
allospedale psichiatrico di Saint Remy.
Davanti al manicomio di Saint Remy
13A Saint-Rémy-de-Provence (1889)
- Nella Notte stellata van Gogh sembra esprimere
uno stato d'animo attraverso la libera fantasia,
per liberare le proprie emozioni piuttosto che
dipingere il paesaggio.
Notte stellata, 1889
14A Saint-Rémy-de-Provence (1889)
- Per quanto riguarda la sua tecnica
- l'esecuzione è vigorosa, intensa, pennellate
dense e grumose. Il suo disegno rabbioso,
potente
Oliveto con nuvola bianca
15A Auvers-sur-Oise (1890)
- Venne dimesso dallospedale e si stabilì in un
villaggio vicino a Parigi, dove risiedeva un
medico amico di Théo, il dottor Gachet, che si
sarebbe preso cura di lui. - Ma Vincent si sentiva sempre più abbandonato e il
male che era in lui riprese il predominio
Ritratto del dottor Gachet, 1890
16Il preambolo
Il campo di grano con corvi, può essere
considerato il suo testamento artistico e
spirituale.
- La tela è dominata da unatmosfera cupa, carica
di presagio e il volo dei corvi non alleggerisce
in alcun modo la tensione. I colori,
sovraccaricati, sono stesi con una pennellata
franta e spigolosa
17Il suicidio 29 luglio 1890
- una domenica, dopo essere uscito per dipingere
nelle campagne che circondavano il paese, in
preda ad una crisi si sparò. Lo ritrovarono
sdraiato sul letto e confessò di essersi sparato
al petto un colpo di rivoltella. - Raggiunto allindomani dal fratello Theo,
Vincent van Gogh passò con lui tutto il 28
luglio, fumando la pipa e chiacchierando seduto
sul letto Sembra che le sue ultime parole
fossero ora vorrei ritornare. Poco dopo ebbe
un accesso di soffocamento, poi perse conoscenza
e morì quella notte stessa, verso l'1,30 del 29
luglio.
18Il genio, i capolavori
- I girasoli sono uno dei soggetti più celebri di
Van Gogh, nonché uno dei suoi preferiti,
rappresentati in oltre dieci versioni. - Lartista elaborò con loro unidea completamente
nuova della natura morta, trasformandola, da un
lato, in elemento decorativo, dallaltro, si
potrebbe dire, in natura viva, piena di energia
Vaso di girasoli
19Grazie dellattenzione