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RTF

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Title: RTF TECNICA MICROFONICA Author: pgigli.co Last modified by: Piero Gigli Created Date: 4/26/2006 7:09:36 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: RTF


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PROCEDURE RADIOTELEFONICHE
2
INTRODUZIONE ONDE RADIO E FREQUENZE
3
ONDE RADIO
  • RADIOONDE Onde elettromagnetiche o hertziane
  • CARATTERISTICHE
  • Velocità propagazione onde 300.000 km/sec
    (3108 m/s)
  • Lunghezza donda (y) Distanza in m tra due
    valori MAX consecutivi della sinusoide
  • Frequenza (f) Numero di oscillazioni che
    londa compie in un secondo. È misurata in
    Hertz
  • Ampiezza (A) Valore max raggiunto
    dalloscillazione
  • Periodo (T) Intervallo di tempo impiegato a
    compiere un intero ciclo

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ONDE RADIO
  • Per la misura delle frequenze si usano i multipli
    dellHertz
  • KiloHertz (kHz)1.000 Hz103 Hz
  • MegaHertz (MHz)1.000.000 Hz106 Hz
  • GigaHertz (GHz)1.000.000.000 Hz109 Hz
  • SPETTRO ONDE RADIO
  • 3 kHz 300 GHz
  • Onde con f1 GHZ o più Microonde

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Suddivisione frequenze
6
ONDE RADIO
  • SI PROPAGANO IN LINEA RETTA NO DISTURBI
  • Nello spazio tuttavia la direzione devia
  • per vari fenomeni
  • RIFLESSIONE. Quando londa colpisce corpi non
    trasparenti.
    Si sfrutta per funzionamento del
    radar
  • RIFRAZIONE. Quando londa attraversa la
    superficie di due corpi di diversa intensità
    (Esempio una cannuccia in un bicchiere dacqua
    appare spezzata)
  • DIFFRAZIONE. Quando londa viaggia in prossimità
    di un corpo su cui non può passare
  • ATTENUAZIONE (o Assorbimento). Quando un corpo
    assorbe parte di energia dellonda
    elettromagnetica (aria che contiene polvere,
    molecole dacqua nelle nubi, ozono)

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PROPAGAZIONE DELLE ONDE
  • A seconda dei fenomeni subiti, le Onde sono
    suddivise
  • Onde terrestri. Seguono landamento del suolo per
    la diffrazione. Sono possibili solo con frequenze
    VLF LF MF (in parte)
  • Onde celesti o ionosferiche. Ritornano sulla
    superficie terrestre dopo rifrazione e
    riflessione dagli strati ionizzati
    dellatmosfera. Frequenze VLF LF MF HF
  • Onde dirette. Seguono una traiettoria diretta,
    detta anche linea ottica. Unica possibile per VHF
    UHF SHF EHF. Non devono trovare ostacoli e
    risulta fondamentale la quota della stazione
    trasmittente

8
MODULAZIONE
  • È la modificazione dellonda radio per
    trasmettere informazioni.
  • Le Classi di Modulazione più usate sono
  • A1A Radiotelegrafia con portante
    interrotta (segnali telegrafici, cioè
    linee e punti Morse)
  • A2A Radiotelegrafia con portante continua
    (con segnali telegrafici
    audio)
  • A3E Radiotelefonia con doppia banda
    (segnali telefonici inclusa la
    trasmissione del suono)

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BANDE FREQUENZE
IN CAMPO AERONAUTICO
  • HF - da 3 a 30 MHz. Collegamenti a grande e
    media distanza. Organizzazione a rete
  • VHF da 117.975 a 137.0 MHz. Collegamenti
    T/B/T a breve distanza per aviazione civile
    internazionale
  • UHF da 221.0 a 400.0 MHz. Collegamenti per
    voli militari. Sulla banda completa (300-3000
    MHz) operano i GP dellILS, i DME, i TACAN e
    Radar SSR.
  • NDB da 200 a 415 kHz
  • VOR da 108.0 a 117.950 MHz
  • DME e TACAN da 962.0 a 1213.0 MHZ
  • ILS da 108.100 a 111.975 (localizzatore) e
    da 329.150 a 335.0 (sentiero planata)
  • Marker Beacon 75 MHz
  • SSR 1030 e 1090 MHz (interrogazione e
    risposta)

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UTILIZZAZIONE FREQUENZE NEI
COLLEGAMENTI T/B/T
  • FREQUENZE DI COMUNICAZIONE
  • da 117.975 a 137.0 MHz Comunicazioni VHF del
    Servizio Mobile Aeronautico
  • da 221.0 a 400.0 Comunicazioni UHF
  • UTILIZZAZIONE
  • Stazioni a terra dispongono di frequenza
    primaria e secondaria
  • Minimo intervallo tra frequenze (escluse quelle
    di emergenza) 25 kHz (118.000, 118.025,
    118.050) e 8.33 kHz (canalizzazione 118.000,
    118.005, 118.010, 118.015, 118.025)

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FREQUENZE DI EMERGENZA
  • 121.500 - Frequenza principale VHF
  • 123.100 - Frequenza ausiliaria VHF
  • 243.000 - Frequenza principale UHF
  • 282.800 - Frequenza ausiliaria UHF
  • 2182 kHz e 4125 kHz Frequenze HF gestite da
    organizzazione marittime per il soccorso in mare
  • 406.000 MHz - Frequenza usata solo come ELT per
    rilevamento della posizione attraverso il sistema
    satellitare COSPAS/SARSAT.
  • Nota La 121.5 è protetta da un intervallo di
    100 kHz (prima e dopo) e la 123.1 da un
    intervallo di 50 kHz.

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PROCEDURE RTF TECNICHE DI COMUNICAZIONE T/B/T
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RTFTECNICA MICROFONICA
  • Fare ascolto per alcuni secondi sulla frequenza
    per evitare di interferire con altre trasmissioni
  • Usare un tono di normale conversazione
  • Pronunciare in modo chiaro le parole, con voce a
    livello costante
  • Mantenere una cadenza regolare non superiore a
    100 parole al minuto.
  • Effettuare una breve pausa prima e dopo la
    pronuncia di numeri
  • Evitare l'uso di esitazioni tipo "eh" "aah" etc.
  • Schiacciare completamente il microfono prima di
    parlare e non rilasciarlo prima che la
    trasmissione sia terminata
  • Parlare con la bocca rivolta direttamente verso
    il microfono
  • Usare frasi e parole standard

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RTF ALFABETO FONETICO
  • A ALFA (AL PHA)
  • B BRAVO (BRAH VOH)
  • C CHARLIE (CHAR LEE)
  • D DELTA (DELL TAH)
  • E ECHO (ECK OH)
  • F FOXTROT (FOKS TROT)
  • G GOLF (GOLF)
  • H HOTEL (HOH TELL)
  • I INDIA (IN DEE AH)
  • J JULIET (JEW LEE ETT)
  • K KILO (KEY LOH)
  • L LIMA (LEE MAH)
  • M MIKE (MIKE)

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RTF ALFABETO FONETICO
  • N NOVEMBER (NO VEM BER)
  • O OSCAR (OSS CAH)
  • P PAPA (PAH PAH)
  • Q QUEBEC (KEH BECK)
  • R ROMEO (ROW ME OH)
  • S SIERRA (SEE AIR RAH)
  • T TANGO (TANG GO)
  • U UNIFORM (YOU NEE FORM)
  • V VICTOR (VIK TAH)
  • W WHISKEY (WISS KEY)
  • X XRAY (ECKS RAY)
  • Y YANKEE (YANG KEY)
  • Z ZULU (ZOO LOO)

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RTF ABBREVIAZIONI
  • Le abbreviazioni aeronautiche più comuni sono
    normalmente pronunciate usando le lettere che le
    formano al posto dell'alfabeto fonetico ICAO.
    Fanno eccezione alcune abbreviazioni entrate
    nelluso comune che vengono normalmente
    pronunciate come parole intere.
  • Esempi ACC (pronuncia Ei-si-si)
  • ACAS (pronuncia Eicas)

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RTF ABBREVIAZIONI PRONUNCIATE COME PAROLE INTERE
  • AIRAC Aeronautical information regulation and
    control
  • AIREP Air-report
  • ALERFA Alert phase
  • ATIS Automatic terminal information service
  • CAVOK Visibility, cloud and present weather OK
    (pronuncia
    CAV - OKEY)
  • DETRESFA Distress phase
  • INCERFA Uncertainty phase
  • INFO Information
  • MET Meteorological or meteorology
  • METAR Aviation routine, weather report
  • NIL None or I have nothing to send you
  • NOSIG No significant change
  • NOTAM Notice to airmen

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RTF ABBREVIAZIONI PRONUNCIATE COME PAROLE INTERE
  • PAPI Precision approach path indicator
  • RNAV Area navigation (pronuncia AR-NAV)
  • SID Standard instrument departure
  • SIGMET Information concerning en-route weather
    phenomena which may affect the safety of
    aircraft operations
  • SNOWTAM A special series NOTAM
  • SPECIAL Special meteorological report
  • STAR Standard instrument arrival
  • TACAN UHF tactical air navigation aid
  • TAF Aerodrome forecast
  • VASIS Visual approach slope indicator system
  • VOLMET Meteorological information for aircraft in
    flight
  • VORTAC VOR and TACAN combination
  • WILCO Will comply

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RTF PRONUNCIA NUMERI
  • Numero o parte numerale e pronuncia
  • 0 ZI-RO 7 SEV-EN
  • 1 UAN 8 EIT
  • 2 TU 9 NAIN-er
  • 3 TRI Punto dec. DE-SIMAL
  • 4 FOU-er Centinaia HANDRED
  • 5 FAIF Migliaia TAUSAND
  • 6 SIX ---------------------------------------
  • Nota La pronuncia delle sillabe scritte in
    lettere maiuscole nella lista deve essere
    accentuata per esempio, le due sillabe di ZI-RO
    hanno uguale enfasi, mentre la prima sillaba di
    FOU-er è più accentuata.

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RTF PRONUNCIA NUMERI
  • Tutti i numeri - con eccezione delle
    centinaia intere, delle migliaia intere e delle
    combinazioni di migliaia e centinaia intere,
    riferite ad altitudine, altezza delle nubi,
    visibilità e RVR - normalmente devono essere
    trasmessi pronunciando ciascuna unità
    separatamente.
  • In particolare, devono essere pronunciati
    separatamente i numeri riferiti a
  • Nominativi numerici degli aeromobili - direzione
    ed intensità del vento livelli di volo prue
    codici transponder pista regolaggio
    altimetrico

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RTF PRONUNCIA NUMERI
  • I numeri di informazioni relative ad
    altitudine, altezza delle nubi, visibilità e RVR,
    contenenti centinaia intere e migliaia intere
    devono essere trasmessi pronunciando ciascuna
    cifra che forma il numero delle centinaia o
    migliaia, seguito dalla parola HUNDRED o THOUSAND
    a seconda dei casi.
  • Le combinazioni di migliaia e centinaia intere
    devono essere trasmesse pronunciando ogni numero
    che forma il gruppo delle migliaia seguito dalla
    parola THOUSAND seguito dal numero delle
    centinaia, seguito a sua volta dalla parola
    HUNDRED.

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RTF PRONUNCIA NUMERI
  • ESEMPI
  • Altitudine Trasmissione
  • 800 Eight hundred
  • 3400 Three thousand four hundred
  • 12000 One two thousand
  • Altezza delle nubi Trasmissione
  • 2200 Two thousand two hundred
  • Visibilità Trasmissione
  • 1000 Visibility one thousand
  • 700 Visibility seven hundred
  • RVR Trasmissione
  • 600 RVR six hundred

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RTF PRONUNCIA FREQUENZE
  • Nelle comunicazioni radio, i canali VHF devono
    essere pronunciati, a prescindere dallo
    spaziamento dei canali utilizzato (25 o 8.33
    kHz)
  • - con 4 cifre per canali che terminano con due
    zeri (5 e 6 cifra uguali a zero), e
  • - con 6 cifre per tutti gli altri canali.
  • Esempi
  • 118.000 ONE ONE EIGHT DECIMAL ZERO
  • 118.005 ONE ONE EIGHT DECIMAL ZERO ZERO FIVE
  • 118.100 ONE ONE EIGHT DECIMAL ONE
  • 118.125 ONE ONE EIGHT DECIMAL ONE TWO FIVE
  • 118.150 ONE ONE EIGHT DECIMAL ONE FIVE ZERO

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RTF - ORARIO
  • Lorario è trasmesso con i soli minuti,
    pronunciando separatamente i numeri.
  • In caso di richiesta di verifica dellorario da
    parte dei piloti, deve essere fornito lo stop
    orario approssimato al mezzo minuto più vicino.
  • Esempio
  • A/M FIUME GROUND FASTAIR 345 REQUEST TIME
    CHECK
  • GND FASTAIR 345 TIME 0611 oppure
  • FASTAIR 345 TIME 0715 AND A HALF
  • NOTA Si deve sempre fornire al pilota lorario
    esatto prima del rullaggio per il decollo

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PAROLE E FRASI STANDARD
  • ACKNOWLEDGE (Accusate ricevuta)
  • AFFIRM (Affermativo)
  • APPROVED (Approvato)
  • BREAK (Break)
  • BREAK BREAK (Break Break
  • CANCEL (Cancellate)
  • CHECK (Controllate)
  • CLEARED (Autorizzato)
  • CONFIRM (Confermate)
  • CONTACT (Contattate)
  • CORRECT (Corretto)
  • CORRECTION (Correzione)
  • DISREGARD (Trascurate, ignorate)

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PAROLE E FRASI STANDARD
  • GO AHEAD (Avanti)
  • NOTA La parola GO AHEAD è stata eliminata
    dallICAO, ma talvolta è ancora utilizzata da
    piloti ed enti ATC. Al suo posto è usato il
    nominativo della stazione aeronautica che ha
    chiamato seguito dal nominativo della stazione
    che risponde
  • HOW DO YOU READ (Come ricevete)
  • I SAY AGAIN (Ripeto)
  • MAINTAIN (Mantenete)
  • MONITOR (Fate ascolto)
  • NEGATIVE (Negativo)
  • OVER (Passo)
  • OUT (Fine)
  • Normalmente omesso nello scambio di
    comunicazioni

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PAROLE E FRASI STANDARD
  • READ BACK (Rileggete)
  • RECLEARED (Riautorizzato)
  • REPORT (Riportate)
  • REQUEST (Chiedo)
  • ROGER (Ricevuto)
  • NOTA ROGER non deve sostituire il
    Read-back né deve essere usato
    al posto di AFFIRM o NEGATIVE
  • SAY AGAIN (Ripetete)
  • SPEAK SLOWER (Parlate più lentamente)
  • STAND BY (Attendete)
  • UNABLE (Impossibilitato)
  • WILCO (Eseguirò)
  • (Contrazione di Will Comply)
  • WORDS TWICE (Parole doppie)

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NOMINATIVI RADIOTELEFONICI DELLE STAZIONI
AERONAUTICHE
  • Ente o Servizio Suffisso del
    nominativo
  • Area control centre CONTROL
  • Radar (in generale) RADAR
  • Approach control APPROACH
  • Approach control radar arrivals ARRIVAL
  • Approach control radar departures DEPARTURE
  • Aerodrome control TOWER
  • Surface movement control GROUND
  • Flight information service INFORMATION
  • Apron control/management service APRON
  • Aeronautical station RADIO
  • NOTA La parola "RADIO" generalmente non
    indica servizio AFIS, a meno che non possano
    insorgere confusioni, come su Padova, dove
    Padova Radio indica lAFIS dellaeroporto.

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NOMINATIVI RADIOTELEFONICI DEGLI
AEROMOBILI
  • Gli aeromobili sono identificati con uno dei
    seguenti tipi di nominativo
  • Caratteri corrispondenti alle marche di
    registrazione dell'aeromobile.
  • Esempi N 57826 I-ABCD oppure
    Cessna I-ABCD
  • Designatore radiotelefonico della Compagnia
    esercente l'aeromobile, seguito dagli ultimi 4
    caratteri delle marche di registrazione
    dell'aeromobile.
  • Esempio FASTAIR DCAB
  • Designatore radiotelefonico della Compagnia
    esercente l'aeromobile, seguitodal numero
    del volo.
  • Esempio ALITALIA 123.

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NOMINATIVI DEGLI AEROMOBILI ABBREVIATI
  • Stabilito il regolare contatto bilaterale, i
    nominativi degli aeromobili possono essere così
    abbreviati
  • a) Primo ed ultimi due caratteri (almeno) delle
    marche di registrazione dell'aeromobile.
  • Esempio N 26 oppure N 826
    I-CD oppure
    Cessna CD oppure Cessna BCD
  • b) Designatore radiotelefonico della Compagnia
    esercente l'aeromobile, seguito da almeno gli
    ultimi 2 caratteri delle marche di
    registrazione dell'aeromobile.
  • Esempio FASTAIR AB
    oppure FASTAIR CAB
  • c) Nessuna abbreviazione nel caso di designatore
    della Compagnia seguita dal numero di volo.

  • Esempio ALITALIA
    120.

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PARTICOLARITÀ SUI NOMINATIVI DEGLI
AEROMOBILI
  • Nominativi di aeromobili "HEAVY"
  • Gli aeromobili pesanti per categoria di
    turbolenza di scia devono includere la parola
    HEAVY subito dopo il nominativo nella chiamata
    iniziale ad un ente ATC. L A380 deve deve
    riportare la parola SUPER. Il B757 deve
    specificare il tipo del velivolo pur essendo
    considerato MEDIUM.
  • Confusione di nominativi
  • La somiglianza di alcuni nominativi sulla stessa
    frequenza può causare confusione. I controllori
    sono tenuti ad allertare i piloti interessati e,
    se necessario, istruire un aeromobile ad usare
    temporaneamente un nominativo diverso.

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PROCEDURE DI COMUNICAZIONE
  • Comunicazioni da evitare - Eccettuati casi di
    sicurezza, nessuna trasmissione deve essere fatta
    dallATC durante decollo, ultima fase
    avvicinamento finale e durante corsa di
    rullaggio.
  • Attivazione e continuazione delle comunicazioni -
    Quando si inizia una comunicazione devono
    sempre essere usati nominativi completi.
  • Comunicazione iniziale Una comunicazione di
    norma viene attivata facendo seguire al
    nominativo della stazione chiamata il nominativo
    della stazione chiamante.
  • Risposta La risposta ad una chiamata viene data
    con il nominativo della stazione che ha chiamato
    seguito dal nominativo proprio. Non si usa più
    lespressione "GO AHEAD".
  • Comunicazioni su ed in prossimità di piste Si
    devono sempre usare nominativi completi degli
    aeromobili

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PROCEDURE DI COMUNICAZIONE
  • Omissione dei nominativi della località o dei
    suffissi - Una volta stabilito il contatto in
    modo soddisfacente, si può continuare la
    comunicazione senza ripetizioni del nome della
    località o del suffisso del nominativo.
  • Esempio Per VENEZIA TORRE si può
    omettere la località VENEZIA
    o il suffisso TORRE.
  • Chiamata generale Quando le stazioni di terra
    debbono trasmettere una informazione diretta a
    tutti gli aeromobili, devono premettere al
    messaggio la chiamata ALL STATIONS (A tutte le
    Stazioni).
  • Frasi da evitare Le forme di cortesia non sono
    contemplate dallICAO, per cui frasi come buon
    giorno, a risentirci, grazie, etc.
    dovrebbero essere evitate.

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RIPETIZIONE NOMINATIVO E
RADIO CHECK
  • Richiesta di ripetizione del nominativo - Quando
    una stazione chiamata non è certa del nominativo
    della stazione che ha chiamato, deve richiedere
    la ripetizione con la seguente fraseologia
  • "STATION CALLING (stazione chiamata) SAY
    AGAIN YOUR CALL SIGN
  • Trasmissioni per Radio Check - Le trasmissioni
    di prova, allo scopo di verificare lefficienza
    della radio, devono comprendere. nellordine
  • a) nominativo della stazione chiamata
  • b) nominativo dell'aeromobile
  • c) le parole "RADIO CHECK"
  • d) la frequenza impiegata.

35
SCALA INTELLIGIBILITÀ
  • 1 INCOMPRENSIBILE (Unreadable)
  • 2 COMPRENSIBILE A TRATTI (Readable now and
    then)
  • 3 COMPRENSIBILE CON DIFFICOLTÁ (Readable but
    with difficult)
  • 4 COMPRENSIBILE (Readable)
  • 5 PERFETTAMENTE COMPRENSIBILE (Perfectly
    readable)
  • Esempio
  • A/M VENEZIA TOWER I-ABCD RADIO CHECK 118.7
  • TWR STATION CALLING VENEZIA TOWER YOU ARE
    UNREADABLE.
    Oppure
  • I-ABCD READING YOU 3 LOUD
    BACKGROUND WHISTLE.

    Oppure
  • I-ABCD READING YOU 5.

36
CORREZIONI E RIPETIZIONI
  • Se nella trasmissione è stato commesso un errore,
    si deve usare la parola "CORRECTION" seguita
    dall'ultima parola o gruppo trasmesso prima
    dell'errore e poi dalle parole o gruppi nella
    versione corretta.
  • Esempio I-FARM QNH 1016 CORRECTION QNH 1013
  • Se una correzione può essere meglio espressa
    ripetendo tutto il messaggio, si dovrà usare la
    frase CORRECTION, I SAY AGAIN prima di
    trasmettere di nuovo il messaggio.

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CORREZIONI E RIPETIZIONI
  • Se esistono dubbi sulla correttezza del messaggio
    ricevuto, si richiederà la ripetizione del
    messaggio o parte di esso usando le seguenti
    frasi (accanto è indicato il segnificato)
  • - Say again Ripetete
    intero messaggio
  • - Say again... (parte) Ripetete (parte
    specifica)
  • - Say again all before... Ripetete tutto
    prima di
  • - Say again all after ... Ripetete tutto
    dopo
  • Le ripetizioni di dati specifici debbono essere
    richieste in modo conveniente come
  • SAY AGAIN ALTIMETER, SAY AGAIN WIND, etc.

38
CONFERMA DI AVVENUTA RICEZIONE
  • I piloti debbono confermare la ricezione dei
    messaggi talvolta è sufficiente il solo uso del
    nominativo dellaeromobile, in altri casi è
    richiesto un read-back (ripetizione,
    rilettura).
  • In linea generale, un pilota confermerà di aver
    ricevuto importanti messaggi ATC (es.
    autorizzazioni ed istruzioni) ripetendoli e
    terminando la ripetizione col nominativo
    dell'aeromobile.

  • Esempi
  • TWR I-ALAM RWY 16 CLEARED FOR TAKE-OFF
    WIND CALM
  • A/M RWY 16 CLEARED FOR TAKE-OFF I-ALAM
  • -------------------
    ----
  • ACC G-ABCD CLIMB TO FL 120
  • A/M CLIMB TO FL 120 G-ABCD

39
CONFERMA DI AVENUTA RICEZIONE
  • Quando la conferma di avvenuta ricezione è data
    da una stazione a terra
  • a) ad un aeromobile deve comprendere il
    nominativo dell'aeromobile seguito dalla parola
    "ROGER" e, se necessario dal nominativo della
    stazione
  • b) ad un'altra stazione a terra deve
    comprendere il nominativo della stazione che
    conferma l'avvenuta ricezione.

40
OBBLIGATORIETÀ DEL READ-BACK
  • I piloti devono effettuare sempre read-back
    di messaggi contenenti
  • - Istruzioni relative a rullaggio livelli
    prue velocità
  • - Autorizzazioni di rotta
  • - Autorizzazioni ed istruzioni ad entrare,
    atterrare, decollare, attendere in prossimità,
    attraversare, rullare ed effettuare "back-track"
    su qualsiasi pista
  • - Istruzioni riguardanti luso dei codici SSR
  • - Pista in uso
  • - Regolazioni dellaltimetro
  • - Livelli di transizione.
  • Le altre autorizzazioni e istruzioni
    (incluse le autorizzazioni condizionali) devono
    essere rilette o devono ottenere un ricevuto
    che indichi che sono state comprese e accettate.

41
OBBLIGATORIETÀ DEL READ-BACK
  • I controllori devono
  • 1. Richiedere il read-back dovuto qualora il
    pilota ometta di effettuarlo
  • Es. fraseologia F-ABCC READBACK INSTRUCTION
  • 2. Ascoltare attentamente il read-back e
    correggere eventuali errori fino a quando non
    viene fornita una rilettura corretta.
  • 3. Se un operatore, nell'ascolto del
    "read-back", nota dati non corretti, dovrà
    trasmettere le parole "NEGATIVE I SAY AGAIN al
    termine del "read-back" seguite dalla corretta
    versione dei dati inerenti.

42
MESSAGGI DI PERICOLO E URGENZA
  • Pericolo una condizione in cui si è minacciati
    da un serio e/o imminente pericolo che richiede
    assistenza immediata.
  • Urgenza una condizione riguardante la sicurezza
    di un aeromobile o di altro veicolo, o di persone
    a bordo o in vista, ma che non richiede
    assistenza immediata.
  • Le parole "MAYDAY" e "PAN PAN", pronunciate tre
    volte all'inizio della chiamata, identificano
    rispettivamente un messaggio di pericolo ed un
    messaggio di urgenza.
  • I messaggi di pericolo ed urgenza vanno
    normalmente fatti sulla frequenza in uso. Se il
    pilota lo ritiene opportuno, tuttavia, i messaggi
    di pericolo possono essere fatti sulla frequenza
    di emergenza 121.5 MHz tutte le stazioni debbono
    mantenere il continuo ascolto su tale frequenza.
  • Se la stazione a terra non risponde, qualsiasi
    altra stazione a terra o qualsiasi a/m ha il
    dovere di rispondere e offrire assistenza a una
    chiamata di pericolo.

43
MESSAGGI DI PERICOLO
  • Un messaggio di pericolo trasmesso da un
    aeromobile dovrebbe contenere, nellordine, i
    seguenti elementi (quanti più possibile)
  • la parola Mayday (ripetuta tre volte)
  • il nome della stazione chiamata
  • il nominativo dell'aeromobile
  • la natura della condizione di pericolo
  • le intenzioni del comandante
  • posizione, livello e prua dell'aeromobile
  • qualunque altra informazione utile.

44
MESSAGGI DI PERICOLO
  • Esempi di messaggi di pericolo
  • A/M MAYDAY MAYDAY MAYDAY, WALDEN TOWER
    G-ABCD ENGINE ON FIRE, UNABLE TO
    MAINTAIN HEIGHT, MAKING FORCED LANDING,
    20 MILES SOUTH OF WALDEN, PASSING 3000
    FEET, HEADING 360
  • TWR G-ABCD WALDEN TOWER ROGER MAYDAY
  • ------------------
  • A/M MAYDAY MAYDAY MAYDAY, WALDEN TOWER
    G-ABCD ENGINE FAILED, WILL ATTEMPT
    TO LAND YOUR FIELD, 5 MILES SOUTH
    4000 FEET HEADING 360
  • TWR G-ABCD WALDEN TOWER ROGER MAYDAY,
    CLEARED STRAIGHT-IN RUNWAY 35, WIND 360
    DEGREES 10 KNOTS, QNH 1008, YOU
    ARE NUMBER ONE

45
MESSAGGI DI URGENZA
  • Un messaggio di urgenza trasmesso
  • da un aeromobile dovrebbe iniziare con le parole
    "PAN PAN (ripetute tre volte) e contenere, se
    le circostanze lo richiedono, tutti gli elementi
    previsti per i messaggi di pericolo.
  • La chiamata va fatta sulla frequenza in uso
    le altre stazioni dovrebbero cercare di non
    interferire con le trasmissioni del traffico in
    situazione di urgenza.

46
MESSAGGI DI URGENZA
  • Esempi
  • A/M PAN PAN, PAN PAN, PAN PAN WALDEN TOWER
    G-ABCD C172 2000 FEET
    HEADING 190 ABOVE CLOUD UNSURE OF
    MY POSITION REQUEST ASSISTANCE TO
    WALDEN
  • ---------------
  • A/M PAN PAN, PAN PAN, PAN PAN WALDEN TOWER
    G-ABCD 10 MILES NORTH AT
    2000 FEET. PASSENGER WITH
    SUSPECTED HEART ATTACK REQUEST
    PRIORITY LANDING
  • TWR G-CD WALDEN TOWER NUMBER 1 MAKE
    STRAIGHT- IN APPROACH RUNWAY 17,
    WIND 180 DEGREES 10 KNOTS QNH
    1008. AMBULANCE REQUESTED
  • A/M STRAIGHT-IN RUNWAY 17 QNH 1008 G-CD

47
FINE
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