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Quali scopi e caratteristiche ha la didattica per obiettivi?

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Title: Quali scopi e caratteristiche ha la didattica per obiettivi?


1
Dalla lezione precedente
  • Quali scopi e caratteristiche ha la didattica per
    obiettivi?
  • Quale diversità fra obiettivi e finalità?
  • Come individua gli obiettivi linsegnante?
  • Cosè la tassonomia?

2
Didattica per concetti
  • Terzo anno SDF Macerata 2009-10
  • Prof.ssa Patrizia Magnoler

3
(No Transcript)
4
Parliamo di competenza.
  • Che cosa ne sappiamo?
  • Conversazione

5
La conversazione clinica
  • Piano di intervista semistrutturata con domande
    stimolo e di specificazione, mirata ad esplorare,
    in ordine al concetto prescelto, le conoscenze
    spontanee degli alunni con particolare attenzione
    alla loro organizzazione.

6
Effetti desiderati della CC
  • Deve costituire una occasione di confronto fra
    pari.
  • Diviene modalità di arricchimento di pensiero e
    ristrutturazione.
  • Avvia una riflessione e ristrutturazione del
    pensiero soggettivo.
  • Permette di definire la conoscenza di una
    comunità in relazione ad un concetto.

7
La conversazione clinica (CC)
  • Per rilevare i concetti esistenti
  • locali (chiusi in un tempo e in un luogo)
  • pragmatici (servono a risolvere un problema ma
    non vengono percepiti come trasferibili ad
    altri contesti)
  • aggregati ( i legami fra i concetti sono deboli,
    non argomentati)
  • vaghi, si sovrappongono gli uni agli altri.
  • Sono i saperi tipici della cultura orale, del
    senso comune, del contesto.

8
Le domande e il rispecchiamento
  • Si tratta di sostenere linterlocutore nel
    proprio discorso in modo tale che possa
  • riformulare,
  • chiarire,
  • ristrutturare,
  • modificare
  • quanto già affermato senza che lintervistatore
    aggiunga nulla di personale (proprie opinioni,
    giudizi, ecc.)

9
Limportanza dei concetti
  • Costituiscono gli elementi fondamentali per
    conoscere.
  • La disciplina scientifica è caratterizzata da un
    ordine interno che lega i concetti (struttura
    concettuale).
  • Diverse tipologie di concetti oggetti, eventi,
    astratti.
  • Consentono il ragionamento, le categorizzazioni

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Carattersitiche della didattica per concetti
  • Valorizza la conoscenza esistente
  • Scoperta delle teorie ingenue
  • Rappresentazione con mappe
  • Individuazione dellevento critico.
  • Predisposizione di una rete di interventi (RC)
  • La valutazione

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Tappe
  • Mappa concettuale (MC)
  • Colloquio clinico matrice cognitiva
    (MC)
  • Individuazione del percorso da sviluppare la
    rete concettuale (RT)
  • Esperienza critica
  • Valutazione


12
Esercitazione
  • Costruite, a coppie, la vostra mappa concettuale
    sul concetto di CULTURA.
  • Confrontate la vostra Mappa Concettuale con
    quella proposta
  • Analizzate la Matrice Cognitiva

13
Esempio di matrice cognitiva (dopo la CC)
14
Esempio di mappa concettuale
15
Progettare
  • Confontate la Mappa concettuale con la Matrice
    Cognitiva proposta e identificate dei concetti
    che vorreste sviluppare
  • Progettate un Blocco delle Rete Concettuale
    partendo da esperienze dei soggetti. Lo scopo è
    di mettere in crisi misconoscenze o concetti non
    definiti.

16
Prossime lezioni
  • I modelli dopo ADDIE e il modello F_V_P (10
    novembre).
  • Competenza e didattica per progetti (17novembre).
  • 24 novembre (prova intermedia) sul testo di
    Rossi-Toppano.
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