Diapositiva 1 - PowerPoint PPT Presentation

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Diapositiva 1

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Title: Diapositiva 1 Author: Camoni Last modified by: Mauro Created Date: 5/23/2006 10:48:17 AM Document presentation format: Presentazione su schermo (4:3) – PowerPoint PPT presentation

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Title: Diapositiva 1


1
GENI DI IDENTITA MERISTEMATICA
2
  • FIORE complesso apparato di strutture
  • funzionalmente specializzate e
  • radicalmente diverse
    dallorganismo
  • vegetativo sia nella forma che
    nei tipi
  • cellulari
  • La transizione verso la fioritura implica
    cambiamenti radicali nel destino
  • delle cellule dei meristemi apicali
  • Alterazione del destino delle cellule
    meristematiche cambiamento di fase
  • Linsieme degli eventi che portano lapice del
    germoglio a produrre fiori si
  • indica come

3
In Arabidopsis a seguito della INDUZIONE
FIORALE Il meristema vegetativo passa dalla
produzione ai suoi lati di foglie e primordi
ascellari alla produzione di un numero
indeterminato di PRIMORDI FIORALI Questo
MERISTEMA APICALE si chiama MERISTEMA
DELLINFIORESCENZA Il MERISTEMA FIORALE si
differenzia da un gruppo di cellule che si
trovano ai lati del meristema dellinfiorescenza
Il programma di sviluppo è diverso in quanto il
meristema dellinfiorescenza è a crescita
indeterminata mentre quello fiorale è a crescita
DETERMINATA
4
  • SAM è convertito in meristema
  • dellinfiorescenza in risposta ad
  • uno stimolo fiorale
  • Il meristema dellinfiorescenza è
  • uno stato transitorio dalla crescita
  • vegetiva a quella riproduttiva
  • Il meristema dellinfiorescenza
  • genera il MERISTEMA FIORALE

5
MI
SAM
6
MERISTEMA DELL INFIORESCENZA E MERISTEMA FIORALE

I primordi fiorali si originano nella stessa
posizione nella quale si formano i primordi
fogliari durante la crescita vegetativa la
fillotassi non è alterata
7
SAM indeterminato Organogenesi AM inattivo
MI apicale e ascellari attivi e indeterminati
MF prodotti ai lati dei MI formazione del fiore
8
ic
is
ds
cima
spiga a racemo
Infiorescenza di arabidopsis (indefinita)
Le infiorescenze possono essere determinate o
indeterminate (semplici e composte)
9
Infiorescenza definita
Infiorescenza indefinita
10
microscopio confocale
11
La transizione è promossa da una classe di geni
noti come GENI DI IDENTITA MERISTEMATICA
(FMI) In Arabidopsis LEAFY (LFY) APETALA1
(AP1) CAULIFLOWER (CAL)
MADS box FRUITFULL (FUL) TERMINAL
FLOWER1 (TFL1) AGAMOUS (AG) APETALA 2 (AP2)
sono anche geni omeotici
12
MADS MCM1(lievito), AGAMOUS (arabidopsis),
DEFICIENS (anthirrinum), SRF (uomo)
In Arabidopsis oltre 100 geni MADS BOX Animali
o funghi ne possiedono un numero molto minore
(Drosophila 2) Nelle piante molti coinvolti
nello sviluppo del fiore APETALA1, APETALA3,
PISTILLATA, AGAMOUS, SEPALLATA1,
SEPALLATA2, SEPALLATA3
5 classiMa, Mb, Mg, Md e MIKC
13
GENI MADS box in specie diverse
Anthirrinum
petunia
arabidopsis
pomodoro
14
MADS-box
In rosso
15
(No Transcript)
16
induzione
ABC
FMI
17
FMI Identificati dalla scoperta di mutanti loss
of function in cui i fiori sono rimpiazzati da
strutture intermedie tra germoglio vegetativo e
fiorale
18
MUTAZIONI lfy, ap1, cal compromettono la capacità
del meristema vegetativo di svilupparsi in
meristema fiorale
19
Mutante lfy foglie al posto degli organi
fiorali, con disposizione spiralata
20
ap1
lfy ap1
ap1 fiori secondari allascella degli organi del
I verticillo fiori con conversione omeotica
sepali in foglie e perdita dei sepali lfy ap1
transizione fiorale bloccata meristemi
delinfiorescenza
21
In Anthirrinum FLORICAULA (FLO) SQUAMOSA
(SQUA)
LEAFY AP1
22
LEAFY (LFY) La sua espressione precede la
transizione fiorale ed è massima nei
giovani meristemi fiorali Mutanti lfy sviluppano
foglie e germogli invece di fiori LFY è
necessario e SUFFICIENTE per conferire identità
fiorale ai primordi emergenti l espressione
ectopica e costitutiva determina la
trasformazione precoce di foglie e gemme
ascellari in FIORI Non è un gene MADS-box
fattore di trascrizione non omologo a nessuna
classe nota
23
  • LEAFY è il principale interruttore tra i geni di
    identità
  • meristematica interrompe la crescita vegetativa
    e accelera
  • la transizione alla fase riproduttiva
  • La sua espressione precede quella degli altri
    geni
  • È espresso ai lati del meristema
    dellinfiorescenza, dove si svilupperanno i
  • meristemi fiorali prima di ogni diversificazione
    morfologica

LFY si lega a elementi cis nel promotore di AP1 e
AGAMOUS (CCANTGG) AP1 e AGAMOUS sono geni
omeotici responsabili della formazione degli
organi del fiore
24
  • LEAFY
  • è allincrocio dei diversi pathways di induzione
  • I livelli di espressione di LEAFY correlano con
    la forza di diversi segnali che inducono la
    fioritura
  • Regolato da GAs
  • Elemento di risposta a GA nel promotore
  • Si lega AtMYB33 i cui livelli aumentano
    nellapice durante la transizione fiorale
  • Regolato da CONSTANS
  • Meccanismo non noto forse mediato da SOC1 e/o
    AGL24
  • Regolato da FT
  • Ridotti livelli di LFY in mutanti ft

25
SOC1 translocated to nucleus by interaction with
AGL24 directly regulates LEAFY. Lee J, Oh M, Park
H, Lee I. National Research Laboratory of Plant
Developmental Genetics, Department of Biological
Sciences, Seoul National University, Seoul,
151-742, Korea. Thus, we propose that the
heterodimerization of SOC1 and AGL24 is a key
mechanism in activating LFY expression. Plant J.
2008 May 9 Epub ahead of print
26
APETALA 1 (AP1)
LEAFY comincia ad essere espresso a livello del
meristema della infiorescenza nei siti in cui
emergono i meristemi fiorali (MF) ma prima della
loro comparsa Successivamente, quando
cominciano a formarsi i MF viene espresso AP1
con un profilo spaziale sovrapponibile a
LEAFY Dal doppio mutante lfy ap1, a
transizione fiorale bloccata RIDONDANZA
27
mv
mf
Pattern di espressione dei geni MI
28
Espressione ectopica di AP1 In mutanti lfy
conversione del SAM in meristema fiorale
Espressione ectopica di LEAFY in mutanti ap1
mantengono le caratteristiche del mutante ap1
AP1 agisce a valle di LEAFY
29
  • i principali regolatori di AP1 sono
  • LEAFY regolazione diretta
  • dimostrato il binding in vitro di LFY a sequenze
    regolative di AP1 e CAL
  • mediante immunoprecipitazione della cromatina
  • FT mutanti lfy esprimono AP1, doppi mutanti lfy
    ft
  • non esprimono AP1

30
Riassumendo
  • LEAFY e AP1 svolgono un ruolo primario
    nelliniziare il programma di
  • sviluppo fiorale
  • Mutazioni loss of function in ciascuno dei due
    provocano conversione omeotica
  • fiorale/vegetativa
  • Mutazioni in entrambi i geni non consentono
    lattuazione del programma fiorale
  • Entrambi codificano fattori di trascrizione
    fortemente espressi nei primordi fiorali

31
CAULIFLOWER (CAL) AP1 e CAL hanno sequenze
strettamente correlate e un pattern di
espressione simile allinizio espressione in
tutto il meristema, poi solo nel I e II
verticillo del fiore AP1 e CAL mostrano
RIDONDANZA nella specificazione della identità
fiorale del meristema Fenotipo
molto più evidente in doppi mutanti ap1
cal meristema dell infiorescenza a crescita
indeterminata (strutture
simili a cime di cavolfiore)
32
Il gene CAULIFLOWER del cavolfiore coltivato ha
un codone di stop che inattiva il prodotto
genico Ciò previene la transizione
dellinfiorescenza a meristema fiorale
generando la ripetizione di meristemi
dellinfiorescenza
33
FRUITFULL (FUL)
FUL correlato strutturalmente a AP1 e CAL
Up-regolato nel MI ma escluso inizialmente dal
MF FUL primo gene espresso nel MI dopo la
transizione fiorale Mutante ful non mostra
alterazioni nel MI Tripli mutanti ap1 cal ful
assomigliano ai doppi mutanti ap1 cal ma con
tratti vegetativi più marcati
RIDONDANZA con AP1 e
CAL In mutanti ap1, FUL è espresso anche nel
MF AP1 reprime lespressione di FUL nel MF

34
APETALA 2 (AP2) Mutanti ap2 solo difetti
omeotici sepali e petali Ma ap1 ap2 e lfy ap2
fenotipo più severo dei singoli mutanti
Anche AP2 contribuisce alla specificazione dei
meristemi fiorali
35
TERMINAL FLOWER 1 (TFL 1) Gene di identità del
meristema dellinfiorescenza Arabidopsis a
infiorescenza indeterminata Il meristema
dellinfiorescenza rimane sempre nella zona
apicale I meristemi fiorali si sviluppano
lateralmente non si forma un fiore terminale
I mutanti tfl formano un fiore terminale
Nei mutanti tfl AP1, CAL e LFY sono espressi
ectopicamente nel MI
36
(No Transcript)
37
TERMINAL FLOWER 1 (TLF1) Il fenotipo dei
mutanti tfl1 indica che ha funzioni opposte a
LFY, AP1/CAl Previene la
trasformazione in meristema fiorale del meristema
dellinfiorescenza Mutanti
loss of function tfl1 formano precocemente fiori
terminali Lespressione costitutiva di TFL1
(35STLF1) ritarda la formazione dei fiori
38
(No Transcript)
39
LFY, AP1, CAL specificano lidentità di MF TFL1
specifica lidentità di MI Pattern di
espressione di TFL1 in accordo con la funzione di
regolatore negativo di LFY, AP1, CAL Espresso
nel centro del meristema ed escluso dai
primordi AP1 CAL e LFY sopprimono
lespressione di TFL1 nel meristema fiorale
40
mv
mf
Pattern di espressione dei geni MI
41
(No Transcript)
42
TFL1 strutturalmente è un omologo di FLOWERING
LOCUS T (FT) ma la funzione è opposta FT e
TFL1 sono omologhi alle PEBP ( phoshatidyethanolam
ine binding proteins) che negli eucarioti
regolano il signaling in processi di crescita e
sviluppo
La raf-kinase inhibitor protein è una PEBP
43
TFL1 59 di identità con FT la sostituzione di
un singolo aa FT (Y85H) TFL (H88Y) è
sufficiente ad invertire le funzioni tra i due
geni
44
Modello interazione TFL1 FT con target
45
  • TRANSIZIONE FIORALE
  • Una volta avviata la transizione è irreversibile
  • Ciò è assicurato da interazioni cooperative tra i
    geni di identità meristematica
  • LFY induce AP1 e CAL
  • CAL e AP1 regolano positivamente LFY
  • LFY, AP1 e CAL regolano negativamente TFL1 (e
    AGL24)
  • In questo modo AP1 e CAL mantengono elevati i
    livelli di espressione di LFY
  • una volta indotto
  • Le interazioni antagonistiche tra TFL1 e geni FMI
    fanno si che TFL1 non sia
  • espresso nel meristema fiorale e LFY, AP1e CAL
    non siano espressi nel
  • meristema dellinfiorescenza

46
  • LEAFY è espresso precocemente nel meristema
    dellinfiorescenza
  • e dà inizio al programma differenziativo
  • LEAFY promuove lespressione di AP1/CAL nei
    primordi fiorali
  • (prodotto genico di LFY si lega al promotore del
    gene AP1)
  • LEAFY AP1/CAL promuovono reciprocamente la loro
    espressione
  • COOPERATIVITA assicura che tutti i geni
    necessari per la
  • transizione siano presenti ad elevati livelli
    nello stesso momento

47
(No Transcript)
48
  • ATTIVAZIONE DEI GENI OMEOTICI (ABC)
  • dati principalmente per LEAFY
  • richiesto per la formazione di petali e stami
  • INDUCE AP1
  • INDUCE AP3 (LFY si lega al promotore di AP3)
  • Partecipa allinduzione di AG (WUSCHEL)
  • INDUCE i geni SEP (forse)

49
AP1 (CAL ) Richiesto per lo sviluppo di sepali
e petali e indirettamente per lo sviluppo di
stami e carpelli poiché attiva lespressione di
AGAMOUS (AG)
50
TERMINAZIONE Il meristema fiorale è a crescita
determinata Una volta completato il
differenziamento del fiore il meristema cessa di
accrescersi AGAMOUS è linterruttore per il
segnale di terminazione Il segnale coinvolge la
funzione di WUSCHEL
51
Il meccanismo di terminazione è determinato
dallinterazione WUS / AG
Nel mutante ag-3 gli stami sono sostituiti da
carpelli e i carpelli da una reiterazione della
sequenza sepali petali. Indica la presenza di un
meristema a crescita Indeterminata al centro del
fiore .
Nel mutante wus-1 la situazione è opposta. Si ha
terminazione prematura della attività del
meristema e sviluppo incompleto del fiore
52
AG antagonizza la funzione di WUSCHEL di
mantenimento del meristema fiorale Wuschel è
richiesto per il mantenimento di tutti i
meristemi È inizialmente espresso nel MF ma i
livelli calano quando è attivato AG e scompare
quando si formano i primordi dei carpelli
53
Lespressione ectopica di WUS porta alla
formazione di stami e carpelli ectopici in
maniera AG dipendente.
WUSCHEL attiva lespressione di AG
54
Perché lattivazione di AG da parte di WUS
avviene solo in FM e non in SAM?
È richiesto un fattore aggiuntivo
LEAFY
gene di identità del meristema fiorale (FM), non
presente nel meristema vegetativo (SAM)
55
Il meccanismo coinvolge il sistema
WUSCHEL/CLAVATA

Allinizio dello sviluppo fiorale WUSCHEL attiva
la trascrizione di AGAMOUS AG successivamente
reprime la trascrizione di WUS determinando il
differenziamento delle ultime cellule meristemati
che
56
Terminazione fiorale attraverso il feedback
WUSCHEL/AGAMOUS
nella fase di formazione dei carpelli AG (Y)
reprimono WUS e si ha la terminazione del
meristema
fase iniziale WUS e LFY (x) attivano
lespressione di AG Nella zona in blu
57
DIMOSTRATO che WUSCHEL e LEAFY si legano a
sequenze enhancer distinte sul secondo introne
di AGAMOUS Come fa il meccanismo regolativo ad
agire al momento giusto? Cioè quando è stato
completato il differenziamento dellultimo
verticillo? I LIVELLI DI ESPRESSIONE di AG
aumentano durante tutto il differenziammento for
se necessario un valore di soglia di AG per
linibizione dellespressione di WUS , che si
raggiunge solo dopo il differenziamento dei
carpelli Oppure altro fattore regolativo
necessario (Y) che compare negli stadi finali
58
meristema vegetativo
meristema fiorale
59
In conclusione
  • La formazione del fiore richiede lesecuzione di
    diversi
  • programmi di sviluppo
  • Specificazione della posizione del nuovo fiore
  • Formazione del pattern del primordio (simmetria,
    polarità)
  • Controllo della divisione cellulare per
    dimensioni e numero dei fiori
  • Formazione degli organi del fiore
  • Esecuzione di pathways di sviluppo paralleli ed
    in parte
  • sovrapposti
  • Rete di interazioni molecolari molto complessa

60
(No Transcript)
61
(No Transcript)
62
Evidenza di un meccanismo epigenetico del pathway
Wuschel /Agamous
Una Istone acetiltransferasi, AtGCN5, sembra
necessaria per il corretto sviluppo del
meristema fiorale e agisce mediante regolazione
del sistema WUS/AG
63
Una mutazione per inserzione di T-DNA nel
bromodomain del gene AtGCN5 induce la
conversione delle infiorescenze in fiori
terminali e trasformazioni omeotiche degli
organi fiorali I fenotipi correlano con la
UP-regolazione della espressione di WUS e AG
nel meristema fiorale con lestensione dei
domini di espressione di questi geni e con
lespressione ectopica di AG nel MF
AtGCN5 controlla il pathway di espressione WUS-AG
64
AtGCN5 è omologo alla ACETILTRANSFERASI di
lievito Gcn5 Gcn5 è una Istone
Acetiltransferasi (HAT) che contiene il
BROMODOMAIN (con il quale si associa a
lisine acetilate)
HATs e deacetilasi sono in grado di determinare
rimodellamenti della cromatina che possono
attivare o reprimere la trascrizione genica
65
Le istone acetiltransferasi generalmente sono
richieste per lattivazione dei geni Tuttavia è
documentato che GCN5 funziona anche come
repressore AtGCN5 funzionerebbe come
modulatore negativo della espressione di WUS/AG
66
(No Transcript)
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