Title: LA MATEMATICA SOTTO I PIEDI Geometria, arte e illusione
1LA MATEMATICA SOTTO I PIEDIGeometria, arte e
illusione
A cura di Ornella Sebellin I.S.A.Russoli
PISA
2- Quando visitiamo la Certosa di Calci, siamo così
colpiti dalla ricchezza degli ambienti che
rischiamo di trascurare quello che calpestiamo
le splendide pavimentazioni settecentesche.
Questa mostra, realizzata dai ragazzi e dai
docenti dellI.S.A. Russoli di Pisa, vuol
suggerire una lettura diversa del complesso
monumentale, ponendo lattenzione sia sul lato
artistico sia sulla ricchezza di contenuti
matematici che si possono scoprire osservando
dove mettiamo i piedi.
3 - I lavori presentati nella mostra sono stati
realizzati, nel corso degli anni, dai ragazzi
delle prime classi dell I.S.A. Russoli di
Pisa, in un progetto di lavoro
interdisciplinare che ha visto coinvolti
docenti di più discipline. - I contenuti matematici afferiscono al teorema di
Pitagora, ai poligoni, alle isometrie e alle
tassellazioni
4Il progetto didattico
- In questo lavoro si è partiti dal
rilievo fotografico dei pavimenti delle
cappelle e della Chiesa Conventuale. Poi è stato
fatto - il rilievo grafico e lo studio geometrico delle
singole pavimentazioni. Con lausilio del
computer, si è lavorato sulle simmetrie
interne delle figure e sui possibili
ricoprimenti del piano.
5Il progetto didattico
- Tutte le pavimentazioni sono state riprodotte
come tavole geometriche e poi come tarsie
lignee nel laboratorio di modellistica e tarsie
su vetro o specchio in quello di vetrata. - Alcune sono state realizzate tramite un
gioco di specchi. Gli artifici ottici e
geometrici, che si rifanno agli antichi modelli
romani, diventano loccasione per ritrovare
regole e costruire oggetti matematici, e,
giocando con le figure geometriche, per
riflettere in modo semplice su concetti anche
molto complessi. -
6- Da una particolare pavimentazione si è
sviluppato un percorso didattico centrato sulla
figura dellottagono che ha visto il
coinvolgimento di varie discipline storia,
matematica, storia dellarte, laboratorio di
modellistica,educazione visiva. - Lo studio geometrico ha portato poi a
sollevare nello spazio le rappresentazioni
modulari e a realizzare alcuni effetti ottici.
7- Tra le pavimentazioni studiate, cè anche quella
del refettorio dellattuale Convento di S.
Giuseppe, in piazza S. Francesco a Pisa era
questo lospizio dei monaci in città, altri erano
a Livorno e Pontedera. - Inoltre, è stata realizzato il volantino della
mostra, che poi è stato tradotto in più lingue
(francese, tedesco, russo, inglese) avvalendosi
delle competenze di studenti della scuola.
8La Certosa di Calci
9La Certosa di Calci
- Fondata nel maggio del 1366 dall'Arcive- scovo
di Pisa Francesco Moricotti, per adempiere
alle volontà testamentarie del mercante pisano,
di origine armena, Pietro di Mirante della
Vergine, la Certosa sorge vicino a Pisa, in
un luogo detto Valle graziosa.
10Le pavimentazioni della Certosa di Calci
11Le pavimentazioni della Certosa di Calci
12Le pavimentazioni della Certosa di Calci
13Le pavimentazioni della Certosa di Calci
14Il tipo di simmetria del mosaico è p3m1o p6m, a
seconda che si tenga presente il colore o le
forme geometriche
15Le pavimentazioni della Certosa di Calci
16Si tratta di uno schema di tipo p6m (se si ignora
la colorazione) ovvero p2 (se se ne tiene conto).
17Uguali ma diversi
18Le pavimentazioni della Certosa di Calci
19Il tipo di simmetria del mosaico è diverso a
seconda che si consideri il colore (p1) o la
geometria della figura (p31m).
20Le pavimentazioni della Certosa di Calci
21Le pavimentazioni della Certosa di Calci
22Le pavimentazioni della Certosa di Calci
23Le pavimentazioni della Certosa di Calci
24Le pavimentazioni della Certosa di Calci
25Le pavimentazioni della Certosa di Calci
26Le pavimentazioni della Certosa di Calci
27Il Convento di San Giuseppe a Pisa
28Convento di San Giuseppe a Pisa.
Refettorio del Convento. Il modulo di base è un
esagono al cui interno è disegnato un altro
esagono con lato dimezzato rispetto al primo
29La pavimentazione si presta a numerosi effetti
ottici
30Se si cambiano le dimensioni dellesagono
interno, come nei due disegni sottostanti,
potremmo dire che al tendere a zero del lato
dellesagono (o cubo?) interno, la
pavimentazione tende.a quella della Cappella
di San Bruno.
31- Oppure si può cambiare la disposizione dei colori
in modo opportuno e si ottengono dei cubi
sospesi alla tassellazione.
32Le otto tassellazioni semiregolari
33Lesposizione dei lavori
34Riproduzione delle pavimentazioni
35Riproduzione delle pavimentazioni
36Riproduzione delle pavimentazioni
37Riproduzione delle pavimentazioni
38Riproduzione delle pavimentazioni
39Riproduzione delle pavimentazioni
40Riproduzione delle pavimentazioni
41Costruzione geometrica
42Effetti tridimensionali
43Effetti tridimensionali
44Effetti tridimensionali
45Effetti tridimensionali
46Scatole di specchi
47Scatole di specchi
48Scatole di specchi
49Scatole di specchi
50Scatole di specchi
51Per trovare la forma dei moduli da inserire nelle
scatole di specchi, è sufficiente tracciare gli
assi di simmetria della pavimentazione e
individuare un quadrato o un triangolo.
52modulo quadrato
53Differenti tipi di moduli
54Da una pavimentazione a un problema di equivalenza
55Da una pavimentazione a un problema di equivalenza
56Un ottagono equivalente ad un quadrato
57Un ottagono equivalente ad un quadrato
58Un ottagono equivalente ad una stella
Dopo aver tracciato tutte le diagonali
dellottagono, si trovano le altezze dei
triangoli isosceli relative ad uno dei lati
uguali. Poi si seziona lottagono nei sei pezzi
della figura di destra.
59(No Transcript)
60Da due ottagoni a uno solo
- Il puzzle permette di ottenere un ottagono
regolare a partire da due ottagoni uguali qual è
la lunghezza del lato dei due ottagoni?
61(No Transcript)
62Da due ottagoni a uno solo
63Il teorema di Pitagora con lottagono
- Il puzzle dellottagono permette di verificare,
in questo caso, come il Teorema di Pitagora sia
valido anche se si considerano gli ottagoni e non
solo i quadrati, costruiti sui lati di un
triangolo rettangolo isoscele
64Il teorema di Pitagora con lottagono
Possiamo verificare che larea dellottagono
costruito sullipotenusa del triangolo rettangolo
è data dalla somma delle aree degli ottagoni
costruiti sui cateti. Può essere un punto di
partenza per motivare alla ricerca della
dimostrazione della validità del teorema per
qualunque figura costruita sullipotenusa
(purché).
65(No Transcript)
66(No Transcript)
67Frattale di Sierpinski ottenuto a partire da un
ottagono
68Lottagono nellarte
Ottagoni regolari in una decorazione di un
soffitto a cassettoni nella cella del grande
tempio a Palmira (circa 36 d.C.)
69MATHEMATIK UNTER UNSEREN FUESSEN
- Wenn wir die Kartause von Calci
besuchen, sind wir erstmal von der reichen
Ausschmückung der Räume so ueberwaeltigt, dass
wir vielleicht nicht merken, worauf wir treten
die wunderschoenen Fussboeden aus dem 18.
Jahrhundert. - Die Schule der Kunst F. Russoli aus Pisa
laedt euch ein, den monumentalen Komplex auf eine
andere Weise anzuschauen, die sowohl die
künstlerischen Aspekte als auch die
mathematischen Inhalte dessen, worauf wir
treten, wahrnimmt. - Die Kunstausstellung MATHEMATIK UNTER
UNSEREN FUESSEN in der Kartause von Calci ist
das Resultat der Zusammenarbeit von Lehrern
unterschiedlicher Fächer. Die optischen und
geometrischen Kunstwerke, die sich an den alten
Römern orientieren, geben uns hier die
Gelegenheit, mathematische Regeln wieder zu
finden, Figuren zu bilden und, mit den Figuren
spielend, auf einfache Weise komplexe Konzepte
wiederzuspiegeln. So verwandeln hölzerne und
gläserne Einlegearbeiten, Spiegelschachteln,
verschieden zusammengesetzte Polyeder und
achteckige Puzzles aus Glas und Pappkarton das
Kunstwerk in künstlerische Mathematik. -
70Riconoscere tassellazioni
- Notazione Cristallografica per i gruppi discreti
di simmetria del piano - come interpretare i simboli delle notazioni
- Primo simbolo la lettera p o c indica se la
cella è primitiva o centrata, rispettivamente. - Secondo simbolo il numero, che segue p o c, è
lordine di rotazione più elevato, p. es. 6
indica lesistenza di una rotazione di 1/6 di
giro. - Terzo simbolo m indica lesistenza di una
riflessione di asse perpendicolare ad uno dei
lati della cella - g indica lesistenza di una glisso-riflessione di
asse perpendicolare ad uno dei lati della cella
in - assenza di riflessioni del tipo precedente
- 1 significa che non vi è nessun asse di simmetria
del tipo precedente - Quarto simbolo m o g indica la presenza di un
asse di simmetria non perpendicolare ad uno dei
lati della cella - 1 significa che non vi è nessun asse di tale tipo
- Secondo le indicazioni precedenti, la notazione
completa per le abbreviazioni usate
convenzionalmente (che usano meno di 4 simboli)
risulta pertanto essere la seguente - p1, p2, p3, p4, p6 pm pmm pg pgg pmg cm cmm p4m
p4g p6m - p111, p211, p311, p411, p611 p1m1 p2mm p1g1 p2gg
p2mg c1m1 c2mm p4mm p4gm p6mm
71 LA MATEMATICA SOTTO I PIEDI Fine della
presentazione
72Contenuti sviluppati Mappa concettuale
Tassellazioni
Teorema di Pitagora
Isometrie
Poligoni
73Isometrie nel piano euclideo
Simmetria assiale
Rotazione
Simmetria centrale
Simmetria assiale ripetuta
Traslazione
Il gruppo delle isometrie
74Equazioni delle isometrie nel piano cartesiano
Simmetria rispetto a ciascuno degli assi
cartesiani
Simmetria rispetto a rette parallele agli assi
Simmetria rispetto allorigine
75Riconoscere isometrie
Riconoscere tassellazioni
Individuare assi di simmetria
Tassellazioni semiregolari
Individuare il centro di simmetria
Tassellazioni regolari
Individuare il modulo di base
76Somma angoli interni
Poligoni regolari
Somma angoli esterni
Poligoni stellati
Poligoni equivalenti
Poligoni
Poligoni e arte
Tassellazioni
77Teorema di Pitagora
Per risolvere un triangolo
Per scomporre poligoni