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Romanticismo

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... (Dumas) Risoluta opposizione, ... (M ditations po tiques, 1820) di Alphonse de Lamartine e dalle Odi (Odes et po sies diverses, 1822) di Victor Hugo. – PowerPoint PPT presentation

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Title: Romanticismo


1
Romanticismo
2
ORIGINE E DIFFUSIONE DEL TERMINE
  • aggettivo romantic in accezione negativa sin dal
    Seicento per indicare la letteratura cavalleresca
    e romanzesca dominata dalla fantasia, dal gusto
    per le avventure inverosimili.
  • Nel Settecento il termine assume gradualmente un
    valore positivo per alludere a tutto ciò che
    colpisce e coinvolge la sensibilità umana

Il termine romantico ha origine in Inghilterra
Da romance
3
In Francia
  • RomanesqueROMANTIC
  • viene coniato il termine romantique al fine di
    designare gli spettacoli della natura che
    producono commozione, tenerezza, malinconia.

4
in Germania
  • fine Settecento laggettivo romantisch e il
    sostantivo astratto Romantik sono assunti da
    alcuni scrittori tedeschi, tra cui Friedrich
    Schlegel, per connotare linquieta sensibilità
    moderna e le sue manifestazioni poetiche e
    artistiche

. in opposizione al classicismo degli antichi.
5
definizione
...1770 1848 ... ?
  • orientamento filosofico e culturale dominante in
    Europa tra la fine del Settecento e la prima metà
    del secolo successivo.

6
In Italia
7
  • luso dellaggettivo è attestato a partire dal
    1814
  • il termine ottiene nel corso dellOttocento
    grande successo
  • ancora oggi è impiegato con varie accezioni e
    sfumature.

8
SENSIBILITÀ ROMANTICA
  • Nella seconda metà del Settecento
  • singole voci o gruppi (come lo Sturm und Drang in
    Germania, Gray-Young Macpherson )
  • avevano teorizzato unattenzione nuova per
    lespressione immediata del sentimento
  • unarte capace di dare voce al fondo oscuro e
    irrazionale dellanimo umano.

9
LA NASCITA DEI ROMANTICISMI EUROPEI
  • impossibile, una definizione complessiva
  • per questo occorre parlare di un Romanticismo
    tedesco, inglese, italiano e così via
  • Lesperienza romantica presenta unestrema
    varietà di motivi, nonché una complessità di
    spunti e di sviluppi in temi

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divergenze cronologiche
  • A ciò va aggiunta una mancata coincidenza
    cronologica.
  • La nascita ufficiale risale al 1798, quando un
    gruppo di giovani letterati fonda la rivista
    Athenaeum, sulle cui pagine vengono elaborati i
    concetti teorici e critici fondamentali della
    cultura romantica (libertà, fantasia,
    immaginazione).
  • 1798 W.Wordsworth e S. T.Coleridge pubblicano le
    Ballate liriche (Lyrical Ballads), la raccolta
    poetica considerata il manifesto del Romanticismo
    inglese.
  • In Italia, invece, si può parlare di Romanticismo
    soltanto a partire dal 1816.
  • Ancora più tardiva è la nascita della scuola
    romantica francese, le cui prime manifestazioni
    in campo poetico sono costituite dalle
    Meditazioni (Méditations poétiques, 1820) di
    Alphonse de Lamartine e dalle Odi (Odes et
    poésies diverses, 1822) di Victor Hugo.

Germania
Inghilterra
Italia
Francia
11
LITALIA E LA CULTURA ROMANTICA EUROPEA
  • grande interscambio
  • Nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi
    degli Italiani (1824), Giacomo Leopardi
    (1798-1837) osserva che mai come in questepoca
    ciascuna nazione vuoi conoscere più a fondo che
    può le lingue, le letterature e i costumi degli
    altri popoli.

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Italia-Europa
  • il movimento romantico italiano nasce
    ufficialmente nel 1816, quando Madame de Stael,
    scrittrice francese, invita polemicamente i
    letterati italiani ad aggiornare il loro
    patrimonio culturale confrontandosi con la
    letteratura romantica tedesca, che in quegli anni
    sta producendo opere grandissime.
  • il Romanticismo tedesco diventa un fondamentale
    punto di riferimento per il movimento romantico
    italiano
  • che recepisce attivamente il fondamentale Corso
    di letteratura drammatica di August Wilhelm
    Schlegel, pubblicato in Germania nel 1809-11 e
    tradotto in Italia nel 1817.

13
VALORI NAZIONALI E IDEOLOGIE RISORGIMENTALI
  • Romanticismi delle nazioni.
  • Sia in Inghilterra, sia soprattutto in Germania,
    infatti, il Romanticismo costituisce anche un
    tentativo di rivalutare leredità culturale e
    popolare di ciascun paese.

Identità nazionali in chiave anche antinapoleonica
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Si assiste alla riscoperta e alla riaffermazione
dei valori nazionali (nazionalistici)
  • Anticosmopolitismo
  • lideale illuministico delluniversalità della
    ragione è soppiantato dalla rivendicazione dei
    caratteri originali e della dignità culturale
    delle tradizioni autoctone.
  • Il Romanticismo tedesco recupera il ricco
    repertorio di miti e leggende del Medioevo
  • (epoca che il classicismo razionalista aveva
    sempre considerato decadente), interpretandolo
    ora come stagione da cui hanno tratto alimento la
    cultura e il carattere nazionale germanici.

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Romanticismo e questione nazionale.
  • In Germania e in Italia i due paesi europei che
    non hanno ancora raggiunto lunificazione
    politica il movimento romantico dà voce alle
    aspirazioni patriottiche di indipendenza che
    cominciano a diffondersi presso lopinione
    pubblica.
  • Fin dalla sua nascita, il Romanticismo italiano
    si lega alle istanze del Risorgimento
    (indipendenza e unità della nazione), nutrendo
    una ricca (anche se spesso modesta) letteratura
    patriottica

16
Rivoluzione industriale
  • Un paesaggio in rapida trasformazione

17
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
iniziata nellInghilterra del secondo Settecento,
raggiunge nei primi decenni dellOttocento il
Belgio, la Francia e lOlanda, la Germania.
  • LItalia,fatta eccezione per poche aree nel
    nordovest, rimane esclusa dal processo di
    modernizzazione per quasi tutto il secolo.
  • La vita quotidiana delluomo europeo ne esce
    profondamente sconvolta
  • nel giro di pochi anni le abitudini, i paesaggi
    urbani e rurali, lorganizzazione del tempo e del
    lavoro mutano in maniera radicale.

18
IL DINAMISMO SOCIALE E FINANZIARIO
  • i primi decenni del secolo mostrano un quadro
    sociale contrassegnato dal dinamismo.
  • Tale mobilità ha due conseguenze
  • da una parte si aprono possibilità nuove
    riservate allindividuo, libero come mai prima di
    farsi strada e di tentare la fortuna
  • dallaltra, molti strati sociali avvertono un
    crescente senso di instabilità e di insicurezza,

19
Fattori economici e politici sono
inestricabilmente connessi nelle trasformazioni
indotte dal processo di industrializzazione.
  • Lo sviluppo capitalistico porta al dominio
    delleconomia e del denaro in tutte le sfere
    della vita pubblica e privata.
  • Muta così la visione che luomo ha di se stesso e
    della società in cui vive.

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URBANIZZAZIONE E PROLETARIATO
  • localizzazione sulla forza lavoro
  • concentrazione urbana di grandi masse proletarie.
  • Il fenomeno è accentuato dallaumento della
    popolazione europea, una vera e propria
    esplosione demografica facilitata dalla
    diminuzione sensibile della mortalità infantile e
    giovanile.

21
proletariato
  • si raccoglie attorno ai centri industriali una
    grande abbondanza di forza lavoro generica,
    malpagata quando non soggetta a forme spesso
    intollerabili di sfruttamento, esposta a fame e
    malattie, del tutto priva di sicurezze.
  • attecchiscono facilmente forme di devianza
    sociale (delinquenza, alcolismo, prostituzione),
    in virtù delle quali i borghesi dei quartieri
    benestanti parlano di classes dangereuses (ceti
    pericolosi).

22
il sobborgo proletario delle nuove metropoli
viene assunto a tema dapprofondimento in molta
letteratura ottocentesca
  • la paura delle masse diseredate alimenta il senso
    di incertezza tipico dei ceti borghesi di fronte
    ai mutamenti storico-sociali in corso.
  • Di questi timori è espressione, sul piano della
    riflessione economico-politica, il pensiero
    delleconomista britannico Thomas Robert Malthus
    (1766-1834), il quale, denunciando il pericolo
    della sovrappopolazione, teorizza la rinuncia a
    ogni politica di solidarietà per mantenere alto
    il tasso di mortalità tra i più poveri

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Le ripercussioni della modernizzazione
  • LA LOTTA DI CLASSE
  • Ad accrescere il senso di incertezza e le paure
    collettive contribuisce, nei primi decenni
    dellOttocento, lacuirsi della lotta di classe
    in seguito alle tensioni sociali prodotte dallo
    sviluppo industriale, dalle disuguaglianze e da
    forme di sfruttamento spesso inammissibili.

24
La crescita quantitativa del lavoro salariato dà
vita a un movimento operaio che nel corso del
secolo acquisisce caratteri sempre meglio
definiti.
  • Il proletariato operaio cerca di organizzare la
    propria presenza allinterno del mondo
    industriale
  • dalle prime forme cooperative e dalle società
    di mutuo soccorso al delinearsi (soprattutto
    nella Francia degli anni trenta grazie al
    pensiero di Claude-Henri de Saint-Simon e Louis
    Blanc) di un vero e proprio movimento socialista.
  • Ma è con Karl Marx lt1818-83) e Friedrich Engels
    (1820-95) che il socialismo, da semplice
    movimento di idee, trova una più complessa
    sistemazione teorica.

25
LA SACRALITÀ PERDUTA DELLA NATURA
26
Il progresso tecnologico modifica profondamente
il tradizionale rapporto uomo-natura.
  • Alla ciclicità delle stagioni e dei raccolti, in
    base alla quale la terra è coltivata
    rispettandone i ritmi, si sostituisce unimmagine
    della natura come riserva di risorse da sfruttare
  • Le nuove tecniche produttive amplificano la
    capacità delluomo di modificare il volto del
    paesaggio, stravolgendone laspetto.

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La natura come totalità organica
  • Molti scrittori romantici concepiscono infatti la
    natura come un immenso organismo vivente, di cui
    luomo è parte
  • in questottica, il mondo naturale è specchio
    delle passioni e dei sentimenti individuali,
    poiché la circolazione di un misterioso flusso
    vitale determina un rapporto di intima
    corrispondenza
  • questa intimità è minacciata dalla progressiva
    affermazione della concezione utilitaristica e
    meccanicistica del mondo industrializzato.

Vedi Goethe, Faust
28
  • Il carattere elusivo della realtà

29
LINTELLETTUALE ROMANTICO E IL MONDO
  • una trasformazione epocale, che sovverte idee e
    modelli di vita secolari.
  • Di fronte a simili mutamenti si diffonde un senso
    di straniamento e di inquietudine
  • i punti di riferimento tradizionali risultano
    ormai inutili.
  • Per lo più lintellettuale romantico matura un
    atteggiamento di diffidenza e di rivolta, nei
    confronti dellepoca in cui vive
  • rifiutando di integrarsi, sceglie la strada
    della solitudine e della ribellione contro i
    valori dominanti della società, rifugiandosi in
    un passato mitico e ancestrale o in lontananze
    esotiche.

30
UN PROMETEO MODERNO
  • Matura la consapevolezza che lumanità moderna ha
    innescato meccanismi le cui logiche non è
    effettivamente in grado di controllare.
  • Lo sviluppo impetuoso del capitalismo industriale
    immette sul mercato una quantità di beni
    impensabile prima di allora, ma lillusione di un
    arricchimento inarrestabile si infrange presto
    contro le crisi di sovrapproduzione che
    ciclicamente colpiscono lindustria nei primi
    decenni del secolo.
  • La città- nuova selva

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Frankenstein
  • Espressione emblematica di questa mancanza di
    presa sulla realtà è la figura dello scienziato
    creata da Mary Shelley nel romanzo Frankenstein,
    ovvero il Prometeo moderno (Frankenstein, or the
    Modem Prometheus, 1818)

32
LA SCIENZA ROMANTICA
  • Nasce in Germania una vera e propria scienza
    romantica, basata sullidea che il metodo
    matematico-quantitativo di ascendenza galilelana
    non sia in grado di svelare lessenza dei
    fenomeni fisico-naturali.

33
La natura-organismo contrapposta al cosmo-orologio
  • Viene rivalutato il ruolo dellintuizione
  • si giunge a riconoscere allarte una capacità di
    penetrazione della verità preclusa alla scienza.

34
Schelling
(1775-1854)
  • Il sistema della natura egli scrive è
    insieme il sistema del nostro spirito.
  • Ciò significa che si deve applicare allo studio
    della natura il medesimo modello impiegato per
    analizzare la vita spirituale

35
Progresso e perfettibilità indefinita
  • La consapevolezza di attraversare un periodo di
    cambiamenti straordinari non si traduce soltanto
    in termini negativi.
  • Accanto al senso di incertezza e di pericolo
    convivono temi ottimistici
  • mito del progresso - perfettibilità
  • lidea che scienza e tecnologia garantiscano la
    possibilità di controllare la complessità dei
    fenomeni con cui la società è chiamata a
    misurarsi.

36
Il positivismo
  • Attorno alla metà del secolo si afferma a livello
    europeo una corrente del pensiero filosofico
    denominata Positivismo.
  • il Positivismo trova originariamente espressione
    in Francia dove più vivi si sono conservati i
    legami con la tradizione settecentesca negli
    scritti di Auguste Comte (1798-1857), ma si
    diffonde presto anche in Inghilterra con il
    pensiero di John Stuart Mill (1806-73) e Herbert
    Spencer (1820-1903).
  • Il Positivismo alimenta una quasi illimitata
    fiducia nelle possibilità offerte dalla scienza,
    dal cui sviluppo è lecito attendersi la soluzione
    dei problemi non solo materiali ma anche morali
    dellumanità.

37
Nuove scienze, nuove organizzazioni dei saperi
Lottimismo positivistico non esplode
Fine 700 scienze umane, chimica, biologia
Si definiscono gli statuti della ricerca
Nasce la professione di scienziato
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esaltazione della storia
  • è un processo dialettico (superare conservando)-
  • si prediligono le epoche oscure, gli albori dei
    popoli- e le tradizioni popolari oggettivate nel
    folklore
  • lIlluminismo aveva considerato il passato spesso
    come culla delloscurantismo

39
La nascita del metodo critico- filologico
Niebhur Ranke Mommsen
Metodo critico-filologico basato sulle fonti
primarie
Ermeneutica (interpretazione critica delle fonti)
Straordinario sviluppo degli studi storici
Discipline ausiliarie
Numismatica Epigrafia Archeologia
Glottologia etnologia
40
Pensare storicamente
  • Individuo non cristallizzato in una natura
    astorica ma figlio del proprio contesto

Pensare storicamente costituisce lunica forma di
conoscenza
41
La teoria della evoluzione
Storicizzazione della Natura 1859 Darwin Levoluzi
one della specie Ma già nel 1829, Lamarck
Naturalizzazione della storia In ambito
positivistico, dopo metà Ottocento Spencer
42
Le IDEE FILOSOFICHE
43
la ragione non è sufficiente né a spiegare il
mondo né a cambiarlo
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Dal finito allinfinito
Naturaorganismo vivente-manifestazione
dellAssoluto
LIO produce il reale esso esiste solo in
quanto elaborazione di un soggetto pensante
Io infinito Dio
Fichte Schelling
Non io, altro da sé Natura
Arte musica etc intuiscono lAssoluto
45
Il concetto di volontà in Schopenhauer
Se ne ha solo una RAPPRESENTAZIONE soggettiva
cioè illusoria
Inconoscibilità del NOUMENO
Essenza della realtà -come delluomo- è il WILLE
46
Il razionalismo hegeliano
Ciò che è razionale è reale e ciò che è reale è
razionale
Identità tra Pensiero e Realtà
Poiché la realtà è in incessante divenire la sua
razionalità si coglie nella storia
RAGIONE riconduce il molteplice allunità
attraverso il processo dialettico (sintesi degli
opposti)
47
IL LETTERATO E LE ISTITUZIONI
48
La nascita delleditoria industriale
Imposizione dei valori borghesi anche nella
produzione letteraria
Creazione di un mercato e di una industria
editoriale
Si allarga il pubblico
Editore imprenditore e organizzatore di cultura-
decide cosa pubblicare
49
Lo scrittore-produttore
Mercificazione dellarte
Produce un bene che deve essere vendibile Nuove
forme di condizionamento
Produttori seriali (Dumas)
Adeguarsi ai gusti del pubblico- quasi mai di
alto livello
Risoluta opposizione, sdegnoso isolamento
50
Pubblico di massa e sistema letterario
Insieme indistinto di sconosciuti destinatari
  • Paraletteratura
  • Suspence
  • Lingua semplificata
  • Peripezie
  • Manicheismo
  • Lieto fine

Tramontano generi letterari tradizionali
Poema epico, tragedia, poemetto didascalico
Si afferma il romanzo
Diffusione dei giornali Generi facili
Feuilletton, romanzo dappendice
51
LA SITUAZIONE ITALIANA
52
La condizione degli scrittori in Italia
Ritardo nella formazione di una editoria
capitalistica
Manca il pubblico alfabetizzato Non è
giuridicamente definita la proprietà letteraria
Fatica ad affermarsi il letterato professionista
Le cause del ritardo
Escluse le grandi masse Ridotti i ceti medi per
scarsa industrializzazione
Solo nel 1865 legge sul diritto dautore
53
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO EUROPEO
  • Impossibile definirli

54
Movimenti e personalità dissonanti
  • Cronologie incompatibili
  • Fisionomie diversificate
  • equivocità
  • La rivoluzione romantica

Consapevolezza critica del tramonto di unepoca
che aveva potuto trovare espressione nel
classicismo
55
LESPERIENZA DEL DISSIDIO
  • La dolorosa coscienza della modernità
  • Infelicità che deriva dalla sproporzione tra
    ideale assoluto e reale mediocre
  • Crisi storica ed esistenziale
  • Fallimento dei grandi ideali politici e
    filosofici
  • Dalla rivoluzione un nuovo assolutismo
  • Fine dellillusione della libertà

Hegel- La coscienza infelice
Noi cerchiamo dappertutto lassoluto,
lincondizionato e troviamo sempre e soltanto
cose (Novalis)
56
Frederich Schiller, Sulla poesia ingenua e
sentimentale- la modernità pone luomo in una
condizione di dissidio, tra io e mondo, tra corpo
e spirito
La letteratura non può che dare voce ad esso
uomo
Sperimenta la caducità- La morte
Può pensare, capire lassoluto e vi aspira
Esperienza umana definita attraverso le categorie
del tragico
Mondo classico armonia
Modernità disarmonia
57
Il valore della esperienza artistica
La verità può essere colta solo intuitivamente,
trasponendola in simboli
Larte non può ricorrere alla ragione per
esprimere una realtà fatta di contraddizione e
mistero
I simboli condensano magicamente lessenza
segreta e inesprimibile
In una immagine
Artista sacerdote, mago, veggente in grado di
svelare lessenza ultima del mondo
ArteGNOSI non solo dà diletto ma permette di
conoscere il reale
58
LE ZONE BUIE DELLA PSICHE
  • Il sogno
  • La follia
  • Il desiderio

Attenzione allinsondabile e attrazione per
lirrazionale
Il sogno del fiore azzurro Henrich von
Ofterdingen di Novalis
Incerti confini tra sogno e realtà sogno
illuminazione
Il tema del doppio, dellalter ego, del sosia
Jekyll e Hyde
59
Lauscultazione interiore
Attenzione alla introspezione e agli aspetti
peculiari della personalità INDIVIDUALISMO
Il soggettivismo come strumento di conoscenza
Novalis Hymnen an die Nacht
Leopardi Linfinito
60
LIRRAZIONALE COLLETTIVO
  • Lorrore
  • Limponderabile
  • Limpotenza della ragione
  • La violenza

Soprattutto le manifestazioni collettive
razionalmente inspiegabili
61
Lidea di nazione
  • Valore sacrale, mistico- religioso
  • Lanima dei popoli
  • Volksgeist
  • Espressa nel folklore e nelle tradizioni popolari
    religiosamente raccolte

62
La riscoperta del sacro
__________
  • Valorizzazione della irrazionalità della fede
  • la salda fiducia in ciò che non si vede
    espressione dei profondi bisogni dellindividuo
  • recupero anche della superstizione

Vedi Leopardi Zib. 4206-11
63
IL RIFIUTO DELLE REGOLE
  • Rifiuto di regole che cristallizzino il libero
    fluire della fantasia

Polemica contro lestetica classicistica La
teorie dei generi Creazione di nuovi canoni Nuovi
modelli Shakespeare
Simbolismi connessi la libertà del vento
64
La fortuna del romanzo
  • Soppianta gli altri generi e realizza la fusione
    dei generi
  • Realizza
  • La commistione dei personaggi
  • Degli stili
  • Dei toni (dal saggio alla tragedia)
  • Ricostruisce accuratamente gli ambienti
    storico-sociali (milieu)
  • Tendenzialmente realista

Genere ibrido capace di rappresentare la vita
nella sua complessità
65
Antiche e nuove mitologie
  • Area italo francese rifiuto della mitologia
    classica
  • Area tedesca dar vita a una nuova mitologia

Creare un sistema di simboli che corrisponda
allimmaginario collettivo romantico simbolo
traduzione VISIVA della intuizione esprime ciò
che discorsivamente è indicibile
66
Leroe romantico
  • Lisolamento
  • Eccezionale sensibilità
  • Aspirazione allassoluto
  • Disprezzo per la mediocrità del mondo
  • conflitto con lutilitarismo, la logica del
    profitto , la mercificazione dellarte, i valori
    borghesi

Épater le bourgeois (Baudelaire) Risposta
polemica del letterato alla constatazione della
propria marginalità
67
Titanismo e vittimismo
  • Titanismo ribellione ai propri limiti e al
    destino di sconfitta e finitudine
  • vittimismo

Sucht sehnen
Desiderio di desiderare
Cupio dissolvi Todessehnsucht
68
Lamore
  • Esperienza assoluta e totalizzante- mistica-
    permette di intuire lANIMA DEL MONDO
  • Generalmente si traduce in insoddisfazione,
    infelicità

69
  • La natura

70
Visione panteistica
  • Manifestazione dello spirito divino

Friederch Holderlin Liriche filosofiche
Baruch Spinoza
71
irrazionalismo in ogni campo
72
La fuga dalla realtà
esotismi
Fuga nel tempo
  • Lironia

Rivela le contraddizioni della vita esprime il
conflittuale rapporto col mondo È consapevolezza
dei limiti
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