Title: GIOVE
1GIOVE
2Informazioni generali
Distanza dal Sole 7,78 x 108 km (5,20 U.A.)
Circonferenza equatoriale 4,49 x 105 km
Volume 1,42 x 1015 km3
Massa 1.90 x 1027 kg
Densità 1.33 g/cm3
Forza di gravità allequatore 20,87 m/s2
Periodo di rotazione 9,93 ore
Periodo di rivoluzione 11,86 anni
Composizione atmosferica H2, He
Temperatura media superficiale -153 C
Numero satelliti 62
3Atmosfera
- E costituita all'88 di idrogeno, per l'11 di
elio e per il resto di metano, ammoniaca, acqua
ed altre sostanze -
- E composta da vari strati troposfera,
stratosfera, termosfera ed esosfera - Ogni strato è caratterizzato da un gradiente di
temperatura specifico - E caratterizzata dalla presenza di nubi
variamente colorate e disposte secondo "bande"
parallele all'equatore - Elevate temperature interne ? potenti correnti
convettive ? rimescolamento continuo delle nubi
elevata velocità di rotazione ? "zone chiare
costituite da gas caldi ascendenti alternate a
fasce più scure e rossastre di gas freddi e
discendenti - I residui, come lo zolfo, si combinano con gli
atomi di idrogeno, tingono le nubi di colori che
variano dal rosso all'arancione, al marrone, al
giallo, al verde ed al blu con tutte le loro
sfumature. In seguito subiscono altre
trasformazioni chimiche cangiando verso il bianco
o verso differenti colori ad altre altezze e
latitudini.
4La grande macchia rossa
- La Grande Macchia Rossa è una vasta tempesta
anticiclonica, che dura da almeno 300 anni - Ha un colore che varia dal rosso mattone al rosa
verdastro ed ha un diametro paragonabile a quello
della Terra - Si muove verso ovest e verso est alla velocità
di circa 1 m/sec ma non si sposta mai verso nord
o sud - Ruota su se stessa in senso antiorario, con un
periodo di 12 giorni terrestri - Se non disperdesse parte della sua energia
nell'ambiente, la sua durata potrebbe essere
indefinita.
5(No Transcript)
6Struttura interna
7Magnetosfera
regione attorno alla quale il campo magnetico
cattura le particelle trasportate dal vento
solare.
8Io orbita tra le linee del campo magnetico
gioviano ? corrente elettrica (fino a 5 000 000 A
? forte segnale a frequenza radio ? aurore.
9Satelliti
- Giove possiede almeno 28 satelliti
- Gli ultimi sono stati individuati da riprese di
telescopi terrestri nel corso del 2000 - I primi ad essere scoperti, da Galileo nel 1610,
sono stati i satelliti galileiani, dedicati alla
famiglia dei Medici. Furono poi battezzati con i
nomi di Io, Europa, Ganimede e Callisto.
10Io
- E il quinto ed il più interno dei satelliti di
Giove e fu scoperto da Galileo nel 1610 - E caratterizzato dalla presenza di vulcani
attivi che eruttano zolfo, anidride solforosa e
altri composti dello zolfo, che ricoprono la
superficie di colori quali arancione, rosso,
giallo, oro
- Ha perso ogni sostanza volatile mentre i
materiali più densi sono continuamente riciclati - Lenergia per lattività vulcanica è fornita dal
calore liberato in seguito alla continua
deformazione della crosta dovuta alla forza di
attrazione di Giove - Possibile è la presenza di un nucleo metallico,
responsabile del forte campo magnetico.
11Europa
- E il sesto dei satelliti di Giove ed il quarto
per grandezza. Scoperto da Galileo nel 1610, è il
secondo dei satelliti medicei - Ha un nucleo metallico avvolto da un mantello
roccioso, ricoperto da un oceano dacqua profondo
100-200 km, sopra il quale cè una crosta
ghiacciata spessa 2 km
- Sulla superficie si notano striature
fiancheggiate da increspature dovute al
congelamento di acqua e fanghiglia - E presente una sottile atmosfera di ossigeno
- La presenza di acqua e strutture idrotermali sul
fondo delloceano a contatto con il mantello che
libera calore fanno sì che Europa potrebbe
ospitare qualche forma di vita.
12Ganimede
- È il più grande dei satelliti gioviani ed il
terzo dei pianeti medicei scoperto da Galileo nel
1610 e la più grande luna del Sistema Solare - Ha una composizione che comprende il 40
dacqua - La sua crosta ha uno spessore di circa 100 km
sotto la quale si trova uno strato convettivo di
acqua o ghiaccio semiliquido tra i 400 e gli 800
km ed infine un nucleo di roccia di raggio
compreso tra 1800 e 2000 km - Sulla superficie sono visibili zone di colore
più scuro dovute allaccumulo di polveri,
circondate da crateri di impatto e zone più
chiare con un numero inferiore di crateri da
impatto - E stata rilevata superficialmente la presenza
di un sottile strato di ozono.
13Callisto
- Callisto è l'ottavo dei satelliti di Giove ed il
secondo in grandezza. Anch'esso è stato scoperto
da Galileo nel 1610. È la più lontana e la meno
attiva delle lune galileiane
- E il meno denso dei satelliti galileiani, il
meno riflettente e con una quantità di crateri di
impatto superiore a quella di qualsiasi altro
corpo del Sistema Solare. Può quindi essere
considerato come uno degli oggetti più antichi di
questo - Si pensa che sia costituito da una crosta di
ghiaccio sporco di circa 300 km di spessore,
sotto la quale si trova un mantello di acqua e
ghiaccio alto un migliaio di km ed un nucleo
roccioso di 1200 km di raggio.
14Missioni
1972 Missioni Pioneer (10 e 11) 1977 Missioni
Voyager (1 e 2) 1989 Missione Galileo 1990
Missione Ulysses 1997 Missione Cassini 2006
Missione New Horizons
2011 Missione Juno 2020 (stimato) Missione
Europa Jupiter System
15- Sitografia
- http//www.bo.astro.it/universo/venere/Sole-Piane
ti/planets/gioint.htm - http//www.pd.astro.it/pianetav/L15_04S.html
- http//solarsystem.nasa.gov/planets/profile.cfm?O
bjectJupiter - http//www.solstation.com/stars/jupiter.htm
- http//en.wikipedia.org/wiki/Jupiter
Bibliografia E. Lupia Palmieri M. Parotto La
Terra nello spazio e nel tempo I. Neviani C.
Pignocchino Feyles Geografia generale