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Servizio nazionale di valutazione del sistema dell

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Title: Servizio nazionale di valutazione del sistema dell


1
Servizio nazionale di valutazione del sistema
dellistruzione Rilevazione nazionale a.s.
2005/06
Incontro di coordinamento organizzativo per i
referenti delle istituzioni scolasticheNovembre
2005 Presentazione a cura di Ufficio Scolastico
Regionale per il Veneto CSA di TREVISO
2
INDICE
  • Servizio Nazionale di Valutazione (SNV)
  • Riferimenti normativi
  • Missione e Finalità
  • Rete interistituzionale
  • Rilevazione 2005/06 il Veneto in cifre
  • Le caratteristiche della rilevazione
  • prove di apprendimento
  • indagine di sistema
  • La somministrazione delle prove
  • Materiali e documentazione di riferimento

3
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 1/6
  • DM 49 del 6 maggio 2005
  • ribadisce lobbligatorietà della prossima
    rilevazione per le scuole del primo ciclo
  • stabilisce la necessità di provvedere alla
    valutazione degli apprendimenti all'inizio
    dell'anno scolastico 2005/06
  • dispone che la somministrazione sia effettuata
    contestualmente su tutto il territorio nazionale
  • (29 novembre 1 dicembre 2005)

4
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 2/6
  • DLgs n. 286 19 novembre 2004
  • istituisce il SNV
  • riordina lINValSI assegnandogli le necessarie
    risorse finanziarie e professionali

5
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 3/6
  • Missione del SNV
  • Misurare scuola per scuola le uscite del sistema
    istruzione secondo gli obiettivi nazionali
    indicati dal Ministro
  • Individuare annualmente i punti critici per
    azioni correttive e allocazioni di risorse
  • Utilizzare parametri coerenti con quelli usati
    dai servizi di valutazione comunitari ed
    internazionali

6
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 4/6
  • Finalità del SNV
  • Valutare lefficienza e lefficacia del sistema
    educativo di istruzione e di formazione
  • Priorità strategiche
  • Valutazione degli apprendimenti (italiano,
    matematica, scienze)
  • Valutazione di sistema (riguardante il POF, la
    quota nazionale del curricolo, le attività
    obbligatorie e facoltative, lattivazione del
    tutor per le scuole del 1 ciclo)

7
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 5/6
  • Altri obiettivi SNVI
  • Continuazione progetti internazionali sulla
    valutazione (OCSE, IEA, PISA e altre UE)
  • Contributo alla definizione e realizzazione della
    valutazione e del monitoraggio degli obiettivi
    europei nel campo dellistruzione
  • Individuazione annuale dei punti critici per
    azioni correttive e allocazioni di risorse
  • Utilizzazione parametri coerenti con quelli usati
    dai servizi di valutazione comunitari ed
    internazionali

8
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 6/6
  • Rete interistituzionale
  • Nel nuovo scenario istituzionale il Servizio
    Nazionale di Valutazione dellIstruzione prevede
    due polarità fondamentali
  • INValSI, perno delle operazioni di valutazione
  • le autonomie scolastiche, assurte al
    riconoscimento costituzionale
  • Uffici scolastici regionali e IRRE assumono un
    ruolo di sussidiarietà e accompagnamento delle
    autonomie scolastiche

9
Rilevazione 2005/06 il Veneto in cifre
  • scuole 1 ciclo ISCRITTE 634 (100)
  • scuole 2 ciclo ISCRITTE 166 NON ISCRITTE
    167
  • scuole 2 ciclo campione 18 (100)
  • TOTALE PARTECIPANTI 800

10
Le caratteristiche della rilevazione
  • A) prove di apprendimento
  • B) indagine di sistema

11
Le caratteristiche della rilevazione
  • Anche la rilevazione 2005-06 si articolerà in due
    momenti
  • A) prove di apprendimento
  • (novembre-dicembre 2005)
  • B) indagine di sistema
  • (presumibilmente marzo 2006)

12
Costruzione delle prove quali vincoli?
  • Predisposizione in continuità con le pregresse
    attività (Progetti Pilota e rilevazione 2004-05)
    stesse discipline, coerenza scientifica.
  • Obiettivo fornire alle scuole i propri risultati
    entro il corrente anno scolastico.
  • Assenza di standard di prestazione, per cui
    definizione dei nuclei disciplinari essenziali da
    parte dei GdL.

13
Criteri per la costruzione delle prove (1/4)
  • Analisi approfondita degli item (calibrazione
    degli item).
  • Individuazione di un numero limitato di
    conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili
    (essenziali), acquisite nel biennio precedente,
    tenendo conto delle indicazioni nazionali, degli
    OSA (I ciclo) e dei programmi generalmente
    svolti.
  • Ricorsività di alcune conoscenze ed abilità in
    più livelli ed esplorazione con complessità
    crescente.

14
Criteri per la costruzione delle prove (2/4)
  • Uniformità della struttura quesiti a scelta
    multipla per consentire la lettura ottica e
    restituire gli esiti alle Istituzioni scolastiche
    in tempi brevi.
  • Durata della prova non superiore ad 1 ora e per
    la 2ª primaria a 30 minuti.
  • Sviluppo complessivo delle prove su 3 giorni.
  • Taratura dei quesiti nel pretesting.

15
Criteri per la costruzione delle prove (3/4)
  • per il primo ciclo (EE e MM) predisposizione di
    una prova per disciplina e per livello
  • per la secondaria di II grado (SS)
  • per la classe 1ª, nessuna differenziazione (somm.
    ad inizio a.s. testa conoscenze ed abilità
    acquisite nella scuola secondaria di I grado)

16
Criteri per la costruzione delle prove (4/4)
  • per la classe 3ª, diversificazione
  • Matematica, due forme della stessa prova una di
    alfabetizzazione matematica (concetti di base,
    argomenti fondamentali ed applicazioni) ed una
    specialistica relativa a prassi didattica
    consolidata e ad argomenti esplorati in
    profondità (liceo scientifico, ITIS, ecc).
  • Scienze, due forme della stessa prova una prova
    di alfabetizzazione scientifica (conoscenze ed
    abilità di carattere fondamentale) una prova
    specialistica che implica conoscenze e linguaggi
    specialistici relativi a Chimica e Fisica (ITIS e
    licei scientifici tecnologici).
  • Italiano, nessuna differenziazione perché si
    saggiano conoscenze ed abilità di base
    (linguistiche e non culturali) che tutti gli
    studenti debbono possedere dopo 10 anni di
    scolarità.

17
Matematica II primaria 2ª EE
  • 16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di
    risposta), saggiano 2 nuclei di conoscenza

18
Matematica IV primaria 4ª EE 1/3
  • 28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
    risposta), saggiano i seguenti nuclei di
    conoscenza
  • Numero
  • conoscere i numeri naturali e sapere operare con
    essi, scrittura posizionale dei numeri
  • attuare approssimazioni
  • conoscere e sapere applicare le proprietà delle
    operazioni
  • risolvere un problema scegliendo le operazioni
    opportune.

19
Matematica IV primaria 4ª EE 2/3
  • Geometria
  • riconoscere, denominare e descrivere figure
    geometriche
  • conoscere alcune elementari proprietà delle
    figure geometriche piane
  • individuare e denominare vari tipi di angoli
  • calcolare per conteggio aree e perimetri di
    semplici figure, data lunità di misura.

20
Matematica IV primaria 4ª EE 3/3
  • Misura e dati
  • conoscere il sistema metrico decimale e saper
    effettuare semplici conversioni tra ununità di
    misura ed unaltra
  • stimare la misura di oggetti comuni
  • scegliere lunità di misura più adatta per un
    determinato oggetto da misurare.

21
Matematica I secondaria I grado 1ª MM 1/3
  • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
    risposta), saggiano i seguenti nuclei di
    conoscenza
  • Numero
  • conoscere i numeri naturali e i numeri decimali,
    operare con essi e attuare approssimazioni
  • conoscere ed applicare le proprietà delle
    operazioni
  • conoscere i numeri razionali, la frazione come
    operatore, confronto e ordinamento tra numeri
    naturali
  • conoscere decimali e frazioni.

22
Matematica I secondaria I grado 1ª MM 2/3
  • Geometria
  • riconoscere, denominare e descrivere figure
    geometriche
  • conoscere le proprietà delle figure geometriche
    piane
  • individuare simmetrie in oggetti e figure
  • calcolare aree e perimetri di figure geometriche
    conosciute.

23
Matematica I secondaria I grado 1ª MM 3/3
  • Misura
  • conoscere il sistema metrico decimale ed
    effettuare semplici conversioni tra ununità di
    misura ed unaltra
  • scegliere lunità di misura più adatta ad un
    oggetto da misurare.
  • Dati e previsioni
  • capacità di rappresentare e leggere grafici
  • capacità di fare previsioni
  • saper calcolare la misura di probabilità in
    semplici contesti.

24
Matematica I secondaria II grado 1ª SS 1/4
  • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
    risposta), saggiano le seguenti conoscenze e/o
    abilità
  • Numero e algebra
  • conoscenze fondamentali riguardanti i numeri
    naturali, interi, razionali
  • calcolo numerico
  • simbolizzazione ed elementare manipolazione dei
    simboli algebrici
  • formalizzare semplici situazioni in contesti
    concreti.

25
Matematica I secondaria II grado 1ª SS 2/4
  • Geometria
  • conoscenze fondamentali relative alle figure
    piane e dello spazio
  • trasformazioni geometriche elementari
    riconoscimento e proprietà
  • operare semplici formalizzazioni in contesto
    geometrico
  • riconoscere e usare le proprietà geometriche
    delle figure.

26
Matematica I secondaria II grado 1ª SS 3/4
  • Relazioni e funzioni
  • conoscenze fondamentali della nozione e prime
    proprietà delle funzioni
  • lettura di grafici e tabelle
  • formalizzare relazioni e funzioni in contesti
    diversi.

27
Matematica I secondaria II grado 1ª SS 4/4
  • Dati e previsioni, logica
  • conoscenze fondamentali di probabilità e semplici
    valutazioni probabilistiche
  • lettura e interpretazione di rappresentazioni
    grafiche di dati di varia natura
  • capacità di formalizzare in contesti
    probabilistici vari
  • uso del linguaggio verbale e simbolico ed
    interpretazione di testi linguistici o
    formalizzati in situazioni incerte.

28
Matematica III secondaria II grado 3ª SS
  • La prova si differenzia in due tipologie di
    fascicoli.
  • Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole
    secondarie di II grado il cui programma di
    matematica è simile al programma svolto nel Liceo
    Scientifico o nellIstituto Tecnico Industriale.
  • Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli
    altri indirizzi di scuole in cui non avviene un
    insegnamento specialistico della matematica (ad
    esempio Liceo Classico Liceo Linguistico
    Istituto Tecnico Professionale ITIS Agrario,
    ecc.).
  • Entrambe le tipologie delle prove di
    matematica si compongono di 30 quesiti a scelta
    multipla (4 alternative) che saggiano 4 nuclei di
    conoscenze-competenze
  • numero e algebra geometria
  • dati e previsioni relazioni e funzioni

29
Scienze Scuola EE e MM 1/2
  • 2ª primaria
  • 2ª primaria
  • 10 quesiti in 30 minuti (3 alternative di
    risposta), saggiano 3 nuclei di conoscenze
  • elementi di metodo sperimentale
  • viventi e non viventi
  • uomo/ambiente.
  • La prova è corredata di immagini a cui gli
    studenti
  • possono fare riferimento

30
Scienze Scuola EE e MM 2/2
  • 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
  • 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
    risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenze
  • elementi di metodo sperimentale
  • viventi e non viventi
  • uomo/ambiente
  • trasformazioni.
  • La prova è corredata di immagini a cui gli
    studenti
  • possono fare riferimento

31
Scienze Scuola secondaria di II grado
  • 1ª secondaria di II grado
  • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
    risposta), saggiano i seguenti nuclei di
    conoscenze
  • - Elementi di metodo sperimentale
  • - Chimica e Fisica
  • - Scienze della Terra
  • - Scienze della vita
  • - Scienze dellambiente
  • La prova è corredata di immagini a cui gli
    studenti
  • possono fare riferimento

32
Scienze Scuola secondaria di II grado (1/2)
  • 3ª secondaria di II grado
  • Come nella rilevazione degli apprendimenti
    per lo scorso anno, si differenzia in due
    tipologie di fascicoli.
  • Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole
    secondarie di II grado che durante il biennio
    hanno un insegnamento di scienze della Terra, di
    biologia, di chimica e fisica.
  • Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli
    altri indirizzi di scuole secondarie di II grado
    (ad esempio Liceo Classico Liceo Linguistico
    Istituti Professionali ad esclusione
    dellAgrario ecc.).

33
Scienze Scuola secondaria di II grado (2/2)
  • Per entrambe le tipologie, 30 quesiti in 45
    minuti
  • (4 alternative di risposta), saggiano i
    seguenti nuclei di conoscenze
  • Elementi di metodo sperimentale
  • Fisica
  • Chimica (solo nel fascicolo di tipo B)
  • Scienze della Terra
  • Scienze dellambiente
  • Scienze della vita
  • La prova è corredata di immagini a cui gli
    studenti
  • possono fare riferimento

34
Scienze Abilità 1/6
  • 2ª primaria
  • Osservare
  • esplorare attraverso i sensi
  • discriminare tra viventi e non viventi
  • Ordinare
  • Classificare
  • stabilire relazioni.

35
Scienze Abilità 2/6
  • 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
  • Osservare
  • descrivere
  • raccogliere dati
  • riflettere su indizi
  • riconoscere caratteristiche specifiche di un
    fenomeno
  • Ordinare in sequenze temporali e/o logiche
  • Classificare
  • stabilire relazioni in base a caratteristiche
    specifiche
  • confrontare in termini qualitativi e/o
    quantitativi.

36
Scienze Abilità 3/6
  • 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
  • Linguaggi specifici
  • leggere e comprendere un breve testo scientifico,
    usando termini del lessico specifico
  • leggere il linguaggio grafico.

37
Scienze Abilità 4/6
  • 1ª classe secondaria di II grado
  • Osservare
  • riconoscere fenomeni di natura diversa.
  • Classificare
  • ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in
    termini quantitativi)
  • stabilire relazioni
  • riconoscere caratteristiche specifiche.

38
Scienze Abilità 5/6
  • 1ª classe secondaria di II grado
  • Linguaggi specifici
  • utilizzare il linguaggio matematico
  • calcolare, quantificare (unità di misura,
    strumenti di misura)
  • confrontare
  • leggere tabelle, grafici, leggere ed eseguire
    disegni in scala
  • interpretare dati empirici e/o sperimentali
  • risolvere situazioni problematiche mediante
    concetti disciplinari
  • leggere e comprendere un breve testo scientifico.

39
Scienze Abilità 6/6
  • 3ª classe secondaria di II grado
  • Classificare
  • ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in
    termini quantitativi)
  • riconoscere caratteristiche specifiche.
  • Linguaggi specifici
  • utilizzare il linguaggio matematico
  • calcolare, quantificare (unità di misura,
    strumenti di misura), confrontare
  • leggere tabelle, grafici
  • interpretare dati sperimentali
  • risolvere situazioni problematiche utilizzando
    concetti di diverse discipline o utilizzando
    modellizzazioni matematiche
  • leggere e comprendere un breve testo scientifico.

40
La prova di Italiano Scopo
La prova di Italiano Scopo
  • scopo
  • delle prove di italiano

verificare a livello nazionale le abilità
cognitive e linguistiche finalizzate alla
comprensione della lettura
41
Comprensione lettura Caratteristiche 1/4
Comprensione lettura Caratteristiche 1/4
  • Le prove di comprensione della lettura

verificano
non verificano
Le abilità di comprensione di un testo nella sua
globalità e nelle sue singole parti
  • Le informazioni di natura culturale, letteraria o
    più genericamente enciclopedica

42
Comprensione lettura Caratteristiche 2/4
  • Il numero delle prove
  • 1 testo in 2ª elementare
  • 2 testi in 4ª elementare, 1ª media e 1ª superiore
  • 3 testi in 3ª superiore
  • Il numero dei quesiti
  • da 10 a 15/20 per ciascun testo secondo il
    livello scolare
  • 4 alternative (3 distrattori e 1 risposta esatta)
  • 3 alternative in 2ª elementare

43
Comprensione lettura Caratteristiche 3/4
  • Ordine dei quesiti secondo lo sviluppo lineare
    del testo.
  • Disposizione dei quesiti più complessi non tutti
    allinizio o alla fine.
  • Rinuncia al metalinguaggio.

44
Comprensione lettura Caratteristiche 4/4
  • La modalità di formulazione dei test
  • esclude la verifica del variegato insieme delle
    abilità produttive, dalle forme di (ri)scrittura
    a quelle più personali e creative
  • limita la verifica di alcune abilità di sintesi o
    valutazione complesse.

45
Comprensione lettura Tipologia dei testi
Livello scolare Tipologia testuale Tipologia testuale
Livello scolare Testo letterario Testo funzionale
2ª primaria narrativo
4ª primaria narrativo espositivo
1ª secondaria I grado narrativo espositivo
1ª secondaria II grado narrativo espositivo- argomentativo
3ª secondaria II grado poetico espositivo-argomentativo (n 2 testi)
46
Comprensione lettura Selezione testi 1/3
  • I testi sono stati selezionati in base ad
    alcuni criteri generali
  • lunghezza crescente dalla primaria alle
    superiori, che permetta prima di affrontare i
    quesiti una lettura approfondita
  • testi o porzioni di testo che siano in certa
    misura autonomi, completi, autosufficienti
  • testi non troppo correnti nella pratica didattica
    (al fine di evitare disparità tra studenti che
    abbiano / non abbiano già lavorato sul testo)

47
Comprensione lettura Selezione testi 2/3
  • I testi sono stati selezionati in base ad
    alcuni criteri generali
  • testi originariamente in italiano, non tradotti
    da altra lingua
  • testi (possibilmente) dautore, e comunque di
    buona / elevata qualità di scrittura (italiano di
    registro medio o medio-alto)
  • testi di validità generale, che si sottraggano
    alla contingenza dellattualità, e che veicolino
    una idea, un pensiero non banali

48
Comprensione lettura Selezione testi 3/3
  • I testi sono stati selezionati in base ad
    alcuni criteri generali
  • testi lessicalmente, concettualmente e
    formalmente (specie sul piano della sintassi del
    periodo) densi, ricchi, e in quanto tali
    relativamente complessi in relazione al livello
    scolastico.

49
Comprensione lettura Operazioni logiche
  • Le operazioni logiche implicate nella
    comprensione e verificate con le prove
  • capacità di individuazione comprende tutta
    larea del riconoscimento di elementi linguistici
    e testuali
  • capacità di analisi comprende larea della
    ricerca di elementi in contesto, di relazioni
    interne al testo, dellorganizzazione testuale.

50
Comprensione lettura Ambiti 1/3
  • Gli ambiti sottoposti a valutazione con le
    prove di comprensione della lettura
  • Morfologia e sintassi
  • Categorie grammaticali, caratteristiche
    morfologiche, funzione delle parole, fenomeni
    macroscopici di accordo (subordinazione).
  • Lessico
  • Significato dei termini in contesto, rapporti
    tra parole (sinonimia, antonimia, campi
    semantici).

51
Comprensione lettura Ambiti 2/3
  • Gli ambiti sottoposti a valutazione con le
    prove di comprensione della lettura
  • Sintassi della frase
  • Funzioni fondamentali di soggetto e oggetto
    sintattico, funzione predicativa e attributiva,
    fenomeni macroscopici di reggenza.
  • Aspetti retorici e formaliFenomeni di maggior
    rilievo (similitudine, metafora), principali tipi
    di verso e di rima, struttura compositiva,
    varietà di registro.

52
Comprensione lettura Ambiti 3/3
  • Gli ambiti sottoposti a valutazione con le
    prove di comprensione della lettura
  • Comprensione locale e globale del testo
  • Unità tematiche, gerarchia dei temi, tema di
    fondo, informazioni implicite, funzioni cognitive
    del testo (narrare, descrivere, argomentare).

53
La somministrazione delle prove
  • La somministrazione cartacea
  • La somministrazione informatica / mista
  • Il campione statistico
  • Le date
  • Ruolo e compiti del coordinatore distituto
  • Ruolo e compiti del somministratore
  • Gli studenti D.A. e di prima lingua diversa dalla
    lingua delle prove
  • Il controllo delle procedure

54
La somministrazione cartacea
  • Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie
    dei fascicoli delle prove in numero sufficiente,
    elenco delle classi e degli studenti, manualI)
    tramite corriere
  • La somministrazione, coordinata dal Referente
    Coordinatore distituto, va effettuata con
    calendario unico su tutto il territorio nazionale
    nelle date
  • 29 nov. 2005 ITALIANO
  • 30 nov. 2005 MATEMATICA
  • 1 dic. 2005 SCIENZE
  • Le date delle prove devono essere comunicate per
    tempo agli studenti delle rispettive classi,
    sensibilizzandoli sullimportanza della
    rilevazione

55
La somministrazione informatica e mista 1/2
  • Tra le modalità di somministrazione delle prove
    di apprendimento, sono previste anche questanno
  • la somministrazione informatica
  • la somministrazione mista (alcune classi
    informatica, le restanti cartacea) secondo
    lopzione espressa al momento delliscrizione
  • ATTENZIONE stesse date previste per la
    somministrazione cartacea possibili turni per
    diversi gruppi purché si concluda in giornata

56
La somministrazione informatica e mista 2/2
  • Le scuole interessate per informazioni più
    dettagliate e/o per difficoltà di carattere
    tecnico possono fare riferimento a
  • prof. Pierantonio Garlini (presso CSA Vicenza)
  • tel. 0444 251157
  • cell. 347 4588897
  • pierantonio.garlini_at_istruzionevicenza.it

57
Il campione statistico 1/2
  • Il campione statistico per la Rilevazione 2005/06
    riguarda solamente le scuole del 2 ciclo a
    partecipazione volontaria
  • Scuole e classi selezionate dallINValSI sono già
    state informate
  • La somministrazione delle prove sarà cartacea
  • La scuola riceverà comunque il materiale cartaceo
    per tutte le classi e potrà scegliere se
    somministrare le prove a tutte le classi oppure
    solo a quella/e selezionata/e dallINValSI,
    tenuta/e alla somministrazione delle prove di
    apprendimento, che farà/faranno parte del
    campione statistico

58
Il campione statistico
2/2
  • Necessità di raggiungere il 90 di presenza degli
    studenti su tutte le prove (tasso di rispondenza)
  • Eventuale sessione di recupero va predisposta
  • solo per gli studenti necessari a raggiungere
    tale percentuale (non per lintera classe)
  • solo per la prova nella quale non si è raggiunto
    il 90
  • La restituzione dei materiali al corriere potrà
    avvenire in tempi più lunghi (1 settimana/10 gg)
  • Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito
    dellINValSI utilizzando lapposita casella di
    posta elettronica creata al seguente indirizzo
  • http//www2.invalsi.it/valutazione/sito/index.
    htm

59
Le date
  • PER TUTTE LE SCUOLE
  • PROVA DI ITALIANO
  • martedì 29 novembre 2005
  • PROVA DI MATEMATICA
  • mercoledì 30 novembre 2005
  • PROVA DI SCIENZE
  • giovedì 1 dicembre 2005
  • Orario indicativo 9.00-10.00

60
Le date precisazioni 1/4
  • La somministrazione (somministrazione cartacea,
    informatica o mista) va effettuata da tutte le
    scuole nelle date indicate
  • Gli orari fissati sono indicativi
  • Possono essere flessibilmente adattati alle
    necessità delle scuole, purché tutte le prove si
    concludano nell'arco della mattinata
  • La somministrazione informatica potrà invece
    concludersi nell arco della giornata.

61
Le date precisazioni 2/4
  • Il rispetto delle date indicate per la
    somministrazione è fondamentale
  • per assicurare all'operazione la massima
    omogeneità possibile
  • per consentire allUfficio Scolastico Regionale
    di effettuare controlli a campione per verificare
    il rispetto delle procedure.

62
Le date precisazioni 3/4
  • Solo in casi di chiusura dell'istituto per la
    festività del Santo Patrono, o per calamità
    naturali (ma NON per visite di istruzione né per
    altre ragioni didattiche, anche se deliberate da
    Organi Collegiali competenti) è possibile
    chiedere al Referente regionale di usufruire
    delle date del 28 novembre o 2 dicembre
  • E comunque necessario CONTATTARE il Referente
    regionale, prof. Claudio Marangon
  • USR Veneto - 041 2405016
  • claudio.marangon_at_istruzioneveneto.it

63
Le date precisazioni 4/4
  • Ogni situazione non contemplata dovrà essere
    discussa esclusivamente con il Referente regionale

64
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 1/6
  • Ruolo fondamentale
  • sensibilizzazione personale scolastico e famiglie
    (presentazione Rilevazione 2005/06 e suoi
    obiettivi esempi risultati )
  • sensibilizzazione studenti ad una partecipazione
    consapevole
  • responsabilità della somministrazione della prova
    e della qualità della somministrazione stessa

65
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 2/6
  • è tenuto a consultare con regolarità e di persona
    i siti INValSI e USR (no deleghe a colleghi,
    personale di segreteria)
  • coordinerà le attività relative alla compilazione
    dello strumentario relativo allIndagine
    nazionale per la valutazione del funzionamento e
    le prestazioni delle istituzioni scolastiche
    (FUNPREIS) (ex Questionario di sistema)
  • (periodo ipotizzato marzo 2006)

66
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 3/6
  • In particolare
  • per la SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE
  • Sceglie, con il Dirigente scolastico, i colleghi
    somministratori (insegnanti non della classe,
    possibilmente non della materia interessata,
    ovvero rotazione degli insegnanti in servizio il
    giorno della somministrazione nelle classi
    partecipanti alla rilevazione)
  • Informa adeguatamente i somministratori sulle
    procedure, garantendo che ci siano le stesse
    condizioni di misura
  • gtgtgt Manuale del referente di istituto
  • gtgtgt Manuale del somministratore

67
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 4/6
  • È responsabile di tutti i materiali
  • Controlla i materiali ricevuti dallINValSI via
    corriere
  • Si assicura che i materiali, essendo riservati,
    siano conservati in luogo sicuro
  • Predispone insieme al D.S. lapplicazione, da
    parte del personale non docente della scuola
    (assistenti amministrativi, collaboratori
    scolastici, ecc.) delle etichette con i codici
    sulle copertine di ciascun fascicolo

68
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 5/6
  • Controlla l Elenco classi e compila lElenco
    studenti, compilazione che può essere effettuata,
    fino alla colonna 5, dalla Segreteria della
    scuola
  • Attenzione per impedire in qualsiasi modo
    lassociazione della valutazione INValSI con il
    singolo studente, nella compilazione dell Elenco
    studenti per l INValSI la colonna 2 (nome e
    cognome) deve essere lasciata in bianco lElenco
    studenti per la scuola deve invece contenere la
    colonna 2 compilata (per consentire ai
    somministratori la corretta distribuzione delle
    prove) e deve essere tenuta agli atti della
    scuola.
  • Si consiglia perciò di effettuare una
    fotocopia di ciascun Elenco studenti prima di
    iniziare le operazioni di compilazione

69
Ruolo e compiti del Coordinatore distituto 6/6
  • Compila il modulo Prove personalizzate, previste
    per gli studenti diversamente abili, riportando
    con attenzione i codici di particolarità
  • Conserva una copia degli elenchi
  • Coordina le attività di somministrazione delle
    prove oggettive nelle date indicate
  • Riconsegna i materiali (preparazione pacco e
    rinvio tramite corriere nei tempi e secondo le
    modalità indicate dallINValSI)

70
Ruolo e compiti del somministratore 1/3
  • È scelto tra gli insegnanti che non sono della
    classe, possibilmente non della materia
    interessata, indicativamente a rotazione tra gli
    insegnanti in servizio il giorno della
    somministrazione
  • Ha il ruolo fondamentale di assicurare la
    correttezza della somministrazione
  • Si attiene rigorosamente alle procedure indicate
    dal Coordinatore distituto e alle istruzioni
    contenute nel Manuale del somministratore
  • Consulta il Manuale per tempo

71
Ruolo e compiti del somministratore 2/3
  • In particolare
  • assicura la necessaria assistenza agli studenti
    distribuendo non casualmente i materiali
  • fornisce le spiegazioni per la compilazione delle
    prove, leggendo dal fascicolo della prova le
    domande esempio
  • se necessario, richiama gli studenti allimpegno
    e vigila affinché le prove siano compilate da
    ciascuno studente in modo autonomo

72
Ruolo e compiti del somministratore 3/3
  • non fornisce, in nessun modo, alcun tipo di aiuto
    in merito alle risposte
  • motiva e incoraggia gli studenti eventualmente in
    difficoltà
  • è consapevole che la somministrazione delle prove
    è la fase più delicata quanto più essa si
    effettuerà in un clima di serietà e correttezza,
    tanto più i dati che verranno restituiti saranno
    attendibili e quindi utili alla singola scuola e
    alla singola classe

73
Gli alunni diversamente abili 1/2
  • Ogni alunno possiede personali risorse e
    disabilità diverse per affrontare lettura,
    scrittura e calcolo
  • Si è chiesto in sede di conferma/iscrizione se
    presenti nella Istituzione scolastica e di che
    cosa si avvalgono abitualmente (lettore o
    strumenti compensativi)
  • Indicazioni contenute nel manuale di
    somministrazione (tempi più lunghi, presenza
    insegnante sostegno, lettore ecc.)
  • E lIstituzione scolastica a decidere che cosa
    somministrare (numero inferiore di item,
    suddivisione della prova ecc.).

74
Gli alunni diversamente abili 2/2
  • Per i D.A. motori e sensoriali partecipazione
    alle prove con edizioni ad hoc (braille,
    caratteri ingranditi ecc.) o accorgimenti in sede
    di somministrazione (insegnante di sostegno che
    conosce il linguaggio dei gesti, prolungamento
    della sessione di somministrazione ecc.)
  • per gli intellettivi lIstituzione scolastica
    prepara autonomamente le prove, anche attingendo
    dalle prove nazionali, e le somministra in
    contemporanea alla somministrazione delle prove
    standard.

75
Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua
delle prove
(1/2)
  • Si possono presentare 3 casi
  • lo studente con sufficiente dimestichezza con la
    lingua delle prove risponde alle prove INVALSI
    2005-2006
  • lo studente non è in grado di rispondere alla
    prova dItaliano (la comprensione del testo e dei
    quesiti è troppo difficile e richiede conoscenze
    non ancora possedute), ma è in grado di
    rispondere alla prova di matematica, risponde
    alla prova personalizzata dItaliano preparata
    dalla scuola e alla prova di matematica INVALSI
    2005-2006. Per scienze lo studente può
    rispondere alla prova INVALSI 2005-2006 con
    laiuto del mediatore culturale, se presente
    nella scuola, o ad una prova personalizzata
    preparata dagli insegnanti stessi

76
Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua
delle prove
(2/2)
  • 3. lo studente con scarsa conoscenza della
    lingua delle prove, risponde alle prove
    personalizzate preparate dalla scuola. Può
    rispondere alle prove INVALSI 2005-2006 di
    matematica e scienze con laiuto del mediatore
    culturale (anche in questo caso gli insegnanti
    valuteranno se concedere più tempo o ridurre i
    quesiti).
  • Attenzione è permesso avvalersi del
    mediatore culturale per le prove di matematica e
    scienze non è permesso, al contrario, per la
    prova di italiano

77
Gli alunni diversamente abili i codici di
particolarità
(1/4)
  • Casi previsti da INValSI
  • Codice di particolarità 1 disabile fisico
  • Per gli studenti la cui disabilità fisica
    permanente non consente loro di partecipare alle
    prove INVALSI è prevista la somministrazione di
    prove personalizzate elaborate dalla scuola.
    Agli studenti disabili che possono comunque
    partecipare non deve essere attribuito il codice
    1.
  • Codice di particolarità 2 disabile intellettivo
  • Per lo studente che presenta disturbi
    certificati dalla ASL (non deve essere incluso in
    questo gruppo lo studente con scarso livello di
    rendimento o problemi disciplinari) è prevista
    la somministrazione di prove personalizzate
    elaborate dalla scuola le prove compilate da
    questo studente non devono essere spedite
    allINValSI ma restare agli atti della scuola
    per ciascun alunno con disabilità intellettiva la
    scuola dovrà provvedere a compilare il
    questionario on line disponibile sul sito INValSI
    (www.invalsi.it) e dovrà accludere in formato
    elettronico una copia non compilata di ciascuna
    prova costruita

78
Gli alunni diversamente abili i codici di
particolarità
(2/4)
  • Casi previsti da INValSI
  • Codice di particolarità 3 st. di lingua madre
    diversa dalla lingua delle prove
  • non comprende la lingua delle prove o la
    comprende con molta difficoltà (solo studenti di
    lingua madre diversa che secondo il parere
    dellinsegnante della classe non sono in grado di
    rispondere alla prova per difficoltà di
    comprensione prevista la somministrazione di
    prove personalizzate elaborate dalla scuola)
  • Codice di particolarità 4 ipovedente
  • ( prevista la somministrazione di fascicoli
    stampati con caratteri più grandi le prove di
    questo studente non saranno escluse dallanalisi
    dei dati il codice segnala solo che limmissione
    dei suoi dati dovrà avvenire manualmente e non
    attraverso lettura ottica)

79
Gli alunni diversamente abili i codici di
particolarità
(3/4)
  • Casi previsti da INValSI
  • Codice di particolarità 5 non vedente
  • ( prevista la somministrazione di fascicoli
    stampati in braille le prove di questo studente
    non saranno escluse dallanalisi dei dati il
    codice segnala solo che limmissione dei suoi
    dati dovrà avvenire manualmente e non attraverso
    lettura ottica)
  • Codice di particolarità 6 ipovedente o non
    vedente
  • ma ha compilato il fascicolo standard il
    codice è utile allINValSI in quanto segnala che
    soltanto che limmissione dei suoi dati avverrà
    secondo le normali procedure

80
Gli alunni diversamente abili i codici di
particolarità
(4/4)
  • Casi previsti da INValSI
  • Codice di particolarità 7 dislessico
  • Si tratta di studenti che presentano disturbi
    specifici di apprendimento certificati dalla ASL
    o dal proprio medico curante. A questi studenti
    deve essere somministrato il fascicolo standard e
    deve essere attribuito un tempo aggiuntivo di 10
    minuti. Questi studenti non saranno esclusi
    dallanalisi dei dati. In tale categoria non
    devono essere inseriti gli studenti che non
    leggono speditamente
  • Codice di particolarità 8 sordo/audioleso
  • Si tratta di studenti che presentano
    certificazione di handicap con diagnosi di
    sordità dalla ASL e/o da enti convenzionati.
    Questi studenti non saranno esclusi dallanalisi
    dei dati.

81
Il modulo per le prove personalizzate
  • A seconda del grado di difficoltà degli studenti
    la scuola può scegliere tra i seguenti tipi di
    prove
  • Prova INVALSI degli anni precedenti modificata
    (codice M)
  • Prova Personalizzata (codice P)
  • Prova personalizzata da tenere agli atti della
    scuola (codice Psc). Questo codice va utilizzato
    solamente per gli studenti con disabilità
    intellettiva. Una volta compilata la prova va
    conservata presso la scuola.

82
Il controllo delle procedure
  • Durante i giorni della somministrazione verranno
    effettuate, a cura dellU.S.R., alcune visite
    nelle scuole per monitorare il rispetto delle
    procedure, con lo scopo di
  • rilevare eventuali difficoltà segnalate dagli
    insegnanti somministratori in relazione alle
    prove
  • assicurare la maggiore affidabilità dei dati che
    verranno raccolti per lelaborazione a livello
    nazionale.
  • Il controllo di qualità sarà condotto tramite
    personale appositamente incaricato che effettuerà
    visite a un campione di scuole.

83
Materiali e documentazione di riferimento
  • SITO INValSI
  • http//www2.invalsi.it
  • Manuali per referenti di istituto e
    somministratori
  • Informazioni
  • Esempi di prove
  • Nominativi referenti regionali
  • Informazioni su incontri provinciali
  • Comunicazioni urgenti e Forum
  • Materiale vario
  • Altro materiale sul sito dellUSR Veneto, area
    VALUTAZIONE
  • http//www.istruzioneveneto.it
  • questa PPT è scaricabile dal sito del CSA di
    TREVISO
  • www.csa.tv.it

84
Riferimenti a livello provinciale
  • Per ogni attività legata alla Rilevazione 2005/06
    è possibile rivolgersi anche a
  • Dott.ssa Franca DA RE , CSA di TREVISO
  • interventieducativi.dare_at_csa.tv.it
  • Prof. Luigi CLAMA, CSA di Treviso
  • interventi educativi.ricerca_at_csa.tv.it
  • Prof.ssa Danila CANZIAN, ITG Palladio di
    Treviso
  • Prof.ssa Marina FAVERO, ITT Mazzotti di Treviso
  • Per consulenze di tipo informatico
  • Prof. Pierantonio Garlini, CSA Vicenza
  • tel. 0444 251157 cell. 347 4588897
  • pierantonio.garlini_at_istruzionevicenza.it
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