Title: CPAP e OXYLOG 3000
1CPAP e OXYLOG 3000
2Insufficienza respiratoria
- PaO2 lt 50-60 mmHg
- P/F lt 300 (valutare sull'EGA PaO2/FiO2)
- pCO2 gt 45 mmHg
- pH lt 7,35
- IRA parenchimale o lung failure
- IRA ventilatoria o pump failure
3Valutazione del paziente con I.R.
- Andrebbe fatta per 1 minuto valutando
- Pattern respiratorio
- volume corrente
- frequenza respiratoria
- profondità dell'atto respiratorio
- prolungamento della fase espiratoria
- Muscoli respiratori
- coordinazione
- uso muscoli accessori
- La presenza di cianosi varia molto da paziente a
paziente e non rispecchia in modo attendibile il
grado di insuff. respiratoria
4Scala di Kelly
- 1. pz sveglio esegue 3 ordini complessi
- 2. pz sveglio esegue ordini semplici
- 3. pz sonnolento risvegliabile al comando
verbale - 4. pz soporoso esegue ordini semplici al comando
vigoroso - 5. pz in coma senza alterazioni del tronco
encefalico - 6. pz in coma con alterazioni del tronco
encefalico
5ClassificazioneInsufficienza cardio-respiratoria
estrema
- Indicazione intubazione OT farmaci
- scala di Kelly gt 4
- mancata protezione delle vie aeree
- fr. resp. lt 9 o gasping
- PA lt 90 mmHg
6Insufficienza cardio-respiratoria severa
- Indicazione CPAP/PSV farmaci
- Scala di Kelly 4
- fr. resp. gt 25 atti/min
- fatica respiratoria (uso dei mm. accessori)
- con
- SpO2 90 (FiO2 21 cioè aria ambiente) o gt 90
(FiO2 gt 21 ) - PAS 90 mmHg
- all'obiettività stasi, broncospasmo o silenzio
respiratorio
7Insufficienza cardio-respiratoria moderata
- Indicazione O2 farmaci
- (quadri clinici di insuff. respiratoria non
compresi nelle categorie di moderata e severa)
8Sistemi di somministrazione di ossigeno
- A basso flusso
- occhialini nasali ? FiO2 20 (4 x Litri
O2/min) - maschere con reservoir ? FiO2 60-90
- Ad alto flusso sfruttano l'effetto Venturi
- maschera di Venturi
- ventilatori e generatori di flusso
9OXYLOG 3000Premessa
- Le differenze pressorie con cui si lavora sono
piccolissime e rispecchiano quelle presenti
nell'apparato respiratorio lavoreremo sempre con
variazioni dell'ordine di 5-10 cmH2O o mbar - promemoria 1 cmH2O o mbar 0,76 mmHg
- 1 bar 760 mmHg 1 atm
- ogni atto respiratorio a riposo in volume
equivale a circa 7 ml/kg di peso (es. in un uomo
di 70 Kg circa 500 ml) -
10Controindicazioni alla CPAP
- scala di Kelly gt 4
- apnea o f.r. lt 9 atti/min
- pnx
- instabilità emodinamica (PA lt 90 mmHg)
- impossibilità di adattamento della maschera
(traumi facciali, secrezioni abbondanti e
persistenti) - interventi chirurgici gastro-esofagei o
laringo-tracheali nei 7-10 gg precedenti
11Effetti della CPAP
- aumenta la capacità funzionale residua
- riduce il postcarico
- riduce il ritorno venoso
- migliora la ventilazione alveolare
- controbilancia lo shift del SIV nel cuore
scompensato - controbilancia la PEEP intrinseca (che è
aumentata nel BPCO) - riduce la gittata cardiaca
- riduce la pressione transparietale
12C-PAP e PSV (pressure support ventilation)
Impostazione dei parametri
- Trigger 3 L/min
- PEEP 5 mbar 2 ? max 10 mbar
- ?ASB (supporto inspiratorio) 5 mbar 2 ? ?ASB
PEEP ( IPAP) max 30 mbar per EPA e 18 mbar per
BPCO - FiO2 titolare all'effetto per SpO2 90
- NIV On
- se ?ASB 0 C-PAP semplice, se ?ASB gt 0 C-PAP
?ASB o PSV - il trigger determina l'inizio
dell'inspirazione e può essere a tempo, a
pressione e a flusso (come nell'Oxylog) ? quando
il pz inspira causa una variazione di flusso nel
circuito superiore ad un valore preimpostato 3
L/min è il valore preimpostato ed il minimo
previsto nell'Oxylog
13C-PAP e PSV (pressure support ventilation)Impost
azione dei parametri
- Indicativamente
- IRA parenchimale (es. EPA)
- CPAP PEEP max 10 mbar e FiO2 30
- CPAP ?ASB (PSV o Bilevel) PEEP max 10 mbar,
?ASB 5-20 mbar - IRA ventilatoria (es. BPCO)
- CPAP PEEP 5 mbar con FiO2 lt 40
- CPAP ?ASB (PSV o Bilevel) PEEP max 5 mbar,
?ASB 5-13 mbar
14C-PAP Impostazione degli allarmiPSV
- Pmax 5-10 mbar superiore a Paw (P alveolare)
- Videata allarmi
- limite max VM
- limite min VM
- freq. respiro spontaneo (fspn)
- settaggio automatico al valore attuale (quando il
pz si è stabilizzato)
15Monitoraggio clinico in CPAP
- Ogni 5 min valutare la presenza di miglioramento
con - stato di coscienza miglioramento Kelly
- grado di dispnea ridotto
- uso mm. accessori ridotto
- respiro paradosso ridotto
- freq. respiratoria ridotta
- PA stabile
- sO2 gt 90
- P/F aumentato
- F.C. ridotta
- FiO2 dev'essere sempre nota
- EGA eseguirla prima della terapia e poi a 30'-1
h dall'inizio ad adattamento avvenuto
16Monitoraggio clinico in CPAP
- Se invece
- peggioramento scala di Kelly, non miglioramento
dello stato di coscienza a 30' dall'inizio della
CPAP - bradipnea con F.R. lt 9 atti/min o apnea
- P/F lt 150
- intolleranza alla protesi e non gestione delle
secrezioni - bisogna cambiare strumento di ventilazione e
passare a quella invasiva (intubazione
orotracheale)
17Criteri di svezzamento
- FR lt 24 atti/min
- FC lt 110 bpm
- pH gt 7,35
- FiO2 30 ? SpO2 90
- sostituire ventilazione con m. di Venturi a FiO2
40 - Verificare stabilità di
- FR lt 35 atti/min
- pH gt 7,35
- FiO2 40 ? SpO2 90
18IPPV (Intermittent positive pressure
ventilation) nei pz intubatiImpostazione
parametri
- VT 7 ml/kg
- Freq. Respiratoria 10-20/min nell'adulto
- Pmax 5-10 mbar sopra la P di picco in fase
inspiratoria - O2 FiO2 desiderata (100 se in arresto)
- Trigger off (preimpostato)
- PEEP quando indicata
- I/E 1 1,5 (preimpostato)
- Tplat max 1/3 tempo inspiratorio (lasciare il
preimpostato) - Allarmi analoghi a quelli della modalità CPAP